Diana, mamma ubbidiente. Chi sburra a Capodanno...

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Mia mail è billo.a.928@gmail.com chiedo scusa se non rispondo a tutti, grazie mille per suggerimenti critiche etc

Spero che la lingua italiana venga rispettata e amata un po’ di più, troppi “e è lo l’ho” etc etc la stanno uccidendo !!!

Diana e Giulia vanno a casa della Nonna Wilma per il cenone di San Silvestro, e dall’ora di pranzo sono già lì a preparare ed aiutare la vecchia capa di casa.
A cena saranno in 12 persone, Zia Loredana e altri zii, cugini etc. Diana si mette subito nuda appena entrano in casa di Nonna Wilma e inizia a cucinare.
Giulia guarda e segue i preparativi, e chiacchiera con l’adorata nonnina, ma tiene sempre d’occhio la mamma ubbidiente, e ogni tanto le si avvicina per toccarle il culo, o le fantastiche nuove tette che lei stessa le ha ordinato di farsi.
Diana lavora, si lascia toccare, si bagna, e aspetta, e dopo un paio d’ore di duro lavoro Giulia la accontenta, e dice:”Nonna Wilma, la mamma è stata brava, ha preparato un sacco di cose buone per stasera, che dici tu? Se lo merita un premio? O no?!?”
La nonna, stronza come sempre, risponde secca:”Giulia tesoro mio, tua madre si merita sempre lo stesso trattamento, lo sai, in due ore ha fatto a malapena il suo dovere...appena è entrata in casa si è messa nuda come la Troia che non è altro, in attesa di fare un po’ di porcate... e quindi sai benissimo come premiarla, giusto??”
Diana guarda a terra, è bagnata tra le cosce, freme dalla voglia, Giulia le si avvicina e le dice:”in ginocchio, Troia, la nonna ha ragione, tu devi essere punita...” Giulia mette la mano nella fica di Diana, e poi gliela mette sotto gli occhi e:”bagnata fradicia, arrapata come una cagna, adesso ti meno...o forse no, ti chiudo in bagno per tutta la serata e ti riapro domani mattina; eh nonna, tu che dici? La chiudiamo dentro fino a domani e noi facciamo festa senza sta’ scema fra i piedi?”
Diana è terrorizzata all’idea di essere ignorata ed esclusa dalla serata, guarda Giulia, poi Nonna Wilma, e si getta ai piedi di entrambe, e supplica:”ma no, perché? Io ...io ho fatto la brava, ubbidisco sempre, insomma non fatemi questo, vi prego...farò tutto quello che volete, qualsiasi cosa!!” Diana sta per piangere, e Giulia e Wilma stanno facendo le stronze solo per tenerla sulla corda, in tensione.

Cinque minuti di silenzio totale, poi Nonna Wilma si tira su la gonna e si abbassa le mutande, e Diana capisce, si accosta all’adorata madre, e inizia a leccarle la fregna; la vecchia signora non se la lava dalla mattina, e la fregna ha un sapore forte, ma Diana lecca le labbra, e il clitoride, e la vecchia se la gode, seduta sulla sedia della cucina.
Giulia ovviamente non sta lì a guardare, e mentre la mamma ubbidiente lecca la fica alla nonna, parte con una sculacciata di fine anno: le chiappe di Diana suonano e risuonano sotto gli schiaffoni di Giulia, e più Giulia picchia forte il culo di Diana, più Diana preme la bocca contro e dentro la fregna della madre.
La scena è notevole: Diana a quattro zampe che lecca la fregna della vecchia madre, la vecchia seduta a gambe aperte sulla sedia della cucina, e la giovane bellissima Giulia che mena e sculaccia la mamma ubbidiente e sottomessa.
Nonna Wilma gode, viene e sburra in bocca alla figlia, e Diana si volta verso Giulia e le dice:”il cucchiaio di legno, amore mio ti prego prendi il cucchiaio di legno...dammele forte, mammina...”
Giulia non può non accontentare la mamma, prende il cucchiaio di legno e inizia a battere forte sotto i piedi di Diana, e picchia forte sotto le piante dei piedi, e poi sul culo, e dappertutto, mentre Nonna Wilma guarda la scena; Diana si sdraia a terra di schiena, Giulia batte sui seni e sui capezzoli di Diana, e poi scende a menare fra le gambe.
Diana si prende le botte sul clitoride, inizia a godere, e Giulia continua a giocare con il cucchiaio di legno sul clitoride della madre fino a farla venire; Diana viene e gode e schizza, e la nonna esclama:”cazzo Giulia ma sei bravissima!! Hai fatto godere questa vacca come una porca !” E ride di gusto insieme alla nipotina.
Diana è venuta...il dolore, la sottomissione, la cosiddetta “punizione “ la mandano in estasi, e il piacere psicologico mentale si somma al piacere fisico in un mix eccezionale.
Ma Giulia non è ancora venuta, e Nonna Wilma dice subito:”scema te ne sei venuta come una cagna, mi hai a malapena fatta venire, ma questa creatura non la vuoi servire come si deve?!?”
E per sottolineare la mancanza della figlia, Nonna Wilma prende Diana per i capelli e le molla due schiaffi in faccia, poi le sputa in bocca e le grida:”a terra, scema, e lecca tutto!!!” Diana ha un secondo di indecisione e allora le arrivano subito altri due schiaffi in faccia dalla madre, e allora si risveglia e si butta ai piedi di Giulia.
Diana si mette a leccare i piedi di Giulia, bacia e lecca le dita una per una, lecca sotto le piante, i talloni, e mentre Diana lecca i piedi della ragazza, la nonna si eccita e le viene voglia di giocare con il buco del culo di sua figlia: infila due dita nel culo di Diana, poi tre, poi quattro... Giulia fa:”aprile il culo, nonna, sfondala !!” Diana geme:”mmmmhhmmh oooohhiiooohoohh cazzoooo” ma Nonna Wilma entra nel buco del culo di Diana, si unge la mano con un po’ di olio di oliva, e la sua mano entra lentamente e profondamente nel retto della povera schiava sottomessa.
Diana ha tutta la mano di sua madre dentro il culo, e continua a leccare la figlia, e sale con la lingua a leccare la fregna della bellissima ragazza: il piacere di Diana a culo aperto si trasmette attraverso la sua lingua alla fica di Giulia, e Diana gode mentre Giulia le viene in bocca.
Giulia gode, Diana continua a leccare la figa della figlia, la vecchia nonna sfonda e apre il buco del culo a Diana... Diana viene insieme alla figlia.

Sono quasi le 18.00 e tra poco arrivano gli altri familiari per il cenone, le tre donne hanno goduto come bestie, ma prima di sistemarsi per la serata manca una cosa: Giulia e nonna prendono Diana a schiaffi in faccia e le sputano in bocca insieme, due, tre schiaffi ciascuna, e poi tre quattro sputi in bocca, Diana ingoia tutto, trema, gode anche di quel trattamento, adora essere sottomessa e usata in quel modo.
Diana aspetta che le due abbiano finito, poi dice:”grazie Padrone, grazie infinite, se dovete pisciare o cacare io sono qui a vostra disposizione...”

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2025-01-01
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