Masturbazione
Le ultime storie per adulti del genere masturbazione
Il genere Masturbazione raccoglie i racconti erotici che trattano l'autoerotismo o onanismo. Maschi o Femmine che stimolando il pene, la vulva, la clitoride o l'ano in vari modi, toccando i propri capezzoli e altre zone, e/o usano strumenti erotici come vibratori, dildi, palline Ben Wa, vagine artificiali e sostanze lubrificanti. Celebrare la gioia di darsi piacere da soli, in privato e non.
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Con il dito o conche noia, non ho proprio voglia di fare nulla, cazzeggio, mi iscrivo a una chatt di quelle che magari conosci una donna per condividere un po' di tempo e poi chissà. Conosco Luisa si descrive e sembra carina alla domanda che lavoro fai, mi risponde che fa massaggi in particolare alla prostata, faccio finta di non sapere di che si tratta e mi faccio descrive le sue prestazioni, mi racconta che fa sdraiare ul suo cliente sul lettino e comincia a massaggiarli, da prima le gambe e poi insiste su pen... tempo di lettura 3 minscritto il2019-06-05di
soffio di ventoFammi godereL'appuntamento è davanti al ristorante, quello della nostra prima uscita, Lucia mi ha invitato dicendomi che ha bisogno di me. Io arrivo come mio solito 10 minuti in anticipo, lei come solito 10 minuti in ritardo, ma quando arriva è un estasi per gli occhi. Indossa un vestitino estivo con un motivo floreale, spalline sottili tipo canotta, un decoltè con tacco a spillo, pelle leggermente abbronzata, i capelli neri e ricci raccolti in una morbida coda ed un sorriso disarmante, di quelli che ti met... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-06-04di
SilkepillImpudiciziaQuando pizzicare i capezzoli non mi suscita nessun ulteriore piacere né dolore, mi ribalto sulla pancia, incuneo la mano sotto il ventre e mentre con il palmo massaggio il perineo, con un dito percorro la rima dello sfintere. Lo scatto di un accendino mi fa capire che il cambio di prospettiva è stato apprezzato. Non mi interessa sapere il quando o il come o il quanto frequentemente voi lo facciate; ciò che incuriosisce è il perché. E non mi riferisco a quei perché a cui è facile pensare: combat... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-06-01di
fabrizioTira e molla"Tira e molla" ovvero quella fase di auto-penetrazione anale che se controllata con le tue stesse mani,può tranquillamente definirsi "tira e molla", che altro non è che la fase di risucchio all'interno del tuo caldo e voglioso ano-fase più che coinvolgente ed appagante- mentre il respingimento del "fallo" è' la fase del molla,e cioè del lasciarlo uscire gradualmente,in maniera soddisfatta ,liberatoria, ma al contempo già rimpianta nello stesso istante in cui ti accorgi che il "fallo" è' stato c... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-05-26di
AnoFino alla fineLa mancanza della tua presenza è qualcosa di tangibile a volte, di ingombrante, fastidioso...doloroso forse, e diventa tanto più persistente con il passare del tempo, un bisogno, una dipendenza tossica, per il benessere della mia solitudine. Non è che mi lamento, semplicemente ci penso, senza poterci fare nulla...senza voler fare nulla. Rientrare a casa e non trovarti succede, solito tram tram, lavoro, spesa, casa, qualche uscita con amici, colleghi., di nuovo casa, mi preparo i pasti senza trop... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-05-15di
scopertaeros69Wattsappio: ciao amore lei: 💋💋 io: come mai questo saluto? lei: x ringraziarti di ieri sera io: di cosa? lei: dei bacetti sul collo, delle leccatine sulla schiena, sul culo, sulle gambe, sui piedi. Del vibratore che mi hai infilato nella figa,delle palline anali nel culo, del tuo cazzo in bocca io: ma ti è piaciuto così tanto? lei: tantissimo io: vuoi che lo rifacciamo tutto questa sera? lei: si, ma alla fine voglio che me lo schiaffi nella figa e poi nel culo io: mi stai scandalizzando lei: ma se sei p... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-05-15di
rinarTanta voglia di averlo 1Ieri sera... Che sera e sopratutto che nottata, insonne si ma piacevolissima mai avuto un orgssmo di culo così lungo e fantastico... Iniziamo dal principio... Mi sono iscritta ad un sito porno, così più che altro x curiosare e leggere altri racconti e perché c'è la sezione posta dove si può interagire su dubbi, piaceri e quant'altro... Apenna iscritta mi di è aperta subito la casella chat... Diciamo che fino alla registrazione sbircia o solo i loro video... Comunque in un attimo mi trovai s... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-05-15di
NoviziaLa Gioventù di AdrianINCIPIT Nient’altro che una calda sera d’estate. Sulla mia città splende una luna apolide: afa e caldo insudiciano l’aria. Quasi nessuno in giro per strada. La mia stanza dà direttamente sul giardino aperto, farfalle e falene notturne si combattono su per finestra come una danza della morte. Cercano di raggiungere la luna. Voci di grilli tutt’intorno, Quella filtra dalle nuvole e la sua luce ricopre tutta la finestra. Ci sono tutti i miei sedici anni nella stanza. I vecchi poster, la scrivania... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-05-14di
Elena BardìStanotte Come sprsdo accade la notte mi sveglio e ho voglia di cazzo, stavolta poi mi son sentita il giochino puntare nell'ano... Mi sono eccitata subito... Sentire che mi voleva sodimizzare mi ha fatto praticamente uscire di testa.. Ho alzato la camicia da notte e mi son massaggiata con foga, I seni. Ho trillato I capezzoli che subito si son induriti .. Strisciavo il pube sulla punta del giochino... Mi son dedicata un po' alla fica ma la sua presrnza dietro mi stava facendo perdere la testa... Mi sono... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-05-14di
NoviziaQuella volta in Perù Mi trovavo in Perù in vacanza e siccome qua, chi ha una moto, la mette a disposizione come taxy, né fermai uno e gli chiesi se poteva portarmi in ostello. Lui mi diede il casco e mi fece cenno di salire in sella. In Perù le strade non sono belle, quindi mi strinsi di più al centauro, che sicuro della sua guida, sfrecciava per le vie ayacucho. Arrivati mi chiese i soldi, che cercai ovunque. Mi ero dimenticata di fare bancomat e così mi mancava metà della somma. Lui si tolse il casco e… beh.. wow.... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-05-13di
RougeTutto mioed ecco che la notte si fa tarda e la voglia si sesso cresce,,,, ho la figa in fiamme me la tocco mi penetro con uno sue dita senti com'e bagnata di apre e mostra un clito rosso e gonfio da succhiare,,,, il me la masturbo con una spazzola,,, ha il manico grosso entra tutto la guardo in allo specchui come si apre... allatgo le labbra e la spompino ... vedo il buchetto che freme vuol essere dfiorato... siiii uhmmm un diro dentro come nulla mi allargo di più le chiappe... tolgo la spaxxola dalla fi... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-05-13di
NoviziaSempre più vogliosarieccomi... e devo confessare di essere sempre più eccitata e vogliosa che mai, tutto ciò che vedo lo immagino come un bel cazzo caldo da sbattermi in fica e si anche in culo,... ho provato da poco la vera masturbazione anale e mi piace da impazzire toccarlo, aprirlo pentrarlo, ahme non ho un cazzo da calcare e non mi sono ancora avventurata in un sxy shop per acquisti ma i banchi di verdure posson fare benissimo al caso mio... visto che il mio culetto è ancora vergine ho optato x una carota pri... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-05-13di
NoviziaUna mattinastamattina... anzi stanotte, so andata a dormire completamente nuda, mi ero appena sfonadata per l'ennesima volta il buchetto, vergine fino a poco tempo fa, al massimo ci facevo scorrere un dito o una penna nella massima eccitazione, ma nulla di più... poi ho iniziato a chattare con un amico che gode nel masturbarsi facendosi penetrare con un dito e un bastoncino si apre il culetto... ho sempre avuto voglia di sfondarglielo con un giochino... sentirlo godere e spruzzare a pecora mentre lo mungo... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-05-12di
NoviziaVestita di teMi sento vuota. Seduta sul letto e vestita ancora di questa stoffa fredda e luccicante, guardo un punto indefinito e mi perdo. E mi perdo perché perdermi sembra essere l’unica cosa che sono brava a fare. La cosa che mi riesce meglio. O, forse, l’unica, maledetta cosa che mi viene di fare. Appena l’ho visto, nella vetrina di un negozio anonimo del centro, ho pensato subito che fosse perfetto. Corto, volgare. Da mignotta. Ho mandato a puttane l’aperitivo al mare solo per correre a casa ed indossar... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-05-05di
Malena NSms (erotico) della buonanotte«Non riesco a dormire. Ti penso, penso al tuo cazzo, penso al tuo bellissimo cazzo duro nella mia bocca. La scorsa settimana ho comprato un dildo, un "fallo realistico" come lo chiamano loro, è bello, sembra vero, ma non è niente in confronto al tuo. Quel video, mamma mia, non l'ho dimenticato ... Vorrei rivederlo, ma che dico, vorrei rivedere il tuo cazzo, vorrei averlo tra le mani, adesso! Ho appena abbassato le mutandine, mentre ti scrivo sto strusciando il mio nuovo dildo contro le mie gran... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-05-04di
volgariFantasieCosa faccio da sola a casaPrima di tutto mi descrivo, perché mi piace l idea che possiate immaginarmi mentre vi racconto quello che mi piace fare per coccolarmi un po: ho 30anni ma sembro molto più giovane, ho i capelli lunghi e castani occhi scuri e sono un po' in carne, sono una ragazza bassina ma ho un bel sedere, tondo e sodo il seno invece non è il mio punto forte perché è piccolo e segnato da due gravidanze. Nel insieme mi piaccio molto e mi eccita guardarmi mentre mi masturbo. Nonappena ho un po' di tempo per me a... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-05-02di
PlushiesTrasgressioniSpesso mi fermo a pensare a cosa voglia dire trasgredire, più che al senso mi chiedo cosa sia per ognuno di noi. Non è facile, certe volte, riuscire a cogliere con esattezza cosa sia trasgressivo o cosa si normale o quantomeno ordinario. Immagino che sia tutta una questione di emozioni, potrei riassumere dicendo che tutto si traduce in sensazioni che percepiamo quando eseguiamo un’azione. E per me in effetti è esattamente questo. A volte è il senso di colpa, alte invece è l’euforia ma è sempre t... tempo di lettura 10 minscritto il
2019-04-24di
valchiria96Sei la mia scintilla Sono qui nel mio letto a pensarti,è ormai mezzanotte ma non riesco a prendere sonno,ho te nella mia testa e non faccio altro che pensare al tuo sorriso e ai tuoi occhi. Mi piace farmi fanstasie erotiche su di te e intanto lasciarmi andare al piacere, così inizio a stuzzicarmi i capezzoli immaginando le tue labbra sul mio seno,scendo con una mano fino alla pancia per poi entrare dentro gli slip e toccare il clitoride sensibile al tatto a causa dell'eccessiva eccitazione che mi percorre lungo tutt... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-04-23di
Romaa12Eccitazione alle stelleEro in piscina, pronta per tuffarmi in acqua e fare la mia solita nuotata del sabato pomeriggio, salgo sul trampolino e mentre sto per tuffarmi a bomba rimango pietrificata. Davanti a me vedo il mio insegnante di storia dell'arte,alto, muscoloso, 24 anni,capelli castani, occhi verdi, bellissimo. Aveva un costume nero della Nike, era appena uscito dall'acqua e si era tolto la cuffia, aveva tutti gli addominali bagnati e intanto si mise una mano tra i capelli dirigendosi verso lo spogliatoio. Io s... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-04-23di
Anonima120593Passione travolgenteStavo passeggiando per il corridoio della mia scuola in cerca della Caterina per fare delle fotocopie che la prof Diamantini mi ha esplicitamente ordinato di fare. Che noia quella donna, ti sfrutta senza pietà e pretende anche di ricevere del rispetto in cambio. Continai a camminare per i corridoi e ad un tratto rimasi pietrificata, un brivido mi salì lungo la schiena e mi tremavano le gambe. Mi ritrovai davanti la mia crush, quel bellissimo pezzo di manzo del mio prof di storia dell'arte, alto... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-04-23di
Anonima1993Ricordi?Ricordi? Eravamo sul letto, perfettamente vestiti. Tu eri sotto, io a cavalcioni su di te. Ricordi le parole? Il tono? Gli sguardi? Continuavamo a provocarci, a vedere chi per primo perdeva il controllo, chi per primo avrebbe ceduto. Ricordi? Ti ho detto di sbottonare i miei jeans, trovare lo spazio per raggiungere il lago che sapevo esserci. Un moto di sorpresa nei tuoi occhi, subito recuperato: sapevi che ero eccitata, ma non immaginavi quanto. Hai ritirato la mano per portarti le dita alla bo... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-04-20di
carognettaLe mutande di DanielaNel pieno della mia adolescenza, c’era una regina indiscussa dei miei sogni erotici: Daniela, la mia vicina di casa. Ricordo ancora come la ammiravo di nascosto e quanto la desiderassi. Ogni curva del suo corpo è ancora impressa nella mia mente. Daniela era una donna sposata sulla quarantina, adorava curare il proprio fisico praticando jogging e mostrare maliziosamente le sue forme a tutto il vicinato. Specialmente d’estate, quando faceva caldo, adorava prendere il sole in bichini nel giardino; ... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-04-20di
Pillole di passioneA mano a manoA mano a mano sempre più a fondo,sempre più ossessivamente e sempre più addentrati nell'intestino retto! Questo è il seguito del mio precedente racconto titolato "Introduzione" al sesso anale self-service! Ed a mano a mano,giorno dopo giorno, dopo orgasmi anali ripetuti ed irrefrenabili,vi renderete conto di non poterne più fare a meno di auto- penetrarvi, F o M che siate,ma di volerlo praticare sempre,tutti i giorni, anche nei momenti più impensati della giornata e con sempre più vigoria vorret... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-04-13di
AnoIntroduzioneIntroduzione..alla auto-PENEtrazione nel sesso anale! Per novellini-e e primapproccisti/e del genere auto -erotismo! Consiglierei di iniziare prima con un dito ben umettato,dopo aver fatto altrettanto col proprio ano. Per poi inserire il secondo,farlo roteare perbene per allargare il più possibile l'accogliente cerchietto marroncino,e quindi il terzo,iniziando a fare andare le tre dita dentro/fuori ritmicamente e sempre più a fondo, nonché con ritmo sempre più crescente( ossessivo)! Il passo suc... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-04-12di
AnoMaria José cap.5 - Al tavolo del ristoranteQuando quella mattina Maria Jose si risvegliò sola, come sempre, nella camera dell’albergo di Marsiglia si sentì depressa. Era sabato e si sentiva depressa per la solitudine che provava, accentuata dalla incapacità personale di trovare un compagno adatto. Quel giovedì e quel venerdì a Marsiglia l'avevano messa a dura prova. Sapeva di avere delle mire per se stessa troppo alte e sapeva che alla sua età trovare la persona giusta era straordinariamente difficile, ma sapeva anche che la cosa poteva ... tempo di lettura 11 minscritto il
2019-04-10di
FrancoT