Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.5K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 51.7M volte.

Deflorata per la seconda voltaIl mio clitoride è sempre a disposizione …, prima di tutto per soddisfazione personale, poi, per donarlo a coloro che me lo trattano con vera maestria. Non penso affatto di averlo speciale, anche se leggermente più prospiciente di molti che ho visto fra le gambe di donne con le quali ho partecipato a deliziosi festini multi etnici, nel senso di assembramento tipo, “ torre di babele ” come appunto la volta che allo scopo di agevolare l’assunzione di mio fratello Marco, l’avevo accompagnato nella... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-01-27
di
Miriana
In viaggio verso il mareQuest'anno io ed Anna mia moglie abbiamo deciso di posticipare le ferie ai primi di settembre per evitare la ressa e l'afa agostane. La nostra meta è la costa ionica calabrese dove abbiamo affittato un bungalow in un campeggio in riva al mare. Anna,capelli rossi corti ha passato i 50 da un po ma a dispetto dell'età ha ancora un corpo tonico che il tempo a reso ancora più seducente arrotondandone le forme. I suoi seni sono leggermente cadenti ma floridi (porta una quarta) , i fianchi ampi a del... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-01-26
di
Whynot
OcchiParcheggio l’auto sotto casa e come sempre alzo lo sguardo a cercarti. Sono fortunato, sei sul terrazzo che stendi i panni, hai i capelli bagnati, devi aver fatto appena la doccia, indossi una delle mie vecchie magliette che ti sta larghissima. Chiudo la macchina e salgo le scale di corsa, faccio i gradini 2 alla volta, ho voglia di vederti. Entro in casa senza fare rumore, appoggio le chiavi, il portafoglio e tolgo finalmente le scarpe. In silenzio percorro la casa fino alla nostra camera, tu s... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-01-26
di
pollo_ollop
La Capa (2a parte)Dopo la nostra prima volta nel bagno dell’ufficio continuammo a sentirci via messaggio tutti i giorni nei momenti in cui non lavoravamo a stretto contatto. Spesso e volentieri (praticamente sempre) i discorsi avevano come unica tematica il sesso, come era ovvio che fosse. Essermi fatto spompinare dalla mia capa mi faceva sentire un dio ma io volevo scoparla, assolutamente. Di certo lei non faceva niente per farmi capire che non lo desiderasse quanto me. Una mattina, appena arrivato in ufficio, m... tempo di lettura 11 minscritto il
2018-01-25
di
manuelrizzoli
I suoi raccontiSiamo una coppia da ormai 11 anni, ci siamo conusciuti per lavoro ed e' scattata fin da subito un'attrazione pazzesca che ci ha portati a.scopare in ognI luogo ed in qualsiasi orario...dall'ufficio alla macchina parcheggiata vicino alle abitazioni, dal farlo sullo scooter al centro benessere, dai bagni dei ristoranti al terrazzo confinante con altri... abbiamo sempre avuto la mancanza di pudore dovuta all' immensa attrazione e desiderio che nulla ci impediva di farlo sempre e comunque. Spesso du... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-01-25
di
PREZIOSO
Attimi FugaciE quando il tempo non era dalla nostra parte l'eccitazione era più forte.... Pochi minuti da sfruttare al meglio per cibarsi l'uno dell'altro. Pochi minuti per stare insieme e poi ritornare indifferenti al nostro posto. Baci appassionati e mani frettolose sui nostri corpi. Quelle carezze così eccitanti tra i vestiti e la pelle, svestiti a metà per non perdere tempo ma vogliosi di avvicinare parti della nostra pelle calda. Non mi do pazienza, non ti slaccio i pantaloni ma infilo la mano dentro. L... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-01-24
di
Bellaa
Il tramontoParcheggiai l’auto sul retro. La villa era circa dieci chilometri fuori città, lungo la costa, isolata. Esattamente nel punto indicato. Non c’erano altre costruzioni nei paraggi. Tirava una leggera brezza, pungente, preludio dell’inverno ormai alle porte. Respirai a pieni polmoni l’aria frizzante, pregustando già la notte in arrivo. La villa era stata costruita di recente, e non vi abitava ancora nessuno. Il giardino che la circondava su tutti e quattro i lati, progettato e realizzato a regola... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-01-24
di
Simone Turner
TelefonoSono sotto la doccia, l’acqua scorrendo si porta via un po’ di stress, ma non basta, ho bisogno di sfogarmi. Adesso finisco la doccia, vado di la e la prendo con forza, qualsiasi cosa stia facendo! Devo sfogare questa tensione! Esco dalla doccia, mi metto l’accappatoio e vado a cercarla, non mi asciugo neppure, lascio impronte d’acqua dietro di me. Sento la sua voce in cucina, deve essere al telefono. Infatti la trovo seduta al tavolo della cucina che parla al cellulare. Quando mi vede, mi g... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-01-24
di
pollo_ollop
La voglia di teSono distesa sul letto nuda a pensarti, coperta solamente dal bianco lenzuolo di lino che accarezza la mia pelle. Tu sei nell'altra stanza immerso nello studio. Mi alzo dal letto con i capelli scompigliati li sistemo dietro le orecchie e indosso una vestaglia corta di raso, adesso sono dietro la tua porta socchiusa, ti osservo mentre sei concentrato e intento a studiare, scrivi e leggi, la tua scrivania è piena di libri e fogli sparpagliati ovunque, così come nei vari scaffali, amo il tuo studio... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-01-23
di
Yuno
Claudiona la puttanona 2Quando ho scritto il precedente racconto, qualcosa e' scattato in me, ho ripensato ai nostri incontri, e la voglia di montarla si e' fatta sempre piu' forte. Cosi, a mio rischio e pericolo, di essere scoperto dal marito, ho deciso che dovevo riprovarci, gli ho mandato un mess dove gli chiedevo se era possibile vederci alla solita pineta, quando voleva lei, mi ha detto che si faceva viva lei appena possibile, dopo due gg ecco il messaggio che aspettavo, ci si vede alle 17, ma veloce. Arriva e si... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-01-23
di
Gianl.Ga.77
Ti ho fatto godereEsco dalla doccia cercando a tentoni un asciugamani , lo trovo a fatica e me lo avvolgo attorno al corpo. Ho gli occhi impiastricciati di mascara , maledetta me. Non mi strucco mai. Li strofino nel vano tentativo di riprendere a vedere con nitidezza e riesco solo ad osservare le dita sporche di nero. Afferro un dischetto di cotone e lo struccante e mi pulisco gli occhi , intanto i Two feet mi fanno compagnia con “Quick musical doodles"… ondeggio assecondando la musica e l’unico pezzo di cotone c... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-01-22
di
Semplicementegg
La mia collega Claudia ed il mio amico dentista - prima parte Prologo: il racconto che segue è basato su fatti realmente accaduti ed accaduti da poco tempo, forse accaduti solo in parte e forse, in parte, ancora non accaduti! personaggio centrale è Claudia, mia amica e collega di lavoro; chiaramente ho dovuto modificare tutta una serie di dati come ad esempio il nome di alcuni personaggi, luoghi, specializzazioni, sport e particolari vari, al solo scopo di rendere non identificabile i personaggi, in considerazione, ripeto, che trattasi di persone realment... tempo di lettura 43 minscritto il
2018-01-22
di
Marcello62
Festa al mareQuesta sera c’è la festa del bagnino, sulla spiaggia, carne alla brace, birra, musica, confusione. Siamo tutti allegri e felici, un po’ brilli, il bagnino ha una collana di fiori al collo e balla su un tavolo, mentre sua moglie lo guarda sconsolata sapendo che dovrà portarlo a casa in braccio. La musica è forte, tutti ballano in costume o con dei vestiti leggeri da mare, io sono seduto su di una sdraio al limitare della luce, dietro di me il buio e il silenzio, davanti la luce e la confusione, m... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-01-22
di
pollo_ollop
Leo e SaraE’ buio. Solo qualche candela rischiara la stanza con la sua luce tremolante. Sara è sul divano, già nuda e lo sta aspettando. Si accarezza dolcemente i seni e i suoi capezzoli sono già turgidi. Li prende tra indice e pollice e li stuzzica un po’. Sente il calore tra le gambe e sa che presto arriverà Leo a spegnerlo, o almeno a ridurlo. Poi sente il rumore di una porta che si apre. I passi si avvicinano lenti alle sue spalle. Il suo respiro si affanna appena e si rende conto che le dita stanno s... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-01-22
di
Jy
La prima di Erika - 3 - la segretaria Quando riporto il tappeto, Erika mi riceve in tarda mattinata. La segretaria carina alla Reception che già l’altra volta avevo notato, mi stupisce quando si alza per accompagnarmi: una fascetta top con spalle e pancia nude ed una microgonna inguinale compongono il suo abito. Mi precede pertanto con la visione di due belle cosce nude e ben fatte fino all’ufficio di Erika. Anche lei oggi ha un vestito che mi eccita da subito: due fasce che dall’ombelico si dividono a V e salendo coprono parzi... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-01-22
di
enzoracc
Coppie Incrociate: Quattro per QuattroIl posticino è carino: una piccola birreria artigianale con gli ambienti in legno scuro che trasudano di fumo e alcol… Il posto dove bere una bella birra (rigidamente privata della schiuma naturalmente!), chiacchierare, fare amicizia e abbassare i freni inibitori. E’ così che si riproducono, nel nord Europa: una ragazza va a divertirsi, si fa offrire da bere da un maschio adeguato, i due si ubriacano insieme, e il mattino dopo lei si ritrova incinta; lo stato fornisce tutto il supporto possibile... tempo di lettura 13 minscritto il
2018-01-21
di
Patrizia V.
Meglio di una partitaEro appena uscita dalla doccia che lui mi disse “sei pronta tesoro? Dobbiamo andare”....andare dai suoi amici e passare una noiosissima serata a guardare la partita. Non ne avevo assolutamente voglia...avevo ben altre voglie... Uscii dalla doccia con l’accappatoio semiaperto e mi diressi in salotto dove lui mi stava aspettando facendo un po’ di zapping. “Ti devi ancora vestire? Su dai!” Mi sedetti sul divano a fianco e allargai le gambe “non ne ho voglia... va tu...sto qui” aprii l’accappatoio e... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-01-21
di
Porcellina90
SissyÈ una fredda mattina di gennaio, il cielo sereno rende il clima più rigido. Me ne accorgo dai raggi del sole che fanno capolino fra le fessure delle persiane e dalla ventata d’aria gelida che ha accompagnato il tuo ingresso nella stanza. Io sono già nudo, al caldo sotto il piumone. Lentamente ti spogli nuda mentre io ti guardo, non voglio perdere neppure un secondo delle tue mani che poco alla volta disseminano il pavimento della stanza dei tuoi indumenti. Una volta nuda scosti le coperte e ti s... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-01-20
di
Burro
La voglia matta Ricordo ancora quel giorno in piscina, dopo la decima vasca potevo sentire i muscoli del mio corpo affaticati eppure sentivo una voglia irrefrenabile dentro di me. Era la solita voglia. Mi guardai attorno uscendo dall'acqua e sistemando il costume a due pezzi color turchese. Avevo una voglia matta e sentivo l'impulso di soddisfarla. Era così ogni giorno, ero sempre travolta dal desiderio irrefrenabile di soddisfare le mie voglie, oramai avevo imparato a conviverci e ad assecondare questa mia vog... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-01-20
di
Lapelleracconta
Tentazioni estive assecondateEhmmm non so bene come iniziare. Capitemi, ho sempre bazzicato per siti di questo tipo ma mai, mai, avrei pensato di finire a scrivere una mia esperienza. Era fine estate, circa due anni fa. Io ai tempi ero fidanzato ed entrambi frequentavamo l’università, inoltre abitavamo entrambi con i nostri genitori, per cui non avevamo molto tempo per vederci in intimità Un giorno un mio amico mi invitò ad una festa in un locale che non avevo mai frequentato a dire il vero non frequentavo parecchi locali,... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-01-19
di
LateN
Vita Da Insegnante CAP 3 La Gita Scolastica La luce della luna tagliava l'aria scoprendo il viso lentigginoso di Melanie e i rivoli di fumo provenienti dalla sua sigaretta. " Fa male fumare, sai ?" " Lo so " Rispose schietta mentre con una mano sistemava il cuscino sotto la testa. Avevamo appena finito , dalla nostra prima volta erano passati all'incirca dieci mesi, e in dieci mesi ci vedevamo più o meno due volte a settimana, e non soltanto per ripassare storia e filosofia, ovviamente nessuno lo sapeva. L'amoralità della cosa non ... tempo di lettura 15 minscritto il
2018-01-19
di
Brook
La capaMi chiamo Manuel, sono di Torino e ho 45 anni, sposato, due figlie femmine di 7 e 4 anni. La mia storia inizia nel settembre del 2000 quando, essendo rimasto senza lavoro, andai a fare un colloquio per un’azienda metalmeccanica, piccola ditta a conduzione famigliare, 25 dipendenti ma un buon prospetto di crescita. Parlai col titolare delle mie mansioni, mi portò a fare un giro per la produzione e poi tornammo in ufficio. Mentre parlavamo sentii arrivare una persona; girandomi vidi questa donna b... tempo di lettura 13 minscritto il
2018-01-19
di
manuelrizzoli
CantieteLavoravo in Slovacchia in una centrale atomica in costruzione e tutti i giorni vedevo le ragazze che fanno le pulizie e una in particolare. Era una biondina con i capelli a caschetto sul metrò e settanta e mi ero accorto che mi guardava sempre ma non mi ero mai fatto avanti perche sul lavoro non ho mai pensato a certe cose. Col passare del tempo vedevo che lei veniva a pulire sempre nelle stanze dove lavoravo io e allora piano piano abbiamo iniziato a parlare ma premetto che io sono italiano e s... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-01-19
di
Arturo
La fermata Lo guardai a lungo seduta accanto a lui. Il viso allungato e scarno,l’iride di un azzurro intenso e le palpebre lievemente arrossate e gonfie,infossate nelle occhiaie.Naso piccolo ma irregolare,presumibilmente a causa di una rottura;fronte spaziosa contornata da radi capelli biondo scuro. Labbra sottili che si intravedevano al centro di una barba con sfumature castane e a tratti bianche;la bocca nascosta da quei peli morbidi,quasi fosse soltanto una fessura, dentro la quale volevo prepotentemen... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-01-19
di
jojo
La dea del sessoEra una donna bellissima, più di una donna, unica nel suo genere, era una dea. Tutti gli altri passavano in secondo piano quando appariva lei. Era una dea dal fascino incredibile, il suo viso era splendido, incorniciato da lunghi capelli color oro che scendevano fino alle natiche, i suoi occhi avevano lo stesso colore del mare, cambiavano colore in base all'umore di ella, celesti o grigi, le sue labbra rosse e vellutate come una rosa. Il suo corpo era un susseguirsi di linee perfette, armonich... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-01-18
di
Yuno
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