Dominazione

Le ultime storie per adulti del genere dominazione

Il genere Dominazione, complementare della sottomissione, è una parte fondamentale nel BDSM (Bondage-Domination-Sado-Masochism), raccoglie i racconti erotici in cui l'eccitazione viene provocata non dal puro e semplice contatto sessuale, ma dal controllo e dall'autorità che il "dom" (dominatore o dominatrice) detiene sul "sub" (sottomesso o sottomessa). I rapporti tra dom, nel caso sia uomo Master, nel caso sia donna Mistress, e sub sono del tutto indipendenti dal sesso delle due parti.

8K racconti erotici del genere dominazione e sono stati letti 46.1M volte.

La nuova vicina di casa 19a parte.......io restai sul divano sdraiato, lei uscì dal bagno e mi si avvicinò , si abbassò, voleva baciarmi, "che cazzo fai? puzzi come un cesso e vorresti mettermi la lingua in bocca?" gli mollai uno schiaffo e mi alzai "vai a farti i gargarismi e una doccia troia schifosa che io vado a preparare da mangiare" mi alzai e andai in cucina. Dopo circa 15 minuti lei tornò " cosa vuoi che faccia" "apparecchia un tavolo muoviti, è quasi pronto" lei uscì senza dire una parola, andai al tavolo e ci appo... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-07-24
di
Matte
Vertigini / vado a farmi fottereVERTIGINI/Vado a farmi fottere Mi ero preparata a dovere come di consueto, pulita dentro e fuori. Vestita e truccata a dovere, Ci avviammo all'appuntamento che aveva organizzato mio marito (lo chiamo marito perché mi fa sentire più trasgressiva, siamo compagni ma nella sostanza non cambia) per farmi scopare da due maschi di colore. Mio marito che mi accompagnava guidava con agitazione si eccitava al pensiero di quello che mi avrebbero fatto, io mi sentivo eccitatissima e bagnata non era la p... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-23
di
Debora back
Vertigini / ritorno croatoVertigini/ritorno croato Settembre, siamo sul traghetto per la solita isola croata dove la scorsa estate abbiamo conosciuto la ciurma, vacanza di venti giorni con barca e mandrilli a disposizione. Arriviamo, entriamo in possesso dell'appartamento e andiamo a cena.La mattina seguente colazione poi alberi bordomare nudi a prendere il primo vero sole, ce la godiamo tutti e due in attesa del battello che partito all'alba sarebbe di li poco rientrato. Puntuale il battello ormeggia non come è solit... tempo di lettura 12 minscritto il
2019-07-23
di
Peter Back
Cadorna, stazione di Cadorna (capitolo 17)17 – Salvata. O? Con Silvia mezza collassata tra le sue braccia, il cuore palpitante, le mani tremanti, il poliziotto dovette ripetere la domanda prima di ottenere una risposta. “Cosa succede signora? Tutto bene?”. “Sì, sì, adesso va bene…grazie. Quei ragazzi… - rispose Silvia mentre con la testa spaziava tra i corridoi -. Quei ragazzi han cercato di portarmi con loro…” Iniziò a tremare, mentre il poliziotto dopo averla lasciata le lanciò un’occhiata piuttosto perplessa. “Venga, il nostr... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-07-23
di
Mister Pink
Nelle mani di mio genero - 11Finalmente rientrai a casa, da Paolo. Serse era diventato solo un brutto ricordo che speravo di poter dimenticare in fretta. Di quella dura esperienza, solo due erano le cose positive che mi avevano segnato: l’amicizia con Laura, instauratasi e consolidatasi fortemente in quella difficile situazione, e i numeri di telefono dei due ragazzoni con cui avevo intenzione di rivedermi, singolarmente o in coppia, perché erano riusciti a tirarmi fuori tutta la mia innata residua porcaggine. Paolo mi acco... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-07-21
di
duke69
MelanieConosco Melanie in un locale, beviamo qualcosa insieme. Ci siamo scritti un paio di giorni prima su un sito, mi ha incuriosito la sua aria da maestrina, capelli ricci corti, occhialini, look un po’ nerd e un po’ hippie, mi son buttato. Capisco ben presto che il mio umorismo è un po’ troppo per lei, soprattutto quando faccio una battuta sul come ci siamo trovati, sembra se ne vergogni un po’ e non le piace scherzarci. Va bene, faccio il bravo. Si parla del più e del meno fino a quando, dopo un p... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-07-21
di
mudcrawler
La sconfitta di Mega woman (Parte 1)Era un periodo di tregua più lungo del solito, lasciava infatti straniti migliaia di guerrieri da entrambi gli schieramenti ; scusate non vi ho ancora detto di cosa stiamo parlando : siamo all'interno di una guerra che va avanti ormai da secoli , le divine , capitanate dalla guerriera fenomenale soprannominata Mega girl bramavano di recuperare il territorio che gli era stato rubato dai Malvagi fenomeni oscuri, capitanati dal pazzo sovrano ,che si fa chiamare " il Padrone". Durante l'ennesima gio... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-07-21
di
Segreto
Come in uno strano sogno 2Avevo il cuore in gola. La casa di Andrea la conosco da quando ero bambino e so bene che il bagno ha una piccola finestra che dà sulle scale del palazzo. Esco, facendo il giro della rampa, mi posiziono dove spesso da piccolo spiavo la sorella di Andrea, per mia fortuna la finestra era aperta e sulla tazza c'era Roberto , con la testa indietro e gli occhi chiusi in un immagine di godimento. Non vedevo molto altro. Ad un momento esatto vedo alzarsi il viso Giada, bellissima, rossa in viso, i ca... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-07-21
di
Sting732
Vertigini / garageVERTIGINI/garage Era sabato la lascio che dorme ed esco faccio un salto al garage che ho in co proprietà con un'amico, per hobby sistemiamo delle vecchie motociclette. Telefono a Max e prendo accordi precisi per la sera stessa per la moglie lui esce con me per una pizza. Sistemo il garage e predispongo con quello che c'è. Torno a casa e andiamo in una spa che conosco di fama, pranziamo leggero poi un bagno in piscina io mi rilasso a lei ho prenotato un pomeriggio di massaggi con un massaggiato... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / telefonicheVERTIGINI / Telefoniche La nostra vita proseguiva tra gioie e godimenti. Parlando dei nostri desideri erotici le chiesi se ne avesse alcuni che voleva mettere in pratica. Mi disse che le sarebbe piaciuto farsi scopare senza che io potessi vedere ma solo sentire e che avrebbe scelto lei con chi, dove e quando, io volentieri accettai. La settimana successiva come capitava spesso va a cena con la sua migliore amica io resto a casa a godermi la solitudine . Verso le undici mi chiama io rispondo m... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / fotograficheVERTIGINI / Fotografiche Volevo vedere Debora sottomessa al sesso, un giorno chiedo a Max se se la sente di uscire solo con lei e di farla scopare da un'altro e fare qualche foto in modo che io potessi poi vedere. Lui accetta di buon grado ci si organizza per una cena fuori e io all'ultimo minuto mi sottraggo con una scusa di lavoro che non riuscivo a rientrare per cena e casomai li avrei raggiunti. Due ore dopo sono a casa e penso a loro, passano altre due ore mentre guardo la tv ma penso se... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / In vacanzaVERTIGINI / In vacanza Ormai è tempo di vacanze e siamo su un'isola croata, sole e mare. Casa, di fronte il mare, sulla destra un’insenatura che accoglie saltuari natanti. Li un croato di 40 anni porta i turisti a visitare le isole con un grande battello in legno dove i turisti possono soggiornare, un piccolo albergo galleggiante. Il battello è sempre ormeggiato di fronte a noi che prendiamo il sole. Gioco forza ci conosciamo. Il proprietario del battello un giorno ci invita per una festa al... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Cadorna, stazione di Cadorna (capitolo 16)16 – Il branco Sudata, umiliata, eccitata, frustrata. Mentre l’ascensore scendeva lentamente, Silvia si trovò a lottare con mille sensazioni. Il pomeriggio a casa di colui che aveva riconosciuto come suo Signore (anche solo a pensarlo, la S nella sua mente era maiuscola) aveva imboccato una direzione completamente diversa a quello che si era immaginata. Pensava che sarebbe stata scopata appena varcata la soglia e invece, se si escludevano il pompino e quegli strusciamenti sulla fica il cui ... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-07-20
di
Mister Pink
Vertigini / l'inizioIo e Max avevamo piu o meno gli stessi gusti in fatto di sesso e diventammo complici gli dissi che lo avrei invitato a cena se gli andava bene e divertirci un po'. A lui andava benissimo e decidemmo di farlo subito già in settimana a lui andava bene anche venerdì e ci salutammo. Io non stavo in me mi girava la testa per gli aperitivi ma soprattutto per le rivelazioni inaspettate. A me il culo non lo aveva mai concesso anche se mi ero accorto che quando facevamo sesso io le entravo con troppa fa... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-07-19
di
PETER BACK
VertiginiMi appresto a raccontare più di dieci anni di fatti legati a me e alla mia compagna. Sento il bisogno di condividere questo percorso vertiginoso. Dieci anni sono tanti e scriverne non sarà facile ma ci proviamo. VERTIGINI / Antefatti Io e Debora eravamo insieme da più di un anno e innamorati. Legati anche, da un periodo difficile che ci accomunava, entrambi uscivamo da storie amorose finite male. Ero molto attratto da lei mentalmente e fisicamente. Debora è una donna bella ed elegante co... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-07-19
di
PETER BACK
Lezione serale (capitolo 5)Martedì mattina Oggi è una bella giornata di sole, per questo mi sono svegliata di buon umore, a parte il fatto che stamattina non ho lezione, ma la terrò stasera. In fondo sono fortunata, le lezioni serali mi capitano solo due volte a settimana: il martedì e il venerdì. Mi sono alzata con calma, un buon caffè bollente e una sana colazione seduta alla tavola della cucina, senza fretta. Un’occhiata nella camera di mio figlio che dormiva beato, come tutti i ragazzi della sua età. Infine una be... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-07-19
di
Marina Mia
Nata schiava (II parte)Nata schiava (II parte) Quando a pranzo tornò il padrone venni liberata e mi venne permesso di andare in bagno, poi mentre servivo il pranzo mi disse "Hai fatto colpo sul cugino. Oggi torna e da quello che ho capito non è per litigare" Per la prima volta osai ribadire singhiozzando "La prego, questo no...." ma un ceffone mi ammutolì. "Verrai incatenata in sala ed aspetterai il suo arrivo. Io esco, non voglio essere qui" Infatti, dopo pranzo mi fece mettere un miniabito e mi fissò i polsi diet... tempo di lettura 15 minscritto il
2019-07-18
di
asigno luc
Cadorna, stazione di Cadorna (capitolo 15)15 – Bastinado La prima cosa che avevo visto di Sefa quella notte in metropolitana erano state le sue gambe arrampicate su quegli stessi sandali che indossava anche ora. Tutto era partito da lì e da lì volevo che finisse questo nostro primo appuntamento. Mi inginocchiai. La sua pelle luccicava di piacere, tensione, dolore, eccitazione. Anche a qualche centimetro di distanza sentivo l’odore della sua fica. Forte, speziato, ma per nulla sgradevole. Le cosce erano rigate del suo succo, tra le g... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-18
di
Mister Pink
Come in uno strano sognoTutto ha inizio una sera, quando ad una festa organizzata dal mio amico Andrea, quest'ultimo mi prende da parte e mi dice:" Non hai idea di cosa sia successo negli ultimi due giorni!" Estrae il telefono e mi fa vedere sul display la foto della ragazza da cui sono innamorato da quando ero alle medie. Giada è una ragazza bellissima, mora, con occhioni scuri da cerbiatta e labbra carnose; una quarta di seno, con dei fianchi ben pronunciati, è un sedere che ho sempre ammirato da lontano. In questa i... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-07-17
di
Sting732
Il Regno Oscuro - Capitolo 12Re Urk e la Regine Merin sedevano sui loro troni nella sala delle udienze. Era un salone immenso, con arazzi raffiguranti gli emblemi del Regno dell’Est sparsi ovunque. Colonne maestose dividevano la zona precedente al palchetto del trono in tre navate, di cui, la centrale, estremamente più larga delle laterali. Una fila di soldati in armatura, completamente rivestiti di metallo, circondava il gruppo di nobili e diplomatici sopraggiunti. Re Urk indossava un farsetto di velluto pesante verde e un... tempo di lettura 24 minscritto il
2019-07-17
di
Menestrello00
La discesa agli inferi del piacereQuesta e' la storia di una ragazza, di quella che e' stata la mia ragazza, e di come ho vissuto per circa due anni come un autentico re, padrone della casa, della sua vita e di quella delle donne che la frequentavano, soprattutto sua madre. Ho 25 anni e sono quello che si chiama uno start-upper. Ho inventato un'applicazione che e' piaciuta molto, mi ha fatto guadagnare dei bei soldini gia' a 20 anni e ora lavoro tra computer e telefono ma soprattutto mi godo la vita, con gli amici e le ragazze.... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-07-17
di
SexRain
Lezione serale (capitolo 4)Shopping A casa mi sentivo molto meglio, la vocina non la sentivo più e quindi decisi che avrei passato la sera a fare un po’ di shopping. Ancora non sapevo cosa comprare, ma il girare per i negozi e guardare un po’ di vetrine mi aveva sempre elettrizzata, e anche allora era una di quelle volte. Preparai un pranzo leggero e mi stesi sul divano per riposare un po’, prima di prendere il caffè. Mi sentivo bene, sì, ma nello stesso tempo ero ancora un po’ nervosa. Volevo chiudere gli occhi per far... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-07-16
di
Marina Mia
In caduta libera verso l’abisso (1)In caduta libera verso l’abisso (1) Mentre accaldata, giro ancora per casa con le sole mutandine ancora ben umide, squilla il cellulare, è Martina che con la sua solita arroganza “ciao stronzetta io e mamma stiamo fuori fino all’ora di cena, vedi di preparare qualche cosa di commestibile e fresco” va bene preparo per le 19.00 “ perfetto, ah dimenticavo hai annusato i miei perizomi li ho conservati belli odorosi per te”, non sapendo cosa rispondere e anche perché mi trovai in imbarazzo cercai d... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-16
di
Sara_2001Bis
In caduta libera verso l’abisso (2)Andai di sopra piangendo, salii le scale che mi sembrarono lunghissime mentre i miei singhiozzi si facevano sempre più frequenti e rumorosi. Arrivata alla mia camera mi precipitai in bagno lavandomi la faccia odorante di piscio di Martina, mi spogliai nuda e infilai la sottoveste che mi aveva dato Marta. Improvvisamente un bruciore ai seni mi fece sobbalzare, guardai all’interno del capo e trovai all’altezza dei seni una fascia di tessuto ispido e abrasivo come le spugnette per lavare i piatti. ... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-07-16
di
Sara_2001Bis
The Handyman (cap. 3) – Ulrike HerrinTutto quello che ho raccontato fino ad esso, è stata solo una grande premessa. Il giorno dopo quella “prima volta” iniziai a lavorare sul serio nel condominio. E le prime settimane, sono sincero, sono rimasto al quanto deluso. Si pensavo di dover scopare tutti i giorni, e vedendo i condomini, con alcuni l’avrei fatto volentieri. L’unica con cui facevo sesso era la mia dolce MJ. La stavo, diciamo, aiutando a sbloccarsi e ogni volta lei diventava sempre più intraprendente. Fino a concedermi il c... tempo di lettura 16 minscritto il
2019-07-15
di
Lizbeth Gea
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