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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per N
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Nella botte piccola c’è il vino buono. (tre)L’idea di provare di montare il culo ad una donna era un chiodo fisso non l’avevo fatto mai, le ragazzine che provavo a darmi il loro culetto appena vedevano le grosse dimensioni si rifiutavano mi limitavo a introdurre la lingua o un dito nel loro roseo buchetto. Il giorno fatidico si presenta i genitori e i loro figli dovevano andare a trovare la sorella del padre malata. La casa restava vuota nelle mani della signora Maria . Mi chiama con un pretesto, mi presento nella stanza delle botti, la ... tempo di lettura 2 mingenereTradimentiscritto il
2021-03-19di
Mimmuccio23Nella cabina della Crociera con mia sorella ( vera)Ero in vacanza con mio padre la sua compagna e mia sorella, mio padre prese due cabine dove in una alloggiava lui e la sua compagna e l’altra dove alloggiavo io con mia sorella( era una di quelle crociere che duravano diversi mesi dove facevi il giro del mondo in nave) mia sorella è una bella ragazza bassa, molto magra, con grande culo e grandi tette ma non troppo, ha gli occhi marroni e i capelli castani. Fatto sta che una sera mio padre e la sua compagna il giorno dopo avrebbero voluto visitar... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2023-04-22di
FedNella calda oscuritàNella calda oscurità di una sala cinematografica, protetti e al contempo nascosti: cosa c’è di meglio per provare il brivido della trasgressione, del sesso proibito, del contatto fisico con persone sconosciute? Questo l’avevo spesso pensato e confesso che talora mi ero soffermato a scrutare fra gli spettatori presenti in sala, in momenti di distrazione o durante proiezioni noiose. Le forme di donne vicine, a volte, richiamavano il mio sguardo e, con un groppo di colpevole eccitazione alla gola,... tempo di lettura 8 mingenere
Trioscritto il
2010-07-19di
cagliostrusNella camera buia della discoIl sabato sera vado a ballare una discoteca mista ma al secondo piano dietro una tenda vicino ai bagni c è una stanza enorme buia dove si può fare sesso al buio in coppia e con altri in gruppo tutto a tastoni con le mani tocchi cazzi e i corpi e ti regoli se ti piaci lo avvicini se no lo allontani ...Fatto un sacco di balli sudato ho bevuto due birre e ero su di giri entro in Dark si sentono dei gemiti e odore di sperma è forte ho nei calzini i preservativi e fazzoletti allungo le mani e vado so... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2024-03-23di
sensualeNella camera insieme alla profN.B Tutti i nomi sono inventati!!! Mi chiamo A. ho 20 (fisico snello capelli e occhi marroni e pelle chiara),frequentavo un istituto alberghiero a Milano; sin da ragazzino (11/12 anni) ho iniziato a guardare i piedi del sesso opposto,in particolare quelli con lo smalto nero e ho sempre sognato di ricevere una sega fantastica...e vi posso giurare che ne ho avuto una giusto l'anno scorso,ora vi spiego: ogni anno ai ragazzi più meritevoli viene offerto un viaggio d'istruzione fuori e come meta è ... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismoscritto il
2017-01-08di
FußeNella casa del mio professore Sta mattina sono andato a ritirare la pagella cartacea di fine anno, visto che ero stato rimandato non avevo la possibilità di ritirarla se non dopo la fine dell'esame. I miei genitori erano andati già al lavoro quando mi svegliai, erano da poco usciti, mi ritrovai perciò a casa da solo. Feci colazione, mi lavai, mi misi un paio di mutandine di Victoria Secret nere con scritte bianche, delle giarrettiere nere con un anello a forma di cuore (per chi non lo sapesse sono tipo delle reggicalze ma d... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2023-09-06di
Roby123Nella casa del pazzo prendo il suo cazzoLa festa di Paoletto era finita, ma la serata non ancora. Nel silenzio della strada, interrotto solo dai nostri passi, camminavo accanto a William. Avevamo bevuto un po', ma mentre io mi sentivo lucido, lui ha scosso la testa, con un sorriso sbilenco sulle labbra. "Fermiamoci un attimo," ha detto, "mi gira un po' la testa." Ci siamo seduti su una panchina in un piccolo parco. Senza dire una parola, si è disteso, appoggiando la testa sulle mie gambe. Non era il tipo di contatto che mi aspettavo,... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2025-09-01di
minkanku91Nella casa di riposo si lavora beneLavoro in una casa di riposo per anziani da circa 3 anni, la paga non è mai stata buona anzi ogni tanto era anche meno del normale. Cercai un secondo lavoro per avere più soldi, ma non trovai niente di interessante per me quindi decisi di fare gli straordinari alla casa di riposo, i turni erano lunghi e faticosi ma per una paga più alta avrei fatto anche di più. In un turno di notte era scattata una allarme ad un anziano nella sua camera, corsi da lui perché pensavo si sentisse male... Arrivata ... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2019-08-12di
Lauretta Nella casa in costruzione Eravamo 4 amici molto giovani e ci incontravamo in una casa in costruzione, quasi per gioco un giorno ci mettiamo in cerchio e ognuno si fa una sega, ci divertiamo ridiamo e continuiamo a farlo per giorni, finché un giorno 2 di noi dicono che loro hanno deciso di segarsi a vicenda, Mirko e Marco vanno in una delle stanze e spariscono, restiamo io e Ricky che facciamo noi chiedo, se vuoi proviamo anche noi risponde lui, prima sono io a farli la sega e poi me la fa lui, strano ma ci piace ad entra... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2024-04-15di
minkanku91Nella darck della disco E' venerdi mi preparo per andare a Mucca , Disco gay ,doccia , doccino , senza mutande , solo jeans ,e maglietta , vado in anticipo per il posteggio , non si trova mai ,già ci sono le bambine prodigio , sculettanti strette ,e urlanti , con quelle voci falsate a mo di donna , io 35 anni alto , peloso giusto , dopo due giri intorno al isolato trovo posto , prendo solo i documenti qualche soldo per le bevute e mi avvio , la fila non è molto lunga , ci guardiamo tutti intorno , per scrutarci , e mem... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2018-06-17di
scorpione rmNella doccia,nello spogliatoio, in te..Il pavimento bagnato sotto i miei piedi nudi mi dona un brivido che mi percorre la schiena. Solleva le braccia, fissa il soffitto, piega su un lato, poi sull'altro, giù gli occhialini, regola il respiro, concentrati..via. L'acqua è il mio elemento,scivolo in essa unendomi a lei corpo e mente,ne faccio parte e lei fa parte di me. Amo questo momento, i pensieri non esistono. La mente si blocca, troppo concentrata per fantasticare..esiste il mio corpo, i muscoli tesi ma dai movimenti fluidi. Es... tempo di lettura 6 mingenere
Safficoscritto il
2023-10-25di
Angie Nella fontanaMi chiamo Caterina e da studentessa, durante l’estate facevo l’educatrice nei campi estivi montani. Spesso veniva ad aiutarci Otello, uno studente universitario che villeggiava in valle e che studiava fisica. Il mio sogno era sempre stato buttarlo nella fontana davanti il nostro soggiorno. E quell’anno ero decisa a realizzarlo. Non era facile, io ero discretamente magra, e non avevo la forza sufficiente, a meno che non lo prendessi di sorpresa. Un pomeriggio assolato aspettai che si accostas... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2023-06-20di
2 di PiccheNella foresta dei sogni infranti Nella sacra foresta dei sogni infranti la ragazza camminava… i suoi piedi scalzi sentivano la terra respirare ad ogni suo passo. L’aria gelida della notte accarezzava la sua pelle avvolta solo da un candido abito , i brividi che la percorrevano la spronavano a non fermarsi…doveva ritrovare la strada prima che l’alba arrivasse o sarebbe rimasta bloccata per sempre in quel bosco … La nebbia avvolgeva ogni cosa ..i suoi capelli umidi le si attaccavano alla pelle .. Il ramo di un albero le accarezz... tempo di lettura 7 mingenere
Sentimentaliscritto il
2020-01-09di
Babi Nella lagunaK. avanzava a fatica, non tanto per la corrente, quasi assente, anzi immobile, e nemmeno per i canneti che spuntavano all’improvviso appena l’ovatta della nebbia si diradava, ma per l’orientamento che veniva meno in quella notte con rare stelle, buia e gelida. L’isola di Miss F. era lì davanti, lo sentiva. Sentiva le sue labbra appoggiate sul petto. L’esigenza e il bisogno materializzavano queste immagini. Gli pareva, fosse o meno la suggestione del desiderio che ardeva dentro, non riusciva a sp... tempo di lettura 9 mingenere
Eteroscritto il
2019-10-17di
BeinhornNella menteEro ormai nella mente di molte persone invece di incatenarli sfruttavo le loro tecniche che ormai avevo imparato ed assimilato. Ora mi era tutto più chiaro, invece di legarli a me direttamente, lo facevo in maniera indiretta gli procuravo uno scopo li facevo sentire vivi ed importanti al tal punto che le connessioni neurali facevano provare sensazioni uniche ed impensabili. Il sesso è l’amore era solo uno dei tanti mondi per farli sentire in contatto con la realtà. Invece di essere legati ad un ... tempo di lettura 2 mingenere
Bondagescritto il
2025-04-27di
DiabolikEvaNella mente del MutandaroBreve saggio di neuropsichiatria semi-comica, per bilanciare la recente pubblicazione total-depressing del sottoscritto. Come illustrare con pochi esempi cosa accade nella testa di un feticista dell’intimo femminile? IL MUTANDARO: oh cielo! Guarda che roba: tre culi in fuseaux! Che spettacolo! Guarda che cosce tornite, i polpacci sodi! Il profilo dei glutei con il tessuto che si insinua tra le pieghe, da metterci il naso in mezzo. E poi il monte di venere così in evidenza, dietro quel cotone ... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismoscritto il
2023-05-29di
Chicken1973Nella mente di Alice Nella mente di Alice -Capitolando- Luce. Troppa luce in questa stanza. Filtra tra i vetri e si dirama illuminando tutto. Tutto bianco, troppo bianco. Pareti bianche, mobili bianchi perfino il letto è bianco. Non mi meravigliassi se la ragazza in questione Alice, fosse completamente bianca. Ma no! lei ha lunghi capelli scuri e carnagione olivastra. Siede sul bordo del letto dalle fattezze rotonde la cui trapunta leggera ... tempo di lettura 11 mingenere
Sentimentaliscritto il
2017-07-02di
DarknessNella mente di Alice ( cap. 3 )-Il marionettista- La mente umana è ingannevole, bugiarda perfino infida, può creare illusioni, può partorire fantasie non vere, ma così reali da renderle vive. “Dimmi che sto sognando!” Il giovane dagli occhi blu scuote il capo, “no Alice io sono vero!” sta sorridendo, è felice. C’è qualcosa che non torna, qual'è la realtà è quale il sogno? Alice seppur eccitata si solleva e volta lo sguardo in cerca delle marionette, non ci sono. Dov'è Andrea? Le marionette? Perché c'è Simone e non lui? ... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazionescritto il
2017-07-22di
DarknessNella mente di Alice ( cap. 5 ) - Drappi di seta bianca - Qui nulla è dato sapere, qui nulla è stato cambiato o cancellato, qui nulla è dovuto, qui nulla è raggiungibile. Questo non è un mondo per la ragione. Con un sottile strato di follia il marionettista guida il suo spettacolo. Ancora mani delicate a profanare il suo corpo anche negli angoli più remoti, l'artigliano, la carezzano, bocche la baciano, lingue la sfiorano ed infine occhi la studiano. A volte sono tutti di un blu intenso ad Alice ricordano l'oceano, altre... tempo di lettura 5 mingenere
Bondagescritto il
2017-08-02di
DarknessNella mente di Alice ( cap.6 ) -Passi- Luce, occhi blu intenso… buio. Lineamenti di un viso nell’ombra, poi ancora buio. La testa gira… visi, occhi, parole, un ronzio fastidioso nelle orecchie. Silenzio… buio. Come una bambola, completamente svuotata, fluttua nell’aria ornata da drappi di seta bianca. Riapre lentamente gli occhi e trova quelli di Andrea intendi a fissarla. “Sai che stai sognando vero?” “ Si lo so!” “Allora sai pure che si può fare qualunque cosa?” “Si.” Quella sua affermazione esce flebile dal... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazionescritto il
2017-08-08di
DarknessNella mente di Alice (cap 4)-Occhi- Attesa, mai è stata tanto struggente. Ferma, aggrappata al tavolo, piegata a novanta gradi le gambe tese e il sedere all'insù. Attende lui, il marionettista che sembra essere svanito nel nulla, fino ad ora non si è voltata, ma dopo tutto questo tempo lei sente il bisogno di farlo, quest'idea si insinua dentro come un insulso tarlo e inizia lentamente a divorarla. Non pensa a nient’altro tranne che a voltarsi. Prima di sollevare il busto di pochi centimetri dal legno, Alice ha come u... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazionescritto il
2017-07-29di
DarknessNella mente di Alice (cap. 2)-Il sogno.- Musica, marionette, balli. Un teatro? Un sipario? Alice, Alice cosa ci fai qui? Alice? “Luce, luce , quanta luce, tutto bianco” Alice è nella sua stanza, seduta a terra con le gambe incrociate, davanti a lei in cerchio, delle marionette grandi quasi un metro, di legno e dipinte a mano, tra esse ci sono la ballerina e il violinista. Loro parlano, loro sono magiche! “Noi siamo magiche Alice!” Il violinista ha parlato, ha perfino mosso la piccola testa buffa. “Tu credi nell... tempo di lettura 12 mingenere
Trioscritto il
2017-07-06di
DarknessNella mia fantasia Non lo aspettavo. C’erano troppe persone, troppe voci, troppe regole non dette che ci costringevano a sorridere e basta. A ignorarci. A fingere che fossimo… niente. E poi lo vedo. Attraversa lentamente la folla, lo sguardo sicuro, tagliente, come se sapesse esattamente cosa stava per fare. Io resto ferma. Il cuore mi batte forte. Il mondo rallenta. E mentre lui si avvicina, non guardo nient’altro. Solo lui. Le mani in tasca, i passi misurati, il fuoco negli occhi. Quello che conosco sol... tempo di lettura 1 mingenere
Confessioniscritto il
2025-05-30di
OMBRENella mia memoria per sempreCosa è successo quella notte, quella del racconto nr14 (Io sono sporca)? Proverò ma non sarà facile... ...ecco come era iniziata la nottata, mezza ubriaca, fotografata e filmata con cinque cazzi, apostrofata con varie offese, trattata come una cagna e umiliata, costretta a mangiare a quattro zampe e obbligata a fare la sexy cameriera mentre loro guadavano la tv. Dopo aver ricevuto la prima dose di sperma, mi era salita una voglia pazzesca e al solo pensiero di quello che stava per succedere gi... tempo di lettura 17 mingenere
Orgescritto il
2016-09-16di
MsitalianwifeyNella mia rete.* Risalendo una concatenazione di eventi, cerco l’origine di quello che sto vivendo. Forse il punto di partenza è quando Valeria, inaspettatamente in casa mia, ha trovato sul divano il gioco che io e Michele avevamo comprato, quasi per scherzo, per la nostra intimità. Poi il vedere l’espressione suo volto quando, in un momento di autoerotismo, si abbandonava al piacere mentre il suo corpo sinuoso era attraversato da una sequenza di scosse. Quell’immagine di godimento mi ha conquistato. Da allora... tempo di lettura 18 mingenere
Safficoscritto il
2024-10-08di
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