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Valeria, irresistibile me me (TRE, Verso Venezia)Chiama il mio agente, se tale si può definire colui che mi procura quelle due partecipazioni remunerate all'anno a festival e convegni, nascondendole in un più ampio numero di proposte di occasioni gratuite o, raramente, di piccoli contributi editoriali. Mi racconta di essere stato contattato dalla Fondazione XYZ per una proposta “interessantissima”, anche se last minute: "Tra dieci giorni, a Venezia, verrà presentata la mostra sulle opere Ukiyo-e." "Si -gli rispondo- ho visto su qualche rivista... tempo di lettura 12 mingenereSafficoscritto il
2024-09-15di
La RechercheSottufficiale in congedo, cerca impiego. Dopo anni di attività militare col grado d Maresciallo Maggiore, incarichi speciali, vado in congedo. Per voi "borghesi" specifico che congedo è simile a pensione. I primi giorni furono una goduria: mai più notti al freddo per servizio ma un letto che mi cullava fino a tarda mattinata, colazione gustata in pace, non più il suono della tromba che segnalava varie attività all'inizio dello svolgersi e di nuovo alla conclusione. Mai più mettermi sull'attenti davanti ad Ufficiali che potevano essere... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2019-05-01di
Franco018.L'adulterio di Franco Bianchi - Ep.8. "La tua puttana"Poi parlarono a lungo, e poi fecero l’amore. Poi lei si struccò, fecero la pipì e si infilarono nudi a letto. E parlarono di nuovo, il chiaro di luna che entrava dalla finestra, e fecero ancora un po’ l’amore, senza venire, e si addormentarono che era quasi l’alba. E successe di nuovo due o tre giorni dopo, che andarono a letto senza sonno. Parlando era saltato fuori che le calze e “quelle robe là” piacevano a Franco. E che piacevano anche a Ludovica. “Sei tu, ma non sei tu” disse Franco facendo... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2023-04-19di
Joe CabotSono il cornuto di mia moglieSono Marco di anni 54, mia moglie Ucraina di anni 38. Stiamo assieme da 18 anni abbiamo una figlia di anni 17. Mia moglie che ho conosciuto in Ucraina ci siamo piaciuto e dopo una po di tempo già si trasferì con me in Italia. Già dopo i primi mesi di stare assieme mi accorsi che aveva un amico in Francia che ogni tanto si incontrava con la scusa che andava dalla famiglia in Ucraina. Io amo mia moglie me ne accorsi e glielo dissi. Lei disse che era un suo amico che conosceva da anni e gli aveva p... tempo di lettura 4 mingenere
Cornascritto il
2024-08-18di
Mark il cornutoSegreto venezianoE’ arrivata Francesca, la morosa storica di Marco mio coinquilino. Entrambi sono di Lecce e come si usa, o si usava nel sud Italia, il fidanzamento in casa è quasi un pre-matrimonio. Lei ha già il vestito, il corredo; lui pochi soldi ma la certezza che una volta fossero laureati tutto sarebbe felicemente convogliato nel definire la data per quell’amore consolidato negli anni. Stavano insieme dalla seconda liceo, mai una neppur piccola crepa, mai oltre qualche piccolo litigio dato dalla giovanil... tempo di lettura 12 mingenere
Cornascritto il
2024-10-17di
Bernardo GUYIl risveglioRoma, palazzo Venezia La mattina sopraggiunse con la sua luce; coperta appena da un lembo di lenzuolo mi girai e rigirai nel letto prima di aprire gli occhi, ero completamente nuda; mugolai stiracchiandomi, cercai una presenza che non trovai accanto a me, ma c'era profumo: c'era denso odore di sesso. Mi voltai verso la porta, era chiusa, agguantai il cuscino, il suo, mi rotolai sulla schiena e lo schiacciai a me, sopra di me, lo baciai e lo strinsi fra le cosce. Peccato che sarò solo un gioc... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentaliscritto il
2021-07-09di
beatriceRedenzione Roma a.d. 1630 era l'anno della peste, uno dei molti, sono scampata anche ad altri passaggi. Nella città eterna eravamo come sotto assedio, con le scolte di medievale memoria ad ogni porta a non far entrare nessuno che potesse essere di contagio; l'allegria e il brio avevano lasciato il posto a sgomento e paura, anche se qualche bardo intonava un canto, affogato poco dopo nella mestizia dell'urbe. Anche le feste erano rare e ridotte, si sapeva che il morbo banchettava nelle bolgie, e le tavern... tempo di lettura 6 mingenere
Pulpscritto il
2021-06-27di
beatriceSettembre a Venezia. L'amica che guardava.Inutile dirlo ma il vero veneziano è signore dentro. Così era mio cugino L. che portava anche un cognome illustre che aveva contraddistinto parecchi Doge della Serenissima. Poco importava se gestiva solo un baretto, l'unico per sua fortuna, al mercato generale della frutta e verdura che apriva alle due di notte e chiudeva alle dieci di ogni mattina, lui si sentiva Signore e gli riusciva facile con la barca di soldi che faceva con un buco di locale con due tavolini, vendendo una infinità di ombre... tempo di lettura 11 mingenere
Trioscritto il
2019-08-07di
TibetIncontri a Venezia _ Parte quattro Quando è successo dimmi ? Dov'è che ti ne sei fatta chiavare? Sono andata in aula studio dove pensavo di trovarlo che si trova vicino all’ufficio di mio zio di cui ho le chiavi, facendo finta di cercare mia sorella; dopo un po’ che chiacchieravamo mi sono fatta offrire un caffè al piccolo bar di fianco e lui ha abboccato ed è uscito ma credo che già ci avesse fatto un pensiero perchè avevo visto che mi guardava e non solo in faccia mentre parlavamo. Eri vestita da troia vero, puttana, ti eri ... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2025-05-13di
Capuccino KidLa mia vita2A un certo punto mi chiese iil numero di telefono e dopo qualche battuta c’è l’ ho scambiammo.. tornai dalle mie amiche a ballare che naturalmente mi chiesero chi fosse quel figo da paura... fui vaga. La mattina seguente verso le 11 la mia migliore amica Sara ( fra l’altro colei che mi presento Armando) mi chiama e mi dice”ehi Sharon ma allora racconta un po’ chi era quel figo da paura di ieri sera? Ora me lo puoi dire siamo sole” Io cercai un po’ di minimizzare” ma no Sara non esagerare abbia... tempo di lettura 4 mingenere
Tradimentiscritto il
2020-02-27di
MYLIFEViaggio a Venezia con la sadica moglieUna breve fuga d’amore a Venezia. Una decisione improvvisa per stare qualche giorno da soli, lontano da lavoro, impegni, stress. Io mi sarei beato delle umiliazioni della mia Padrona e lei avrebbe goduto nell’essere trattata come una Dea, riempita di attenzioni e regali e condotta nei migliori ristoranti della laguna. Appena giunti all’aeroporto di Venezia, prendemmo un taxi per raggiungere l’albergo, sistemammo i bagagli in camera e cominciammo a passeggiare fra i vicoli della città. Il mio s... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazionescritto il
2024-11-11di
Ludovicoschiavo77Era proprio la mia collega.Da poco trasferito a Roma da Venezia, promosso a Ispettore di una nota assicurazione, ho un ufficio come nei film di Fantozzi con poltrona di cuoio molto elegante ed addirittura una pianta di ficus ma non ho un acquario con nuotanti i miei ,circa venti. Di segretarie ne ho addirittura due: una mora, gran figona formosissima e l'altra rossa, carina ma molto poco formosa...piatta come una tavola però molto efficente, precisa mentre la sventolona sta lì a solo adornare l'ufficio e sculetta negli s... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2022-11-20di
manganelloCondividere la moglie 3 Un saluto a tutti, in questo racconto, voglio parlarvi di quando dovetti assistere all'eccitante incontro di mia Moglie,ed una graziosa signora che lavorava nell'albergo dove eravamo in vacanza,vicino a Venezia. Dopo il primo incontro con Davide, ne seguirono molti altri,sempre con lui (ormai divenuto amico fidato), gli incontri avvenivano quasi sempre nel suo appartamento,ad intervalli non regolari, quando uno di noi aveva voglia di giocare, chiamava gli altri, si perchè per noi era un belli... tempo di lettura 9 mingenere
Trioscritto il
2019-04-04di
GIANGIAUna collega disperata - sveltina in trenoSolita missione di lavoro con Marinella, la mia collega d’ufficio follemente innamorata di me. Se leggete gli altri racconti con lei protagonista, vi renderete conto di cosa voglia dire la sua “devozione” verso di me, che oltre ad essere un suo collega sono anche il suo superiore diretto. Siamo in treno, andiamo verso Venezia per una consulenza in una filiale. Passata Pavia, mi viene una gran voglia di scopare, ho il pacco dei pantaloni gonfio, con Marinella parliamo e ridiamo del più e del meno... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2018-08-08di
grillinoVeneziaCome ogni giovane coppia vogliosa ma alle prime armi, non abbiamo molte occasioni per stare in intimità. Quando però si presenta l’opportunità di passare qualche giorno da soli, in un’altra città e dormire insieme, allora finalmente l’immaginazione, le nostre fantasie più recondite e la passione prendono il sopravvento. Venezia è meravigliosa, romantica, piena di angoli e scorci da scoprire e assaporare, come il voluttuoso corpo della mia amata: liscio, morbido, perfetto in tutti i suoi dettagli... tempo di lettura 6 mingenere
Feticismoscritto il
2022-12-28di
Giannis99Sottufficiale in congedo cerca impiego 2.Il lavoro in albergo procedeva bene: guadagnavo, scopavo e mangiavo al ristorante benissimo, bagnando tutto con dei vini da sogno, insomma, una bella vita. Ma non avevo fatto i conti con mia moglie, la quale capitava spesso per vedermi chiedermi se mi trovavo bene. Fino ad oggi era andato tutto bene ma, quando lei fece una delle sue improvvisate, io ero intento a farmi fare un pompino da una ragazza addetta alle pulizie e, per puro caso, sentii la sua voce in portineria, riuscendo a ricompormi, ... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2019-05-04di
Franco018.Ingravidata dall'escort davanti al marito Non era la prima volta che 'servivo' la Signora (in realtà aveva poco più di trent'anni ma la chiamavo così per le maniere altezzose che aveva quando era vestita). Ma questa volta il marito aveva insistito per guardare. La prima volta le aveva solo chiesto un dettagliato racconto al suo ritorno. La seconda volta aveva ascoltato al telefono le sue grida di piacere mentre entravo in lei e quelle di dolore e paura mentre la stavo sodomizzando. Questa volta eravamo a casa sua, i bambini lontano, ... tempo di lettura 4 mingenere
Cornascritto il
2024-09-25di
zio francescoLa calma dopo la tempestaTra me e la Bianca non poteva andare meglio di così. Dopo le problematiche che hanno seguito le corna che le ho fatto e il suo seguente perdono, tra noi il rapporto si è ulteriormente saldato. Naturalmente devo tutto a lei che ha saputo ricomporre una situazione altrimenti delicata. Pensandoci bene con la Erica, che tra l'altro sotto ogni punto di vista vale meno di lei, come dicevo con la Erica mi sono lasciato andare ad una situazione generata dall'invidia che la barista provava per la mia do... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentaliscritto il
2023-09-10di
gfrancoUn bravo femminiello – 2 parteLa mia disponibilità a fare sesso con i miei coetanei, in qualsiasi situazione e momento, mi aveva regalato grande notorietà e simpatie nella scuola. Ormai ero riconosciuto e apprezzato da maschi e femmine, anche perché tutti sapevano che non ero proprio frocio ma semplicemente e misteriosamente bisex! Avevo la mia fidanzatina e tutti lo sapevano, anche se era a Cornegliano, vicino Genova, e non sapeva nulla del mio “ascendente”… Comunque, la mia carriera era lanciatissima e non mancavano le occ... tempo di lettura 9 mingenere
Gayscritto il
2017-06-23di
grillinoI viciniLa figlia del diavolo. Domenica, le quattro del pomeriggio. Renato prende Linda delicatamente, da dietro mentre guardano la televisione abbandonati sul divano. Fa un caldo asfissiante, ormai da settimane. Il divano è largo come un letto singolo, è una specie di dormeuse costruita apposta per loro da un artigiano tappezziere, cliente riconoscente. Era necessario un certo spazio per contenerli entrambi, visto le loro proporzioni. Renato ha da poco passato il giro di boa verso i 60 anni, ma è molt... tempo di lettura 4 mingenere
Scambio di coppiascritto il
2022-02-28di
RusadeVicolo ciecoEra un afoso venerdì pomeriggio quando lei scese dal treno. Lui le aveva appena scritto un messaggio "Ci vediamo a San Trovaso" ; certo, era uno dei posti più frequentati da giovani e studenti ma nessuno li conosceva, qualsiasi posto a Venezia sarebbe stato quello giusto. Lei s'incamminò seguendo il canale, che alla sua destra correva tranquillo emanando un'odore salmastro e umido nell'aria. Si guardava attorno sentendosi al sicuro dentro la bolla di quella città, quando si sentì strattonare un... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2021-06-21di
Alice AyresDannatamente immorale, ma come resistere?Dentro di me stava avvenendo una lotta interna tra la coscienza e la tentazione. La mia coscienza diceva che quello che volevo fare era sbagliato e immorale, la tentazione d'altro canto mandava scariche elettriche al basso ventre. “Fanculo!” dissi tirando un pugno contro la parete della stanza d'albergo. “Tutto bene?” mi raggiunse la voce di lui dal bagno. Gli risposi affermativamente e mi massaggiai la mano dolorante. Dopo che ci eravamo scambiati un paio di messaggi, ero scesa in strada a ce... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2017-08-02di
bloodymariIncontri a Venezia _ Parte treTocco il culo a Laura che col bicchiere in mano si è alzata e mi è venuta vicino e le rubo lo champagne e lo butto nel risotto di pesce e gliene verso uno nuovo ben ghiacciato dalla bottiglia che è nel secchiello e siamo a tre e con le dita che le sto infilando nella figa sento il laccetto che le esce che sta collegando le palline. Sei propio troia lo sai? le sussurro all’orecchio sentendo anche una fragranza che mi accarezza le narici e i sensi tramite le dita che mi sono portato al naso. MMh... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2025-05-07di
Capuccino KidVenezia. Carnevale 1745. Parte Prima. La Burla. Tre giovani patrizi veneziani siedono ad un tavolo dell'osteria “Al Ponte delle Guglie”. Portano la bauta, la maschera bianca maschile che nasconde completamente il viso e modifica anche la voce. E' d'uso quasi obbligatorio durante il Carnevale. Tre rampolli della Venezia nobile, Giacomo Casanova, ventenne, figlio naturale di Michele Grimani che pur non avendolo riconosciuto come tale, lo protegge e sostiene in tutto, gli altri due... Alvise Vendramin, Loredano Mocenigo. ... tempo di lettura 15 mingenere
Eteroscritto il
2020-01-08di
TibetMi è capitato quest'anno 1e stato quest'estate rientrando dalle ferie mi accorgo che il mio camper non andava mi fermai lungo la strada dove mia moglie preoccupata disse ed ora be nulla dissi tu hai ancora qualche giorno di ferie e io devo recuperare le ore di mancanti due anni fà chiamo tuo fratello e vedo se ti può venire a prendere alla stazione e magari io rimango per vedere cosa e successo eravamo vicino SAlerno e fortunatamente uno dei meccanici abitava proprio nelle vicinanze d ci diede un passaggio entrando i s... tempo di lettura 4 mingenere
Gayscritto il
2024-09-15di
gto53