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"La Dottoressa Fiorella" — Racconto Dominante Femminile"La Dottoressa Fiorella" — Racconto Dominante Femminile Capitolo 1: L’arrivo Era luglio inoltrato a Lecce, il sole batteva feroce sulle strade di pietra bianca. L’aria profumava di zagare e di mare, ma la calura era quasi soffocante. Tu, timido e sottomesso, avevi preso un treno da Milano, spinto da un impulso oscuro, inconfessabile. Avevi letto di lei su un forum riservato, dove si sussurravano storie su questa misteriosa Dottoressa Fiorella, specializzata in "riabilitazione comportamentale per... tempo di lettura 4 mingenereDominazionescritto il
2025-07-10di
Giulia DGIl sapore dello spermaMi chiamo Juliana 36 anni ben portati Da quando sono arrivata in Italia Ho assaporato il sapore del uomo italiano Non scorderei mai il mio primo pompino Eravamo venuti in cerca di fortuna Ingenua e molto manipolabile Il mio primo datore Mi ha fatto assaggiare per la prima volta lo sprema Prima di allora per me non esisteva il sesso Ma l’amore Ma devo ammettere che il sesso mi ha stregata da subbito Questo che narrerò è il primo capitolo CAP 1’ Il sapore dello sperma Avevo trovato un lavoro ... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-07-10di
Juliana49Mery – Fuga e famePrefazione – Da puttana consapevole Non sono qui per farti credere che sono una brava ragazza. Non voglio che tu mi idealizzi. Io non sono quella che si fa corteggiare. Io mi faccio scopare. Senza mezze misure. Senza pudore. Io sono Mery. E quello che mi eccita è sentirmi usata, presa, riempita. Ovunque. Da chi mi comanda. Da chi sa leggermi dentro. Sono una troia. Sì. Ma una troia vera. Con la testa lucida e la figa sempre bagnata. Io gemo per piacere, piango per godimento,... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-07-10di
Angelo BLa valigia sul letto La valigia sul letto, quella di un lungo viaggio... Più o meno sono questi i versi di una nota canzone. Sono Stefano, 48 anni, una persona normalissima, oserei dire un tipo nella media. Sono sposato con Roberta, 44 anni, donna piacente, e senza grilli per la testa. Negli ultimi mesi il nostro rapporto è cambiato. Prima facevamo quasi tutto insieme, poi abbiamo iniziato ad avere hobbies diversi, e il tempo insieme è iniziato a diminuire. E la nostra vita sessuale ha avuto un rallentamento. ... tempo di lettura 6 mingenere
Cornascritto il
2025-07-10di
Figliofelicegaudente Arianna - un incontro erotico al bar (parte 2)[continua…] salgono al piano di sopra, e gli chiede di sedersi sul divano di fronte alla poltrona… lei si siede sulla poltrona di fronte… e la prima cosa che lei fa è togliersi gli slip, sedersi davanti a lui, ed estrarre le palline davanti a lui… dalla vagina calda e depilata… lui guarda come ogni singola pallina uscendo apre leggermente la vagina, per poi farla richiudere dietro di se. lui è seduto sul divano a gambe aperte, ha un paio di pantaloni morbidi e si vede il suo uccello grosso che ... tempo di lettura 6 mingenere
Trioscritto il
2025-07-10di
Angelo-FantasyIl mio nienteÈ una mite domenica mattina di fine giugno. Abbiamo fatto l'amore e adesso siamo qui a scambiarci battute, umori, carezze, baci e anche capi d'abbigliamento. Vado in bagno. Quando torno attraverso la stanza, raccolgo la tua camicia dal pavimento e la indosso, senza abbottonarla. La lascio aperta sul mio corpo nudo. Mi osservi, lo sguardo interessato, accenni un "Ti sta proprio bene. Vediamo se vale lo stesso per me." Appoggiato alla finestra, con la tua Marlboro stretta tra le labbra, allunghi... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-07-10di
Cla85Campeggio!Non riuscivo a dormire. E non era per il caldo, o per il materassino scomodo. Era lei. Chiara, la cugina di Raffaele, colui che aveva organizzato un campeggio. Da quando l’avevo vista uscire dalla doccia della piscina, con i capelli umidi che le scendevano sulla schiena e quella leggerezza addosso, non ero più riuscito a togliermela dalla testa. Così sono uscito dalla mia tenda, scalzo, in felpa e pantaloncini, e mi sono avvicinato alla sua. Ho bussato piano sul telo. «Chiara? Sei sveglia?» «S... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2025-07-10di
CD2010Il sogno non si avvererà Mio marito era conto del lavoro Era la fine del mese Sento suonare vado ad aprire Giulio cosa ci fai qui? Mi spinge dentro Secondo te? Non è la fine del messe Allora cosa c’entra Non ricorda ora deve scegliere lo stipendio per suo marito 950 mi fa il pompino 2000 si concede tutta Ho un momento di sconforto Suo marito è entusiasta si dà da fare È un brava persona Due dei vizzi credo li ha tolti Il terzo no pultroppo A pensare che lo ha in casa il terzo vizio Quale scusi Lui ridendo la puttana Su... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2025-07-11di
Juliana49Aurora – la puttanella dell’isolaPrefazione Ci sono donne che ti passano accanto. E ci sono donne che ti rovinano. Aurora era la seconda. La puttanella della porta accanto. Quella che guardi dalla finestra mentre stendi i panni… e immagini. Quella che non dovresti nemmeno toccare. Ma che finisci per scopare fino a strapparti l’anima. Questa è la nostra storia. Un viaggio sull’isola del peccato, dove non ci sono più regole. Dove figa, culo e cazzo non sono solo parole: Sono riti. ⸻ Primo Round – La porta a... tempo di lettura 3 mingenere
Orgescritto il
2025-07-11di
Angelo B🌃 Aurora – notte di vetroRacconto di pura erotica urbana (Lei: 19 anni. Ragazza della porta accanto. Ora: la tua troia senza freni.) ⸻ Capitolo 1 – Dentro la notte La città sotto di noi sembrava dormire. Ma la suite al decimo piano dell’Hotel Eden era più viva che mai. Aurora era in piedi davanti alla parete di vetro, nuda, con i tacchi ancora ai piedi. Le luci accese la facevano brillare come una statua impura. Io mi sedetti sulla poltrona. La guardavo. Le tette sode si alzavano e si abbassavano a ... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismoscritto il
2025-07-11di
Angelo BAurora e la mia lingua – Il piacere senza fineRacconto erotico intenso e personale Angelo, 60 anni – Aurora, 20 anni ⸻ Capitolo 1 – Il corpo che chiama La stanza era immersa in penombra, calda, densa di profumi di pelle e desiderio. Io, Angelo, sessant’anni, la osservavo. Lei, Aurora, ventenne, distesa sul letto, nuda, le gambe aperte come un invito che non avevo intenzione di rifiutare. Il suo corpo giovane emanava una bellezza cruda, diretta. La luce accarezzava i suoi fianchi, scivolava sulle sue tette sode, fermandosi sul suo ventre... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismoscritto il
2025-07-11di
Angelo B"Passi intimi verso noi" - Capitolo 6Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Il saggio finale aveva il sapore delle grandi occasioni. Il locale scelto per la serata era un circolo di latinoamericano in centro città, con tavoli bassi e divanetti attorno alla pista da ballo a scacchiera, luci soffuse color ambra e un brusio crescente che sembrava amplificare l’attesa. I corsisti arrivavano a p... tempo di lettura 4 mingenere
Confessioniscritto il
2025-07-11di
pennaDoveva succedereLavorare a stretto contatto con il collega Ti porta ad istaurare un rapporto Prima di amicizia Poi confidenziale Ad arrivare ad diventare amanti Questo mi è successo con Carlo Dario Marco Umberto Sono i colleghi che ho uno stretto contatto che mi ha portata ad avere relazioni Il mio primo tradimento è stato con Carlo Andiamo per ordine Mi chiamo Juliana ora ho 39 anni Sposata giovanissima di origini rumene Mio marito è Costantin Di cui ho avuto una bambina Ho trovato lavoro in un laboratori... tempo di lettura 6 mingenere
Cornascritto il
2025-07-12di
Juliana49La pianista (parte 5)Gabriel si godette il lavoro della bocca e della lingua di colei che definiva “la pianista”, senza volerle riconoscere un nome, primissimo passo verso un rapporto che da anni rifuggiva, per rifugiarsi in rapidi incontri sessuali. Con la bocca la schiava avvolgeva bene il cazzo e lo accarezzava delicatamente con la lingua. Per come era possibile, la donna cercava il suo sguardo, senza però far sì che il tentativo andasse ad incidere sul lavoro. L’uomo, nello specchio alle spalle della donna ingin... tempo di lettura 5 mingenere
Sadomasoscritto il
2025-07-12di
KugherUno schizzo di troppoQuel giorno ci saremmo visti a casa mia. Mio marito era fuori città per lavoro, come spesso gli succede, e i miei vicini si erano assentati per andare a trovare i parenti che vivevano fuori. Quando suonò il campanello venni assalita da un fremito. Non avevo ancora richiuso la porta d'ingresso che lui si era già avventato sui miei seni. Mi tolse la maglietta che nemmeno me ne accorsi. Estrasse le grosse tette dal reggiseno e cominciò a baciarle e a succhiare i capezzoli. Gli afferrai il membro e ... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-07-12di
Lord KalvanAlla fine, anche con la madre. le chiavate dello studente fuori sede. Senti una cosa vieni qui, non scappare. Ero studente universitario, 23 anni, ero a casa per l'estate, e mia madre mi chiamava, faceva calda ed era scollata e con vestitino corto cosa a cui feci caso. Ma, dimmi, cosa c'è? - "Ma te la stai facendo con mia cognata Adelina? Ho visto certe cose, ma lei ha quasi la mia età, che ci trovi? " Non sapevo se negare o ammettere, certo era vero, la zia Adelina anche anni prima , mi aveva segato e baciato, ed ora avevamo avuto dei rapporti rapidi, c'era tro... tempo di lettura 7 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-12di
Piccolo FalcoBuon CompleannoNe parlavamo da tempo, di provare un'esperienza a tre. Eravamo anche arrivati a stabilire le regole del gioco: la terza persona avrebbe dovuto essere una donna, non avrebbe dovuto avere contatti con me solo con te e avrebbe dovuto andarsene subito dopo, lasciandoci finire da soli. Avevamo anche cercato la persona giusta e iniziato a contattare qualcuno su uno di quei siti specializzati ma alla fine, quando mancava solo organizzare l'incontro, era sfumato tutto per paura di andare fino in fondo. ... tempo di lettura 7 mingenere
Trioscritto il
2025-07-12di
CaraxRitorno in abaziaQuesto è il seguito del racconto di mia moglie Emanuela e che riporterò in prima persona come se fosse lei a narrare visto che pedissequamente replichero' la narrazione che lei ha fatto a me durante le sue confidenze. Buona lettura. - Avevo voglia di rivederlo, avevo voglia di sentire il suo desiderio, le sue mani, la sua bocca i suoi occhi che mi bramavano. Passarono circa 2 e mezzo settimane dal nostro ultimo incontro al campanile, sentivo che i tempi erano maturi, sentivo che potevo rincontra... tempo di lettura 7 mingenere
Confessioniscritto il
2025-07-12di
Mirco 8626.Il locale del Pakistano Nella mia strada in fondo c è un negozio di una ragazzo Pakistano e vende bibite e frutta e alimentari è gentile ha un bel viso magro andiamo a comprare alcoli quando facciamo le serate al Parco e una sera arrivato il temporale il vento forte il ragazzo che cercava di mettere al sicuro le cassette volava tutto e cosi mi sono avvicinato e lo aiutato a rientrare tutte le cassette esterne e poi ha provato a chiudere la porta ma il vento era troppo forte e in due lo abbiamo chiuso ha messo il chiavi... tempo di lettura 4 mingenere
Bisexscritto il
2025-07-12di
TassoDoveva succedere 2’partePasso la domenica con una angoscia che mio marito scopre il mio tradimento Per fortuna è andato allo stadio È uscito che io dormivo Così posso metabolizzare la situazione Mio marito rientra dalla partita Vuole fare l’amore Mi invento che ho le mie cose Ed ho dolori allo stomaco Vuole almeno il sesso orale Dopo molte insistenze cedo per non insospettirlo Il suo sapore non era gradevole Mi scappa un singhiozzo Ripenso al tradimento Mio marito rimane dispiaciuto Credendo che lo stavo facendo ... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-07-12di
Juliana49Sebastian e le sue donne Il mio vicino giovane fa autista e si chiama Sebastian e rumeno ha 30 anni bello tosto muscoli e tatuaggi e vive solo ha litigato con la sua compagna io dal terrazzo ho visto la scena prima la scopava alla grande il cazzone che martellava lei gemeva e mugolava e lo tirava e poi lui le dava sculacciate e le mordeva i capezzoli e lei le ha chiesto vuoi stare con me e lui le ha afferrato i capelli e le diceva io voglio stare solo e libero non voglio legami e lei si è arrabbiata e lo ha buttato di ... tempo di lettura 8 mingenere
Gayscritto il
2025-07-12di
Prosciutto Hanno fatto la spia per recarmi danno Lavoro in albergo grande in citta e faccio il cameriere ho 21 anni miei colleghi sono 5 due su 40 anni e comandano e noi giovani altri due sono cubano e un ragazzo delle isole Mariuzzius noi abbiamo le stanze su nelle mansarde ultimo piano abbiamo ognuno la camera e il bagno da dividere con la doccia e una cucinina qualcuno del personale andato dal direttore e gli ha spiato che io sono gay mi ha chiamato il direttore mi ha detto ho saputo che tu sei gay è un tuo problema ma ti chiedo un cosa se... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2025-07-13di
macchina Al valore di ogni singolo giornoCiao Il mio nome è Grazia e quello che sto per raccontare è verissimo e accade nel presente. Nell' ultimo periodo è successo qualcosa di particolare alla mia più cara amica e questo mi ha portata a riflettere molto. Suo figlio, di cui sono la madrina, le ha fatto avances e proposte sessuali e la mia amica è andata in crisi totalmente perchè non si è subito rifiutata e anzi è stata ad un passo dal concedere qualcosa al figlio, poi però è crollata e non se la sentiva più. Io mi sentivo in parte re... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-13di
grace kellyIl pensionato è la sua domestica Il bacio si era fatto feroce. Marta lo stringeva con le cosce, lo guidava, lo accendeva con la bocca e con le mani, ma dentro al vecchio pensionato qualcosa si era incrinato. Un lampo di lucidità. Una lama gelida. Settant’anni. Un cuore che aveva visto battaglie, ma anche medici e farmaci. Una virilità che, più spesso di quanto volesse ammettere, ormai dormiva. E ora lei — Marta — con quel corpo caldo addosso, pronta, ansiosa, impaziente. Si irrigidì. Non di desiderio, ma di terrore. E se ... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2025-07-13di
Il pensionatoL'intraprendete Angela Sono un ragazzo di 28 anni, come ogni mattina mi reco a lavoro e aspetto fuori l'ufficio che il responsabile arrivi ed apra, di media da quando scendo dall'autobus urbano a quando arriva lui passano circa 10 minuti. I primi periodi questa cosa erano un po’ fastidiosa, inverno ed aspettare fuori non era la cosa migliore. Ma vabbè, mi trovo bene a lavorare li, buono stipendio e buon ambiente, quindi si aspettava volentieri. Fino a quando le cose non cambiano e l’attesa mattutina diventa piacevole,... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-07-13di
edoardo96