Ricerca racconti pelle

Risultati di ricerca per "pelle" :

20K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Chi più chi meno siamo tutti un po'Freneticamente percorro le corsie tra gli scaffali del supermercato xxx arraffando qua e là tutto ciò che ho scritto nella lista della spesa: farina, zucchero, uova, miele, mi accodo alla fila del bancone della carne e prendo il tacchino, lo spinacino di vitello, e poi al reparto verdure i carciofi le cipolle, ravanelli, lenticchie, un mix di frutti assortiti, per poi proseguire verso i formaggi e salumi e tutto ciò che mi manca in dispensa, il mio carrello, pieno fino all'immaginabile sembrav... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2015-01-18
di
UUnicornoazzurro77
La matrona Belga. La Matrona. Prima il safari in africa poi in Angola tra i miti e i silenziosi misteri di un paese magico. Durante una vita fuori dall'itinerario, Philip e la sua compagna di vita - come amava definirsi - conobbero Rebecca in un vilaggio tribale. Rebecca stava sempre in disparte seduta su un masso e giocando con un filo di lana passandolo semplicemente tra le dita volgeva il suo pensiero nelle remote stanze dell'infinito. Nonostante l'età e la vita che conduceva in quel pezzo di terra nel nul... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2022-08-05
di
Alessandro Nero
Doppia CoppiaIo e Beatrice siamo colleghe da alcuni anni, entrambe sposate, entrambe quarantenni con una doppia vita segreta, siamo amanti. Beatrice ha delle rughette di espressione intorno agli occhi che mi fanno impazzire, gambe dritte e lunghe, un fondoschiena sodo e un seno florido. Il tutto ben proporzionato al corpo formoso, diversamente da me, che sono alta, magra e ho poco seno. Siamo in pausa caffè. Beatrice mi racconta del suo recente appuntamento dall’estetista. Dopo la ceretta, una giovane massag... tempo di lettura 10 mingenere
Saffico
scritto il
2011-08-11
di
Luther
Splendi per sempreEntrare nel mio ufficio ormai mi nausea. Negli anni ho dedicato troppa cura a elaborare questo spazio, che adesso mi assomiglia in modo atroce. Con un’indulgenza indecifrabile il Capo mi dà carta bianca e io ne approfitto per fare ciò che faccio ogni giorno da quando ho coscienza, cioè imprimermi (con determinazione disinvolta) nella materia dei luoghi e di coloro che ci vivono. Abito in un mondo che è una casa labirintica di specchi: mi rifletto e replico dovunque, con ridicola e straziante cru... tempo di lettura 10 mingenere
Pulp
scritto il
2021-11-24
di
lewarcher
WandaLa signora Wanda Pork ha circa 40 anni, il fisico di una Dea greca, la pelle bianca e perfetta, senza un annuncio di ruga, occhi blu cobalto, capelli lunghi e neri e tette che sembrano scolpite da Michelangelo. Naturalmente, non si chiama Pork di cognome, ma Porchiani. L'etichetta gliel'hanno attribuita per il fatto che, ama prendere il sole integrale sulla sua terrazza. Consapevole o meno di quel fatto, la signora Wanda, incurante degli occhi indiscreti, si metteva in bella mostra sulla sdraio,... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2021-01-14
di
Vandal
La lattaia 1Quando ero piccolo noi ragazzini giocavamo per strada senza che i nostri genitori si facessero troppi problemi. Erano gli anni 60 e niente era come oggi, niente cellulari e tante corse all’aria aperta. Erano i negozianti del quartiere che ci tenevano d’occhio, ogni tanto uscivano dai loro esercizi per sincerarsi che tutto andasse bene, che non combinassimo qualche disastro e che non ci allontanassimo troppo. Io e i miei amici giocavamo in una piccola piazzetta, che in teoria avrebbe dovuto e... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2019-02-01
di
beast
Specchio, desiderio. Terza parteIl ritorno a casa, dopo averla lasciata sulla soglia del suo appartamento con un ultimo, lungo abbraccio, ha il sapore dolce di qualcosa che sai di voler vivere ancora. La notte è silenziosa, le strade quasi deserte. Guido con i finestrini socchiusi, l’aria estiva mi accarezza il viso, mentre nella testa rivedo ogni momento passato con Serena. Dall’aperitivo spensierato al suo sguardo pieno di intenzione… fino a quel bacio in auto. E poi, il resto i suoi sospiri, la doccia, il calore del suo cor... tempo di lettura 26 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-07-29
di
Stemmy
Quel sapore di ventenne olandese (parte 4)Le sorprese erotiche sono come le ciliegie, una tira l'altra. Alla cena di Capodanno, indovinate chi è la M-I-L-F che fa da accompagnatrice al gioielliere Filippo? La maestosa Emanuela De Carlo, l'elegante "contessa" dai capelli color miele, che l’anno scorso aveva infuocato il mio cazzo in una travolgente orgia nello studio del nostro dentista di fiducia. Sì proprio lui, il dentista, quell'impeccabile professionista dell'odontoiatria che, per la cronaca, si trombava senza pudore la figlia-segre... tempo di lettura 9 mingenere
Orge
scritto il
2020-01-11
di
PifferaioMagico
L'adulterio di Franco Bianchi - Ep.10. "Pensiero stupendo"Si presero e si diedero varie volte, e fecero anche molte pause. In una di queste parlarono del night, e di Faccia da squallido. Saltò fuori che ci aveva provato davvero ma non le aveva offerto soldi. Li aveva presi per scambisti, o qualcosa del genere, e si era offerto come ‘bull’. Franco rise di cuore. «Beh, me l’hai raccontata bene, zoccoletta.» «Non ti permettere, sai?» rispose mettendo un finto broncio. «Sì certo. E posso almeno permettermi di chiederti se ci saresti stata, a fare una cosa ... tempo di lettura 10 mingenere
Trio
scritto il
2023-05-04
di
Joe Cabot
Neri per meIeri mattina al mare, mentre facevo una passeggiata sulla battigia, in una zona poco frequentata, ho notato un gruppetto di cinque neri africani, di quelli che girano fra gli ombrelloni per proporti le loro mercanzie; dopo aver deposto le merci sulla sabbia, si sono spogliati, rimanendo in costume, ed hanno fatto il bagno. Non ho potuto fare a meno di ammirare i loro corpi armoniosi, senza un filo di grasso, alti e scultorei, con la pelle che rifletteva i riverberi della luce solare. Quando sono... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2023-08-01
di
donnaitaliana
La fine della VacanzaSul finire di Settembre decidiamo di lasciare la casa in Sardegna per tornare a Roma. Partiamo da Olbia di sera e prendiamo una cabina per un viaggio più confortevole. Saliti a bordo, ritiriamo le chiavi della cabina dove lasciamo i bagagli per la notte e facciamo una puntata a prendere qualcosa al bar. Il traghetto è piuttosto affollato e molti contano di passare le ore della notte sui divani dei saloni. Fra loro molti ragazzi di colore che rientrano finita la stagione. Mentre prendiamo le nos... tempo di lettura 15 mingenere
Trio
scritto il
2022-09-19
di
Voyager1
Giulia perversa 9 UN NUOVO INIZIO UNA NUOVA SCOPERTA: Sono passati ormai 30 giorni da quell'ultima notte in quella maledetta casa che mi ha visto protagonista di esperienze assurde con ogni mio singolo famigliare e non,in ordine esatto:Con il mio primo fidanzato che fú anche la mia prima volta,con il mio fratellino di 13 anni,con mio fratello di 20 insieme a mio Zio di 52,con un estraneo svenuto sul mio letto e con entrambi i miei genitori.Adesso vivo da due settimane a Londra con la mia amica Gaia,convivia... tempo di lettura 6 mingenere
Bisex
scritto il
2015-06-18
di
Hank.
Noelle capitolo 11Estate con Vanessa Gli incontri con Vanessa continuano per tutta l'estate, una o due volte alla settimana; Con Vanessa è diverso che con Roman, è meno violenta e dolorosa di lui ma più crudele, più umiliante: lui voleva schiavizzare il mio corpo, lei la mia anima. E ha trovato il mio punto debole, la leva per abbattere definitivamente ogni mia resistenza: Jezabel. Mi fa sempre delle brutte battute su di lei, che chiama sempre "la negretta", vuole farsi raccontare come è fisicamente, come face... tempo di lettura 19 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-09-19
di
Marcella e Selene
Sulla pelle di Eva XXIEro in ospedale per far visita ad una vicina di casa, la signora Eleonora, una simpatica vecchietta ricoverata per un piccolo incidente domestico. Sotto la gonna nera a fiori di seta aderente, dentro ai miei slip in pizzo umidi, un plug vibrava veloce nel mio ano. In ascensore, schiacciata per la moltitudine di passeggeri, tra gli sguardi curiosi di chi percepiva il ronzio del giocattolo tra le mie natiche, cercando di nascondere l'eccitazione e combattere la mia solita claustrofobia, sentii qu... tempo di lettura 15 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-12-12
di
passodalfiume
Fantasmi del passato - 2Sono le sette. Finalmente la giornata di lavoro è finita. In qualche modo sono riuscita a passare il pomeriggio senza più combinare troppi danni. E dire che, dopo l’incontro avuto in pausa pranzo, la mia concentrazione non era al massimo. Continuavo a pensare a Francesca, al suo sorriso… Spengo il computer, metto a posto la scrivania e corro a prendere il treno. Arrivo a casa e spalanco la porta: “Ciao amore! Sono tornata!” “Togliti le scarpe che ho appena finito di pulire tutta casa!” mi urla ... tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2024-01-12
di
Claire Lachatte
Servizio fotografico - Parte 1«’Nchia chi bellu sticchiu!» Il motociclista corse via, rombando sul suo scooter. Il complimento, volgare e poco gradito, raggiunse le mie orecchie e poi svanì del tutto, disperdendosi nell’aria afosa del pomeriggio estivo. Camminavo lungo la via principale della città, cercando l’indirizzo che mi ero appuntata sul cellulare, con l’eco di quella proposta che ancora mi risuonava nella mente. ~~~ TRE SETTIMANE PRIMA «Mi scusassi signurina, la notai l’altro giorno e, visto quantu è bìedda, vo... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2023-08-06
di
arriversa
In camera - 6In camera - 6 --- Papà è finalmente tornato, giusto il tempo per la cena che mia mamma ha cominciato a preparare da oggi pomeriggio. Lui è raggiante anche se un po' stanco dal viaggio, ha con se due nuovi faldoni di carte e documenti che lunedì comincerà a studiare. Ci salutiamo abbracciandoci timidamente con mamma vicino. Il profumo della sua pelle mi provoca l'istinto di mordergli un orecchio e fare la porca strusciandomi sui suoi addominali. Ma devo trattenermi, la rompicazzi, per def... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2015-10-18
di
Alessia23
Allenamenti proibiti Mi chiamo Roberta. Mora, occhi scuri, 1.60 di curve piazzate dove servono. Ho sempre avuto un buon rapporto con il mio corpo. Non sono una di quelle ossessionate dalla bilancia, ma ci tengo a mantenermi tonica. Il mio fisico è asciutto, ma il mio vero punto di forza è sempre stato il mio lato B. Sodo, rotondo, ben definito. In palestra è impossibile non notarlo, soprattutto quando indosso i miei leggings preferiti, quelli neri effetto seconda pelle. Ogni volta che passo davanti agli specchi, s... tempo di lettura 6 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-04-30
di
Robybra
Diario - Madrid – Jesus Non ho simpatia per Madrid. Allora che cazzo ci sto a fare? Semplice, ci partono i voli intercontinentali dell’Iberia. Jesus. Non so perché ho ceduto, ha chiesto di potermi accompagnare a Madrid, di stare con me per due giorni prima della mia partenza per il Sud-America e ho accettato. Sa che non deve chiedere, non può né deve sapere dove vado né cosa ho da fare. Deve accettarmi per quello che sono. Parla che dovremmo sposarci, intende noi due, incomprensibile come abbia potut... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-02-13
di
Tibet
La Dea Signora 4 parteL’averlo visto cibarsi delle feci della Dea Signora eccitò molto le crudeli padrone che così decisero una nuova dieta. Alla settimana di digiuno totale che lo faceva impazzire dai crampi di dolore per la fame alternarono una settimana di nutrizione a base di feci. Le tre padrone per una settimana defecavano nel suo bagno, accumulando ogni giorno un sacco di feci. La puzza nel suo bagno stanzino era insopportabile. Naturalmente non tiravano la catena e gliele lasciavano a disposizione se avesse v... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-10-16
di
astroxman
Le passanti“ Io dedico questa canzone a tutte le donne pensate come amore, in un attimo di libertà” Giugno 1986 Compreso nel mio ruolo, sottolineato dalla divisa inappuntabile, mi accingo a salire sul treno che da Torino mi porterà a Milano. Quelli che ti insegnano a chiamare superiori mi hanno affidato, importante responsabilità, il compito di portare segreti documenti all’ospedale militare del Baggio. Lo ricordo bene, l’ospedale. Ci ho passato due mesi all’inizio della naja. Mi ci hanno mandato per segu... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2021-07-22
di
PabloN
La mostra d'arteLa chiazza larga che c'è su questo lenzuolo è uscita, in parte, stanotte da te. Quella che invece sta poco lontano è tutta roba mia. Le ammiro. Ti sei lavato, dopo che quel mio movimento inconsulto ti ha spinto fuori da me proprio nel momento in cui trattenerti non ti è stato più possibile. Era tutto destinato a invadermi il secondo canale, invece s'è disperso sulla mia schiena. Da come ti sei accasciato accanto a me, ansimante e rilassato non ho avuto dubbi. Il mio tracollo comunque non t'aveva... tempo di lettura 5 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2022-02-24
di
Margie
Giada 12° - Tutte gravide le tre femmine di famiglia A tavola erano tutti vestiti in modo 'Normale' e ben composti. Dell'orgia conclusa solo un paio di ore prima, non vi era più traccia se non un leggero olezzo di umori corporali che aleggiava nell'ambiente, cullato da un leggero alito di vento che entrava da una finestra socchiusa. La bella tavolata ben imbandita e colma di appetitose vivande, appariva come nelle riunioni domenicali di certe famiglie con l'aggiunta di un ospite dall'aria esotica. Del servizio si occupava il cornuto che, tornat... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2025-01-02
di
Andrea inc
SilahdarSilahdar. E’ il quarto racconto che ho dedicato all’India. Questo e “la Signora di Shabling”, a differenza dei primi due, parlano di un’India immaginaria anche se i luoghi dove sono ambientati sono reali. La natura l’ha dotata di due occhi davvero strani. Chiarissimi. Quasi senza colore. Trasparenti. A chi li guarda danno l’impressione come di caderci dentro… di un vuoto assoluto. Contrastano fortemente con il colore scuro della pelle e mettono a disagio. Sarebbero considerati solamente... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2018-04-19
di
Tibet
La schiava e il cameriere (parte 3)Gli sguardi sulle lunghe gambe poco coperte dal vestito bianco corto di Simona erano a volte discreti, altre più sfacciate. Fausto osservava con più attenzione gli uomini a passeggio con la moglie o compagna, magari avanti nell’età, che sembravano dedicare a lei, ma anche a lui, uno sguardo che era a metà strada tra il piacere della visione di qualcosa di bello e il sentimento della malinconia, per un tempo passato e gioie passate, quando il sangue circolava e la fantasia poteva essere soddisfat... tempo di lettura 5 mingenere
Sadomaso
scritto il
2025-07-02
di
Kugher
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