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Risultati di ricerca per "giovanna" :

706 racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Mariage Arrangé - Prima parte1 - Le radici di Floriana di Giovanna Sommario: Nell'amore e nell'alcova niente è certo. Prefazione: Floriana è una ragazza di casa, ma anche una vecchia casa con una nonna sonnolenta, può nascondere numerose insidie. - Mi fa male, stasera – sussurrò Floriana nel buio della sua stanza, ma quello scemo di Renato non si decideva ad andarsene in camera sua Ieri pomeriggio hai spinto troppo, idiota! - Renato sbuffò ma non mollò. Era inginocchiato per terra affianco al suo let... tempo di lettura 19 mingenere
Incesti
scritto il
2012-01-22
di
Giovanna & Duplex
I piedi di VirnaQuando Virna entrò il primo giorno in ufficio fui molto deluso. Speravo venisse una donna un po' più giovane e un tantinello più sensuale al posto di Giovanna, appena collocata in pensione. Invece no, invece un'altra cinquantenne insignificante. Però Virna era simpatica. Legò velocemente con tutti, tanto da entrare in breve a far parte del drappello di noi colleghi con l'abitudine di fare pausa caffè nella stanzetta relax dell'azienda. Sempre sorridente e disponibile alla battuta, da quella sem... tempo di lettura 21 mingenere
Feticismo
scritto il
2021-02-19
di
Ottobre Rosso 66
A che serve l'estate - Compleanno– Che bello, così è bellissimo… Nonostante mi abbia svegliata, la sua grazia me la sento tutta sopra. E’ una delle cose che mi piacciono di più di noi due. Quando sono distesa sulla pancia e lei mi sale sopra. Il suo peso sopra di me, il morbido delle sue tette sulla schiena, i suoi capelli che mi franano addosso. Le mie braccia allargate, le sue mani che si intrecciano alle mie. – Buon compleanno, sis – mi sussurra. – Ti voglio tanto bene, Sere… – le miagolo. – Anche io… vuoi vedere una cos... tempo di lettura 22 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-23
di
Browserfast
Week end - PrologoTutti i venerdì non vedevo l'ora di scappare dall'ufficio per correre a casa per iniziare il weekend 'al meglio' con mio marito Stefano… ma quel Venerdì ero più agitata del solito e pur avendo chiesto un'ora di permesso per uscire prima non stavo nella pelle e se gli orologi si consumassero a guardarli il mio sarebbe già stato illeggibile. Io sono Francesca, sposata, anzi felicemente sposata, segretaria amministrativa in una agenzia di viaggi e anche se a una donna non si chiede mai l'età, prima... tempo di lettura 19 mingenere
Trio
scritto il
2020-11-22
di
Paola L.
Quattro cose che so di meCiao, sono Annalisa. Questa è l’ultima cosa che vi racconto prima di passare alla serata della penitenza, giuro. Lo so che mi sono dilungata parecchio, scusatemi, ma questa ve la devo proprio dire. E poi a voi piace leggermi, no? Confessatelo... Si tratta di una cosa che riguarda Tommy, un regalo di Tommy. Che si è materializzato in un sms che mi ha inoltrato. C’era un biglietto elettronico di andata e ritorno per Bologna, la città in cui studia. Ho controllato il calendario. Partenza un venerd... tempo di lettura 24 mingenere
Etero
scritto il
2019-10-03
di
Browserfast
Il club - capitolo III - Collana La Ragazza di Campagna Vol. IIIAmalia Risi era una trentenne bionda ed algida, aristocratica e bella, il colore degli occhi tendeva al viola. Era di una bellezza particolare, magra ed ossuta per non dire spigolosa, ma con tutte le curve desiderabili da un amante esigente. Amalia si trasferì all’inizio di agosto con la sua corte, di cui facevano parte le sue due schiave: Paola e Silvana, e Rosa la schiava concessale dalla sua amica Sara, in una località esclusiva di montagna. L’altra sua schiava Amanda era in quel momento al m... tempo di lettura 21 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-09-27
di
Koss
Alcol e sigarette - 1Non è che la fortuna mi sia proprio amica. Ho provato a organizzare una serata tra ragazze ma mi hanno dato buca in tre: Stefania, Trilli e Giovanna. Solo Serena ha detto sì, ma ha specificato che non può fare molto tardi. Un po’ mi secca, perché domani non ho lezione e perché di questi tempi sto studiando tantissimo. E anche perché sono un po’ nervosa per il fine settimana che mi aspetta. Sì, ho parlato con Francesco Uno, ci vediamo sabato. Mi ha detto di tenermi libera e no, non ha voluto dirm... tempo di lettura 25 mingenere
Etero
scritto il
2019-10-15
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 3LI - – Quando vi siete viste? – domando a Serena mentre chiudo la serratura di casa a doppia mandata. – Ieri pomeriggio – risponde pigiando nello stesso momento il pulsante per chiamare l’ascensore. – E quindi? – domando. – E quindi… – risponde lei sibillina, ma con un sorrisetto abbastanza esplicito sulle labbra. Per dirvi di Li devo fare un piccolo passo indietro, a tre giorni fa. Sì, lo so, scusate. Ero partita per raccontare un veglione di capodanno e adesso torno addirittura indietro al 28 ... tempo di lettura 27 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-18
di
Browserfast
La madreUn racconto mio ma non mio; io lo scrissi tempo fa ma a rileggerlo mi sembrava scritto male, ingenuo, sempliciotto. Una cara amica, scrittrice professionista me lo ha (come dire) "tradotto" nel modo che io in fondo volevo raccontare. Un tenero grazie a Giovanna, colei alla quale io posso confessare tutto ciò che sento. ********* buona lettura :) Un racconto d’Amore Tra le donne l'amore è contemplativo, non v'è lotta né vittoria, né sconfitta, ognuna è soggetto e oggetto, schiava e padrona. ... tempo di lettura 21 mingenere
Saffico
scritto il
2016-01-24
di
BlueMoon_1
La madreUn racconto mio ma non mio; io lo scrissi tempo fa ma a rileggerlo mi sembrava scritto male, ingenuo, sempliciotto. Una cara amica, scrittrice professionista me lo ha (come dire) "tradotto" nel modo che io in fondo volevo raccontare. Un tenero grazie a Giovanna, colei alla quale io posso confessare tutto ciò che sento. ********* buona lettura :) Un racconto d’Amore Tra le donne l'amore è contemplativo, non v'è lotta né vittoria, né sconfitta, ognuna è soggetto e oggetto, schiava e padron... tempo di lettura 21 mingenere
Saffico
scritto il
2016-01-19
di
BlueMoon_1 con gentile aiuto di Giovana
Una serata inutile – terza parte Ho davvero un bel culo, ve lo devo dire. No, non parlo della parte anatomica, altrimenti avrei usato degli aggettivi tipo “fantastico” o “strepitoso”. Parlo proprio della fortuna. L’aereo è atterrato in orario a Heathrow, il bagaglio che avevo imbarcato ci ha messo qualcosa come un minuto-un minuto e mezzo prima di fare la sua comparsa sul nastro trasportatore, poiché l’Oyster card me l’ero fatta mandare a casa sono arrivata di filato alla metropolitana e il treno è partito in quel momento, come... tempo di lettura 27 mingenere
Etero
scritto il
2019-10-28
di
Browserfast
Io e Angelino: La stangataHo passato un periodo decisamente pesante, ho mollato la palla a volo, non mi stavo piu impegnando come avrei dovuto, cosi lo staff un bel giorno mi ha scaricato e ha dato il posto da capitano a quella troia di Aisha, quella tunisina del cazzo, che fa tanto la santarellina e poi si fa portare in giro da quel viscido vecchiaccio del presidente, ho mollato gli allenamenti e non ci sono andata piu. Pultroppo quello che c'è rimasto piu male e mio padre che ci teneva forse piu di me alla mia carriera... tempo di lettura 24 mingenere
Etero
scritto il
2015-04-15
di
Knockdown_Jenna
Parole Nome che più napoletano non si può. No, non Gennaro, Antonio. Non chiedetemi perché, ma se dovessi dire quale nome per me rappresenta la napoletanità io direi Antonio. Anche se ve lo confesso: della napoletanità non so un cazzo. Sono sempre stata molto più ispirata da ciò che sta a nord del 42° parallelo. Ogni regola ha però un'eccezione che, proprio perché è un'eccezione, ti brilla davanti. Questa eccezione per me si chiama, appunto, Antonio. L'ho conosciuto a un’afp in facoltà. Età indef... tempo di lettura 28 mingenere
Etero
scritto il
2021-04-16
di
Browserfast
PioggiaCiao, sono Annalisa e oggi sono stata molto fortunata. Può essere lo sia in assoluto. Ma un’ora fa, se qualcuno me l’avesse detto, gli avrei menato. Sto parlando di una cosa di cui magari a voi non frega un cazzo, ma a me sì. E’ stato quando la prof mi ha vista e mi ha detto “Ah, ma se c’è anche lei facciamo tutto stasera”. Le ho risposto che sì, insomma, a dire il vero l’esame era previsto per il pomeriggio successivo, io ero solamente venuta a vedere… Però quando una che ha assoluto potere su ... tempo di lettura 28 mingenere
Etero
scritto il
2019-06-23
di
Browserfast
PioggiaCiao, sono Annalisa, oggi sono stata molto fortunata. Può essere lo sia in assoluto. Ma un’ora fa, se qualcuno me l’avesse detto, gli avrei menato. Sto parlando di una cosa di cui magari a voi non frega un cazzo, ma a me sì. È stato quando la prof mi ha vista e mi ha detto “Ah, ma se c’è anche lei facciamo tutto stasera”. Le ho risposto che sì, insomma, a dire il vero l’esame era previsto per il pomeriggio successivo, io ero solamente venuta a vedere… Però quando una che ha assoluto potere su di... tempo di lettura 28 mingenere
Etero
scritto il
2023-11-02
di
Biblioteca di Macondo
Il disperato bisogno di Elena - 2a parteLa mattina dopo provai un misto di sensazioni. Mi sentivo leggera come l'aria, come dopo un'intensissima corsa, ma ero anche piena di dolori, e uno di questi, al mio ano, era particolarmente doloroso. Presi un forte antidolorifico e mi ripromisi di comprare una pomata lenitiva al più presto. Mi sentivo anche in colpa per ciò che avevo fatto, e per come lo avevo fatto. Non ero la donna del dottore, ne la sua compagna: ero una sua dipendente. Volevo confessarmi, una cosa che facevo da sempre, d... tempo di lettura 26 mingenere
Dominazione
scritto il
2015-12-07
di
Col. Kurtz
Gabriele Gabriele Ma un tarlo lavorava ventiquattrore al giorno nella mente di Enrica. Pur essendo estremamente felice della sua situazione esistenziale, infatti economicamente guadagnava bene, sessualmente si intendeva benissimo col figlio, c'era qualcosa che la rendeva nel profondo dell'animo insoddisfatta. La sua natura perversa faceva capolino a tratti nella sua psiche ed a volte era smaniosa e scontrosa pur non avendone alcun motivo. Giangiacomo era tutto dedito al lavoro ed alla madre, ... tempo di lettura 103 mingenere
Incesti
scritto il
2022-01-01
di
Roby 3
PIA di nome ma non di fattoEra un mese che con la mia ragazza eravamo in una fase di down, ci vedevamo poco, ognuno incasinato dagli impegni lavorativi, poca voglia di comprensione verso l’altro e ovviamente poca intimità. Due scopate in un mese, belle e porcose come piaceva a noi per carità, ma dopo 2 anni e mezzo di relazione eravamo comunque abituati a ben altri ritmi. Inoltre lei era tornata alla carica con la storia del fare passi in avanti e che dovevamo cominciare a pensare al futuro magari ad andare a vivere insie... tempo di lettura 59 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-12-18
di
Jean Jacques Sborreau
A che serve l'estate - Mondo segretoVado fuori Roma da un’amica, mamma, hanno la piscina. Ci vediamo stasera. Sì, certo, faccio attenzione con la macchina. Martina mi consegna in silenzio le chiavi della sua Cinquecento, la ringrazio mentre mi rivolge un’occhiata ironica come a dirmi “un’amica, eh?”. Le sorrido facendo un occhiolino che significa “poi ti racconto”. Esco di casa con lo zainetto pieno di cose inutili. Il telo da mare, la protezione totale, il costume. Ma anche le cose che ho addosso sono totalmente inutili: un paio ... tempo di lettura 35 mingenere
Etero
scritto il
2020-02-08
di
Browserfast
Scopare madre e figlioMichele si fece più audace. Anche se era pieno giorno e poteva passare e vederci qualcuno, dato che ci trovavamo nel parcheggio davanti alla casa di sua madre. Michele sbottonò i miei pantaloni e infilò una mano nei miei boxer agguantando il mio cazzo. Lo impugnava con bravura. - "Hai un bel cazzo Luigi, devi diventare il toro di mia madre e anche il maestro di portate di Natalia la mia ragazza.". Mi prometteva scopate, ma intanto era lui che mi menava il cazzo. Gli piaceva, lo capivo da ... tempo di lettura 41 mingenere
Orge
scritto il
2010-02-13
di
Luigi
Il peccato di NataleAuguro a tutti Buone Feste e Pace. Vi regalo una confessione... il "dono" che ho ricevuto... sotto l'albero! Più si diventa vecchi più si amano le indecenze. Virginia Woolf UNO - Il pomeriggio complice 21 dicembre Ore 15 circa. Una villa di campagna nei pressi di Capri. Cari lettori, dovete sapere due cose prima di continuare a leggere questo piccolo resoconto: la prima è che io scrivo, scrivo... ma poi agisco poco, non tanto per restare casta fino al giorno del Giudizio universale ma perc... tempo di lettura 28 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-12-19
di
Giovanna Esse
La ziaMia zia, la sorella più piccola di mio padre, si chiama Marilina, in onore della Monroe, la grande stella del cinema americano, anche se il nome è stato italianizzato e poi, tutti la chiamiamo Mary ed è una bella donna, sposata e madre di due rompiballe, maschio e femmina, che quando vengono a casa, non fanno altro che rompere le balle. Quando ero ragazzino e lei una semplice studentessa universitaria (adesso che è laureata in medicina, lavora in un ospedale privato), ho avuto modo di assistere... tempo di lettura 33 mingenere
Saffico
scritto il
2010-06-27
di
anmamei1979
Una serata inutile – seconda parte La misura standard della birra in questo cazzo di posto è esagerata. Ne ho chiesto una piccola, me ne avranno dato mezzo litro e costa pure uno sproposito... A me in realtà servirebbe solo per togliermi dalla bocca il sapore dello sperma del palestrato. Poi ci ripenso. Ma no, è buona, fresca, sono sudata e ho sete. L’afa è insopportabile stasera. Vodka, canne, sperma, birra. Mando giù di tutto, sticazzi... Squilla il cellulare, è Serena che mi chiede dove cazzo sia finita. Io le faccio più o me... tempo di lettura 41 mingenere
Etero
scritto il
2019-10-27
di
Browserfast
Anita (parte IV) Anita da Mario chi vuole contattarmi scriva a clodclod54@yahoo.it MARIO Eccola la nostra Anita è come ti avevo detto ti piace? - Bella fregna pelosa e grande - Sai è brava e poi è una signora per bene , sposata , lavoratrice e un po’ mignotta , ha l’amante - Ahh queste signore , tutte con il fuoco tra le gambe Lei era al centro della sala nuda con le sole scarpe con i tacchi mentre i due in giacca e cravatta la stavano valutando come una mucca al mercato poi Mario gli disse: - Da domani devi lasciare A... tempo di lettura 43 mingenere
Dominazione
scritto il
2016-10-07
di
clod 54
Da etero a finocchio il passo, e breve"Cazzoooo..come..bruciaaaa..!?" Strillo mentre Valerio imperterrito inizia a fottermi il mio stretto culo, che con fermezza era ben ancorato dietro ai miei fianchi da tenersi afferrato al mio minuscolo uccellino che lo smanetta per bene, anche se non ci volevo credere, passato i dieci minuti da quel tremendo impatto e accompagnato da un forte bruciore provocato dal suo bel cazzone durissimo. Non ci volevo proprio credere quella minchia grossa si era adattato dentro alla mia guaina di pelle anale... tempo di lettura 48 mingenere
Gay
scritto il
2013-09-01
di
Mimi
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