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Risultati di ricerca per "cominció" :

17K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Il ricatto 1/2Il ricatto. Mi chiamo Marco, ho diciotto anni. Ho una sorella, Stefania, più piccola di me di quasi tre anni, Da circa dieci, da quando nostro padre si è separato da nostra madre, viviamo tutti e tre in un piccolo appartamento ubicato all'interno di una vecchia palazzina di tre piani. Questa estate io, mia sorella e nostra madre abbiamo sofferto il caldo torrido. In casa nostra purtroppo non c'è il condizionatore, in più io e mia sorella siamo costretti a condividere la stessa stanza. L'appartam... tempo di lettura 14 mingenere
Incesti
scritto il
2019-10-04
di
foreveryoung
Audace ElsaFinalmente rientro a casa. Girare con questo caldo è estenuante. Arrivo al mio pianerottolo. Infilo la chiave e vedo la porta di Elsa aprirsi. Son passati 3 giorni dal nostro ultimo incontro (“Elsa, ancora Elsa”) e anche se sono stanco con lei mi metterei volentieri … no, non sotto la doccia, ma in vasca stavolta, nell’idromassaggio. Mentre fantasticando guardo verso la sua porta convinto di vedere lei, esce la pelata del Moscio, come lo chiama Elsa. “Buonasera Achille!” Lo accolgo salutandolo ... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2022-07-08
di
Th3w4y
Il gioco Aveva pensato di scegliere la strada più semplice ed ordinare una pizza quando Elisa si fosse presentata *Se si fosse presentata*, ma non aveva voluto, specialmente non dopo quella ultima notte. Avrebbe dovuto pagare un pesante pedaggio per recuperare quello che aveva combinato a Elisa e la cosa migliore che poteva fare era scontare la pena passando un pomeriggio in cucina. Lei merita molto più di questo, e nessuno lo sapeva quanto pesasse questo a Massimo. Non riusciva ad immaginare come pot... tempo di lettura 64 mingenere
Etero
scritto il
2020-06-13
di
Briciola 86
Cap: La Grande Ammucchiata 2(dal diario di Roby) Ejaculatio precox: peccato. Avevo dimenticato che Ferd è uno svelto: non solo ce l’ha piccolino, ma se ne viene anche drammaticamente in fretta. Per fortuna si fa perdonare con un certo fascino, e soprattutto con la capacità di recupero. Infatti riesco a farglielo tirare di nuovo abbastanza in fretta da non raffreddarmi: rimonto in sella e ricominciamo a fottere come animali, con l’unica differenza che adesso sono già piena di sborra. Franco se la cava meglio: Suzie gode acc... tempo di lettura 12 mingenere
Orge
scritto il
2019-02-01
di
Patrizia V.
Mia nipote 1Salve a tutti cari amici,sono sempre sottomesseame@libero.it, ringrazio tutti per i commenti, notavo che siete molto pignoli con gli errori grammaticali, va bene rileggerò attentamente quello che scrivo normalmente scrivo di getto e non rileggo mai il racconto adesso lo farò. Sono in contatto con una persona via mail con la quale ci stiamo scambiando informazioni molto interessanti, a tal proposito, colgo l'occasione per raccontare a tutti Voi questo racconto dove il personaggio principale è se... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2011-07-09
di
sottomesseame
Un’Estate dell’Epoca di GuerraUn’Estate dell’Epoca di Guerra I Il vecchio siede su un ceppo, l’aria assorta in quali pensieri. Veste una vecchia casacca logora, con le bretelle, sopra una camicia a maniche lunghe, arrotolate fino al gomito. Ai piedi stivali di gomma e, sulla testa, un cappello a tesa larga dai bordi sfilacciati, fatto in paglia. Tiene una pipa nodosa incastrata nella bocca squadrata, i peli sul mento piantati con il tira sassi. Ha una rastrello poggiato verso il basso e il manico sulla spalla destra. Dal... tempo di lettura 12 mingenere
Sentimentali
scritto il
2021-04-24
di
Vandal
Immersioni a Sant’Elmo‘Devo ricordarmi di scommettere con le mie figlie, prima di salire in barca. Guadagnerei sempre una buona pizza con una birra media: un euro per ogni battuta scelta tra «Buongiorno, bella signora», «è raro trovare dei sub così affascinanti», «il tempo è grigio, ma noi abbiamo la luce che ci rischiara la barca», «ci facciamo un aperitivo, dopo?» che immancabilmente mi tocca sentire a ogni escursione’. Rita stava rimuginando questi pensieri mentre la barca la stava portando a immergersi in zona Sa... tempo di lettura 11 mingenere
Sentimentali
scritto il
2020-05-16
di
VicentinoGrey
La bufera di neveC'erano voluti tre giorni in più e dieci ore di viaggio, ma alla fine siamo riusciti a tornare a casa. Un incubo! Dove eravamo stati!? Bormio. Week-end in montagna, a sciare. E neanche tanto lontano. Solo 200 km. Due ore in auto… di solito. Perlomeno questa era l'idea. Invece, quando siamo arrivati, abbiamo appena fatto in tempo a scaricare l'auto che ha iniziato a nevicare. Non una semplice nevicata, ma una vera e propria bufera di neve! «Ma non potevi guardare le previsioni del tempo?» direte ... tempo di lettura 33 mingenere
Incesti
scritto il
2015-03-31
di
mimma_goose
Cedere alla tentazioneTutto è cominciato qualche anno fa quando per un breve periodo mi venne affiancata una ragazza che avrebbe dovuto darmi una mano in ufficio. Ero sempre stato solo ma negli ultimi mesi il lavoro era diventato ingestibile e necessitavo di qualcuno che mi facesse respirare sgravandomi da un po' di pratiche. Non avevo idea di chi mi avrebbero mandato, sapevo solamente che era una ragazza più o meno della mia età, probabilmente più piccola, e che era stata assunta da poco tempo, ero davvero curioso e... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-06
di
golfista7
"Mi deve delle spiegazioni…" - 7° capitolo del romanzo “L’amica di Tino Segoni”Cap 7 – Mi deve delle spiegazioni… - 7° capitolo del romanzo “L’amica di Tino Segoni” Si separarono e si allontanarono a gruppi di due in direzioni opposte, senza parlare: Tino prese Alessia sottobraccio e la portò nella pista da ballo, lei, anche se barcollava un po’ cominciò a ballare senza convinzione, Tino la osservava attentamente, non capiva cosa aveva la ragazza, sembrava poco coinvolta, ma forse era la calca della gente che la stordiva, provò ad abbracciarla e il contatto con quel cor... tempo di lettura 12 mingenere
Comici
scritto il
2020-06-30
di
John Farda
Nadia, weekend di fuocoMi trovavo in quell'ufficio soltanto da pochi mesi eppure già avevo potuto notare come una parte delle nuove colleghe mi ronzasse attorno con continuità e malcelato pudore. In particolare la più spavalda era questa Nadia che aveva guarda caso la stanza accanto alla mia! Era quindi praticamente impossibile evitare le sue continue e subdole “bordate”. Per me era un periodo particolare, pochi mesi e mi sarei sposato, non me la sentivo davvero di fare il marpione anche in quell'occasione, quindi ... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2010-06-08
di
sense40
Il weekend di fuoco con NadiaMi trovavo in quell'ufficio soltanto da pochi mesi eppure già avevo potuto notare come una parte delle nuove colleghe mi ronzasse attorno con continuità e malcelato pudore. In particolare la più spavalda era questa Nadia che aveva guarda caso la stanza accanto alla mia! Era quindi praticamente impossibile evitare le sue continue e subdole “bordate”. Per me era un periodo particolare, pochi mesi e mi sarei sposato, non me la sentivo davvero di fare il marpione anche in quell'occasione, quindi cer... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2016-04-04
di
sense40
Un nuovo gioco (parte 1) Marisa era ormai seduta al tavolo del bar da circa dieci minuti e per buona parte di quel tempo si era chiesta cosa stesse facendo li. Da quando aveva stretto amicizia con le altri mogli del nuovo condominio era venuta a conoscenza di molti trucchi ti per riportare un po’ di pepe nella propria vita; non che ne avesse poi così bisogno, solo che... Marisa interruppe i suoi pensieri sentendo la vibrazione sul suo telefono, allungò il collo per vedere il nome sullo schermo: Mario. Era lui, l’uomo c... tempo di lettura 12 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-07-19
di
Steto
†hê Våmþïrê Ìñ¢ê§†La vecchia villa di famiglia era un labirinto di stanze buie e polverose, un luogo dove il tempo sembrava essersi fermato. Ogni angolo, ogni mobile portava con sé l’eco di un passato remoto, un passato che ignoravamo fino a quel fatidico pomeriggio. Regina e io, cugini, figli di due sorelle, avevamo solo qualche mese di differenza ed eravamo legati da un'infanzia fatta di giochi sulla spiaggia e di segreti condivisi. Ci ritrovammo a diciannove anni, immersi, nella libreria di famiglia, in un mon... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2024-11-14
di
Nick Writer
Con tuo marito CON TUO MARITO Ho raccolto alcune delle tue confessioni relative a come fai l’amore con tuo marito. Mi piacciono questi racconti, mi eccita immaginarti mentre scopi, mentre gli succhi il cazzo, mentre ti penetra. Mi piace la franchezza con cui racconti tutto quello che accade, senza nascondere nulla come se effettivamente tu vivessi con me questi momenti. No.1 Davanti alla TV “Eravamo seduti sul divano e guardavamo la tv,io avevo le... tempo di lettura 65 mingenere
Etero
scritto il
2011-10-12
di
unpogazzella
Odissea in faglia 4 e ultimo capRestarono fianco a fianco alcuni minuti sul letto . Ognuno pensava agli affari suoi anche se sono sicuro che sentissero ancora l’effetto dell’eccitante. Infatti Giovanni stava con la mano giocando con le palle e si accorse di averlo ancora abbastanza in tiro. Le disse: non abbiamo finito, vatti a lavare la passera che te la voglio leccare, ma così com’è non mi piace. Mia moglie fece quanto chiesto e dopo breve era ancora al suo fianco, indossava ancora il reggicalze. Lui le mise una mano sotto ... tempo di lettura 13 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-06-15
di
albert10
Alessandra - L'ennesimo Cazzo da collezioneGabriele aveva appena finito di pronunciare il discorso pubblico. Uno scrosciante applauso riempì le pareti della sala come fosse stato in un palazzetto dello sport a sentire un concerto. Si sentiva davvero orgoglioso del discorso fatto, era una degli oratori più in gamba della circoscrizione, riusciva sempre a catturare l'attenzione del pubblico. All'ultimo momento era stato chiamato per sostituire il fratello che doveva fare il discorso in quella congregazione. Come sempre gli capitava in quel... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2019-12-31
di
Eliseo91
L'autostoppistaL’AUTOSTOPPISTA Era un pomeriggio afoso di mezza estate, e stavo tornando verso casa in auto lungo le strade della campagna toscana. Da un anno ormai sono impiegato come rappresentante di una grande azienda e per lavoro devo andare in giro un po’ per tutta la regione. Ad un tratto, in fondo ad un rettilineo, vidi sul bordo della strada una persona che faceva l’autostop; la cosa non mi interessò più di tanto, perché normalmente non mi piace dare passaggi agli sconosciuti, e anche stavolta pensa... tempo di lettura 30 mingenere
Bondage
scritto il
2020-06-29
di
Mads19
La compagna di classe in gitaCiao a tutti. Evito di presentarmi perché voglio tenere i nomi reali lontani da qua, essendo questa una storia vera, una mia piccola esperienza. Poi chissà se avrò voglia di scrivere altro, a buon intenditor, poche parole. Una storia non delle più piccanti che avrete letto qui sopra, e io personalmente ne ho lette di davvero porche. Ma questa è la mia piccola esperienza con una mia compagna di classe, l’ultimo anno di superiori. Ultimo anno di superiori, e l’ultima gita non l’avrei saltata per ... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2023-06-14
di
Sensei B.
Valeria: una ragazza timida ep. 1Sono in giro in auto, in un caldo giorno di inizio maggio. Sto pensando ai fatti miei, quando noto Valeria alla fermata dell'autobus. Valeria é una delle migliori amiche di mia figlia fin dai tempi delle elementari, sono quasi cresciute assieme. Tiro giù il finestrino mentre procedo a passo di lumaca, bloccato da questo traffico da ora di punta. "Hey, ciao Valeria!" Lei alza gli occhi dal cellulare e mi vede "Oh, Franco! Ciao!" "Che fai lì? Hai perso l'autobus?" "Si, mi sono fermata a chiacchier... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-06-20
di
StoryTeller
La ragazza troppo bella - Parte 11Reinaldo era di fronte a me. Le sue mani, o meglio, le sue dita, agili e forti, si muovevano sul mio pube. Avevo le gambe grandi aperte, sdraiata sul tavolo orientale di massaggio. Scivolava sui bordi della mia figa con le dita scendendo quasi fino all'ano, poi risaliva allo stesso ritmo, senza fretta. Ero cosparsa di olii dal basso ventre in giu. Con i pollici, i palmi appoggiati sulla mia figa, mi masturbava il pube con piccoli movimenti circolari ma decisi. Con quel tocco, continuò a scendere... tempo di lettura 12 mingenere
Bisex
scritto il
2022-02-02
di
Judicael Ouango
I racconti di nonna Chica -Federica – Promettimi di farlo tu Cap 14 seconda parte – nostalgia di casa … e non soloAfferrandola per un braccio la incollo a me. Essendo lei leggermente più alta, il pene non le preme esattamente su figa o monte di venere, ma sulla coscia e sfido chiunque a non sentirselo indurire con una coscia come quella. Con le mani comincio a soppesare le sue belle, dolci chiappone che conosco abbastanza bene. Sto per trovare con l'indice il solco tra le sue natiche per individuare il buchino. Non posso spingerci dentro il polpastrello perché lei, mentre il delinquentello andava via dopo ... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-09-15
di
Nonna Chica
L'anziana madre della panettiera vacca. Quando nel 2006 la panettiera tornò nella cittadina dove da ragazza si diede da fare nel farsi montare e a spillare sborra dalle palle dei maschi) ebbe il forte timore di essere ricordata e l’idea non la allettava. Ora era sposata con due figli maggiorenni e l’idea che qualcuno potesse entrare in negozio e le dicesse: “Ti ricordi ancora il sapore della mia sborra?” oppure “Sai che io ti scopato come una cagna?” e ancora “Ti piace ancora essere trattata da zoccola mentre scopi?”, non sarebbe sta... tempo di lettura 13 mingenere
Tradimenti
scritto il
2022-08-13
di
Insospettabilemogliettina
Elisa la mia prima segretaria parte 1bIl lunedi successivo la aspettai in ufficio per 15,orario su cui ci eravamo accordati a cui doveva cominciare a lavorare,per cinque ore,tutti i pomeriggi. Si presento’ pochi minuti dopo. “…sali pure….secondo piano terza porta a destra…” le dissi osservandola dal videocitofono “…scusami Michele per il ritardo…ma ho trovato un po’ di traffico…” disse salutandomi “….non ti preoccupare….vieni che ti faccio vedere l’ufficio….” Gli feci fare un breve giro,mostrandogli la sua postazione ... tempo di lettura 39 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-04-25
di
Norman111
Mio suocero - 5 - Sentirsi strane Il giorno dopo andai a lavorare, con uno stato di eccitazione sempre più forte e la voglia di sentire mani e bocche ed attributi di altri su di me. Non riuscii ad incrociare nessun autista sul piazzale e mi fecero sapere che da quel giorno Gregorio e Stefano sarebbero stati impegnati nella nuova sede che la ditta stava allestendo, in un'altra zona della città. Con il sesso in ebollizione, mi affacciai con un pretesto alla stanza di Stefania, che mi cacciò via a male parole, dicendo che n... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-02-15
di
zorrogatto
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