Chagrin d'amour
di
Stay High
genere
sentimentali
Poteva essere una domenica come le altre.
Mi sveglio al mattino, ma non presto. Vado dai miei a recuperare le ultime vendite da consegnare.
Nel corridoio del loro pianterreno c'è un arco con una sbarra di ferro.
Fin da bambino mi chiedevo a cosa fosse servito, non so, fatto sta che ogni volta che vi passo sotto faccio dodici sollevamenti a quella sbarra.
Sono pochi, ma ripetuti con continuità, qualcosa fanno. Per la fiducia in se stessi, come minimo. Perchè oggi ne ho bisogno.
Alle undici passate sono a casa.
E ho tirato fuori il completo gessato con la sua camicia associata. Ho fatto un'altra doccia.
No, non è una domenica come le altre.
C'è il pranzo della classe del liceo. Abbiamo cinquant'anni e facciamo ancora i pranzi della classe del liceo.
Più di cinquanta, veramente.
A parte il completo bello e il cappello di lana inglese, ho lasciato crescere la barba Si, volevo una immagine nuova per l'occasione. Perchè c'è anche lei.
Non siamo tanti, metà della classe originale, ma lei verrà.
E ci ritroviamo davanti al Roxy Bar, tre in una macchina, si scorre per la strada di provincia con discorsi di figli a scuola e politica spicciola.
Oltre il ristorante c'è una salita, una chiesetta circondata da siepi sull'altro lato, un parcheggio in cima alla collina.
La vista da questo parcheggio vale da sola il viaggio.
Ma scendiamo al ristorante per una scala che parte dalla chiesetta, siamo gli ultimi tre ad arrivare.
Lei è la.
Hanno sistemato i posti scalati, maschi e femmine alternati.
E il mio posto risulta proprio al suo fianco. Ha una gonnellina di tartan rosso, come quelle da film porno, però con le frange. Sembra una coperta da letto.
E sotto ha quelle calze nere aderenti, tanto per far sapere al mondo che le gambe sono ancora quelle della pallavolista.
Anche il viso veramente, e i capelli di sempre che cadono a cortina sul maglioncino nero.
E ti ho ancora di fianco come a scuola e ancora ti guardo come un'opera d'arte.
Perchè abbiamo la stessa età, ma io con la barba bianca sembro un cane maremmano, mentre tu sembri una trentenne.
Come fai. Come Cristo fai.
E come hai fatto proprio tu a rimanere sola.
Parliamo, l'altra vecchia conoscenza davanti a noi è un docente, come te, avete diversi punti in comune da confrontare, e poi dovete chiedervi come sia possibile che Kamala abbia perso.
Perchè ci siete stati in America, voi, mentre io al massimo posso petmettermi una notte all' Hotel Perseo di Firenze.
E viene da ridere, sono il più elegante col gessato, che dico, dovevo lasciarlo chiuso nell'armadio per sempre ?
Questi signori trasandati sono avvocati, notai, hanno la casa in Francia, quella in campagna.
Io il cinquantino per il pranzo l'ho preso dal libretto pensione della nonna. Con i miei ci ho pagato la bolletta della luce.
È sempre stato così tra noi, no ?
Non me lo hai mai fatto pesare neppure una volta, ma me lo faccio pesare io da solo, ogni santa volta.
E continuo a lasciarti sola.
Dunya bir kadın ve onu kaybettim
Mi sveglio al mattino, ma non presto. Vado dai miei a recuperare le ultime vendite da consegnare.
Nel corridoio del loro pianterreno c'è un arco con una sbarra di ferro.
Fin da bambino mi chiedevo a cosa fosse servito, non so, fatto sta che ogni volta che vi passo sotto faccio dodici sollevamenti a quella sbarra.
Sono pochi, ma ripetuti con continuità, qualcosa fanno. Per la fiducia in se stessi, come minimo. Perchè oggi ne ho bisogno.
Alle undici passate sono a casa.
E ho tirato fuori il completo gessato con la sua camicia associata. Ho fatto un'altra doccia.
No, non è una domenica come le altre.
C'è il pranzo della classe del liceo. Abbiamo cinquant'anni e facciamo ancora i pranzi della classe del liceo.
Più di cinquanta, veramente.
A parte il completo bello e il cappello di lana inglese, ho lasciato crescere la barba Si, volevo una immagine nuova per l'occasione. Perchè c'è anche lei.
Non siamo tanti, metà della classe originale, ma lei verrà.
E ci ritroviamo davanti al Roxy Bar, tre in una macchina, si scorre per la strada di provincia con discorsi di figli a scuola e politica spicciola.
Oltre il ristorante c'è una salita, una chiesetta circondata da siepi sull'altro lato, un parcheggio in cima alla collina.
La vista da questo parcheggio vale da sola il viaggio.
Ma scendiamo al ristorante per una scala che parte dalla chiesetta, siamo gli ultimi tre ad arrivare.
Lei è la.
Hanno sistemato i posti scalati, maschi e femmine alternati.
E il mio posto risulta proprio al suo fianco. Ha una gonnellina di tartan rosso, come quelle da film porno, però con le frange. Sembra una coperta da letto.
E sotto ha quelle calze nere aderenti, tanto per far sapere al mondo che le gambe sono ancora quelle della pallavolista.
Anche il viso veramente, e i capelli di sempre che cadono a cortina sul maglioncino nero.
E ti ho ancora di fianco come a scuola e ancora ti guardo come un'opera d'arte.
Perchè abbiamo la stessa età, ma io con la barba bianca sembro un cane maremmano, mentre tu sembri una trentenne.
Come fai. Come Cristo fai.
E come hai fatto proprio tu a rimanere sola.
Parliamo, l'altra vecchia conoscenza davanti a noi è un docente, come te, avete diversi punti in comune da confrontare, e poi dovete chiedervi come sia possibile che Kamala abbia perso.
Perchè ci siete stati in America, voi, mentre io al massimo posso petmettermi una notte all' Hotel Perseo di Firenze.
E viene da ridere, sono il più elegante col gessato, che dico, dovevo lasciarlo chiuso nell'armadio per sempre ?
Questi signori trasandati sono avvocati, notai, hanno la casa in Francia, quella in campagna.
Io il cinquantino per il pranzo l'ho preso dal libretto pensione della nonna. Con i miei ci ho pagato la bolletta della luce.
È sempre stato così tra noi, no ?
Non me lo hai mai fatto pesare neppure una volta, ma me lo faccio pesare io da solo, ogni santa volta.
E continuo a lasciarti sola.
Dunya bir kadın ve onu kaybettim
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