Segreti 10 - Fare l'amore con la nonna e venirle dentro💥💥🤪

La nonna orami in preda ad una incontenibile carica di libidine, aveva smesso di parlare e dopo averlo segato ed avergli leccato la cappella per alcuni minuti, lo aveva imboccato e senza essersi più staccata, lo aveva pompato sino a farselo venire in bocca ingoiando ogni stilla di quel nettare così denso e profumato.

Il ragazzo come paralizzato, si era lasciato fare senza minimamente reagire avendo solo stampato sul volto, i segni del suo piacere e del suo sgomento.

Roby era rimasto così immobile, anche quando la nonna, aveva continuato a succhiarglielo e leccarlo sino a svuotarlo completamente e lasciarlo molle e pulito come se avesse fatto il bidet.

-Che meraviglia Roby, aveva proprio ragione tua madre, ce l'hai duro e pieno proprio come certi frutti esotici e poi, il tuo sapore, anche se un po' più dolce, somiglia molto a quello di tuo padre.

Mentre la mamma e suo figlio (Nonna e nipote) approfondivano la loro intima e incestuosa conoscenza, Lulù prevedendo che la mamma si sarebbe fermata per cena e forse, anche per tutta la notte, era rimasta in cucina a preparare.

Quando dopo circa un'ora e mezza era andata nella camera del figlio per informarli che la cena era in tavola, aveva trovato il ragazzo disteso supino sul letto e la nonna completamente nuda, coi capelli sciolti ed i seni sballonzolanti, che sopra di lui, lo cavalcava ansimante con gli occhi chiusi e le mani appoggiate al suo petto.

"Che spettacolo.. siete bellissimi!"

Aveva esclamato Lulù portandosi dietro la mamma per abbracciarla, strizzarle i capezzoli e baciarla sul collo per aumentarne quel peccaminoso piacere. "Vengo.. vengo.. "

Aveva cominciato a grugnire il ragazzo "Sborra.. sborra.. amore.. riempi la fica della nonna.." Avevano risposto all'unisono le due donne infoiate come cagne.

A quel punto la mamma, con un movimento sinuoso, ere scivolata con la testa tra le gambe del figlio e quando la nonna si era staccata, si era lasciata gocciolare tra le labbra la sborra che le colava dalla fica.

Poi si era girata a pancia in giù e da quella nuova postura, aveva preso a leccare il buco del culo del figlio, i testicoli bagnati di umori e di sperma ed il cazzo molle e gustoso come un bigné.

Il programma per il dopo cena era già scritto anche se nessuno lo aveva programmato mentre a tavola, facevano il pieno di proteine e calorie per quella prima notte di fuoco che li attendeva.

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