Un vagabondo fortunato 10

di
genere
zoofilia

Premessa: racconto puramente di fantasia.
spero vi piaccia! grazie per la lettura!

Il giorno dopo ritornai alla piazzetta, durante la notte il seme del mio cane si era diluito probabilmente ed era uscito dal mio corpo, infatti trovai una bella macchia sul lenzuolo che subito provvedei a pulire, in più non mi sentivo più così felicemente piena, così decisi di tornare di nuovo dal mio amore, avevo bisogno di vederlo e baciarlo, lo desideravo troppo.
Dopo scuola quindi andai subito nella piazzetta ad aspettarlo, e lui arrivò ma con una cagna al seguito.
Appena mi vide si immobilizzò sorpreso, sicuramente non si aspettava di vedermi li, magari pensava che non mi sarei fatta vedere per altri sette giorni.
Dopo il primo momento di smarrimento mi venne in contro scodinzolando e mi leccò tutto il viso, io aprii la bocca e lo leccai a mia volta baciandoci e coccolandoci con le lingue, il suo odore, il suo sapore mi riempirono bocca e naso inebriandomi subito e mi fecero bagnare la passerina.
La cagna nel frattempo si era fermata e guardava la scena.
Dopo il bacio il mio maschione si sedette e cominciò a girare la testa tra me e la sua nuova amante, sembrava indeciso sul da farsi, o meglio sul chi farsi per prima.
Presi l'iniziativa e gattonando mi diressi verso la cagna e la leccai sul muso, ci baciammo per un pò poi mi spostai a lasciare lo spazio per loro due.
Il mio cane sembrò soddisfatto della mia decisione e iniziò il rituale d'accoppiamento con la sua amante, intanto che io un pò distante li guardavo e mi strofinavo la figa in un lento massaggio.
Tutto procedette come al solito, danza poi leccatina ed infine il rapporto vero e proprio, non mi avvicinai fino a che il maschio non si fermò ad eiaculare, a quel punto gattonai fino da loro e andando dietro al mio amore iniziai a leccargli i testicoli e l'ano, questo gli piacque particolarmente infatti le contrazioni delle sue palle aumentarono di frequenza e i guaiti eccitati dei due animali si fecero più intensi.
Alla fine si girò ed io potei baciare il mio amore fino a che non si staccò completamente dalla cagna, io avevo un compito e mentre il mio amore si sdraiava ad osservarmi io mi occupavo della femmina, le leccai la figa ripulendola di tutto il dolce seme del maschio che colava fuori.
Quando la cagna fu soddisfatta se ne andò e io potei andare ad occuparmi del sesso del mio amore, lo leccai e lo pulii come ormai ero esperta a fare fino a che non si rinfoderò completamente.
Dopodichè mi sdraiai affianco al cane e lui mi appoggiò la sua testa sulla mia guancia, restammo li per un pò a dormicchiare e rilassarci.
"chissà se avrà voglia di fare l'amore tra un pò" mi chiesi mentre riposavo
Non dovetti aspettare molto, dopo una decina di minuti il mio maschio si alzò e con il muso cominciò a spingermi un fianco come a chiedermi di alzarmi anche io, ovviamente lo feci volentieri.
Mi baciò e mi leccò il viso e poi venne dietro di me, non sapevo bene come comportarmi, rifiutarlo e fare il balletto o accettarlo subito.
Avevo troppa voglia e lo desideravo subito, il solo pensiero mi fece bagnare, così decisi di lasciarmi montare come preferiva lui.
Il cane mi annusò e diede due belle leccate profonde alla mia passerina, notando che non mi muovevo tentò di salire con un pò di insicurezza, ma io non mi mossi lasciandolo fare, allora più convinto mi abbracciò e si posizionò subito alla perfezione con la guaina che sfiorava la mia vulva gonfia e desiderosa.
Il pene si gonfiò ed uscì dalla guaina entrandomi dentro direttamente, cominciò a muoversi velocemente e a scoparmi, sempre più lungo, sempre più grosso, venni per il piacere spruzzando il mio miele contro il nodo del mio amore che stranamente si stava gonfiando fuori dalla mia figa e spingeva per entrare, per fortuna non era ancora al massimo quindi mi mossi leggermente indietro e dopo uno sforzo mi entrò dentro, gemetti di piacere e lo lasciai continuare a crescere e a bloccarmi.
Cominciò a spruzzare il suo nettare dentro al mio utero e io iniziai a tremare in preda al secondo orgasmo.
Mi tenne ben stretta mentre riversava il suo seme dentro alla mia pancia, io ero bloccata dal suo nodo e stretta nel suo abbraccio, la sua testa sopra la mia che ansimava e mi gocciolava saliva sulla guancia, mi voltai leggermente per guardarlo, lui mi guardò, la sua testa scese verso la mia e mi iniziò a leccare tutta la faccia, aprii la bocca per limonare con lui, nel frattempo i suoi testicoli continuavano a contrarsi e a rilasciare potenti spruzzi dentro di me, ci baciammo per tutto il tempo fino a che finito di riempirmi non iniziò a sgonfiarsi e ringuainarsi da solo, rimasi ferma a godere di quella lingua grossa, lunga e calda che mi leccava l'interno della bocca e la faccia, di quell'abbraccio, di quella pienezza, di quel suo peso gentile ed eccitante fino a che non smontò e mi pulì, mi girai ed era li seduto, la guaina sporca di seme, mi chinai e gli leccai l'entrata pulendola completamente, baciai il mio amore e poi mi rivestì ed insieme lasciammo la piazzetta, ero sua e lui era mio per sempre!
Fine.
di
scritto il
2023-10-16
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