Il Giovane Padrone - 4

di
genere
dominazione

Il Giovane Padrone - 4

Racconto di fantasia

Domenica mattina, il 18enne Andrea, ricco, bello e dominante dorme fino a mezzogiorno, al suo risveglio Gustavo e Marta, i coniugi che sulla carta sono i suoi tutori ma nella realtà sono i suoi schiavi, sono pronti a servirlo. “Ben svegliato Padrone” il ragazzo indica i suo membro ed immediatamente Gustavo apre la bocca per ricevere la pisciata mattutina del suo proprietario, dopo essersi liberato Andrea schiocca le dita e la donna comincia a fargli un pompino. Andrea sborra in bocca alla schiava e poi ordina “baciatevi!” I due schiavi si baciano. in seguito Andrea consuma il pranzo, servito dai suoi domestici, poi una telefonata a Silvia, la trentenne che ha rimorchiato la sera prima. “Ciao, come va?” “Dopo ieri sera benissimo, non vedo l’ora di rivederti… scusa un secondo : Matteo la smetti di far casino con quell’aspirapolvere? Vai a stirare così non mi disturbi “ “Si cara, scusa…” “ Abbi pazienza, quel coglione cornuto di mio marito non capisce che non deve fare rumore quando parlo con i miei amici “ “Ahaha, mi piacerebbe conoscerlo, che ne dici se ci vediamo per un ape alle 18,30 e poi saliamo da te?” “Certo, mandiamo fuori dalle palle il coglione e poi scopiamo nel lettone, ahahah pure poetessa … anche lui vuole conoscerti, pensa che ha capito che ho cambiato uomo dalla maggiore quantità di sborra che ha dovuto leccare, il pirla… ahahah sta andando in bagno, scommetto a menarsi i cazzetto che si ritrova… si eccita quando lo tratto male e parlo con i miei amanti al telefono…. Ecco già ha finito, pochi secondi come sempre”. Finita la telefonata Andrea si mise a pensare che avrebbe facilmente schiavizzato anche quella coppia, l’idea lo eccita e quindi manda un messaggio alla sua insegnante e schiava Giuliana “Preparati, arrivo” immediata la risposta “A sua disposizione Padrone”, il giovane raggiunge l’abitazione della 47enne professoressa, questa lo sta attendendo in ginocchio, completamente nuda fatto salvo un collare con guinzaglio, all’arrivo di Andrea si prostra ai suoi piedi, gli bacia le scarpe “Benvenuto Padrone, la sua schiava attende i suoi ordini” e porge il guinzaglio ad Andrea, questi la conduce in camera da letto la sodomizza brutalmente, dopo averla umiliata in varie maniere, facendosi leccare piedi e culo, gli impartisce un ordine :” Allora, troia, conosci Daniele vero? Certo è’ un tuo alunno…” “Chi quel ragazzo un po’ sfigato? Una specie di nerd…” Andrea rifina due ceffoni alla schiava “ Uno per avermi interrotto ed uno per aver insultato il mio amico. Stavi dicendo: ti ordino di farti scopare da lui, abbordalo in qualche modo, portalo in casa e fatti scopare… io non devo essere messo in mezzo. Questo entro la settimana…. Attenzione Daniele mi dice tutto e guai a te se non lo fai …” “Come desidera Padrone, io le appartengo e devo ubbidire ai suoi ordini… “ . Lasciata la casa della donna si reca all’appuntamento con Silvia e Daniele, questi lo stanno aspettando seduti ad un tavolino di un bar, lei sta bevendo un gin tonic e lui un succo di frutta. “Ecco arriva, guarda quanto e’ bello” “Ma Silvia, amore, quanti anni ha? E’ almeno maggiorenne “ “Certo idiota, ti ho detto che ha la macchina. E poi l’età non conta, contano le dimensioni e ti assicuro che quelle sono super “ Il ragazzo si siede al tavolino “Andrea ti presento Daniele” “Ciao Andrea” il giovane squadra per un momento l’uomo… e’ anche lui sui trenta ed in effetti e’ un bel ragazzo, con lineamenti molto fini, quasi effemminati…”Prima di tutto per te sono il Signor Andrea , adesso entra, ordina un gin tonic per me ed un altro per tua moglie, paga e poi, tieni, queste sono le chiavi della mia auto, ieri sera per imboscarmi a scopare Silvia l’ho un po’ sporcata di fango ed anche sui sedili ci sono tracce di puoi immaginare cosa. Puliscila bene all’auto lavaggio, poi aspetta sotto casa tua che io finisca di fare i miei comodi, sarà lei a dirti quando salire. Capito?” L’uomo e’ confuso, aveva già occasionalmente conosciuto qualche amante della consorte ma mai nessuno era stato così esplicito ed autoritario, da sottomesso naturale quale è non può che dire “Si signor Andrea, come desidera, ciao cara, divertiti” E se ne va . “Andrea, vederti trattare così quella mezza sega mi ha eccitata da morire, sei un vero maschio alfa, sono tutta bagnata , andiamo a casa.” “Aspetta, prima voglio bere, poi andiamo quando ne avrò voglia” “Certo come vuoi tu… “ Andrea si gusto’ lentamente il suo drink, godeva nel tenere sulle spine la donna, sottomettere Matteo era stato facilissimo, adesso toccava a lei . Continua
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2023-06-26
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