Inversione di ruoli - quinta ed ultima parte
di
Sine Nomine
genere
dominazione
Inversione di ruoli - quinta ed ultima parte
E’ passato un anno e molte cose sono successe.
Henriet, la governante domina del giovane William, si è’ sposata ed è’ diventata una lady a tutti gli effetti. Quando aveva 22 anni la donna prestava servizio presso una ricca e nobile famiglia, il rampollo di casa, Timothy , all’epoca 16enne, era stato circuito da Henriet, le ragazza, all’epoca decisamente più graziosa di adesso, aveva fatto conoscere le gioie del sesso al giovane. Purtroppo la madre di questi aveva scoperto la relazione, morbosamente attaccata al figlio, i due avranno anche rapporti incestuosi, caccia la dipendente. Succede che, ai mostri giorni, la madre di Timothy muore. L’uomo, ormai di 47 anni, rintraccia Henriet e ls chiede in sposa. Lei accetta subito e tronca la relazione perversa con William, però spinge il ragazzo tra le braccia della complice ed amica Juliet, la sadica ed ambiziosa cameriera di Eloise (sua succube amante ) e di Archy. Costui aveva perso tutti i suoi averi a causa di affari ed investimenti sbagliati, ridotto sul lastrico aveva accettato un lavoro dall’amato Oswald, marito di Henrietta e suo grande amore.
Le tre donne Juliet, fresca di matrimonio con il giovane ricco nobile William, Henriet, anche le ben accasata ed Henrietta si trovano nel salotto di quest’ultima e stanno amabilmente conversando. Henrietta, che sta utilizzando la sua servetta nuda come poggiapiedi, “Avete saputo di Fannie, il marito l’ha scoperta mentre stava contemporaneamente succhiando il cazzo di un uomo ed un altro la prendeva a pecora…. L’ha cacciata di casa. E’ sempre stata una gran troia, ci provava anche con Oswald, ovviamente ignorava i suoi gusti” “Il caro Oswy, come sta?” Chiede Juliet. “in Africa, come sempre, se la sta spassando, guardate la foto che mi ha mandato. I volti sono coperti ma lui e Archy si riconoscono benissimo “ La foto ritraeva Archy mentre veniva sodomizzato da un nero gigantesco e lecca i piedi di Oswald che si gode la scena mentre un ragazzo di colore gli sta facendo un pompino. “Ahah Oswy lo ha proprio schiavizzato quello snob, ma forse e’ quello che Archy ha sempre sognato, ma tu, amata Juliet, come ti trovi? Non ti manca la tua cagna Eloise?” “Un po’ si, ma l’amica Henriet mi ha gentilmente ceduto Amelie, dopo la cura dimagrante non e’ così male. Mi diverto a sottomettere lei, tanto William e ‘ così tonto che non si accorge di nulla” Henriet : “il buon William, perlomeno e’ molto dotato ed utile a dar piacere ad una donna, non come il mio Tim, per fortuna grazie all’uso che mi concedere del vostro appartamento posso incontrarmi con il mio stallone Tom, vero che l’ho fatto sposare con la serva Angela, così si mantiene in allenamento….” Henrietta :” Ma adesso faccio servire il the, serva! Vieni con il vassoio. Veloce!” E suona un campanello. Tra la sorpresa delle altre due donne entra in stanza Eloise, vestita da cameriera con un abiti succinto ed una gonna cortissima.
“La poverina aveva perso tutto ed io l’ho generosamente presa al mio servizio, servizio completo si intende. Devo dire Juliet cara che l’hai ammaestrata proprio bene, e’ instancabile con la lingua. Schiava! Saluta come si deve le mie amiche!” “Subito Padrona” Eloise si prostra e bacia in piedi di Juliet “Felice di rivederla Dea” e poi di Henriet “Al suo servizio Mylady “ . Le tre donne ridono …
Fine
diE’ passato un anno e molte cose sono successe.
Henriet, la governante domina del giovane William, si è’ sposata ed è’ diventata una lady a tutti gli effetti. Quando aveva 22 anni la donna prestava servizio presso una ricca e nobile famiglia, il rampollo di casa, Timothy , all’epoca 16enne, era stato circuito da Henriet, le ragazza, all’epoca decisamente più graziosa di adesso, aveva fatto conoscere le gioie del sesso al giovane. Purtroppo la madre di questi aveva scoperto la relazione, morbosamente attaccata al figlio, i due avranno anche rapporti incestuosi, caccia la dipendente. Succede che, ai mostri giorni, la madre di Timothy muore. L’uomo, ormai di 47 anni, rintraccia Henriet e ls chiede in sposa. Lei accetta subito e tronca la relazione perversa con William, però spinge il ragazzo tra le braccia della complice ed amica Juliet, la sadica ed ambiziosa cameriera di Eloise (sua succube amante ) e di Archy. Costui aveva perso tutti i suoi averi a causa di affari ed investimenti sbagliati, ridotto sul lastrico aveva accettato un lavoro dall’amato Oswald, marito di Henrietta e suo grande amore.
Le tre donne Juliet, fresca di matrimonio con il giovane ricco nobile William, Henriet, anche le ben accasata ed Henrietta si trovano nel salotto di quest’ultima e stanno amabilmente conversando. Henrietta, che sta utilizzando la sua servetta nuda come poggiapiedi, “Avete saputo di Fannie, il marito l’ha scoperta mentre stava contemporaneamente succhiando il cazzo di un uomo ed un altro la prendeva a pecora…. L’ha cacciata di casa. E’ sempre stata una gran troia, ci provava anche con Oswald, ovviamente ignorava i suoi gusti” “Il caro Oswy, come sta?” Chiede Juliet. “in Africa, come sempre, se la sta spassando, guardate la foto che mi ha mandato. I volti sono coperti ma lui e Archy si riconoscono benissimo “ La foto ritraeva Archy mentre veniva sodomizzato da un nero gigantesco e lecca i piedi di Oswald che si gode la scena mentre un ragazzo di colore gli sta facendo un pompino. “Ahah Oswy lo ha proprio schiavizzato quello snob, ma forse e’ quello che Archy ha sempre sognato, ma tu, amata Juliet, come ti trovi? Non ti manca la tua cagna Eloise?” “Un po’ si, ma l’amica Henriet mi ha gentilmente ceduto Amelie, dopo la cura dimagrante non e’ così male. Mi diverto a sottomettere lei, tanto William e ‘ così tonto che non si accorge di nulla” Henriet : “il buon William, perlomeno e’ molto dotato ed utile a dar piacere ad una donna, non come il mio Tim, per fortuna grazie all’uso che mi concedere del vostro appartamento posso incontrarmi con il mio stallone Tom, vero che l’ho fatto sposare con la serva Angela, così si mantiene in allenamento….” Henrietta :” Ma adesso faccio servire il the, serva! Vieni con il vassoio. Veloce!” E suona un campanello. Tra la sorpresa delle altre due donne entra in stanza Eloise, vestita da cameriera con un abiti succinto ed una gonna cortissima.
“La poverina aveva perso tutto ed io l’ho generosamente presa al mio servizio, servizio completo si intende. Devo dire Juliet cara che l’hai ammaestrata proprio bene, e’ instancabile con la lingua. Schiava! Saluta come si deve le mie amiche!” “Subito Padrona” Eloise si prostra e bacia in piedi di Juliet “Felice di rivederla Dea” e poi di Henriet “Al suo servizio Mylady “ . Le tre donne ridono …
Fine
Sine Nomine scritto il
2023-05-20 2 . 4 K visite
commenti dei lettori al racconto erotico