L'anziano vicino mi aiuta a fare pratica (reale)

Ciao a tutti, prima di iniziare il racconto voglio parlarvi un po' di me, così da immaginarmi meglio
Oggi sono una donna adulta e questo è il mio primo racconto che pubblico, ho scoperto i racconti osé da pochissimo tempo e ne sono totalmente innamorata
Avendo cominciato piuttosto presto con il sesso, vi voglio dunque parlare delle mie prime esperienze
Spero possa piacere la mia prima storia così da continuare in seguito, chiedo scusa anche se non sono bravissima come la maggior parte degli autori, ma prometto di fare del mio meglio e di essere il più possibile dettagliata alla realtà del racconto, buona lettura a tutti
Io sono Marta, sono la primogenita di due figlie entrambe femmine
Tra me e mia sorella ci sono circa tre anni di differenza
Ai tempi abitavamo vicino una grande città del Nord Italia e io ero una quattordicenne con tanti amici con cui progettavo già il percorso al liceo
Ovviamente questo non succederà mai perché di punto in bianco mio padre ci disse che dovevamo trasferirci lontano perché doveva fare da supervisore ad una nuova grossa struttura che stavano progettando
Non vi dico il casino e le litigate che ci furono, tutto invano perché alla fine ci toccò partire
Era inizio luglio e oltre allo stato d'animo a pezzi, anche il caldo torrido non aiutava per niente
La casa era molto bella, devo essere sincera,su due livelli e al piano terra c'era un uomo piuttosto anziano che gestiva un po' tutto, faceva un po' da tuttofare da molto tempo
Il nostro appuntamento era enorme, peccato che nei dintorni c'era solo tanta campagna e le prime case erano a centinaia di metri da noi
Comunque sotto casa avevamo la fermata dell'autobus e in pochi minuti si poteva raggiungere il centro di quel piccolo paese
I primi giorni furono terribili,provai con mia sorella a girare un po' anche per il centro,un totale mortorio, specialmente per me che ero abituata al caos cittadino
Passavo le giornate a guardare la tv, qualche lettura e tante masturbazioni
Sognavo di andare al liceo al più presto
Sognavo di essere scopata bene
Avevo gli ormoni impazziti letteralmente
Avevo solo dato qualche bacio, pensavo che se fossi tornata indietro avrei fatto molto altro
Ogni volta che scendevo giu anche per stare un po' in giardino,il signor Paolo era sempre seduto accanto all'ingresso della casa, bassino, tarchiato fisicamente
Aveva i baffetti e indossava sempre un cappellino di paglia
Io ero e sono ancora bionda naturale
A quei tempi ero sempre o in short cortissimi o gonne estremamente corte, ho sempre amato le mie gambe e quindi mi piace mostrarle e mi piace molto anche il mio sedere bello sodo
Come dicevo,ero sempre in short principalmente e quasi sempre di colore nero, non avevo ancora tette grandi al tempo, solo una seconda e non mettevo il più delle volte il reggiseno, solo una canottiera bianca o colorata
Il signor Paolo mi guardava con desiderio,si notava,mi guardava il culo quando passavo davanti a lui
Lui era gentile,io lo snobbavo, appena il saluto e più nulla
Era un pomeriggio,ero giù in giardino ad ascoltare un po' di musica,il vecchio uomo ovviamente era poco più in là
In lontananza si sente il rombo di un motore che si avvicina velocemente
Dal cancello entra una moto con un ragazzo
Il signor Paolo saluta con la mano, evidentemente lo conosce bene
Il ragazzo scende dalla moto, è alto,bello muscoloso e abbronzato, toglie il casco, capelli rasati corti
Stavo per svenire tanto fosse bono
Mai visto un simile gnocco in vita mia
A vederlo così avrà avuto poco più di venti anni
Si avvicina al signor Paolo che nel frattempo si è alzato e i due si abbracciano
Parlano tra loro per un po' e vedo il signor Paolo che mi indica
Il ragazzo si volta verso di me
Io totalmente in imbarazzo faccio finta di nulla e cerco di non sembrare idiota
Lo vedo avvicinarsi
Sento il cuore in gola
Ha un sorriso meraviglioso
Ciao, sono Marco, sono il figlio di Paolo, benvenuta
Io con sorriso da ebete mi presento
Spero tu ti possa trovare bene qui anche se non c'è granché
Si ho notato, ma abiti qui? Non ti ho mai visto prima
No, sto in un paese poco distante da qui, vivo con il mio cane disse sorridendo
È stato un piacere, spero di rivederti presto
Anche per me, dissi
Salutò suo padre e andò via
Vidi il signor Paolo rientrare e corsi da lui
Signor Paolo non sapevo che avesse un figlio, dissi sorridendo
In realtà ne ho due, anche una donna ma abita con il marito all'estero
Quanti anni hanno?
Marco ne ha 23 la sorella invece è più grande e ne ha 29
Marco è proprio un bel ragazzo, è fidanzato immagino?!
Vuoi entrare ti offro una bibita fresca intanto che chiacchieriamo un po', disse lui
Volentieri
Entriamo e mi fa accomodare sul terrazzo che da sul retro della casa
Comunque non è fidanzato, ma ha molte ragazze che gli vanno dietro
Immagino è così un bel ragazzo, dissi
Ti piace vero?
Detto in tutta sincerità,mi piace molto,da appena è sceso dalla moto
Quanti anni hai tu?
Io quasi 15
Sembri più grande,sei molto bella anche tu, disse
Grazie mille, ma secondo lei che lo conosce bene,io posso piacergli? Chiesi curiosa
Sei molto bella secondo me, ma non so, può darsi
Non ho mai visto un ragazzo bello come lui dissi ridendo
Fin da ragazzino aveva la fila fuori casa di ragazze, ma te hai avuto fidanzati?
Nulla di che in realtà
Come mai? Se non sono indiscreto
Ho sempre trovato ragazzi piuttosto immaturi e non riuscivo ad andare oltre
Le esperienze alla tua età sono importanti, fare pratica e imparare tante cose che poi ti rendono più sicura e meno imbranata o impacciata
Cavolo, ha ragione,pensai
Poi senti arrivare mia madre, saluto Paolo che mi chiese di dargli del tu e andai via
Ripensai tutta la notte a quanto detto da Paolo, immaginavo di stare con Marco che era stato con tante donne e io totalmente imbranata non sapevo niente di niente
Il giorno dopo, ricordo che mio padre come sempre era fuori per lavoro, mamma e mia sorella erano uscite per visitare un po' i dintorni e sarebbero tornate in tardo pomeriggio
Io avevo rifiutato di andare perché non avevo voglia e quindi ero sola
Erano più o meno le nove del mattino,mi masturbai e poi feci la doccia
Misi la minigonna, canottiera e dei sandali
Mi affaccio un po' alla finestra e vidi Paolo seduto
Scendo e vado da lui
Lo saluto e mi siedo accanto a lui
Sai che è da ieri che penso a quello che hai detto, ho paura di fare una figuraccia quando sarà la mia prima volta
Lui sorrise e disse, ma non hai fatto proprio nulla nulla?
No, zero proprio
Ho visto tua madre e tua sorella uscire presto
Si sono andate a fare le turiste
Sei sola allora
Si
Cosa mangi?
Mi farò un panino
Se vuoi puoi mangiare con me, ho la mozzarella fresca
Non voglio disturbarti
È un piacere
Vuoi qualcosa da bere? Così entriamo in casa che qui comincia ad arrivare il sole
Va bene grazie
Questa volta ci sediamo in salotto
Sulle poltrone
Io sono davanti a lui
Quindi dicevi che hai paura di fare una figuraccia e venire derisa?!
Si è da ieri che ci penso
Posso dirti una cosa? Però devi rispondere in tutta sincerità, disse lui
Certo, va bene
Ma te vorresti farlo con Marco e hai paura di fare una brutta figura?
Si
Ti piace davvero tanto?
Molto , moltissimo
Mi piaci perché sei sincera e diretta e dici le cose che pensi
Si, sono sempre stata così di carattere
Cosa pensi? Puoi dire tutto puoi tranquillamente fidarti di me, anzi se posso ti do qualche consiglio
Riguardo a cosa? Chiesi
Quando pensi a lui, cosa immagini,se vuoi dirlo
Lo dico perché mi fido di te, penso che mi scopa con tanta foga
Una curiosità, ma lo hai visto un cazzo da vicino?
Molto tempo fa, vidi mio padre che faceva la doccia
Poi ovviamente qualche video porno, ma da vicino no
Vuoi vedere il mio?
Il tuo cazzo?
Si, ovviamente nessuno saprà mai nulla resta un segreto nostro
Neanche a Marco però,lo giurì?! Dissi io
Hai la mia parola che nessuno oltre a noi saprà mai nulla
Va bene, voglio vederlo
Paolo a questo punto si tirò su e abbassò i pantaloni e le mutande liberando il suo membro che era incredibilmente lungo e piuttosto largo nonostante fosse ancora moscetto
Caspita, è bello grande, dissi io mentre ammiravo ogni centimetro di quel bel bastone che lui sgrullava con la mano
Vuoi toccarlo?
Posso?
Certo che si
Mi prese la mano e la portò al suo membro,lo afferrai,era caldo
Mi guidò inizialmente lui a segarlo e poi continuai da sola
Lo sentivo indurirsi
Era in totale erezione
Era bello grosso e una cappella larga
Così è al massimo dell'erezione, disse, ti piace?
Si, è grande,sto andando bene così a segarlo?
Si sei davvero brava
Ma Marco ce l'ha così?
Non voglio deluderti, ma non è così il suo, è molto più piccolo
Davvero?
Si
Il tuo cazzo sembra uguale a quelli dei video porno
Sei bagnata tu?
Molto
Vuoi farlo con me? Ti posso insegnare tutto e farlo nel migliore dei modi
Paolo, mi fido di te e non mi vergogno, voglio imparare bene tutto
Ti prometto che nessun altro saprà mai nulla
Va bene, cosa devo fare ora? Chiesi
Vieni, ti insegno a fare i pompini che agli uomini piace moltissimo
Va bene
Mi spiegò per bene come usare bocca e lingua e si raccomandò che stessi attenta ai denti
Più succhiavo e più mi piaceva sempre più
Mentre mi chiese di aumentare il ritmo, disse che agli uomini piaceva la donna che non sputava la sborra, soprattutto a suo figlio, piace la donna che ingoia e con gusto pure e per poi leccare ancora il cazzo pulendo tutto
Lo sentivo pulsare sempre più e sembrava sempre più duro, improvvisamente esplose
Riempendo la mia bocca di sborra calda
Gemeva tanto Paolo
Sei stata fantastica
Sei davvero bravissima,ingoia tutto ora
Ingoiai e leccai ancora il cazzo e stranamente quel sapore mi piacque e neanche poco
Sono stata brava?
Cavolo,sei stata bravissima altro che brava
Vuoi godere anche tu?
Vuoi scoparmi?
Ora no, voglio prima leccarti bene, magari dopo,se vuoi lo facciamo
Si,leccala allora se non ti fa schifo, dissi
Schifo? A me? Aspetta,ti porto in paradiso disse
Mi tolse le mutandine e le infilò in bocca e succhiava
Che sapere meraviglioso che hai, guarda che figa, con foga si fiondò in mezzo alle mie cosce e affondò la lingua iniziando a picchiettare velocemente
Tanto stessi godendo che le gambe tremavano senza controllo
Infilò due dita ad uncino nella figa e mentre le muoveva leccava velocemente il clitoride
Iniziai a sentire come una cascata che partiva dalla testa e scendeva veloce verso la figa con forza e senza controllo
Non riuscivo a controllare più il mio corpo,ero in estasi
Sospiro profondo e un grido liberatorio di piacere poco prima di esplodere letteralmente
La figa sembrava un idrante
Umori, liquido e piscio uscivano fuori senza controllo e Paolo a bocca spalancata accoglieva tutto cercando di ingoiare il più possibile quel misto di piacere
Ero sfinita,appagata come mai prima d'ora, stavo davvero su una nuvola in paradiso
Era il giorno più bello della mia vita
Non ero mai stata così bene, mai e tutto grazie a quell'uomo e alla sua fantastica lingua
Paolo venne sopra di me che ero ancora scossa ed estasiata come non mai
Ti è piaciuto?
Piaciuto? Non sono mai stata così bene in tutta la mia vita, è stato pazzesco, sei davvero fantastico
Si avvicinò e io lo abbracciai forte e chiesi di baciarmi
Un bacio pieno zeppo di passione
La sua lingua era fantastica
Ci riposammo un po',nel mentre chiesi di essere leccata ancora da lui,tutte le volte che avesse voluto e che io gli avrei succhiato il cazzo
Mangiamo insieme e io si, avevo deciso, voglio che mi scopi oggi, voglio farlo con te che sei davvero fantastico
Va bene disse lui, andammo in camera da letto, completamente nudi ci sdraiamo
Inizio io a succhiare il suo cazzo che inizia a venire su, lui mi sgrilletta con le dita e sono completamente fradicia già
Che bocca che hai,succhi da Dio,sei davvero eccezionale
Questo mi fece aumentare la voglia ancora di più e quasi implorando chiesi di essere scopata
Gli umori scendevano senza sosta
Il cazzo lubrificato dalla mia saliva
Cosce spalancate, Paolo afferra il suo cazzo duro,si avvicina e lo punta alla fessura vogliosa
Sento la cappella che prima si appoggia e poi inizia a farsi strada sempre più a fondo
Lo sento tutto, è una sensazione che difficilmente si può spiegare, mi sentivo così piena
Quando poi lui si appoggiò, disse,ce l'hai completamente dentro,ora inizio piano piano a muovermi
Cominciò così a muoversi lentamente,quel leggero fastidio e bruciore iniziale cominciò a sparire facendo posto al piacere che aumentava come lui aumentava il ritmo
Cominciai a godere davvero moltissimo ad ogni colpo e affondo del cazzo, una scossa elettrica di piacere intenso mi attraversava tutto il corpo
Orgasmo dopo orgasmo, non li contavo più
Ognuno sempre più forte
Baciami, cazzo, baciami, dammi la lingua, dissi io completamente arrappata e vogliosa di quell'uomo che fino a pochi giorni prima mi faceva schifo
Ero totalmente in balia del meraviglioso cazzo che aveva tra le gambe e della sua lingua che sapeva muovere in modo divino
Ho fatto bene, pensavo mentre lui continuava ad affondare il cazzo dentro di me
Cazzo,se scopa bene
Ti piace? Ti sta piacendo? Disse lui mentre leccava il mio volto
Sei meraviglioso Paolo, sto impazzendo dal piacere, sei meraviglioso cazzo
Vieni,girati,ti faccio godere ancora di più
Girandomi vidi un po' di sangue sulle lenzuola e non avevo alcun rimorso
Mi mise a pecora e cominciò a scoparmi da dietro
Ecco, sentivo la cascata arrivare di nuovo e dopo pochi colpi esplodo di nuovo
Crollo sfinita
Paolo scende dal letto e in piedi mi avvicina la testa e mi apre la bocca mentre lui velocemente si sega
Ecco, sborro, ingoia tutto,sborroo
Mi venne in bocca e muovendo la lingua ingoio di nuovo
Ci abbracciamo e insieme crolliamo dal sonno, mi svegliai fortunatamente prima dell'arrivo dei miei e Paolo con me
È stato il giorno più bello della mia vita, dissi io
Lui mi guardò e disse che era stata la scopata più bella anche della sua vita e fatta anche con la ragazza più bella di sempre
Davvero è così? Chiesi felicissima io
Te lo posso giurare
Lo baciai intensamente e chiesi di voler rifarlo ancora e lui mi disse ovviamente di si
L'ultima carezza al bel cazzo e andai di sopra
Nei giorni seguenti mia sorella beccò la febbre e di conseguenza mia madre era fissa a casa, riuscì a scopare velocemente una sola volta, così decisi di fare qualcosa perché non resistevo più
Chiesi a Paolo di lasciare aperta la porta che sarei scesa di notte quando gli altri erano a letto
Verso le 2330 finalmente erano tutti addormentati
Piano, piano esco di casa e vado giù da lui che come d'accordi c'era la porta aperta
Finalmente sei arrivata
Ti sono mancata? Chiesi
Tanto, disse lui
Anche tu mi sei mancato da morire
Ti desidero,dai scopami che non abbiamo tempo
Succhialo prima tesoro mio
Mi piace quando mi chiami tesoro
Tu sei il mio tesoro,il mio amore bello
Disse lui
Lascio per un attimo il cazzo e gli dico che anche lui è il mio amore segreto
Finalmente lo spinge dentro e scopiamo con voglia entrambi
Baciami Paolo, cazzo quanto mi piace sentire il tuo cazzo dentro,ti desidero da morire ogni giorno di più
Ti desidero e ti penso sempre anche io tesoro mio
Non ho più voglia di farlo con nessuno Paolo, voglio solo te
Tesoro è bellissimo quello che hai detto
Voglio solo te, voglio che sia solo tu a scoparmi
Ti adoro tesoro
Ti amo Paolo,io mi sono innamorata di te
Davvero tesoro?
Si non ho provato mai una cosa così
Io sono molto più grande di te lo sai, disse
Lo so, non mi frega un cazzo, voglio essere la tua ragazza anche in segreto se vuoi
Certo che voglio,ti amo da morire anche io
Sto per sborrare amore mio
Mi sborrò sulla pancia,lo presi con la mano e leccai tutto
Ti amo Paolo
Ti amo tantissimo anche io
Ci baciamo e lecchiamo ovunque
Lui prese un caffè e io pure,lui fumo una sigaretta e nel mentre,io sdraiata a pancia in giù,mi allargò un po' il sedere,spense la sigaretta, che culo meraviglioso che hai, disse poco prima di iniziare a leccare e picchiettare con la lingua quel buchetto ancora inesplorato
Mi dava un forte piacere, tanto che pochi secondi dopo ero completamente fradicia di nuovo
Vuoi provare? Chiese lui
Amore, voglio fare tutto con te, dissi
Lubrificò bene il suo cazzo è dopo passò al mio buchetto che allargò fino a farlo abituare con le dita,mi tirò su il sedere e inizio piano piano a spingere
Faceva effettivamente male all'inizio, ma pian piano cominciai ad abituarmi e quando i suoi movimenti si intensificarono scoppiai dal piacere estremo, forse più che averlo in figa
Dalla figa usciva di tutto, non riuscivo a tenere a bada più nulla
Orgasmi multipli senza sosta
Ti piace?
Cazzo,sii, molto, moltissimo
Il tuo culo è qualcosa di eccezionale, amore hai un culo meraviglioso
Dammelo tutto il tuo cazzo amore mio spingi
Mi strinse i fianchi fortissimo e sborrò riempendo l'intestino del suo nettare
Purtroppo, come la maggior parte di voi sapranno, il culo prima di un rapporto va preparato alla pulizia,io ero inesperta e mi senti molto a disagio quando volevo succhiarlo e lo vidi un po' sporco,mi dispiace, mi dispiace
Lui prese delle salviette umidificanti e puli un po'
Mi accarezzò e tranquillizzò
Non devi chiedere scusa, è stata la più bella scopata della mia vita,un culo così neanche nei sogni
Ma ti ho sporcato
E pensi che questo sia un problema per me? Di te non mi fa schifo nulla, mi allargò il sedere e mi leccò senza sosta per diversi minuti
Grazie amore, grazie, dissi portandolo a me e baciarlo
Poi tornai piano piano su da me
Si,ero innamorata e molto anche presa da lui, ancora oggi quando penso a quel periodo rifarei ogni singola cosa senza alcun rimorso
Scopai molte volte per alcuni anni, avevo ormai diciassette anni quando quella fu l'ultima notte che scopai con lui perché ripartimmo per tornare definitivamente in città
Promisi di tornare da lui, ovviamente non tornai più e non ho più sentito nulla di lui
Ma ripeto che fu un bel periodo e non rinnego nulla, ho fatto tante, tantissime altre cose, anche con mia sorella che ho scoperta essere quasi più troietta di me
E anche se ho un uomo mio coetaneo al mio fianco, la mia attrazione è voglia di uomini anziani non è calata e spesso mi reco in qualche giardino pubblico dove dietro a qualche cespuglio riesco a fare felice qualche vecchietto con un bel pompino e qualche leccata di figa
Spero vi piaccia il racconto e se continuare con il ritorno in città
Un bacio a tutti e a presto