Non venire dentro la tua mamma 9 -

Scritto da , il 2022-08-14, genere incesti

-Edo! Che fai qui?-

-Scusa mamma, ma sono stato svegliato dai vostri rumori.

Sai inizialmente ero rimasto incantato dai tuoi gemiti, le tue urla e le bellissime parole che ti diceva papà mentre facevate l'amore.

E' la prima volta che vi sento fare l'amore e mi sono sentito fiero di avere una mamma e un papà così però mi sono anche eccitato e volevo masturbarmi ma poi ho pensato di farlo mentre vi guardavo e così ho fatto e mentre origliavo da dietro la porta, ho sborrato per terra.-

-Ma che stupido che sei Edo, potevi venire direttamente sul lettone e giocare insieme a noi.

Lo sai, a tuo padre piace stare con me mentre scopo con qualcuno.

Quando tuo nonno era attivo, facevamo sempre l'amore in tre come era successo la prima volta che ci siamo incontrati e poi da fidanzati compreso la prima notte di nozze quando mio padre mi ha ingravidata di tuo fratello mentre facevamo l'amore io, il mio sposo e mio padre.

Dai vieni qui sul lettone col tuo cazzone che, nonostante la sega è ancora in tiro.-

Senza farselo ripetere il ragazzo era piombato con un solo balzo sul lettone.

-Ecco cucciolo. mettiti supino che ti vengo sopra a sessantanove così, mentre io e tuo padre ti succhiamo questo bel bananone, tu ti gusti la fica della mamma appena farcita dalla crema del papà.-

Quelle parole della mamma così porche e trasgressive gli avevano procurato una scarica di adrenalina che aveva fatto salire al massimo la sua libidine al punto che il cazzo gli si era gonfiato e indurito di colpo più di quanto non l'avesse mai avuto.

-Wow, Ugo, hai visto che capolavoro di cazzo abbiamo fatto a nostro figlio?

Mmmmm.. adesso io glielo succhio e tu fagli sentire cosa sai fare con la bocca e la lingua mentre gli lecchi le palle e il buco del culo.-

Al ragazzo sembrava di impazzire travolto da un inaspettato vortice di libidine.

A lui sembrava di aver superato tutte le soglie della trasgressione incestuosa dal momento che faceva sesso con la mamma e addirittura lo faceva anche insieme a suo fratello.

L'idea però di stare a letto con la mamma insieme a suo padre non lo aveva mai neppure sfiorato ed invece in quel momento aveva in bocca la fica della mamma dalla quale colava la sborra del padre il quale a sua volte gli stava succhiando le palle e il buco del culo infilandoci anche un dito dentro mentre la mamma lo segava e gli leccava la cappella e il frenulo facendolo impazzire di piacere.

Quando il ragazzo era pericolosamente vicino al punto di non ritorno, la mamma si era spostata e si era messa carponi offrendo il culo al marito il quale aveva cominciato a leccarla e penetrarla con la lingua per lubrificarla ben bene con la saliva.

-Cucciolo, adesso mettiti in ginocchio dietro la mamma che si occuperà tuo padre di guidarmi il tuo cazzone nel buco del culo.-

Una nuova scarica di adrenalina aveva aveva scosso il ragazzo nel corpo e nella mentre mentre suo padre impugnando la sua vibrante verga, lo aveva puntato sullo sfintere anale della moglie e poi, con una poderosa spinta dietro le natiche del ragazzo, glielo aveva fatto entrare tutto sino a sentire lo schiocco dei testicoli sulla fica bagnata della mamma.

Mentre il ragazzo la montava con penetrazioni decise e profonde accompagnate da schiocchi rumorosi come frustate, il padre si era disteso sotto di loro e leccava la fica sbrodolosa della moglie e le palle bagnate del figlio.

La mamma godeva!

Godeva come una cagna alla monta e come una cagna guaiva.

Godeva come una madre incestuosa ansimando e incitando il figlio a incularla di più!

Godeva come una moglie infedele incitando il cornuto a leccarla e farla godere.

E lei godeva con orgasmi sparati a raffica come fosse un'arma automatica, godeva e schizzava sulle avide labbra del marito.

Godeva col culo alla piacevole penetrazione di Edo che a differenza del fratello, aveva un cazzo della giusta misura ed un atteggiamento meno violento anche se la morsa delle dita sulle sue carni per guidarne i movimenti era alquanto dolorosa.

Quando il ragazzo bloccandosi completamente conficcato nel retto della mamma aveva cominciato a godere e rantolare.. "Vengo.. vengo.. sborro.. sborro.. mamma sborroooo

"Godi cucciolo.. godi.. si.. si.. ti sento.. ti sento.. che bello.. ah.. ahhhhh.. sborra.. sborra.. riempila tutta la tua mamma.. ahh.. ti sento nello stomaco.. ti sento in gola.. ahhhhhh.. ti sento nel cuore.. ti amo.. ti amo.. godo.. godo.. anch'io.. sborro.. sborrooooooooooo!-

Il marito dalla sua postura, era stato annaffiato dagli spruzzi dello squirting della moglie e contemporaneamente dal gambo della verga riusciva anche a leccare le scie di sperma che lo ricoprivano.

Dopo quell'incredibile esplosione di piacere, il ragazzo rimanendo sempre saldamente conficcato nel culo della mamma, le si era adagiato sulla schiena e mentre le baciava il collo, con le mani le strizzava i capezzoli.

Abbandonato in quella languida postura, era stato scosso quando improvvisamente le mani del padre gli avevano sfilato il cazzo dal culo della mamma ed aveva cominciato a leccarglielo e succhiarlo strizzandolo per estrarne ogni residuo di sperma.

Nello stesso momento, dallo sfintere aperto, un filo di sborra aveva cominciato a colargli sul viso, sulla bocca e sui capelli.

Quando si erano ricomposti la mamma aveva stampato in viso e negli occhi i segni della felicità.

Il ragazzo aveva un'espressione appagata e di stupore come se pensasse "Ma sono io davvero? Sto sognando o è davvero successo tutto questo proprio a me?!"

Il padre coi capelli intrisi di sperma, il volto arrossato in una maschera di umori e sborra, aveva regalato ad entrambi un sorriso soddisfatto e complice prima di ringraziarli e ritirarsi nella cameretta del figlio per lasciare che la moglie ed il ragazzo potessero continuare ad amarsi da soli.

-Tuo madre è davvero un marito meraviglioso e non avrei potuto essere più fortunata nella vita con la sua fedeltà e la sua complicità e poi, mi ha dato due figli stupendi come te e tuo fratello.

Sai cosa avrà fatto tuo padre prima di andare a letto?-

-Cosa mamma?-

-Avrà sicuramente ripulito con la lingua la tua sborra di quando ti sei segato dietro la porta.. vai a vedere..-

-E' vero mamma.. non c'è n'è più traccia ed era tanta!-

segue

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