I---Ho succhiato il suo cazzo fino a scoppiare parte 2

Scritto da , il 2022-07-18, genere esibizionismo

I---Ho succhiato il suo cazzo fino a scoppiare parte 2

Giovanna sul cofano e la gonna alzata, le dita aggrappate alla giunta del cofano. Roberto da dietro, con pantaloni e mutande abbassate. Penetrazione. Giovanna soffoca un urlo. Lui comincia a muoversi fuori e dentro di lei.

Poco distante, una coppia di guardoni osserva. Lui, occhialuto, faccia da nerd, si sta eccitando ad osservare quei due esibizionisti. Lei, un tipetto dall’aria furba, gli sta slacciando la patta e cercando il pacco. Lui lo afferra prima di lei e comincia a menarselo “Quanta fretta” dice lei abbassandosi. Glielo ingoia tutto e comincia a succhiarglielo come un lecca lecca
Lui, aggrappato con una mano alla corteccia dell’albero, contrae le dita e si graffia mentre lei gli strizza i testicoli e succhia come se volesse divorarglielo.

La coppia di esibizionisti sono Roberto e Giovanna. Lei, apparentemente puritana, professava il fatto di non voler fare sesso fino al matrimonio, rimanere intatta. Baci, qualche carezza, ma nulla più.
E poi, la sorella Linetta l’aveva scoperta nel parco(quello stesso parco dove, per l’ennesima volta si stava facendo inculare), a farsi sverginare nel culo.
La coppia di guardoni sono Linetta e Aldo, rispettivamente la sorella di Giovanna e il suo fidanzato.
Poco tempo prima, Linetta aveva raccontato del fatto e, in un impeto di voglia, Aldo aveva confessato che gli sarebbe piaciuto fare il guardone. E linetta lo aveva accontentato. Aveva accennato qualcosa a Giovanna, che aveva acconsentito ma, non aveva detto nulla a Roberto.
Così, quella sera di tre giorni dopo, Giovanna aveva convinto Roberto a tornare nel parco e farsi inculare nuovamente.
E lì, con Roberto che stava penetrando con foga Giovanna, Linetta spampinava nella stessa maniera Aldo.

Più tardi, una volta rientrata, Linetta si ritrova Giovanna a novanta mentre si applica una crema all’ano “Diavolo se brucia” commenta sofferente
“Sono le prime volte. Poi prendi l’abitudine”
“Dopo quante volte?”
“Ah, non saprei. Con Aldo non l’abbiamo mai fatto”
“Non ti ha mai inculata?”
“No, io sono più per i pompini, mi appagano di più” sorride Linetta “Aspetta” le afferra il flacone della crema “Ti aiuto”
“Io… Io, non so se ce la faccio ancora per molto”
“Oh, vuoi lasciarti con Roberto?”
“No, non è quello è..è questo” si tocca la vagina “Io, sto cominciando a cedere sulla storia dell’intatto al matrimonio”
Lisetta la guarda strano “MA dai?”
“Sì” ammette “Ho voglia di scopare”
“Beh, che ci vuole?”
“Mamma”
“Vuoi scopare mamma?”
“No, mamma.. sai com’è.. Lei ha fatto lo stesso con papà e, beh… Se scoprisse che anche io sono..”
“Una troietta” Linetta sbuffa “Puritani del cazzo”
“Sono combattuta”
“Io non mi faccio questo problema” alza le spalle Linetta
“Con Aldo lo hai già fatto?”
“Non ancora”
“Quindi, siamo messe uguale”
Ma non per molto

Capita che un giorno in cui i genitori sono via per lavoro, Aldo, Roberto, Giovanna e Linetta, si ritrovano a casa soli “Inganniamo la giornata con uno strip poker” lancia l’idea Aldo
“Ah, poker non lo capisco. Ma un sette e mezzo?” propone Giovanna “Oppure carta alta”
“Carta alta va bene” annuisce Aldo
“Puntiamo soldi?” chiede Roberto
“Vestiti” risponde Linetta
“Ok”
Iniziano la partita. Sono nella stanza di Giovanna e Linetta. Distribuzione di carte. Linetta assume un atteggiamento da giocatore di poker incallito. In mano ha un due “Bene, regola una: chi ha la carta più alta vince. Facciamo due carte alte. Quelli con carte basse, si tolgono un indumento. Scarpe e calze valgono come uno” gli altri annuiscono “Regola due: se non siete convinti della carta che avete, potete richiede al mazziere di cambiarvi la carta ma, non potete più sostituirla” annuiscono ancora “Bene, qualcuno vuole cambiare la carta?”
“Io” fa Giovanna
“Io” fa Aldo
Linetta si aggrega. Cambio carta . Ora ha un jack “Sorride internamente”
“fate il vostro gioco”
Roberto cala un cinque di picche. Giovanna una donna di cuori. Aldo un tre di fiori. Aldo e Roberto si tolgono le scarpe.
La partita prosegue. Dieci minuti dopo, Linetta è quella che ha più vestiti addosso: una maglietta e un paio di mutandine. Sotto s’intravede un reggiseno. Roberto e Aldo sono in boxer. Giovanna reggiseno e mutandine.
Si distribuiscono le carte, sostituzione per Roberto. Calano le carte. Roberto un sei di fiori, Aldo un due di picche “Spero non sia profetico” dice con aria lugubre. Sa già di avere perso. Giovanna un sette di denari. Linetta un re di cuori.
I due maschietti restano nudi con tutta la loro vigorosa attrezzatura in mostra. Linetta si lecca piano il labbro superiore osservando i due sessi in tiro “Wow” fa Giovanna osservando sia uno che l’altro
“Ora, a noi” sorride Linetta
Linetta cala una regina di picche. Giovanna un fante di denari. Via il reggiseno.
Linetta cala un asso di denari. Giovanna un dieci di cuori. Linetta ha vinto
“Regola numero tre” dice Linetta “Chi vince avrà del sano sesso con due uomini affascinanti”
“Vuoi scoparti Roberto?” fa scandalizzata Giovanna
“Se vinci tu ti fai un giro anche con Aldo”
“Eh ma..” fa Aldo
“E dai, è un gioco” sorride Linetta
“Non ci sto” fa Roberto
“Sì, è troppo anche per me”
“Beh, ci ho provato” fa Linetta
“Io ho una proposta” fa Aldo alzando una mano “Carta alta, la coppia che vince fa sesso davanti all’altra. Come se fossero dei guardoni ma, consapevoli di essere spiati”
“Come avete fatto voi ieri sera” ammicca Roberto
“Ah..noi?”
“Beh, alla fine gliel’ho detto” ammette Giovanna
“Ouch” fa Linetta
“devo dire che l’idea, mi ha fatto eccitare non poco” sorride Roberto
“Allora è deciso: carta alta si scopa e si guarda” guarda la sorella “A te sta bene, sorellona?”
“Sì”

Come guardarsi un film porno. Inizia delicato, con baci e carezze. La bocca attorno alle areole di lei, i denti che mordicchiano i capezzoli. Poi la bocca che segue un tracciata su ombelico e più giù, zona vaginale, la lingua che si insinua nella zona umida. Lei che emette un mugugno di piacere. Lui che si rialza, la fissa negli occhi, la fa adagiare a terra, su un morbido tappeto. Penetra. Lei ha un sussulto, le mani con le unghie.
Gli altri guardano dal letto, lei che masturba lui, gli occhi incollati a quello che sta accadendo.
Loro, consumati nell’amplesso. Lei che grida ad ogni affondo. Lui che aumenta l’intensità del sesso. Loro che esplodono in un violento orgasmo.
I guardoni esultano, altro sperma fuoriesce.
Linetta sorride felice. Finalmente Giovanna ha fatto sesso. Si abbassa sul cazzo umido di Aldo e comincia a succhiare.

“La prossima volta, facciamo noi” dice Linetta “Niente giochi di carte”
“Sì, sono d’accordo” annuisce Giovanna
“Allora, come ti senti sorellona?”
“Bene” sorride lei “Dio se mi sento bene”
“Aveva il preservativo, quindi, l’hai sfalcata”
“tu non glielo fai usare ad Aldo?”
“Uso uno spermicida” si stringe nelle spalle “Finchè dura”
“Quindi.. Che si fa ora?”
“Ci si dorme sopra e poi.. Domani è un altro giorno” sorride Linetta

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