La famiglia 4 - La mamma scopa con tutti.

Scritto da , il 2022-05-29, genere tradimenti

-Devo confessare che quella prima volta con vostro padre era stato davvero magnifico, indimenticabile.

Benché più giovane, meno dotato (Allora!)e meno esperto del prof. mi aveva fatta godere in modo pazzesco.

Il suo modo di fare alquanto impacciato per essere la prima volta, era talmente coinvolgente che mi aveva fatta godere quasi subito mentre mi leccava e succhiava come fossi un'ostrica bevendo con la bramosia di un assetato i miei umori e lo sperma del prof. che colava dalla mia fica.

Poi, con la stessa urgenza di chi teme di perdere l'attimo, mi aveva penetrata con il pisello incredibilmente gonfio e duro e seppure se ne fosse venuto quasi subito, mi aveva fatta godere ancora con l'irruenza della sua cavalcata.

Col tempo naturalmente aveva migliorato anche quel lato riuscendo a diventare un amante perfetto capace di controllare i suoi impulsi e far godere la sua amante in modo sublime sino allo sfinimento.

D'altra parte, credo che non ci sia bisogno che io tessa le lodi di tuo padre giacché anche tu adesso Simona, hai il privilegio di goderti il suo bel cazzo e le sue eccezionali qualità di amante.-

-Hai ragione mamma, il pensiero di papà e le cose stupende che ci stai svelando, mi stanno facendo bagnare ed aumentare i battiti del mio cuore.. ma continua ti prego.-

Aveva detto la ragazza portandosi la mano della mamma sul cuore e poi tra le cosce umide di umori.

La mamma riprendendo il filo del discorso:

-Il giorno dopo la scena si era ripetuta uguale: Scopata col prof. e poi a casa da lui per essere leccata e fare l'amore.

Quella seconda volta però, il gioco era stato arricchito da un magnifico 69 in cui mentre io gli ripulivo in cazzo sborrato con la bocca, lui mi leccava la fica piena del suo stesso sperma: Che goduria.. magnifico.. sublime!

Il terzo giorno ero andata dal ginecologo di sua madre senza che lui sapesse ovviamente, che ero la ragazza del figlio della sua amante.

Proprio così, Roby sapeva che la mamma tradiva suo padre con diversi amanti ma che quello preferito fosse proprio il suo ginecologo un bell'uomo sulla cinquantina dall'aspetto aitante e dai modi assai suadenti.

Più di una volta era capitato che lui l'accompagnasse e rimanesse ad aspettarla per quasi un'ora in sala d'aspetto per vedersela ricomparire completamente trasformata, allegra, il viso rilassato un'aria radiosa e gli occhi lucidi tipici delle donne che hanno fatto l'amore da poco.

Quelle notti poi, sentiva i genitori scopare con particolare foga al punto da non riuscire a contenere gli urli e le frasi oscene a commento del loro piacere.

Il progetto era di farmi visitare, farmi prescrivere la pillola e farmi scopare come faceva con sua madre: "Mmmm.. sei magnifica.. una pollastrella stupenda.. una fichetta stretta ed accogliente.. un vero peccato usare il preservativo o interrompere un orgasmo così intenso.. voglio farti impazzire di piacere e poi goderti dentro per scaldare il tuo utero così fertile e ricettivo.. ma non temere bambina.. con te non farò come quelle troie che vengono da me per farsi mettere incinta con te sarà diverso.. sei così giovane e poi non ancora sposata e dunque.. ti insemino ugualmente e poi ti do la pillola del giorno dopo!"

Era andato tutto esattamente così.

Naturalmente, dopo la visita e prima di scoparmi, mi aveva leccata con una sapienza e un'abilità davvero incredibili e d'altra parte non poteva che essere così grazie al suo mestiere ed alle sue conoscenze sull'anatomia sessuale femminile.

Dopo essersi svuotato dentro di me scrollandomi dentro le piccole labbra anche le ultime gocce che aveva dentro il canale uretrale, mi aveva detto: "Bambina, se vuoi, puoi andare a fare il bidet in bagno dove trovi sapone e salviettine pulite se invece preferisci portare un regalino al tuo ragazzo, visto che sei così ben depilata e liscia, puoi applicare questo cerotto sterile che sigilla e rilascia molecole al profumo di umori vaginali che all'occorrenza il tuo fidanzato potrà leccare scambiandoli per una prova della tua eccitazione.

Alcune signore preferiscono chiudersi con un Tampax ma in quei casi, ad aspettarle vi sono mariti o amanti cornuti ansiosi di succhiarli come fossero Calippo alla sborra.

Incredibile!

In una sola seduta dal ginecologo avevo scoperto cose che neanche conoscevo del mio corpo.

Avevo imparato nuove tecniche da suggerire al mio fidanzato (Vostro padre) e soprattutto avevo scoperto l'origine della sua passione per il sesso della sua donna già pieno dello sperma di un altro prima di fare l'amore: Lo aveva sentito fare dai suoi genitori quando la mamma tornava a casa con la fica piena provocando uno scatenamento di libidine nel marito.

Per quella volta, il rapporto col ginecologo si era limitato a quell'episodio mentre era continuato col prof. dal quale mi facevo scopare e riempire ogni volta che lui era disponibile e naturalmente, ne aveva voglia anche il mio ragazzo.

Al termine del liceo, all'università ero io stessa a cercarmi i maschi ai quali dicevo di essere sposata con un marito che mi tradiva che però mi impediva di rimanere fuori la sera e comunque non mi permetteva di accettare qualunque tipo di invito che mi tenesse lontana da casa.

In quel giuoco ero diventata un'attrice perfetta e la cosa mi permetteva di scegliermi tutti i maschi che volevo senza impegni e con sempre nuovi "Carichi" da riportare al mi innamorato.

Proprio così perché, nonostante le nostre trasgressioni eravamo davvero innamorati e con lui oramai godevo più che con chiunque altro.

Persino col prete dal quale andavamo per gli esercizi prematrimoniali, un vero porco con un cazzo asinino ed una sborrata pazzesca, godevo meno che con lui.

La ciliegina sulla torta però, vostro padre me l'aveva riservata per la nostra prima notte di nozze!

La festa era stata bellissima resa ancora più interessante dal fatto che il sacerdote prima della funzione, mi aveva portata in sacrestia per confessarmi e mentre il mio sposo, i parenti e gli invitati aspettavano in chiesa, si era fatto fare un pompino di cui ancora oggi stento a capire come avessi potuto ingoiare la sua incredibile sborrata.

Tornando alla prima notte, eravamo entrati nella nostra camera d'albergo e come in un film, lui teneva la sposa in braccio tra gli applausi di tutti coloro che avevano voluto accompagnarci sin davanti alla porta.

Dopo avermi deposta sul letto con la sua consueta delicatezza, mi aveva baciata con dolcezza e, dopo avermi sfilato il perizoma, mi aveva spogliata invitandomi ad andare a prepararmi in bagno.

Quando ero uscita, la stanza era immersa nel buio mentre lui era già disteso nudo sotto le lenzuola.

Ne era seguito un amplesso pazzesco in cui nulla era stato risparmiato dal nostro repertorio: Leccate di fica- Sessantanove - Pompini - Inculate sino alla monta con una incredibile sborrata finale.

Quando infine totalmente appagata mi ero stretta a lui per dargli prova del mio affetto e della mia riconoscenza per come mi trattava e quanto mi avesse fatto godere, si era accesa la luce ed accanto a me giaceva un giovane di colore con una verga impressionante.

-Bastardo.. bastardo..!-

Gli avevo gridato porgendogli le braccia ed allargando le cosce in un chiaro invito.

Lo sconosciuto di colore si era immediatamente rivestito e dileguato lasciando me e il mio fresco sposo alle prese con la più incredibile nottata di sesso protrattasi pressoché senza interruzione sino alle dodici del mattino successivo.-

-Che meraviglia mamma! Che Meraviglia!-

Avevano esclamato all'unisono i due ragazzi gettandosi famelici di sesso sul suo accogliente corpo di mamma!-

segue

Questo racconto di è stato letto 6 2 7 2 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.