Storia vera: mia moglie in un villaggio turistico

Scritto da , il 2022-05-08, genere tradimenti

Questo racconto si riferisce a qualche anno fa (era luglio 2019) quando decidemmo di andare una settimana in Jamaica. Mai stati all'estero prima, eravamo abituati a frequentare le spiagge dell'Adriatico. Per il nostro venticinquesimo anniversario di matrimonio decidiamo di regalarci questa vacanza esotica.
Prenoto a condizioni super-scontate questa settimana in Jamaica (non abbiamo molti soldi) e partiamo.
Spiagge molto belle e anche l'hotel, nella sua semplicita', era molto carino. Facciamo conoscenza, in una spiaggia molto frequentata da turisti, con un'altra coppia italiana sulla cinquantina, come noi, di nome Pietro e Sara che pero' viaggiano da sempre e sono esperti nell'affrontare viaggi all'estero in ogni dove. Stiamo in spiaggia insieme, mangiamo insieme e creiamo una simpatica amicizia. Loro molto estroversi e noi piu' timidi ma ci troviamo bene insieme. Gli argomenti di conversazione sono vari ma col tempo la coppia inizia a lasciarsi andare, complice l'alcool dei vari cocktail che a tutti noi piace bere in quei luoghi di vacanza, e iniziano a raccontarci di varie avventure a sfondo sessuale che hanno vissuto o a cui hanno assistito nei loro viaggi.
I ragazzi di colore che in Senegal si avvicinano alle donne anche sposate per fare capire che si possono divertire insieme. Le spiagge per scambisti di Cap d'Agde in Francia con scene mozzafiato di accoppiamenti e scambi di coppia all'aperto.
Il fatto e' che piu' raccontavano e piu' capivamo che i loro racconti erano poi legati anche ad esperienze dirette e che il sesso per loro era puro divertimento senza troppi tabu'. Io ero eccitato e mia moglie, che avevo sempre visto come molto timida con tutti, era rossa in viso e non solo per l'alcool. La lei di coppia se ne accorge e sedendosi accanto a mia moglie sul divanetto del bar in spiaggia le sorride complice e le chiede apertamente se era eccitata. Lei arrossisce ancora di piu' e imbarazzata trangugia il resto del Mojito che aveva in mano. Questo la scioglie ancora di piu' e ridacchiando ammette che non aveva mai fatto certe cose e che era un po' "incuriosita". Il marito ride soddisfatto e ordina un altro giro di cocktails. Che saranno seguiti da altri tre. Pagano tutto loro e dicono di non preoccuparsi: noi avevamo budget limitati per gli extra e accettiamo volentieri visto che non hanno problemi di soldi.
Quando vedono che siamo molto "sciolti" i loro racconti diventano sempre piu' espliciti e Sara vedo che diventa sempre piu' complice con mia moglie arrivando prima ad abbracciarla e poi piano-piano a metterle una mano sulle gambe e, con la scusa di vedere se era veramente eccitata, anche a toccarle i capezzoli tramite il sopra-costume visto che, era vero, si erano inturgiditi e si vedeva dalla stoffa di cotone leggero visto che era senza la parte sopra del costume e la parte sotto era bagnata per l'ultimo bagno. Anche qui, fra una battuta e l'altra durante i loro racconti sempre piu' spinti, le mette ridendo una mano fra le cosce e le chiede se lo slip del costume era bagnato per l'acqua del mare o per i loro racconti. Mia moglie, con mia enorme sorpresa, non le toglie la mano e ridacchia anche lei rispondendo "chi lo sa?". Sara allora guarda suo marito che osserva molto interessato la scena e risponde a mia moglie "c'e' solo un modo per scoprirlo" e a quelle parole infila le dita sotto il costume di mia moglie per infilargliele dentro e sentire se erano bagnate. Io guardo la scena senza fiatare e Pietro ad alta voce mi fa notare che il cazzo mi era diventato duro dentro il costume.
Sua moglie sorride e togliendo le due dita che aveva inserito nella vulva di mia moglie esclama" direi che era bagnata dentro".
Ridiamo tutti: noi due un po' imbarazzati e loro soddisfatti.
Sara allora si spinge oltre e propone a mia moglie di andare con lei a fare insieme un massaggio rilassante presso il loro hotel: tutto a sue spese. Mia moglie mi guarda e io non so cosa rispondere. Sara allora si alza e prende mia moglie per mano salutandoci.
Rimango con Pietro che con fare complice mi dice che devo lasciare divertire mia moglie e che non c'e' niente di male e che devo state tranquillo perche' e' insieme a Sara.
Intanto va avanti a raccontare di scambi di coppia nei club Prive' che frequentano ogni settimana e complice l'alcool che ho in corpo il mio cazzo diventa di marmo e visto che oltre alla maglietta avevo solo il costume non posso nascondere la cosa.
Lui sorride soddisfatto e mi dice a bassa voce "e' piu' o meno come il mio: sara' sui sedici centimetri piu' o meno. Il fatto e' che, amico mio, la dimensione conta e quando una donna supera i cinquanta ancora di piu'. Fattene una ragione e godi di questa verità: non fartene un cruccio".
Io non capivo e allora lui prosegue "in questo momento Sara e tua moglie sono su un lettino con due ragazzi di colore che iniziano con massaggi standard ma poi passeranno a palparle e toccarle in maniera sempre piu' profonda. Appena le sentono eccitate si spoglieranno e offriranno i loro cazzi d'ebano alle loro bocche. E ti assicuro che le apriranno voraci visto anche quanto hanno bevuto. E quando i due massaggiatori se ne renderanno conto non avranno molti limiti. Le scoperanno in bocca, nella fica e vedrai che le apriranno anche il culetto. Se non e' allenata a prenderlo dietro all'inizio useranno i loro olii e le loro creme per non farle male ma poi le entreranno sempre piu' in profondita'. Non ti so dire se useranno il condom o se scoperanno tua moglie a pelle perche' sara' lei a dirglielo. Ma lo scoprirai da solo appena sarai in camera con lei e le infilerai due dita nella fica o nel culetto prima di scoparla perche' e' questo che succedera'. Tu sei un tipo tranquillo ma dalla macchia umida che hai sul costume ti sei eccitato e quindi in fondo in fondo sei un porco come me e mi sa che tua moglie dietro i suoi modi timidi nasconde una troia come mia moglie. Lo scopriremo fra poco". E intanto va avanti a raccontarmi cose sempre piu' border line per eccitarmi ancora di piu'. Dopo circa un'ora dalla loro uscita dal bar Sara e mia moglie ritornano. Sono ancora decisamente alticce e completamente scompigliate. Sara si avvicina al mio orecchio e mi sussurra "tua moglie e' una troia peggio di me e da come si e' fatta riempire il suo culone da 26 centimetri di cazzo credo che non fosse la prima volta...". Io rimango a bocca spalancata e non dico nulla. Sara allora dice ad alta voce "cosa ne dite se venite in camera da noi che vi raccontiamo tutto?". Suo marito dice che e' una splendida idea e mia moglie approva eccitata. Io non la riconosco piu' ma li seguo remissivo e incuriosito allo stesso tempo.
Pietro e Sara chiamano l'autista che hanno preso a disposizione con la sua auto per gli spostamenti sull'isola durante quella settimana e che prima aveva accompagnato le due donne ai loro "massaggi" e ci facciamo portare al loro bellissimo hotel.
La camera e' altrettanto bella e lussuosa e il bar e' ben rifornito: non certo il nostro misero mini-bar.
Pietro versa a tutti altro Rum in quantita' e inizia a fare domande a sua moglie: "Sara, amore mio, raccontami tutto della tua nuova amica. E' un po' troia come immaginavo?". Sara sorride divertita e risponde "Pietro, amore, ancora una volta ci hai azzeccato. Quando li avevi visti in spiaggia mi avevi detto subito che questa splendida casalinga nascondeva una troia di livello. L'ho vista fare pompini e farsi scopare e soprattutto farsi aprire il culetto come una troia navigata". Detto questo si avvicina a mia moglie e dopo averla baciata in bocca la invita a piegarsi sullo scrittoio che avevano nella loro Suite. Lei obbedisce accondiscendente e Sara le fa scivolare gli slip alle caviglie mostrandola nuda con le sue forme abbondanti.
Mi guarda con uno sguardo luciferino negli occhi e chiede a suo marito di raggiungerla. "Pietro, controlla tu dove si fatta venire questa mia nuova amica troia come me" Pietro non se lo fa ripetere e si avvicina a Sara guardando il culo enorme ed esposto di mia moglie. Mi guarda e mi strizza l'occhio appena si accorge che il mio cazzo sta esplodendo nel costume.
Accarezza il culo di mia moglie per un po' e poi infila due dita nella fica di mia moglie che inizia a mugolare. Le tira fuori e le annusa. Poi le re-infila nel suo orifizio anale e dopo averle annusate ancora ride sguaiato. "Amico mio, tua moglie si e' fatta sborrare, scusa la volgarita', nel culo. E' molto piu' troia di quanto tu non creda." Sua moglie allora rincara la dose "tua moglie si e' fatta inculare con un po' troppa facilita'. Non poteva essere la prima volta visto che il suo massaggiatore aveva un cazzo veramente enorme". Mia moglie ridacchiava compiaciuta e mezzo ubriaca. Io non sapevo piu' cosa dire e Sara prende la palla al balzo e le chiede "piccola, a questo punto puoi dirlo: ti piace prenderlo dietro vero?" Lei ridacchia e voltando la testa verso di me ammette "amore non ti arrabbiare ma ogni tanto scopo in giro perche' il sesso trasgressivo mi e' sempre piaciuto ma a te piace che io sia la donna tranquilla e morigerata che hai sempre desiderato".
Pietro allora si tira giu' gli slip del costume e mostra un cazzo di tutto rispetto che ficca senza troppe remore nella fica di mia moglie che, fradicia com'era, lo accoglie con un mugugno di compiacimento e si fa sbattere senza problemi davanti a me. Io intanto mi masturbo eccitato e Sara allora si inginocchia e me lo prende in bocca. Pietro a vedere quella scena si eccita ancora di piu' e chiede a mia moglie di mettersi a quattro zampe sulla moquette per aprirle con le mani il suo orifizio anale e leccarle il buchetto. Lei geme soddisfatta e allora lui la penetra analmente con una facilita' che in effetti era disarmante. La scopa per bene e io stra-eccitato vengo nella bocca di Sara mentre suo marito riversa nel culo aperto di mia moglie sperma in quantita'. Senza condom. Senza nessuna attenzione. Siamo tutti e quattro dei maiali senza limiti. E lo saremmo stati per i giorni e le notti successive. Non mi sarei mai aspettato che mia moglie fosse cosi'. Ci ero rimasto male nel sapere che mi tradiva senza dirmi nulla ma poi l'ho accettato e ho accettato com'era realmente. La lasciavo fare a condizione che mi raccontasse tutto e spesso andavamo a feste di scambisti. Una nuova vita sessuale dopo 25 anni di matrimonio.

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