Un mondo come piace a me -13-

Scritto da , il 2022-04-15, genere esibizionismo

Questo luogo era una sala enorme, con una trentina di piedistalli alti 30 cm per circa un metro di diametro.

Circa la metà erano occupati equamente da ragazze e ragazzi nudi, alcuni di loro erano muscolosi e ben dotati.

Salì su un piedistallo e nella pulsantiera accese la luce blu e rosa.

Stasera voleva farsi scopare dal mondo intero senza precludersi nessuna esperienza.

La vulva cominciava già ad inumidirsi.

Elena non era mai stata timida, ma in quel particolare frangente si sentiva come una scolaretta.

Subiva il fascino delle porcate che stava per fare con la paura e l’eccitazione tipici di quando ci si cimenta in una nuova esperienza.

I Clan intanto, giravano per la sala toccando e schiaffeggiando leggermente ‘le vacche’ per testare la consistenza di sedere, pene, vagine, seni ecc.

C’erano Clan di tutti generi, etero, trans, solo femminili ecc.

Ogni Clan si uniformava dal cappello da baseball con colore, simbolo e nome del Clan a cui apparteneva.

Elena era in posa con il peso spostato su una gamba e l’altro ginocchio leggermente flesso, una mano lungo i fianchi e l’altra piegata sotto ai seni con la mano che chiudeva il tesserino a pugno.

Aspettò impaziente che si avvicinasse qualche Clan interessato.

Tre uomini e due donne con berretto giallo che promuoveva il ‘Club delle pecorelle’

Elena rifiutò il Clan perché cercavano in lei una dominatrice che li avesse schiavizzati tutti e cinque con frustini ed altro.

Poi venne il turno del ‘Clan della Cinghia’, si presentarono con schiaffetti ai glutei e due dita che massaggiavano in modo allettante la figa sfiorando le grandi labbra.

Questo Clan era completamente dedito al bondage con fili spinati, elettrodi ecc.

Elena non disprezzava affatto un piacevole dolore, ma non avrebbe potuto orgasmare al massimo dopo ore di puro tormento fisico.

Non vide il Clan dei Falchi e delle Iene menzionati dalla signora alla reception, probabilmente avevano già scelto la loro vittima.

Arrivò finalmente il Clan dei Lupi, suggeritogli dalla signora arcobaleno.

Questo Clan era composto da otto uomini, compreso una ragazza nana.

Elena chiuse gli occhi mentre sentì 16 mani che le palparono e la strizzavano su tutto il corpo, divaricò leggermente le gambe per dar loro la possibilità di palparle tutte le parti intime.

Infine il Capo-Clan, un boscaiolo sulla cinquantina, grosso e barbuto, chiamò a raduno gli altri 7 membri e si raccolsero in cerchio, chiacchierarono vivacemente per qualche secondo poi il capo salì sul piedistallo assieme ad Elena.

Appoggiò la mano destra sul pube massaggiandole dolcemente la fessura e sussurrò ad Elena

CONTINUA ...

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