Come sono diventata una puttana

di
genere
tradimenti

Mi tranquillizzo, ora faccio meno ore di servizzio,
Senza che il mio ragazzo lo sa.
Esco e invece di lavorare passegio nel parco.
L'amico della mia amica (quello della prima marchetta)
Mi sta sempre cercando, io ped adesso lo evito,
Ho goduto troppo con luj e ho paura di diventarne dipendente.
Seduta su una panchina cerco di ca
Pire cosa voglio fare.
Certo ho guadagnato bene e ci ho goduto ma c'è l 'amore pper costantin un po' mi sento in colpa.
Un anziano mi chiede se può sedersi
E mi racconta della sua vita dei problemi che dopo la morte della moglie sii sente solo che i figli vivono lontano non vuole più vivere,
Mi fa tenerezza lo abraccio cerco di rincuorarlo, sento dentro di me un atrazzione, gli chiedo se vuole pranzare con me,
Lui mi guarda sopreso lo prendo per mano e lo porto a casa mia
Mi cambio metto il classico vestitino coi bottoni davanti ne lascio slacciati il più del dovuto a ogni passo si vedono le cosce e ogni movimento si vede una bella porzione di seno, preparo il pranzo
Veloce pasta alla puttanesca e lo rimarco con chiare intenzioni.
Mi guarda un po' stupito c'è una bella differenza di età io 22 enne lui ultra 70 enne.
Non so perche mi sto comportando cosi ma ho una voglia matta di lui non so cosa mi atragga ma lo desidero, ho mandato chiari segnali lui e indeciso,
Non c'è la faccio più sono un lago tra le coscie i miei liquidi scorrono lungo le cosce non ho intimo indossato,
Faccio cadere appositamente delle forchette perterra le raccoglio con le gambe drite piegandomi il vestito risale ora hlui seduto si ritrova all atelza del viso a poca distanza una porzione di culo rimangk ferma cosi allargando un po' le gambe per mostrargli la mia fica gonfia e luccicante.
Non mi sposto dalla posizione scomoda che ho
Poi ecco dice una bestemmia si tuffa col viso lecca inpreca inpreca e lecca la mia fica produce succhi a fiumi mi da due sculacciate mi slinge col ventre al tavolo sento la fibbia cadere per terra e mi prende a pecora, dice non so dove sta la fregatura ma chi se ne frega,
Ci sa fare il vecchietto quando e all limite esce continuando a leccarmi poi riprende a scoparmi, mi infila il pollice nel cullo
Io nooo sono vergineee
Si ferma cazzo una troia come te ancora vergine di culo
Si sfila mi mette inginocchi e mi porge il cazzo da succhiare mi dice di guardarlo in faccia, ora sono io che quando e all limite smetto per non farlo godere non resiste più mi alza mi mette seduta sul tavolo e finisce riempendomi,
E stremato ho paura che gli venga un infarto fespira affannato si distende sul divano, mi sistemo e come nulla fosse sucesso lo saluto accompagnandorlo alla porta e gli dico 10 milalire grazie
Lo vedo perplesso
Io non faccio benificenza mo per pranzo vanno più che bene
Mi porge il dovuto mi chiede se ci rivediamo
Io gli dico di dimenticarsi tutto e che lo ritiene come se avesse sognato
E chiudo la porta.
di
scritto il
2022-04-07
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