Sono una moglie felice 9 - Che meraviglia la mia prima esperienza saffica.

Mentre mi parlava con la sua voce calda e suadente Lizzy continuava a massaggiarmi con le sue dita magiche capaci di procurarmi sensazioni lunghe e intense che mi tenevano il corpo teso come le corde di un violino, in una specie di apnea il respiro mantenendo tutta me stessa in uno stato di languida estasi che senza la deflagrande esplosione, mi faceva godere più di un orgasmo.

Mentre in quello stato di grazia mi sentivo levitare, mi si era avvicinata ad un orecchio e mi aveva detto:

-Sai Susy, credo che tu potresti fare l'amore con mio marito anche senza fargli indossare il preservativo credo infatti che tu sia già gravida.-

-Cosa dici?-

Le avevo risposto con uno scatto che svelava il mio desiderio che lei avesse ragione e l'ansia di un responso che tardava a venire!

Certo, non erano passati tanti giorni da quando mio padre mi aveva inseminata e tuttavia, l'attesa mi creava una certa inquietitudine.

-Calma Susy calma!

E' difficile che io possa sbagliarmi in queste cose.

Tante ne ho viste di giovani ragazze e di mogli che nel loro soggirno quì sono rimaste incinte talvolta dal marito ed altre da fugaci avventure se non addirittura come ti ho già detto, in accordo col marito.

Questo comunque non è il tuo caso...è da poco tempo che sei qui ed essendoti sposata da meno di due settimane, non puoi che essere stata ingravidata la tua prima notte di nozze o forse qualche giorno prima.-

-Perché mi dici così?

Che ne sai tu?-

L'avevo quasi implorata in attesa di una risposta come fosse un oracolo della mitologia greca.

-I tuoi occhi, troppo belli, con le pupille dilatate e lucide!

La tua pelle liscia e vellutata!

Il tuo respiro pieno e profondo!

Il tuo ventre morbido e dai muscoli rilassati già pronti a dilatarsi per fare spazio alla creatura che già cresce in te!

Direi che sono sicura quasi al 100% che tu sia già in attesa tuttavia, non voglio che tu rischi con mio marito.

Sono sicura che tra qualche giorno ne avrai la conferma e sarò io stessa ad accompagnare mio marito dentro di te per scaldare il tuo feto col suo prezioso seme.-

-Sei meravigliosa Lizzy quando mi parli così!-
Le avevo risposto e riprendendo la postura supina, le avevo gettato le braccia al collo e l'avevo tirata a me per congiungerci in un bacio lungo e voluttuoso.

-Una cosa sola, non riesco ad immaginare.

Sono certa che il bambino che porti in grembo non sia frutto di tuo marito ed allora mi chiedo:"Chi è il padre?"-

Quella domanda mi aveva quasi sconvolta e dopo qualche attimo di esitazione proprio mentre gli stavo per dare la risposta, era arrivato Fred il quale vedendoci abbracciate in modo assai intimo aveva esclamato: "Complimenti! Vi siete già fidanzate?-

-Si!-

Aveva risposto la moglie portandomi una mano tra le cosce e unendo la bocca alla mia aggiungendo poi: "Sei forse geloso?"

Dopo una scrosciante risata, ci siamo alzate e coprendoci con quei piccoli lembi di stoffa colorata, eravamo andati a sederci a bordo piscina per un aperitivo prima passare per il buffet e prepararci lo stomaco per fare l'amore.

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