Stefano e Franco - Incontro al cinema porno - PT1

Scritto da , il 2021-01-04, genere gay

Potrebbe sembrare l'ennesimo racconto o fantasia riguardante un esperienza ad un cinema porno, ma quella che vado a raccontare accadde realmente circa 10 anni fa, quando avevo 20anni.
Fino a quel momento le mie esperienze sessuali con gli uomini si potevano contare sulle dita di una mano, visto che non mi ero ancora dichiarato bisessuale e ogni esperienza che avevo vissuto, si erano potute realizzare solo grazie ad incontri sporadici trovati con persone in rete.

Era il 2010 e già la pornografia dilagava enormemente in rete, molti cinema porno stavano già chiudendo i battenti per scarsa affluenza, ma nella città vicina a dove abitavo ce ne era uno sempre aperto.
Il mio intento non era di certo quello di andare a guardare i film che proponeva la sala; lo scopo era uno solo e soltanto, cioè scopare.
Ero a conoscenza del giro di persone che frequentavano quel cinema, per lo più anziani o segaioli, ma da voci arrivatemi in rete, si poteva comunque riuscire a inciampare in qualche incontro valido.
Abitavo a circa 30 km di distanza, cosi informandomi meglio sull'orario migliore, decisi di prendere un treno regionale e fare cosi modo di poter arrivare intorno alle 21:00, per poi poter riprendere l'ultimo treno intorno alle 24:00.

Scesi da treno e dopo pochi minuti a piedi nella città, arrivai davanti all'ingresso della sala a luci rosse. Iniziò a battermi forte il cuore, come se stessi per fare qualcosa di estremamente proibito, cosi dopo aver girato intorno all'isolato per qualche minuto, in attesa di rendere il giusto coraggio, decisi di entrare.
All'ingresso non c'era praticamente nessuno, solo una signora matura in biglietteria che appena mi vide, iniziò a guardarmi un pò storto.
MI avvicinai e gentilmente, con fare un pò impaurito chiesi un biglietto, dove fui subito interrotto da quella signora che mi chiese di mostragli un documento.
Anche se avevo 20anni, in quel periodo dimostravo qualche anno in meno rispetto alla mia vera età, cosi dopo avergli mostrato la mia carta di identità, mi concesse l'ingresso al cinema.
Prima di lasciarmi andare però, un pò preoccupata per la mia presenza mi disse :

"Sei sicuro di voler entrare da solo?"
"Si...perchè?"
"Beh perchè un ragazzo cosi giovane non si vede spesso e ai clienti abituali farai ribollire il sangue"
""Ah...vabè oramai sono qua, faccio un giro e valuto la situazione. Grazie comunque!"
"Ok, fai attenzione bello!"

Dopo quei consigli, il mio coraggio ad entrare si era ridotto di molto, ma oramai mancava veramente poco per entrare, cosi dopo un bel respiro profondo entrai all'interno della sala.
La stanza non era grandissima, avrà contenuto non più di 150 posti, oltretutto era già iniziato uno dei film in programmazione per cui la visibilità era decisamente scarsa.
Iniziai a camminare lentamente verso il centro del corridoio, iniziando a guardarmi d'intorno e iniziando subito a notare varie persone sedute molto distanti tra di loro.
Feci subito caso ad un uomo decisamente maturo che senza preoccuparsi di niente e di nessuno, si stava masturbando praticamente nel mezzo della sala, dove chiunque di passaggio lo poteva notare nel suo amplesso.
Altri invece si toccavano con più discrezione guardandosi intorno, mentre altri ancora facevano viottoli tra la sala ed il bagno.
Decisi di sedermi su una fila vuota e di attendere, iniziando a guardarmi pure io nei miei dintorni, notando che già due persone mi avevano notato e osservavano attentamente i miei movimenti.
Dopo pochi minuti uno di questi si alzò in piedi e lentamente si spostò avvicinandosi a me, per poi sedersi nella poltroncina alla mia destra.
Era un uomo maturo di circa 60 anni decisamente poco attraente che una volta al mio fianco si avvicinò al mio orecchio e iniziò a sussurrarmi, prima facendo apprezzamenti sul mio corpo per poi chiedermi se mi andava di masturbarlo.
Declinai la sua offerta e veloce come era venuto, senza insistere se ne tornò al suo posto, mentre nel frattempo un altro uomo della stessa età si avvicinò pure lui chiedendomi se mi andava di seguirlo nel bagno, rifiutando pure a lui la sua offerta.

Passarono i minuti e iniziai a capire che probabilmente ero capitato nella serata sbagliata, infatti nel giro di 10 minuti dal mio ingresso il cinema si svuotò dei pochissimi spettatori rimanendo nella sala solo in tre persone.
Una di queste, un uomo di circa 50 anni di bella presenza che era arrivato da pochi minuti, iniziò a guardarmi da dove era seduto, iniziando cosi a scambiarci da lontano degli sguardi reciproci di interesse.
Dopo poco infatti quest'uomo si alzò in piedi e lentamente cominciò ad avvicinarsi a me, per poi sedersi alla mia destra e dirmi :

"Sei nuovo vero?"
"Si"
"Bene, ben arrivato!"
"Grazie!"
"Che sei venuto a fare da queste parti?"
"Beh diciamo nuove amicizie..."
"Direi che sei nel posto giusto. Ti va di iniziare subito a conoscersi meglio?"
"Ok..."
"Mmm,bene! Allora non ti dispiace se ti chiedo di prendermelo in mano, giusto?"
"Ok, va bene!"

L'uomo a quel punto iniziò a sganciarsi la cintura e i bottoni dei suoi pantaloni, per poi tirare fuori un bel cazzo già duro come la roccia.
Senza esitare allungai la mano e dopo una breve occhiata intorno a me, iniziai a farla scorrere lentamente lungo tutto il suo bel cazzo.
Subito dopo però, non soddisfatto l'uomo alzò il bracciolo che ci separava, per poi allungare una sua mano dietro la mia testa ed iniziare ad accarezzarla, facendo un pò di forza e spingendomela verso il basso. Mi stava invitando a scendere e ad iniziare a succhiarli il cazzo, cosa che senza esitazione feci.
Avevo quel be cazzo nella bocca, con un buon sapore di muscolo pulito che invitava a continuare a farlo all'infinito eccitandomi sempre più.
Dopo pochi minuti iniziai a sentire l'uomo ansimare e gemere in modo sempre più accentuato fino a riversarmi nella fauci una copiosa sborrata di liquido bollente, che istintivamente decisi di ingoiare completamente.
L'uomo soddisfatto si alzò in piedi e usci verso l'esterno con l'intento di fumarsi una sigaretta, ma prima di alzarsi mi disse :

"Non ti muovere da qui! Vado a fumare una sigaretta e poi torno con un mio amico, cosi ci divertiamo insieme, che ne dici?"
"Certo, va bene!"


Nell'attesa decisi comunque di alzarmi e di dirigermi verso il bagno per sciacquarmi la bocca e per fare pipi e quando ritornai, ritrovai l'uomo con il suo amico seduti ai posti di prima, per poi farmi cenno di avvicinarmi da loro.
MI fecero sedere tra di loro e dopo una breve presentazione con il nuovo arrivato, un uomo pure lui maturo intorno ai 50 anni, si sganciarono entrambi i pantaloni per poi iniziare a masturbarli contemporaneamente.
L'uomo a cui avevo già fatto un pompino aveva il cazzo ancora moscio, mentre l'altro nel giro di pochi secondi, iniziò ad indurirsi, ritrovandomi nella mano sinistra un cazzo decisamente grande intorno ai 20cm con uno spessore a dir poco enorme.
MI eccitai cosi tanto a sentire quell'arnese cosi grosso in mano che senza esitare abbassai la testa per poi iniziare a succhiarlo.
Non avevo mai avuto a che fare con un cazzo di quelle dimensioni, ero infatti molto eccitato all'idea di poterlo succhiare ma allo stesso tempo fremevo dalla voglia di provare a farmi inculare.
Nel frattempo l'uomo alla mia destra iniziò ad abbassarmi leggermente i mie pantaloni, in modo da fr uscire solo il mio sedere, per poi iniziare ad accarezzarlo e massaggiare il mio buchetto.

"Mi sa che abbiamo fatto bingo Franco!" disse l'uomo al suo amico
"Perchè?"
"Questa puttanella ha un bel culetto sodo e cosi stretto che sembra quasi vergine!"
"Mmm,bene!"
"Dobbiamo scoparcela come si deve!"
"Sentito puttana?! Stasera ti sfondiamo per bene! Ok?" disse Franco a me
"Certo...tutto quello che volete..."
"Hai ragione Stefano, abbia fatto bingo!"

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