Il desiderio di serenità 4

Scritto da , il 2020-07-18, genere bisex

Scorrono le immagini di un ragazzo adolescente. Periodo della scuola, gite con gli amici poi il militare.
Dopo il militare il matrimonio e la nascita di due figli.
Un lavoro tutto sommato tranquillo, ma a volte si sofferma il video mostrando immagini del ragazzo in abiti femminili indossati in casa.
SI nota la normalità con cui indossa gli abiti e le immagini poi si intervallano con il presente che ritrae Luana pensierosa e poi ritornano i ricordi.
Le prime chattate con i primi siti gay e bisex i primi tentativi di inconti.
Ancora al presente un primo piano di Luana pensierosa ma con un viso rilassato e sorridente.
Ritornano i ricordi e le immagini mostrano il ragazzo vestito da donna mentre si masturba e intento nella penetrazione anale di bottigliette varie e un primo piano del viso mostra la soddisfazione durante la fase intima personale.
All'improvviso il campanello interrompe i ricordi.
Luana sobbalza afferra la borsetta e corre ad aprire.
Alla porta ANGELO, si lancia tra le sue braccia e lo bacia appasionatamente ed ANGELO gli dice:
"Beh sei pronta per andare?"
E lei:
"SI certo amore stavo aspettandoti e mentre ero sul divano ricorrevo le immagini nella mia mente del mio passato. "
Ed ANGELO:
"E cosa stavi ricordando?"
E Luana:
"Tutti i miei momenti da ragazzo, uomo e poi donna d'oggi"
Angelo la guarda con occhi di gioia e dice:
"Beh io conosco di più Luana e per me sei perfetta in tutti i sensi"
L'abbraccia e la bacia nuovamente, poi l'afferra per mano ed escono di casa.
Entrano in macchina e Luana chiede ad Angelo:
"Dove mi porti oggi?"
E Angelo, una sorpresa, vedrai che ti piacerà.
Si avviano, imboccano l'autostrada e dopo qualche ora di viaggio si vede l'uscita di Como.
Dopo qualche minuto le immagini riprendono con una vista mozzafiato del Lago di Como. Uno spettacolo che lascia a bocca aperta Luana.
"Sai ANGELO, non ero mai venuta sul Lago di Como e devo dire che tanti amici ed amiche mi dicevano del suo fascino e non si sbagliavano"
Riprende il filmato ritraendo i due seduti ad un tavolino a lume di candela mentre sullo sfondo un'immagine particolare del lago durante il tramonto. La situazione ideale per abbracciarsi e rimanere attaccati tutto il tempo del tramonto mentre Angelo accarezza Luana. Una ripresa ritrae lo sfondo del tramonto e i due volti di Luana ed Angelo uno di fronte all'altra mentre si baciano appassionatamente.
Tutto questo accende un desiderio irrefrenabile e mentre si baciano, Luana si abbassa lentamente e si inginocchia ai piedi di Angelo. Sbottona i pantaloni, abbassa i boxer e si ritrova davanti ai suoi occhi il cazzo di Angelo ormai eretto. Comincia a leccare con la punta della lingua la cappella e rotea intorno all'estremità. Rotea velocemente che manda in estasi Angelo che afferra la testa per i capelli e la spinge sul suo cazzo per affondarlo nella gola di Luana che si ferma un secondo. Poi pian piano comincia ad andare su e giù con la testa leccando il più possibile il cazzo di Angelo ad ogni movimento. Il momento dura circa 2 minuti quando Angelo, al limite dell'eiaculazione guida la testa di Luana afferrandola questa vola per le guance ed emette due gemiti di piacere. Contemporaneamente Luana si sente inondare la gola e la bocca dello sperma di Angelo e non fermandosi andando ancora su e giù ingoia tutto il nettare caldo e cremoso. Angelo si rilassa mentre Luana è intenta a ripulire ogni goccia di sperma che è fuoriuscito dalle sue labbra.
Dopo un minuto si solleva e scoppia in una fragorosa risata. Angelo la guarda sorpreso, e Luana dice:
"E' diventato un uccello rapace incavolato" e continua ancora nella sua risata.
Angelo abbassa lo sguardo e vede che il suo cazzo è arrossato. Fa per toccarlo e ovviamente si accorge che tutto il rossetto dalle labbra di Luana si è posato sul suo cazzo e gli dice:
"Beh ora non puoi mica lasciarlo in questo stato?"
Luana si alza e mentre lo fa sfila il vestitino indossato e rimane solo in tanga e tacchi a spillo. Afferra Angelo lo solleva gli sfila la camicia, le scarpe, pantaloni e boxer e lo accompagna in bagno.
Sono in una stanza di un B&B che si affaccia direttamente sul lago ed avevano ordinato una cena che dovrebbe essere consegnata da li a poco.
Arrivati in bagno entrano in doccia. Angelo denudato ma Luana con ancora indosso i tanga e i tacchi a spillo. Si docciano insieme e Luana è attenta a lavare bene il cazzo di Angelo dal rossetto. Il cazzo è a riposo, mentre lo insapona e lo risciacqua si avvicina ancora una volta con le labbra e lo bacia dappertutto.
"mmmmmm" esclama Angelo.
E Luana dopo averlo baciato lo prende nuovamente tra le labbra e affonda la sua bocca sulla cappella. E' ancora a riposo e Luana affonda di più con la bocca facendo entrare anche metà del cazzo a riposo in bocca. Durante questi momenti ricomincia ad indurirsi e lentamente, mentre è ancora in bocca a Luana ritorna in erezione totale. Luana si solleva e arriva alle labbra di Angelo, baciandolo focosamente.
Di colpo il buio.
Sono sorpresa ma non riappare nessuna immagine. Mi giro verso Francesco e con uno sguardo interrogativo cerco una spiegazione e lui mi dice:
"Beh, basta direi, è ora di andare a letto perchè domani ti aspetta una lunga giornata"
Ed io:
"Ma hai spento tu?"
"Si" ribatte Francesco "domani continuiamo la visione"
Ed io:
"Wow, sembrava di rivivere parte della mia vita vedendo questo film."
E Francesco:
"Lo so, lo immaginavo, e il nome della protagonista mi ha incuriosito perchè è uguale al tuo nome femminile ed è una bella storia. Ma ora andiamo a letto su."
Mi alzo dal divano, nuda com'ero e mi avvio in camera da letto gettandomi pancia in giù sul lettone a braccia aperte.
Dopo circa un minuto sento arrivare Francesco ma essendomi leggermente addormentata non gli dico nulla. Sale sul letto e sento che si adagia sulle mie spalle allargando anche lui le braccia afferrando le mie mani. Il suo cazzo lo sento deciso e duro tra le mie chiappe e il desiderio mi fa oscillare il bacino facendolo strusciare tra le mie cosce. Francesco scorre con le mani lungo le mie braccia arrivando sui fianchi e sollevandosi un pò solleva il mio bacino e con un colpo deciso penetra il mio culo. Inarco il bacino verso di lui, sollevandolo leggermente dal letto per la sensazione forte sentita e gli dico:
"Mmmmm amore, mi vuoi violentare? mmmmmmm"
E lui in silenzio, rimane fermo un secondo e poi comincia a scoparmi con una foga mai provata prima con lui. Mi sento sbattere conto il materasso ad ogni suo affondo e ogni volta che si rialza cerco di sollevare il bacino verso di lui ma non ci riesco perchè ritorna ad affondare il suo cazzo nel mio culo.
Mi paice questa posizione e questo suo modo di possedermi perchè mi sento abbandonata a lui e posseduta in una maniera più volte fantasticata. Wow, la scopata è poderosa ed ha un ritmo incredibile. Mi sorprende il fatto che sono passati circa 5 minuti in questa posizione e ancora Francesco non ha eiaculato. Continua ancora la scopata alternata da qualche secondo mentre francesco si ferma con il cazzo affondato nel mio culo. Dura 4 o 5 volte questo movimento, poi riprende a scoparmi nuovamente.
"MMMMM amore, mi vuoi aprire come una cozza?" Ma ancora da Francesco nessuna risposta. Dopo circa 1 minuto, di colpo si ferma e estrae il suo cazzo dal mio culo lasciandomi adagiare sul letto, sfinita da quella scopata violenta.
Si adagia accanto a me e appoggia la lua mano sinistra sulla mia spalla. Con un pò di forze che son rimaste, mi giro verso di lui e sorpresa gli dico:
"Amore, tutto OK?"
E lui:
"Si perchè?"
"Come perchè!" Riprendo. "Non hai il desiderio di riempire il mio culetto del tuo sperma?"
Francesco mi guarda un po sorpreso ma un pò soddisfatto e dice:
"Amore, il mio sperma sarà arrivato chissa dove nel tuo corpicino ora, è gia da un pò che ho scaricato tutto nel tuo culetto"
Sorpresa dalla sua risposta, porto la mano sinistra sul mio culetto ed in effetti sento del liquido cremoso che fuoriesce e dico:
"Mmmmmm, la tua violenta scopata ha reso insensibile il mio buchetto ecco perchè non me ne sono accorta. Ma ora sento il calore salire nel mio intestino segno che il tuo sperma si sta facendo strada dentro di me. Mmm che bello"
Rimaniamo così e ci addormentiamo entrambi.
Dopo circa due ore di sonno mi sveglio. Francesco è ancora li accanto a me addormentato ed osservo il suo corpo. E' supino e si intravede un piccolo rigonfiamento del seno, segno che la cura di estrogeni che stava facendo stava dando i suoi effetti fisici.
Con la mano l'accarezzo, quasi invidiosa di quel che vedo, e Francesco si gira lentamente dandomi le spalle, ma ancora addormentato.
Mi alzo e vado in bagno a farmi una doccia rinfrescante, esco dalla doccia mi asciugo e prendo due gocce di profumo Bloom che vedo sulla mensola del bagno e le metto sul collo. Un dolce profumo mi piace.
Ritorno in camera da letto e mi rimetto accanto a Francesco, avvicino il mio volto al suo e abbracciandolo mi addormento nuovamente.

Sento un cinquettio di uccellini che mi svegliano, apro lentamente gli occhi e vengo accecata da un raggio di sole che arriva direttamente negli occhi. Mi sollevo un attimo e non vedo francesco nel letto, ma sento dei rumori provenire dalla cucina. Rimango ancora qualche minuto così e dopo un pò lo sento arrivare. Faccio finta di dormire ancora quando si avvicina alla mia bocca e mi bacia. Sento il profumo di caffè e aprendo gli occhi esclamo:
"E a me il caffè?"
E lui:
"Alzati che lo prendiamo insieme, dai che è una lunga giornata oggi"
Mi alzo velocemente, tutta nuda, e mi avvio in cucina. Francesco indossa uno slip da uomo e una maglietta di cotone bianco. Lo guardo e gli dico:
"Beh, ritorni negli abiti maschili?"
Lui non risponde e continua a preparare il tavolo per la colazione. SI avvicina per posare la tazzina del caffè e gli dico:
"Mi vado a coprire, non voglio sembrare sfacciata ora mente tu sei vestito" e lui:
"No lascia stare, prendiamo il caffè e poi ci sistemiamo"
Mentre sorseggio il caffè con Francesco di fronte a me, allungo la gamba per toccare la sua e la sollevo per arrivare agli slip e gli dico:
"Allora non hai risposto alla mia domanda?"
E lui:
"Tranquilla, prendiamo il caffè"
Terminato il caffè, mi alzo ripongo le tazze nel lavandino e sento che Francesco si avvicina alle mie spalle e con le mani accarezza la mia testa, scendendo sul collo poi le fa scorrere lungo le braccia poi i fianchi, le cosce e le gambe, arrivando fino ai polpacci e poi risollevandosi mi gira e mi dice:
"Sei pronta?"
Ed io:
"Pronta per cosa?"
E lui:
"Vedrai sarà una giornata speciale questa per te. Ricordi della sorpresa che ti dicevo ieri?"
Ed io incuriosita gli dico:
"Eh certo, ma almeno sarà piacevole?"
E lui:
"Sono sicuro che non sarai nella pelle, anzi credo che sarai proprio nella pelle! Hihihi"
Sorride sornione.
Io non ho capito nulla ma lo assecondo.
Mi afferra con le mani e mi porta in bagno. Prende la sedia la mette difronte allo specchio, si pone alle mie spalle e guardando lo specchio che riflette noi due dice:
"Via, ora si parte con la trasformazione"

Alla prossima.
Kiss Kiss

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