Ritorno a casa da una giornata uggiosa 6

Dopo 15 minuti di relax guardo l'orogolgio e sono le 22,30. Mi rialzo velocemente e mi avvio verso il bagno per una doccia veloce, e Natasha mi segue ed io gli dico:
"Tesoro fammi fare la doccia che devo andare perchè altrimenti sai le paranoie di mia moglie per l'ora, se vieni tu insieme non posso resisterti"
Natasha mi guarda come delusa ma comprensiva e dice:
"Posso stare almeno qua insieme a te mentre ti fai la doccia"
"Ok" Rispondo.
Comincio ad insaponarmi velocemente ma non riesco a resistere vedendola seduta ad osservarmi e allungo le braccia verso di lei invitandola, e non se lo fa ripetere due volte. Entra nella doccia e mi insapona le spalle, poi i glutei, mi gira insapona il petto e scende giù ad insaponarmi l'inguine e questo mi fa eccitare. La fermo, afferro la sua testa con le mani e la bacio appassionatamente, poi lentamente mi abbasso fino ad incontrare la sua cappella ormai in erezione completa. COmincio a leccarla intorno per poi affondare in gola il suo cazzo e comincio ad andare su e giù lentamente poi più velocemente e l'eccitazione è tale che Natasha afferra la mia testa guidandola nell'amplesso orale. Dopo circa 3 minuti emette dei gemiti di piacere fino ad esplodere direttamente nella mia gola lo sperma che ancora ha.
Avidamente ingoio senza far perdere nemmeno una goccia, ripulendo bene e sollevandomi pian piano leccando lungo tutto il tragitto la sua pelle, il collo e soffermandomi sulle sue labbra che bacio ancora una volta.
Lei riprende ad insaponarmi, mi risciacquo ed usciamo dalla doccia. Mi asciugo e mi avvio verso la camera da letto per rivestirmi.
Una volta ricomposto abbraccio Natasha e la saluto, con la ripromessa di rivederci appena possibile (ma la mia mente già viaggia verso l'indomani nuovamente a Bisceglie da lei).
Esco mi avvio alla macchina metto in moto ripensando a quel fantastico pomeriggio e rientro a casa.
Mia moglie mi dice:
"Ma sei stato in ufficio fino ad ora?"
Ed io:
"SI avevo da rivedere un pò di cose ed ho terminato tardi senza nemmeno accorgermi dell'ora"
Prepara la cena e andiamo a letto. Tenta di avvicinarsi ma io le rispondo che avevo un leggero mal di testa e che non avevo voglia di fare sesso e lei:
"Ok, tranquillo, è stata una giornata faticosa oggi"
Ed io penso tra me e me al pomeriggio e gli dico:
"Beh, si, abbastanza faticosa ma tutto sommato gratificante" E girato di spalle sorrido gioioso ripensando a Natasha.

L'indomani di buon ora sono già in piedi e fatta una colazione veloce mi avvio in azienda per incontrare i miei operai, per organizzare la giornata lavorativa cercando di ricavare del tempo per fare un salto a Bisceglie facendo una sorpresa a Natasha senza avvisarla.

Preparo il lavoro agli operai, mi reco presso un cantiere per parlare con un cliente, e ci avviamo al bar per una caffè. Durante il tempo del caffè ricevo un messaggio, è di Natasha che mi dice: "E' stato bellissimo ieri pomeriggio stare con te, ascoltarti, parlare, avere un contatto fisico passionale e vero, senza un mero desiderio carnale. Sono felice di aver incrociato una persona così speciale".
Io sorrido e il cliente non può fare a meno di notarlo e mi dice:
"Chi è tua moglie o l'amante" Facendo allusione più sulla seconda che sulla rpima. Io come se scoperto arrossisco un pò e impacciato dico:
"No è un cliente che mi ha fatto dei complimenti per un lavoro fatto e mi ha fatto piacere" E lui:
"Si, si, un cliente". Finiamo il caffè e ci salutiamo.
Riprendo la strada dell'ufficio e nel frattempo mi fermo su uno dei cantieri dove ci sono gli operai per vedere il lavoro che stanno facendo.
Mentre uno degli operai mi sta spiegando le cose da fare, non posso fare a meno di pensare al messaggio di Natasha che mi prende l'attenzione, tanto che l'operaio mi dice: "Va bene così?" Ed io cadendo dalle nuvole ma cercando di non dare dubbi rispondo "Si, si va bene puoi procedere" Ma non ho la più pallida idea a cosa si riferiva perchè preso dai pensieri di Natasha e per non destare ulteriore sospetti lo saluto e vado via.

Riprendo la strada per l'ufficio, ma come se teleguidato mi ritrovo sulla strada per Bisceglie. Il desiderio di rispondere di persona al messaggio di Natasha è più forte di qualsiasi altra cosa e dopo circa 25 minuti mi ritrovo dietro la porta del B&B dove ero stato il giorno prima e suono al campanello d'ingresso.
Dopo qualche secondo si apre la porta e con mia grande sorpresa ad aprirmi è un uomo, sarà stato sulla cinquantina che vedendomi si sorprende dicendo "Prego? Chi cerca?". Io un pò imbarazzato e un pizzizo geloso rispondo dopo qualche secondo d'esitazione:
"Mi scusi devo aver sbagliato stanza, cercavo Natasha, ma evidentemente non è questa la camera giusta, mi scusi"
Faccio per andare via e mi risponde:
"Beh forse cerca la signora che è andata via stamattina di buon ora, io sono venuto a fare le pulizie perchè ci sono altri ospiti che occuperanno la stanza stamattina"
Ed io, un pò deluso gli rispondo:
"Ah, ok, grazie e mi scusi ancora"
Ritorno in macchina, e devo dire rincuorato perchè in qualche secondo avevo immaginato che l'uomo alla porta potesse essere qualche altra persona che aveva incontrato Natasha, invece non è stato così. Allora prendo il telefono e invio un messaggio a Natasha:
"Ciao Tesoro, grazie per il messaggio, ma volevo venire a trovarti al B&B, ci sei?"
Ed ovviamente lei:
"No Amore, sono andata via di buon'ora stamattina perchè devo fare una ulteriore visita dal medico e devo tornare a casa. Mi dispiace, ma potremmo vederci fra qualche giorno, se ti va di venire a casa mia e stiamo un pò più tranquilli"
Ed io:
"Ok, volevo farti una sorpresa, ma va bene così, tranquilla, a presto allora".
Un pò deluso perchè avevo desiderio di incontrarla nuovamente, ma eccitato all'idea che potevo andare a trovarla a casa sua, riprendo la strada per il mio ufficio.
Una volta giunto in ufficio, mi collego su Facebbok e cerco di trovare Natasha. La cerco con il suo nome dell'anagrafe, Francesco ma non riesco a trovare nessuno che assomigli a lei, poi la cerco con il nome di Natasha, e dopo un pò che osservo le varie persone che si chiamano Natasha, la riconosco e chiedo l'amicizia.
Non attendo più di due minuti che lei accetta l'amicizia.
Non gli scrivo nulla per evitare problemi, perchè Facebook è un social che non si fa i fatti suoi e quindi evito qualsiasi commento o frase all'accettazione dell'amicizia, ma dopo circa 15 minuti Natasha pubblica un post con le seguenti parole:
"Tu che sei entrata nella mia mente, nella mia anima, e molto di più, sappi che sei diventata in un solo pomeriggio la persona più speciale che abbia mai incontrato, spero di rivederti al più presto e spero che possa essere l'inizio di una bella storia di amicizia pura, sincera e magari anche più. Kiss".
Sono sicuro che era rivolto a me e mi compiaccio per questa sua frase e gli scrivo su whatsapp "Grazie amore, è la considerazione più bella mai rivolta a me".

Kiss. Vado.