Un collegio molto particolare cap. 2

Scritto da , il 2020-01-04, genere feticismo


Era passato qualche giorno da quando Serena assistette a quella scena assai particolare tra Sara e Chiara. Aveva pensato molto e si era informata sulle angherie che avrebbe dovuto sopportare e sul come viverle al meglio. Opporsi al sistema avrebbe significato l'espulsione e una vera gogna per quanto riguarda l'ambito universitario. Non era possibile. Cercare di resistere e fare valere i propri diritti sarebbe stata la vera sfida. Purtroppo serena non ha avuto nemmeno modo di conoscere e quindi ingraziarsi Giulia la sua probabile aguzzina, perché studiava e mangiava praticamente sempre al di fuori del collegio, forse per la sessione di esami, ma fatto stà che non ci ha mai parlato tanto. In compenso Sara e Chiara, che hanno dato sfoggio della loro pazzia con altri episodi simili a quello che la sconvolse la settimana precedente, le hanno dato molti consigli assai strani e disgustosi per 'prepararsi' psichicamente al trauma della servitù imminente. Tra i consigli più sensati quello di non rivolgere la parola se non interpellati e di non fissare negli occhi se non richiesto, inoltre l'alzarsi quando la padrona entra in stanza e baciarle la mano. Poi le era stato consigliato da più persone ad imparare a fare i massaggi onde evitare punizioni iniziali, in questo Serena si applicò nei giorni che riuscì imparando da Sara. Poi venivano consigli strani, sul come fare la pedicure e come leccare i piedi a regola d'arte, queste cose provocavano conati di vomito a Sere, infatti vi erano consigli anche sul come non vomitare per il sapore e la puzza ovvero abituandosi a dormire su calze sporche e leccare il formaggio. Giunse il giorno della vigilia del rito di iniziazione, in camera c'erano Serena e Sara dove Sara stava dando consigli sul massaggiare i piedi a Serena. "Devi fare così.... Ti dispiace se lo faccio con il tuo piede così capisci?" Sere allungò la gamba un po' imbarazzata ed assistette curiosa. "Allora la prima cosa da sapere per un massaggio ideale è la lubrificazione che di norma, in mancanza di altro si ottiene dalla saliva.." a quelle parole Serena fece una faccia schifata, malgrado sapesse ormai bene la storia, Sara rise nel vederla così e continuò in tono più allegro ma allo stesso tempo serio e professionale ".. allora solitamente le cose vanno così: si ripulisce velocemente il piede con la lingua cercando si fare andare la saliva su tutta la pianta e anche tra le dita, per fare ciò bisogna abbondare con la saliva, questa operazione non è il massaggio è solo la lubrificazione e dura un minuto per piede, non devi essere delicata o rilassante devi solo spalmare la saliva. L' operazione di pulizia viene richiesta solo se i piedi sono talmente sporchi da impedire una giusta lubrificazione; o anche brevemente a fine massaggio per togliere eventuali residui. Cerco di insegnarti la teoria, perché poi la pratica ti verrà con l'esperienza... Allora queste solo le parti del piede dove insistere..." Serena in tutto ciò ascoltava attentamente con le braccia conserte Sara che accucciata ai piedi del letto con i suoi occhiali e lo sguardo vispo teneva in mano ed indicava il magro e pallido 37 di Serena smaltato di rosso. "Allora hai capito? Ricapitolando: di norma rimuovi delicatamente scarpe e calze con le mani e le riponi ordinatamente di lato, come ho fatto io prima, poi... Quindi sei sicura vado? Guarda che può essere che faccia un po' il solletico all' inizio" disse quello seriamente ma sorridendo, Serena un po' spaventata ma curiosa annuì "allora prima il bacio di rispetto su ogni piede prima entrambi i dorsi e poi le piante, ricordati che non potrai mai usare rossetti mentre lo fai.." cosi facendo le calde labbra di Sara sfiorarono le soffici e sottili piante di Serena, la quale ebbe un brivido a metà tra il piacere, la repulsione ed il solletico. "Allora iniziamo con la lubrificazione, mi raccomando guarda come faccio.." così Sara iniziò a leccare cin decisione lasciando molta saliva, prima un piede e poi l'altro. Serena inizialmente sentì solletico e l'istinto di ritrarre il piede, ma poi si fece forza e si concentrò sul memorizzare le lappate. "Va bene, hai domande? Allora si procede con il massaggio con le mani, cerca di ricordare dove insisto, parti delicata ed insisti su richiesta, ricordati di non esagerare con la pressione se non vuoi essere punita." Questa parte fu davvero istruttiva e rilassante. Sara era davvero esperta oltre che brava ad insegnare. È ben comodo avere una schiava, quanto ne vorrei una per me, ma per questo purtroppo dovrò aspettare ancora tre anni. La voce di Serena interruppe la fantasie di Sara " il massaggio va molto a discrezione della padrona ti dirà lei quanto dura e dove insistere, io ti ho dato lo stretto necessario da sapere. Dopo il massaggio con le mani di regola segue il massaggio rilassante vero e proprio, cioè con la lingua il così detto 'footworship' tu puoi riceverlo sia così sia a pancia in giù. Si tratta non solo di leccare con delicatezza la pianta, il tallone i calli, in misura minore anche il dorso, ma anche di leccare tra le dita e succhiarle tutte, ovviamente con dolcezza mirata a rilassare, non con fretta e foga. Inoltre è bene baciare la caviglia il dorso la pianta e le dita di tanto in tanto, sorridendo alla propria padrona per mostrarle rispetto e devozione, più sono frequenti i baci spontanei più il rapporto è florido tra schiava e padrona. Se la padrona chiede di baciare c'è qualcosa che non va. Questa operazione dura quanto la padrona richiede ovviamente." Serena ascoltava ammaliata, iniziava a comprendere quel mondo e già avrebbe voluto una schiava al proprio servizio. "Infatti tu dai a Chiara molti baci, si vede che siete una coppia che funziona benissimo" "è vero, poi noi due appunto, abbiamo portato anche oltre il rapporto tra schiava e padrona, non è una cosa così frequente, anzi è piuttosto rara una sincera devozione ed un affettuoso affetto contraccambiati" detto questo iniziò a leccare. La lingua vellutata di Sara era come un caldo pennello sulle soffici, ma poco saporite piante di Serena. Le dita venivano succhiare come gelati, i baci facevano fremere Serena, i baci alle caviglie soprattutto, tutto ciò la portò ad un eccitazione piuttosto elevata, ma allo stesso tempo pensava a quanto fosse sgradevole essere dall' altra parte come avrebbe fatto lei da li a breve. "Bene con questo penso abbiamo finito, ho visto che hai apprezzato haha, vedi che tutto sommato non siamo così matte." "Si è vero, ma c'è differenza per chi è da una parte o dall'altra!" Disse Serena convinta. "Si è vero, però spesso col tempo si impara ad apprezzare sia il dare oltre che il ricevere. all' inizio sicuramente piangerai molto hahha. Poi sarà difficile abituarsi all' odore -che poi apprezzerai come un buon vino- a proposito, alla fine se necessario si puliscono i piedi con la lingua per togliere eventuali residui. Ma i tuoi erano molto puliti quindi direi che non è necessario. Mi sono dimenticata, che all' inizio devi mettere il tuo straccio personale o la tua maglietta sotto i talloni per non macchiare il letto con la saliva, straccio che poi viene utilizzato per asciugare i piedi adesso, cosa che non è necessaria perché probabilmente andrai a lavarti, ma sappilo" " va bene d'accordo. Ti ringrazio che sei stata gentilissima oltre che bravissima perché mi hai fatto rilassare in maniera incredibile." "Figurati, per me è un piacere, amo i piedi haha" Serena rimase un po' stranita, ma si incuriosì e chiese con malizia:" i miei come erano?" "Mmm io amo i piedi grandi, saporiti morbidi con pochi calli e ben fatti, i tuoi sono perfetti di forma e morbidezza, hai dita ben proporzionate e snelle, se proprio devo trovare dei difetti è la taglia medio piccola, il fatto che siano un po' troppo magri e soprattutto, il fatto che siano pulitissimi senza un minimo di odore o sapore. Le calze non dovresti mai lavarle! Haha comunque hai un 8/10 nel complesso, piedi piuttosto attraenti. Ma puoi migliorare" "ah... Vabbè dai, bene, allora non cambierò mai più le calze, in effetti da quello che ho sentito nessuno lo fa qui. magari riesco a dedurre qualche ragazza e farmi massaggiare i piedi haha" "ci riuscirai senz'altro, anzi se ne ho l'occasione lo faccio io per prima, sperando che a Chiara vada bene" "grandioso top hahah".
Serena aveva cambiato parzialmente opinione su tutta questa faccenda, ovvero ne aveva compreso i benefici innegabili, ma ancora rimaneva la grande incognita della sua servitù e se mai le potrebbe piacere. Per adesso può dormire una notte tranquilla. Sperando solo che la cerimonia del giorno dopo non sia troppo crudele. Serena si addormentò considerando il collegio meno matto anzi furbo ma con sentimenti misti e con gli stessi timori dei giorni precedenti.

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