I portieri d'albergo

di
genere
orge

Beatrice alloggiava in un albergo sulle dolomiti.
Aveva udienza il giorno dopo si era presa due giorni per rilassarsi nella spa dell'Albergo migliore del posto.
Beatrice è una bella donna, formosa e appariscente con una sesta di seno, difficile non notare le protuberanze sul davanti.
Appena arrivata in albergo uno dei portieri non aveva esitato a fissarla proprio dritto in mezzo alle tette e lei, abituata, aveva sorriso.
Anche il portiere del pomeriggio, molto carino, aveva fissato le tette e Beatrice ne fu compiaciuta.
Non sapeva che i due portieri avevano in mente un imboscata.
Sapevano che aveva notato la spa per le 17 e si misero d'accordo per farle una bella sorpresa....
Beatrice non immaginava e scese in spa tranquilla e rilassata, con un microcostume e l'udienza del giorno da studiare.
Arrivata al bordo della piscina Le parve strano che non ci fosse nessuno ma lì per lì non ci fece caso.
Pensò: è bassa stagione...meglio mi godo la spa tutta per me.
Non si era accorta di essere seguita dai due portieri e dal magazziniere che, arrivati dietro di lei, chiusero a chiave senza farsene accorgere.
Bea continuava a stare a mollo nell'acqua quando vide arrivare i tre uomini che riconobbe subito come i portieri e il magazziniere.
Non si preoccupò subito, credette che, in pausa, facessero un bagno in piscina.
Anzi, li salutò con un cenno del capo.
Iniziò a preoccuparsi quando i tre si avvicinarono facendole capire quali fossero le loro intenzioni.
Il più anziano disse: bell'avvocatessa ora ti facciamo compagnia noi.
Bea capì di non avere scampo e si lasciò avvicinare.
Chiuse gli occhi ma ormai aveva le mani dei tre addosso.
Il magazziniere, il più giovane, sui 23 anni, le strappò il costume con una violenza inaudita e si attacco con la bocca ad uno dei capezzoloni di Bea.
Bea aveva una sesta abbondante e dei capezzoloni grossi e sempre in tiro.
Il ragazzo ci si avventò e inizio a ciucciare con forza tanto che bea urlò: piano mi fai male.
Il ragazzo invece continuò senza pietà a succhiare fortissimo e con forza.
Il più anziano si attaccò all'altro capezzolo, per fortuna più dolcemente e Bea iniziò a mugolare e si vergognò ma si stava bagnando come una zoccola.
I due ciucciavano a più non posso e il terzo, il portiere di pomeriggio le stava facendo un ditalino con i controfiocchi tanto che bea mugolava come una gatta in calore.
I due attaccati al seno stringevano e le facevano male ma Bea iniziava a provarci gusto e urlava come una vacca.
quando i capezzoli furono rossi e doloranti si staccarono e la fecero girare con la faccia rivolta al bordo piscina facendola chinare a 90 gradi.
Bea provò a divincolarsi ma non fecero in tempo a staccarsi che già il più giovane l aveva penetrata col suo cazzo enorme da dietro e stantuffava con una violenza inaudita.
Bea urlava ad colpo fino a che si trovo il cazzo del più anziano in bocca e non potè più urlare.
La stantuffavano in bocca e in figa e il terzo riprese a torturare i capezzoli che ormai erano sul punto di sanguinare.
Bea era in preda ad una serie di orgasmi e a turno se la scoparono tutto il pomeriggio.
Bea era stremata ,ma loro non avevano intenzione di fermarsi...
Il più giovane la fece uscire dall'acqua e la fece sdraiare su una panca...e incominciò a penetrarla senza pietà...
Il più anziano diventò anche lui feroce e iniziò a lubrificarle il buchino..mentre il terzo continuava a tormentare i capezzoli ormai sanguinanti e doloranti.
Bea urlava e aveva capito che l'avrebbero sodomizzata....ma non poteva fare niente...
Dopo averla lubrificata con saliva e crema il vecchio ritenne che fosse sufficientemente pronta e la inculò con un sol colpo----
Bea non potè urlare perché il giovane le aveva piazzato la lingua in bocca proprio per evitare che qualcuno la potesse sentire...
Il vecchio la inculava a sangue...il terzo le succhiava i capezzoli a sangue e il giovane alternava cazzo e lingua in bocca...
Bea era piena ovunque e piena di sperma.
la obbligarono a bere litri di crema bianca e lei e le sue tettone erano esauste...
Chiede pietà..e loro la lasciarono andare...
Il giovane però disse: stanotte lascia la porta aperta...torneremo....
bea ci pensò e alla fine lasciò la porta aperta.....essere usata l'aveva fatta godere come non mai....





scritto il
2019-10-21
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