A tu per tu con la senatrice repubblicana (2/4)

Scritto da , il 2019-08-18, genere fisting

... continua (2/4)

"Non vedo l'ora di avere questo in bocca", ha detto mentre stringeva più forte il mio cazzo. Volevo dire qualcosa di sporco, come … nel fottuto il culo …, ma non sapevo se fosse qualcosa in cui poteva essere coinvolta. Anche se l'avevo immaginato mille volte, non avrei sprecato la mia unica possibilità di stare con lei se ciò l'avesse disturbata.

Dato che le mie mani le stavano già tenendo le natiche sul culo, le ho separate in modo suggestivo e ho sondato tra di loro con il dito medio mentre dicevo: "Non vedo l'ora di metterti la bocca addosso"

"Spero che rimarrai piacevolmente sorpreso", rispose. "Vediamo quanto più di un boccone riuscirai a gestire."

Rimasi perplesso del suo giro di parole, ma lei si staccò e sollevò la felpa, esponendo il reggiseno atletico che si abbinava ai suoi pantaloni da yoga. Le sue ampie tette, trattenute dal materiale di lycra, le appiattivano e le facevano apparire più piccole di quanto le ricordassi; ma continuavano e si gonfiavano verso l'alto creando una scollatura invitante e impressionante.

"Oh mio Dio, hai delle tette così fantastiche" dissi. Afferrò il bordo inferiore del reggiseno e lo strattonò finché il suo seno non si liberò. Erano, in effetti, grandi quanto me le ricordavo.

"E’ il meglio che il denaro può comprare", ha detto. Le ho afferrate, stringendole insieme mentre aprivo la bocca per succhiarle i capezzoli. L'ascensore raggiunse il suo piano. Fece un passo indietro e lasciò che la sua felpa si risistemasse mentre la porta si apriva.

Volevo spogliarla nuda e portarla lì nell’atrio dell'ascensore. Invece, la seguii senza parole lungo il corridoio come un cucciolo smarrito.

Una volta che la porta si richiuse alle nostre spalle, lei si avventò su di me proprio contro la porta. Ho sollevato la sua felpa per afferrare le sue tette, stringendole e pizzicandogli i capezzoli tra le dita e i pollici.

Gemetti quando sentii le sue mani lavorare per sciogliermi la cintura. Mi sono tolto le scarpe e mi sono allontanato da lei per togliermi i pantaloni.

Mentre mi lasciavo cadere i pantaloni, lei si tolse la felpa seguita immediatamente dal reggiseno. La mia biancheria intima - un semplice slip di cotone rosso - tendeva a contenere il mio cazzo duro e dolorante.

"Mmmmm, belle mutandine da uomo che hai." Si inginocchiò, avvolgendo il mio cazzo nelle mie "mutandine da uomo" tra le sue tette sensuali. Le strinse attorno al mio membro, rimbalzando su e giù e accarezzandomele. "Forse ti presterò un paio delle mie mutandine per dopo."

Il mio cazzo si contorse a quelle parole e gemetti a conferma del mio apprezzamento per i suoi sforzi. Si sedette sui talloni e mi tirò giù le mutande, lasciando libero il mio cazzo. Il mio cazzo era in tiro. I miei sforzi di farlo rimanere tranquillo non sono stati proficui.

"Bel lavoro con le rifiniture", ha esclamato. Le mie palle erano rasate, lisce, e i miei peli pubici erano tagliati in una netta forma rettangolare a forma di "pista di atterraggio".

"Se non lo sapessi, penserei che tu fossi una porno star o ..." Le sue parole si affievolirono mentre infilava il mio cazzo duro nella sua bocca aperta.

Le ho tenuto la testa, guidando i suoi sforzi mentre mi succhiava il cazzo. Sembrava così strano. La mia sexy senatrice latina preferita mi succhiava il cazzo! Ho notato per la prima volta lo specchio sul muro. Sembrava altrettanto incredibile - in topless e pantaloni da yoga che mi succhiava il cazzo – aveva le labbra avvolte attorno ad esso. Mi sono tolto la maglietta in un solo movimento e ora ero quasi completamente nudo mentre mi piaceva sia guardarla che sentirla succhiare il mio cazzo.

Troppo presto, è stato troppo per me e così ho sentito il mio orgasmo crescere. Non volevo che finisse, ma mi stava spingendo oltre il limite.

"Ani, basta", dissi mentre cercavo di respingerla. Ha resistito ai miei sforzi afferrandomi il culo con entrambe le mani e raddoppiando i suoi sforzi sul mio cazzo. "Ho intenzione di venire se non ti fermi."

"Mmmmm-hmmmm" era tutto ciò che riusciva a fare. Mi ha avvolto un braccio attorno alla vita e ha usato l'altra mano per accarezzare il mio cazzo. Presto entrambe le sue mani tornarono sul mio culo. Una mano era ora tra le mie gambe massaggiando il mio perineo.

"Ecco che arriva" l'ho avvertita all'improvviso. "Ho intenzione di sparare il mio carico!" Proprio mentre il mio orgasmo stava per esplodere, sentii il suo dito medio scivolare nel mio buco del culo increspato e lei lo spinse dentro mentre venivo.

Ho ululato. L'orgasmo era così intenso che le mie ginocchia erano quasi piegate. Il suo dito si mosse dentro e fuori dal mio culo. Ha tenuto le sue labbra serrate attorno al mio cazzo mentre il mio sperma vomitava nella sua bocca in attesa. Il dito nel mio culo fu affiancato da un altro e mentre entrato nel miglior orgasmo della mia vita, lei continuò a fare dentro e fuori, fottendomi il culo di continuo.

Si sporse in avanti, i suoi ampi seni premevano contro il mio petto nudo. Mi ha baciato, aprendo la mia bocca e la mia lingua costringendo ad assaporare il mio sperma nella sua bocca. Avevo sicuramente assaggiato il mio sperma prima, ma non ero preparato a questo.

Ho inghiottito quello che potevo, spingendone gran parte indietro verso di lei. Le nostre lingue scambiarono il mio sperma avanti e indietro per alcuni minuti. Non ero sicuro di chi di noi avesse finito per deglutire di più.

"Una lingua così talentuosa", disse quando finalmente ci separammo. Stava afferrando il mio cazzo ora morbido. "Mi chiedo se potremmo usare quella lingua fino a quando non sarà pronto per il secondo round."

"Assolutamente!" Ho detto. Il pensiero di assaporare la sua figa era inebriante.

"Come ti sentiresti a penetrarmi in culo? Lo voglio bello e bagnato quando lo scopi." Ho sentito il mio cazzo saltarle in mano, già gonfio al pensiero di scopare quel bel culo. Ovviamente lo sentiva anche lei. "Whoah! Sembra che non ci vorrà molto per interessarti a questo. Bene!"

Mi ha portato sul letto, guidandomi vicino al mio cazzo. Si è arrampicata sul letto con il culo in aria rendendolo molto invitante. Si tirò giù i pantaloni da yoga quanto bastava per esporre le sue mutandine sexy. Il pezzo posteriore delle sue mutandine era una "V" satinata color crema con una cucitura centrale che aveva una piega arricciata proprio nel punto in cui diventava interessante.

Erano chiaramente progettati per essere intriganti perché i fori per le gambe erano una larga fascia di pizzo nero che scompariva nella fessura del suo culo.

"Beh," chiese mentre mi guardava alle spalle, "È tutto quello che hai immaginato?"

"Cosa ...", ho iniziato.

"Non pensare che non ti abbia visto in questi anni, a guardarmi come un pezzo di carne." Mi agitò il culo coperto dalle mutandine.

"Beh, io ..." balbettai.

"Va bene. Mi è piaciuta l'attenzione. Il gioco di vedere i tuoi occhi seguirmi mentre cammino e di fissarmi le gambe, di guardarmi il culo mentre mi chino per raccogliere qualcosa, la tua attenzione di dare un'occhiata dentro alla mia camicetta; è stato tutto molto lusinghiero. "

"Beh, sei una donna fantastica", fu tutto ciò che riuscii a spiegare.

"Bene, dovremo vedere se la tua opinione su di me cambierà stasera", ha detto. "Nel frattempo, non dovresti usare quella lingua in qualche posto utile invece di tenerla li inattiva?"

"Dio, sì" dissi. Le afferrai i fianchi, il mio cazzo era già completamente duro. L'ho puntato tra le sue natiche dove ho calcolato che fosse il suo buco del culo, sondando il suo buco attraverso le mutandine. Si appoggiò contro di me, gemendo per il suo apprezzamento.

"Mmmmm, sembra che tu sia pronto, disposto e capace", ha detto. "Prima la lingua, il cazzo dopo."

Mi tirai indietro, godendomi come il punto bagnato del mio pre-cum aveva segnato una macchia sul retro delle sue mutandine di raso, proprio dove il pizzo si incontrava. Ho afferrato le sue mutandine per l’elastico e le ho strattonate fino a quando non sono finite nel suo culo come i suoi pantaloni da yoga. Potevo vedere chiaramente quello che avevo come obiettivo: il suo buco marrone increspato.

Le ho prima leccato il buco del culo, facendolo diventare morbido e umido. Poi ho immerso la mia lingua dentro di lei, spingendo il più profondamente possibile. Ho fottuto la lingua nel suo buco del culo leccando la parte esterna ogni tanto prima di immergermi di nuovo. Volevo andare ancora più in profondità, quindi ho allargato le sue natiche, ottenendo che la faccia era penetrata tra di loro per poi ottenere che la lingua si potesse insinuare sempre più nel suo culo.

Lei gemette e lavorò con i fianchi, appoggiandosi alla mia faccia. "Ooooh, piccolo, tutto qui" disse. "Leccami il culo caldo, piccolo. Scopami con la lingua. Mmmm-hmmmm. Sì. Più veloce! Più veloce! Oh Dio, sì! Più profondo! Mmmmmmmmm."

Più parlava, più il mio cazzo diventava duro, se fosse possibile esserlo. Volevo anche assaggiare la sua figa, quindi ho cercato di far scivolare la lingua sulla sua fessura. Si allontanò immediatamente, rendendomi impossibile raggiungerla.

"Non credo sia una buona idea", ha detto. "Non sono ancora sicura che tu sia pronto per quello." Ho dovuto considerare attentamente le mie opzioni. Mi avrebbe lasciato scopare il culo, ma non assaporarle la figa? Stava "salvando" la sua figa per il suo altro amico senatore nero?

"Oh, sono più che pronto, Ani", dissi. "Sono pronto a fare qualsiasi cosa e tutto ciò che vuoi. I j

"Ti farò una proposta", disse. Si alzò e si tirò su le mutandine e i pantaloni da yoga. Tirò ancora un po' i pantaloni da yoga e si voltò verso di me con la spaccatura della figa ben visibile ed molto evidente.

"Qualsiasi cosa" dissi.

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