Cercando un libro

Scritto da , il 2017-12-03, genere orge

CERCANDO UN LIBRO

Un caloroso saluto a tutti. Vi voglio raccontare un’avventura capitatami da giovane e continuata negli anni.
Quando tutto è iniziato avevo circa 20 anni. Il mio più carissimo amico aveva una sorella più piccola di nome Luana, che consideravo come mia stessa sorella, ma un giorno…..
Era un pomeriggio d’estate e avendo necessità di consultare un libro, mi presentai a casa del mio amico chiedendo alla madre di poter andare in camera dove c’era una specie di biblioteca, per prendere quanto mi necessitava.
Mai e poi mai avrei pensato di trovare Luana a riposare sul letto. Sembrava una statua di porcellana tanta era la perfezione dei suoi lineamenti. Il suo corpo era perfettamente abbronzato e sulla pelle ambrata risaltavano i seni ed il culetto bianchi come il latte. Data la posizione infatti si intravedeva un capezzolo e due chiappe sode esaltate dalle mutandine bianche che si erano infilate nel so9lco delle natiche
A quella vista il mio uccello ha cominciato a dare segni di vita e a malapena i miei calzoncini corti riuscivano a contenerlo.
In un attimo quella che consideravo una sorella mi è apparsa come un dolce fiore da cogliere.
Mi sono avvicinato e mentre mi perdevo a osservarla meglio, Luana si è girata mostrandomi il suo seno duro con i capezzoli dritti. La sua mano ha cominciato a scendere negli slip, mentre cominciava ad agitarsi.
Ad un tratto ha aperto gli occhi e vedendomi prima ha lanciato un gridolino di stupore, poi, piangendo, mi ha ha pregato di non dire niente della sua masturbazione.
Nel far questo si è stretta a me peggiorando ulteriormente la situazione del mio uccello che ha messo la testa fuori dai miei slip.
Alla sua vista non si è persa d’animo ed ha cominciato a toccarmelo con la sua deliziosa manina.
Questa dolce sega si è protratta per alcuni minuti mentre io leccavo e succhiavo quei dolci capezzoli che diventavano sempre più duri. Quando si è resa conto che stavo per avere il mio orgasmo, si è abbassata ed ha ingoiato tutto il mio uccello per paura che potessi sporcare il letto. Il pompino è stato una cosa sublime e per ricambiare l’ho girata per iniziare un memorabile 69. La sua lingua saettava sulla mia cappella mentre la sua bocca sembrava volesse ingollare anche le palle. Per prendere fiato lo faceva uscire tutto dalla gola e mi leccava il buco del culo. Mai avrei pensato che una ragazzina fosse così troia.
La mia lingua si perdeva tra le labbra di quella fichetta giovane e vergine ed i suoi umori mi si riversavano in bocca mentre le mie dita, intrise dei suoi umori, esploravano quel culetto meraviglioso.
Non ci fu voluto molto perché le riempissi la bocca di una crema densa che fu mandata giù come se fosse una prelibatezza.
Non contento di quanto accaduto, con l’uccello che svettava duro come un’asta di bandiera, ho cercato di scoparla.
La mia sorpresa e gioia più grande è stato quando mia ha confessato di voler restare vergine, ma di avere una gran voglia di prenderlo in culo.
Si è messa a pecorina e mentre si allargava le chiappe mi mostrava un panorama idilliaco. La sua rosetta era contornata da soffici peli biondi che si univano alla sua fica umida e profumata. Non c’è profumo migliore di quello di una verginella di 18 anni.
Il sapere che la madre era al piano inferiore ha aumentato la nostra libidine e quando stavo raggiungendo il mio orgasmo se lo è ripreso in bocca senza perdere una goccia.
Ci siamo dati un bacio e un appuntamento per il giorno successivo; i suoi genitori infatti si sarebbero assentati per alcuni giorni.
Il mattino successivo mi sono presentato e lei mi ha aperto indossando solo una maglietta che non copriva niente. Ci siamo baciati e siamo saliti in camera dei genitori dove saremmo stati più comodi.
Senza il problema di non fare rumore ululava come una cagna in calore quando la mia lingua si alternava sul suo clitoride gonfio ed il suo buco del culo.
E’ stato un 69 indimenticabile e mentre me la stavo inculando, mi ha confessato che anche sue due amiche davano il culo per restare vergini e che sarebbero state ben felici di partecipare alla festa se avessi trovato amici disposti ad unirsi a noi.
Era come chiedere ad un assetato se avesse voluto da bere. Ci siamo lasciati e nel pomeriggio mi sono presentati con due ragazzi.
Ci hanno aperto già completamente nude, con le passere umide dalle varie leccate che si erano date per essere più pronte.
E’ stata un’orgia di cazzi, fiche e culi. Loro hanno poi iniziato a lesbicare ed hanno voluto che noi facessimo altrettanto. E’ stata la prima volta che ho fatto un pompino e preso in culo e l’esperienza mi è talmente piaciuta che son bisex.
Mi sono trovato ad incularne una, ad avere un cazzo in culo ed una bocca che mi baciava e leccava i coglioni e il cazzo.
Non si faceva più caso se le bocche o i buchi fossero maschili o femminili.
Dopo svariati orgasmi ci siamo fatti una doccia dorata e poi ci siamo insaponati a vicenda dandoci appuntamento per l’indomani.
Siamo arrivati di buon mattino portando qualcosa da mangiare, appena arrivati le tre diavolette si son messe a lesbicare tra loro negandoci la possibilità di intervenire.
Eravamo talmente arrapati che abbiamo iniziato anche noi a spampinarci. Ad un certo punto si è deciso di fare una comitiva unica ed abbiamo cominciato con un trenino. Le ragazze per l’occorrenza si erano messe nella fica dei grossi cetrioli e con quelli inculavano noi mentre noi inculavamo loro.
Arrivati in camera ci siamo buttati sul letto dove era stato messo un telo di plastica.
Ci siamo inculati, abbiamo scopato, fatto pompini ed alla fine ci siamo fatto un bagno di piscio. E’ stata una cosa meravigliosa.
Le ragazze si sono quindi recate in cucina. Abbiamo mangiato un piatto di pasta e verdura usando come pinzimonio le loro fiche aperte e umide.
La cosa è andata avanti per qualche tempo quando avevamo una casa libera.
Luana si è poi sposata e quindi finalmente me l’ha data.
Il marito, che conosceva tutta la nostra storia, si è ben presto unito all’allegra combriccola.
Tromba oggi tromba domani. Alla fine Luana è rimasta incinta. Non abbiamo mai voluto sapere chi fosse il padre, ma di sicuro ha preso la nostra troiaggine.
Il giorno del suo 18 compleanno verrà sverginata in ogni suo buco.
Sarà incesto?

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