La madre di Giulia

di
genere
comici

- Hanno aperto la porta! -
- Mia madre! Oh cazzo, aveva detto che tornava tardi -
- Tesoro, sei nella tua stanza ? -
- Sta venendo qui -
- Mettiti sotto il letto, presto -
- E' pieno di polvere, sono allergico -
- Chissenefrega, nasconditi-
- Giulia ! -
- Mamma, che sorpresa -
- Che fai senza slip ? -
- Mi stavo spogliando per fare la doccia -
- Hai ragione, fa un gran caldo e...cosa sono queste ? -
- Le mie mutandine -
- Sei scema ? Queste non sono tue -
- Etccciù! -
- Ma chi c'è, che significa ? C'è qualcuno sotto il letto ? Fammi vedere -
- Deve essere il gatto -
- Gatto ? Sto vedendo ben altro ... Vieni fuori tu -
- Mamma, lascia che ti spieghi...-
- Che vuoi spiegare, troietta, adesso ti riempio di botte. Tu esci, ho detto -
- Scusa mamma, io ... io vado -
- Dove vai, non scappare, figlia di ... Ah eccoti qui, il figlio di quell'antipaticona della signora Bianchi -
- Signora, non è come pensa -
- Ah no, mi hai presa per scema ? Giocavate al dottore ? Lo sai che mia figlia ha sedici anni ? Tu quanti ne hai ? -
- Diciannove -
- Vedi, ti mando in galera, ti faccio passare un guaio come non ti immagini nemmeno. E leva quelle mani, voglio vederti tutto quando ti parlo. Ah, così non eri ancora arrivato, eh ? -
- Signora, la prego, non mi guardi, mi faccia rivestire -
- Sei un uomo o un bambino ? Affronta le conseguenze di quello che hai fatto. capito ? -
- Signora, ma cosa fa adesso ? Oh ma no, lei non può... -
- Sta zitto, devo dire che è di media lunghezza, nè lungo nè corto, in fondo è la misura migliore per una donna -
- Ma adesso no, ooooh, per favore, sì, aaaaaaaaaaaaaaaaah -

- E allora, mia figlia li sa fare così i pompini ? -
- Oh no, lei è molto più brava -
- Lo so di essere brava, stronzetto. Ora buttati sul letto, bravo, così, ora ti vengo sopra, così, vieni qui -
- Signora, il preservativo ... -
- Quello serviva a mia figlia, io non ho più questi problemi. Così così così così! -
- Sì, signora, così, la prego, ancora -
- Sì, ti sto fottendo, spingi spingi il salsicciotto che hai tra le gambe, fammi vedere che sei davvero un maschio, io sono una donna non una ragazzina come Giulia, fammi godere -
*
- Ora vestiti -
- Signora, è stato così bello -
- Ti è piaciuto, eh ? -
- Da morire -
- Quanti soldi hai ? -
- Come ? -
- Quanti soldi hai ? -
- Cinquanta euro... -
- Dammeli. Ricordati che me ne devi altri cinquanta, io ne prendo cento a botta -
- Come ? -
- Certo, è il mio lavoro, carino, o pensavi che te la davo gratis ? -
- E Giulia ? -
- Non sa niente e se ti azzardi a dirle qualcosa ricorda che ti denuncio perchè lei è minorenne. Chiaro ? -
- Chiaro -
- Non fare quella faccia, ti è andata ancora bene, no ? -


scritto il
2017-08-02
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