Il contadino 3

Scritto da , il 2016-12-29, genere trans

Rieccomi,rimasta sola nelle scale al buio sconvolta e umiliata ma felice di averlo conosciuto ,un uomo forte autoritario deciso rozzo mi aveva in pugno ,accesi la luce e andai verso il mio appartamento aprii la porta e rincasai mi fermai ,chiusi gli occhi e sospirai come una fanciulla innamorata ,un vero toro ero scossa ma felice di averlo conosciuto mi svestii misi il mio babydoll i miei tacchi e andai in cucina a consumare la mia cena ,all'inprovviso il mio cellulare vibro' era una chiamata guardai il display era lui Carmelo respirai forte e risposi con voce dolce e il piu' femminile che potevo "ciao Carmelo dimmi"Luisa sei meravigliosa e volevo sapere a freddo che impressione ti avevo fatto ?" presi fiato e nella mia testa mi dissi lo voglio e mio prenditelo questo bel maschione Luisa e tuo" risposi "Sei un maschio meraviglioso Carmelo e mi hai conquistata mi hai fatto sentire protetta mi e piaciuto guardarti, ascoltarti mentre parlavi , mi hai conquistata e sento di stare bene con te domani verrai a cena a casa mia mio bel maschione ?" ero stupita avevo sviscerato tutte quelle parole istintivamente ,mi ero praticamente offerta a lui senza ritegno "certo fiorellino domani 20.30 a casa tua diventerai mia fatti bella per me " saro' la tua fata amore, ciao mio bel contadino "ciao bambola notte " era fatta adesso lo avevo invitato ufficialmente a casa mia ,dio dovevo fare la spesa fare un po' di ordine volevo fosse tutto perfetto ,e come potevo fare, dovevo depilarmi farmi le ciglia e le unghie dovevo fare anche quelle ,avevo deciso avrei chiamato a lavoro e gli avrei detto che avevo un problema con la macchina che non andava e dovevo andare dal meccanico e mi serviva un giorno di ferie ,ecco dovevo fare cosi' ero sottosopra e mi dissi che la casa la potevo pulire subito e cosi' feci da brava bambina mi sono adoperata per farla diventare lucida senza polvere scopai lavai i pavimenti lucidai il bagno e dopo due ore di lavoro ero stanca e non avevo neanche cenato,mangiai due grissini e uno yogurt e poi a nanna ,mi addormentai con il mio pensiero rivolto a lui e dormii come un sasso mi svegliai con un messaggino del telefonino, era lui lo lessi "buongiorno bambola oggi sarai mia " io gli risposi ,volevo incoraggiarlo e caricarlo" si amore saro' tua lo sai che sono vergine mi farai donna un bacio",mi accorsi che era tardi dovevo telefonare a lavoro e dirgli che mi serviva un giorno erano le 8.00 e in ufficio cera gia qualcuno telefonai e gli spiegai il problema della macchina e mi dissero di stare tranquillo che mi avrebbero messo in ferie per tutto il giorno di sabato,mi vestii in fretta e via ala coop a fare spesa ,ero emozionata e volevo fare bella figura con Carmelo volevo fargli vedere che ero una brava donnetta di casa, il giorno prima avevamo parlato del piu' e del meno e mi aveva confessato che gli piacevano i molluschi ,quindi pensai a uno spaghettino ai frutti di mare da consumare con un greco di tufo vinello bianco da pesce ,uno sgroppino al limone comprai il gelato il proseccio e la cannella di secondo un filettino fatto in crosta alla welligton con salsetta di tartufo e patatine al forno da consumare con un brunello ,il pane era d'obbligo il mio Carmelo era un uomo grande grosso e mi aveva confessato che amava mangiare bene, una torta sant'honore di quelle gia pronte in frigo, i frutti di bosco per condire le coppe di gelato e la panna alla fine poi il brindisi per noi, un moet champagn francese una candela rossa per cenare al lume e due grosse bianche profumate da mettere in giro per inebriare e creare l'atmosfera ,era tardissimo erano le 11.00 dovevo scappare a casa avevo mille cose da fare,arrivai , sistemai la spesa e via in bagno ceretta sulle gambe per farle lisce i peli sotto le ascelle mi ripassai il pube lasciando la striscetta di peli carinissima e poi mi ripassai due volte i quattro peletti della barba e poi via in vasca a bagno con i sali profumati mi rilassai per circa un oretta come era bello stare li coccolata al caduccio ma dovevo venire fuori mi asciugai e poi la cremina idratante profumata ,la mia pelle era mobida e liscia come la seta ,misi lo smalto rosa sulle unghie dei piedi e poi le sopraciglia da modellare e sistemare attaccai le ciglia finte e truccai gli occhi per il momento bastava, erano le 14.00 e dovevo adoperarrmi per preparare la cena misi una sottoveste in raso nera le ciabattine rosa e via in cucina a spignattare , che fatica pero' ma io volevo essere bella per lui ma volevo che vedesse che brava casalinga che ero ,accesi la radio e cucinai per tutto il pomeriggio canticchiando spensierata come un ochetta alle 17.00 arrivo il messaggino era lui "come va bambola ti stai mettendo carina per me " gli risposi subito "certo amore saro' la tua bambola vedrai " e poi corsi in camera , e adesso cosa metto ,noi femminucce non sappiamo mai cosa mettere ,impiegai un bel po di tempo per scegliere ,comiciai dalle calze nere da reggicalze con disegni floreali bellissime un reggicalze in pizzo con fiocchetti latarali poi una culotte in pizzo indossai il mio dorso femminile con le mie belle e mobide tette costato un occhio della testa ma erano bellissime morbide e mi ballavano quando camminavo un reggiseno nero in pizzo a balconcino per mostrarle ed arraparlo, una camicetta corta in seta bianca aperta per mostrare il seno e una gonna a balse nera in seta e tull che copriva a mala pena l'attaccatura delle calze al reggicalze un tacco 12 nero e di corsa in bagno il trucco rimmel fard un rossetto rosa le unghie finte rosa anche quelle, i miei anellini la mia collana che nascondeva l'attaccatura del silicone al decolte due orecchini di perle come la collana e poi in fine la parrucca lunga di capelli fluenti e neri una lunga spuzzata di jador e Luisa era pronta mi ammirai in camera ero proprio bella per il mio Carmelo preparai la tavola con la tovaglia rossa i piatti i bicchieri da vino da acqua i flut per lo sgroppino e i calici da schampagn la candela rossa al centro del tavolo e le altre in giro per la cucina avevo messo lo schampagn nel ghiaccio un ovalina con le patatine e il ferrari pronto per l'aperitivo erano le 20.00 era tutto pronto e io sculettavo ancheggiando per casa freneticamente in cerca di qualcosa che non fosse in ordine , lo stereo ecco mancava la musica, un po di musica da camera, accesi il fuoco per 'acqua della pasta abbassai le luci di casa accesi le candele profumate eee era tutto a posto. continua vi piace? non commentate mai

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