Sesso nella sauna

Scritto da , il 2016-11-02, genere etero

Vi racconto di una bella scopata con una milf del mio paese. Un mio amico un giorno mi chiamò per chiedermi se ero disposto a dare lezioni private al figlio della signora Anna, una ricca vedova che cercava un insegnante per suo figlio Mario, un ragazzo di sedici anni che aveva un po' di problemi al liceo.
Andai a conoscere la signora e suo figlio e mi meravigliai della loro casa bella grande, elegante e dotata di ogni comfort, giardino, terrazza, piscina e sauna. La signora mi presentò il figlio e mi mostrò stanza per stanza la sua casa. Ci sedemmo davanti a un buon caffè e parlammo del programma che avrei svolto con Mario.
La signora era molto seria e alquanto generosa tant'è che mi offrì un'ottima paga che mi avrebbe dato ogni fine mese.
Mi piacque tanto il suo modo elegante e femminile ma soprattutto il suo aspetto. Aveva circa cinquant'anni ma sembrava una donna di quasi trenta. Era ben curata, con capelli lunghi scuri, occhi neri e un bel paio di gambe sottili e sode e un seno quarta taglia che esibiva con un'eccitante disinvoltura sotto a una camicia trasparente quasi completamente aperta davanti.
Ogni volta che arrivavo a casa sua mi accoglieva con caffè e biscotti e con un dolce sorriso mi chiedeva dei progressi del figlio.
Era eccitante guardarla seppure per pochi minuti e mi eccitavo da morire nel guardare come camminava e come si muoveva e spesso mi chiedevo se avesse trovato un altro uomo dopo suo marito.
Arrivò la fine del mese di maggio ed era una bella giornata di sole molto calda. Mentre studiavo con Mario la signora ci interruppe con il suo modo dolce ed elegante dicendomi che prima di andare via dovevo passare da lei per prendere la mia paga.
-Vieni in giardino nella sauna, non dimenticarti!- fece
A fine lezione salutai Mario e mi recai in giardino dove la signora Anna stava nuotando in piscina.
-aspettami pure nella sauna! arrivo subito!-disse-
Nell'attesa gironzolavo guardando l'arredo particolare di quella camera fatta a modo di veranda dove c'era al centro una bella jacuzzi e intorno dei bei cuscini enormi e lettini in pelle tutti di colore bianco.
A un certo punto notai che il sistema di aria calda era entrato in funzione e cominciavo a sudare!
Entrò dopo pochi minuti la signora tutta bagnata in bikini con addosso un accappatoio, mi fissò e disse:
-se non ti togli la camicia credo che morirai dal caldo!
Un po' imbarazzato feci come mi aveva detto e mi sedetti su un divanetto proprio di fronte a lei.
Mi guardava e mi chiedeva dei progressi del figlio e intanto con l'accappatoio tutto aperto si ungeva il petto poi il ventre e le gambe.
Quella scena insieme al caldo della sauna mi stavano stordendo;il sudore aumentò vertiginosamente quando la signora iniziò a ungersi le gambe lentamente con un movimento sexy e da vera femmina. Si portava prima al petto le gambe ungendosi i polpacci, le caviglie e i piedi che stendeva verso di me tenendoli a pochi centimetri dal mio viso tesi e dritti.
La situazione peggiorò quando all'improvviso si alzò e lasciò cadere l'accappatoio denudandosi completamente.
Mi guardò con aria rilassata e seria e fece:
-scusami ma dopo il bagno in piscina ho bisogno di fare un bel massaggio rilassante.
Restò in piedi davanti a me e continuò a ungersi tutto il corpo parlando dei problemi che aveva in famiglia e dell'attività di suo marito lasciata tutta a lei.
Era bellissima! ammiravo senza respirare le sue tette fantastiche! Erano a forma di scivolo direi, cioè dalla forma discendente ricurva verso l'alto con dei capezzoli larghi di un rosa chiaro e due punte rivolte all'insù.
Tra le gambe non aveva peli e notavo che ogni volta che si massaggiava la fica il suo clitoride spuntava fuori dalle labbra.
Finì di ungersi il davanti e si stese a pancia sotto su un lettino chiedendomi:
-ti spiace spalmarmi tutta la zona di dietro?
Iniziai un lento massaggio godendomi ogni centimetro della sua pelle chiara e morbida mentre nella mia mente immaginavo come sarebbe stato bello leccarla tutta.
Poco a poco scendevo verso la schiena e il bel culetto tondo che evitai di toccare per il troppo imbarazzo così andai direttamente a massaggiarle le gambe.
Mi interruppe con una risata:
-ma come!!???? hai saltato il sedere!? ma perchè!?
-beh signora non so se potevo!
-ma dai...si che puoi!
Era un culo perfetto e mentre ruotavo le mani sui glutei intravedevo un bel buco e il mio cazzo intanto era di legno!
-dai...dai ungi anche il centro altrimenti come fai a entrare dentro!-disse-
Sconcertato feci:
-scusi signora non ho capito!?
-ungimi bene il buco e togliti i pantaloni che sto aspettando il tuo cazzo!
Mi tolsi via tutto e mi stesi dietro di lei puntando il cazzo sul suo buco.
La troia giocava con il culetto che prima accostava alla mia cappella e poi si ritirava!
-dai dai entra!!!!-diceva ridendo-
Non ne potevo più e con un colpo secco la penetrai.
Strillò a voce altissima:
-ahhhhiiiiiiiii uhhhhhhhhhhh
Era bello incularla e sentirla gemere!
-ahhh shaa sihh sihhh mhhhmmmmmmmm siiiiii
Sentì che stavo per venire e mi disse di alzarmi; si sedette di fronte a me e come una forsennata mi segò accostando la sua bocca spalancata alla mia cappella.
Sborrai sulla sua lingua, sul viso e in bocca.
Ingoiò tutto leccandosi dalla mano l'altro sperma che era schizzato fuori.
Alla fine mi pagò per le lezioni aggiungendo un bonus per quella inculata.

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