Visita medica annuale

Scritto da , il 2016-06-23, genere dominazione

Salve a tutti, sono Iride, 20 anni peso 65 chili, e sono alta 1,80 con una quinta di seno, e da due anni che puntualmente vengo sottoposta ad una visita medica nel mese di gennaio. Come sempre mia sorella viene in camera e mi sveglia alle 7,00 in punto, e mi dice di andare in bagno per fare la doccia, dopo essermi lavata torno in camera e mi vesto. Ogni volta che devo fare la visita sembra che devo indossare la divisa; gonna blu plissettata fin sopra il ginocchio, camicetta blu, maglioncino rosso cardigan e calzettoni blu con mocassini neri.
Arriviamo allo studio medico che ancora non era in studio la dottoressa. Puntualmente io vengo presa dall'infermiera e portata in sala di aspetto, mentre mia sorella dalla segretaria accompagnata in altra stanza. Dopo circa trenta minuti arriva la dottoressa, perché l'infermiera mi chiama e mi dice di seguirla. Entro nello studio dove dietro alla scrivania vi è già la dottoressa che è seduta in una comoda e bella poltrona in pelle color cognac,mentre mia sorella dalla parte opposta su di un altra poltrona come quella del medico. La dottoressa come mi vede mi dice: ciao Iride come stai?Io rispondo al saluto e dico che sto bene. La dottoressa aprendo la cartellina di colore azzurro sulla sua scrivania mi dice che è un anno esatto che è stata fatta l'ultima visita. Poi mi chiede; ci sono novità? Sto per rispondere, ma interviene subito mia sorella che dice: Vedi Gloria, lei è una ragazza vivace, moooolto vivace, spesso mi è capitato di sorprenderla in camera sua che leggeva riviste pornografiche e si masturbava sia la clito che la vagina, ed era talmente presa che un paio di volte propio nel momento in cui entravo lei aveva un orgasmo violentissimo. E come tu sai in alcuni casi è stato necessario ricorrere alla disciplina, i vecchi metodi funzionano sempre. Verissimo cara la mia Dominique, rispose la dottoressa e subito dopo rivolta a me disse: spogliati che iniziamo la visita. Ecco puntualmente inizia il rituale: vado dietro il paravento e mi spoglio rimanendo con in dosso solo il mio minuscolo string nero prima misura e torno davanti alla scrivania. Mentre ero dietro al paravento nello studio era entrata l'infermiera che mi aveva accompagnato in sala di attesa che mi controlla il peso. Mia sorella mi fa ok con la mano e subito il dato viene trascritto in cartella dalla dottoressa, subito dopo mi fa sedere sul lettino che è alla destra della scrivania. Da dove è seduta mia sorella può vedere tutto, ma lei si avvicina alla sua amica per non perdersi nulla dello spettacolo che io sto offrendo a tutte e tre. Inizia con un tamburellamento molto professionale sulla schiena. Clop,clop,clop,clop. Poi si infila le olive nelle orecchie dello stetoscopio e mi ausculta i polmoni facendomi accapponare la pelle, poi mi fa sdraiare e mi ausculta il cuore, i polmoni, la carotide, e poi scende su i seni, le aureole fino all'ombelico e poi prosegue fino al pube. Successivamente mi controlla il seno con una lunga palpazione che si conclude con il controllo della elasticità dei capezzoli tirandoli, così si accorge che sono già belli turgidi e duri come dei sassi. Finito questo esame si occupa della mia vagina, si infila un guanto di lattice, e subito dopo inserisce nella vagina il dito indice della mano sinistra iniziando un va e vieni, successivamente inserisce anche il medio aumentando la velocità.

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