Mamma e la vicina
di
femminaporcella
genere
incesti
Mi chiamo Luca 25 anni, ho vissuto con mia mamma, ma dopo alcuni anni nei quali siamo
stati a letto insieme, abbiamo fatto sesso in mille modi, poi lei ha conosciuto un uomo e lentamente ci siamo allontanati, io mi sono laureato e ho iniziato a fare traduzioni in casa e a un certo punto ho preso in affitto un appartamento in un condominio, mi trovo molto bene, mamma era sempre stata insaziabile, scopavamo due o tre volte al giorno, ora mi sto rilassando, anche se qualche altra scopata me la farei volentieri, ma ormai lei convive con il suo uomo.
Un giorno la mia vicina, una ragazza giovane e molto bella che spesso ho visto sul balcone seminuda a prendere il sole mi suona disperata, aiutami mi si sta allagando casa, vado da lei, la cucina e' piena d'acqua, guardo sotto il lavello un tubo si e' staccato, torno a casa, prendo la cassetta degli attrezzi e lo ricollego, poi la aiuto ad asciugare, alla fine siamo tutti e due bagnati, lei indossa una maglietta e sotto nulla, vedo i capezzoli attraverso la stoffa bagnata, ha dei pantaloncini e delle splendide gambe, anche io sono bagnato e il mio cazzo da un paio di mesi in astinenza mi e' diventato duro, mi alzo e dalla tuta bagnata si capisce il notevole volume, bene ho finito, vado le dico, ma dai aspetta e' ora di cena, una doccia e poi ti offro la cena, dai vai in doccia, inutile andare a casa tua, ok vado in doccia, l'erezione
e' possente, i miei 24 centimetri sono tutti eretti, a un certo punto mentre mi sto sciacquando si apre la porta ed entra lei, tutta nuda, wow come sei dotato, lei figa depilata, due tette sode, ahh ho bisogno di scaldarmi e si ficca sotto l'acqua calda, io le tocco le tette, dai ti scaldo io, le faccio sentire il cazzo duro contro la schiena, io sono più alto di 20 centimetri, lei apprezza le mie mani, poi si gira, mi tocca il cazzo, ormai non ti resta che scoparmi e ancora bagnati ci fiondiamo sul letto, la metto a pecora e le infilo il cazzo, inizio a pomparla tenendola per i fianchi, ahh che bel cazzo, mi sento calda mi dice, poi dice dai dai che vengo e la sento venire, la sento godere, poi mi dice fermati e mi fa sdraiare, poi si infila il cazzo e
inizia a cavalcare, mi stringe il cazzo, ha una figa muscolosa che mi avvolge il cazzo, ti piace mi dice, si ma mi fai venire vieni vieni fammi sentire come schizzi e io vengo, schizzo tre o quattro volte, wow come ti sento, che schizzi.
continua
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