La mia storia

Sono giunta alla mia consapevolezza
Sono cambiata nei anni
Certo non saprei se in realtà questo sia stato un bene
Ho ora 50 anni
È sono qui a contemplare la mia vita
Sposata giovanissima per un incidente di percorso
Un profilattico difettoso mi ha resa mamma a 20 anni
Al epoca è stato un fulmine al ciel sereno
Ho passato momenti in cui ero arrabbiata col mondo
Ma ero io che mi sono lasciata
Trasportare dalla mia fame di sesso
Sì perché non c’era amore ma solo puro sesso
Ancora oggi mio marito non sa realmente chi sono realmente
Sono qui a scrivere per cercare di levarmi questo mattone che mi porto da una vita
Ora sono una donna realizzata
Ho una casa un figlia un marito e una società
Certo per arrivare qui ne ho dovuto di mandare giù
Di bocconi amari*
(sborra*)
Vorrei farvi partecipe alla mia ascesa
Verso al successo
Mio marito ci conosciamo dal asilo
Abbiamo vissuto l’infanzia praticamente come se eravamo fratelli
Arrivati all adolescenza
È iniziata una relazione
Non è stato lui ad svezzarmi
Ma suo zio
Fidanzata e nello stesso momento
Stratta dal uomo maturo
Suo zio praticamente si prese tutto nei anni
Ho iniziato a fargli seghe in cambio di regalino
Pensare che al mio ragazzo neanche lo avevo mai preso in mano
Mentre a lui facevo anche più seghe giornaliere
Sentire la sua sborra sulle mani mi mandava in estasi
In estate ci invitava alla sua villa
Lì lui trovava sempre un momento per mettermelo in mano
Non dimenticherò mai un Natale in famiglia
Gli ho fatto una sega mentre eravamo al cenone dai nonni di lui
Ho corso un bel rischi
Ma fu una sensazione che non potete immaginare
Parlavo col mio ragazzo lo baciavo sulla guancia mentre la mia mano con movimenti di polso stavo segando lo zio davanti a tutti
Lui era bravissimo ad creare discussioni che li portava a fare discussioni animate per distrarre cosa succedeva sotto alla tovaglia
E quando ho sentito la mano unta della sua sborra
E il rischio di essere scoperti avevo la fica che era un fiume in piena
Il Pery fradicio dei miei umori
Ho iniziata a fare seghe al mio ragazzo
Poi ci fu il secondo step
Il mio primo pompino
Questo successe al compleanno dello zio
Pretese un regalo da me
Io non ho certo rifiutato di accontentarlo
Ero si innamorata del mio ragazzo
Ma lui mi stava plasmando a suo piacimento
Finita la cena ho finto una emicrania e sono andata nella camera
E a notte fonda lui mi raggiunge e mi ha iniziato ad insegnarmi l’arte del pompino
I primi soffriva perché sentiva i denti
Ma col tempo ho iniziato a fargli pampini con maestria
E ho assaggiato lo sperma
Da quel momento
Andavo spesso a casa sua ad perfezionare l’arte del pompino
Dopo sei mesi ero una pompinara provetta
Sapevo come gestire un cazzo
E farlo esplodere quando lo desideravo
Ha iniziato ad usare la mia bocca come una fica
Mi scopava la gola
Lo aveva abbastanza lungo una 20 di cm
Me lo faceva arrivare in gola
Portandomi al soffocamento
I anni passano e il nostro rapporto prese una forma più consistente
Arrivando al terzo step
Qui sinceramente ho provato molto dolore
Credevo di morire
Ma non gli negai mai il culo
Soffrivo ma realizzavo i suoi sogni
Solo col tempo ho iniziato a provare piacere
Poi arriva l’ultima step
Per realizzarlo
Mi lascio col mio ragazzo
Frequentai un ragazzo
Che non gli negai il culo
Lo ho frequentato per 3 mesi
Dove lo zio mi prese la mia ultima verginità
In quei tre mesi credo che lo ho passato sempre a far sesso
Ero praticamente con due uomini
Lo zio ci diete dentro di brutto
Non essendo più la fidanzata del nipote
Mi scopava ogni momento possibile
L’attuale ragazzo mi lascio perché si
Si accorse di quanto ero troia
Ad una festa mi scoparono in tre lui e due suoi amici
E mi lascio
Passai un Momento triste lo zio si trasferì x lavoro
Mi ero sputtanata
Il mio ex si fece sotto
Mi perdona della strozzata fatta con i tre bastardi
Ci siamo rimessi insieme
Dopo un anno ci sposiamo
Per riparare l’errore commesso

Continua