ED.....non è una congiunzione

di
genere
corna

Questo è il racconto di una coppia, io Danilo e mia moglie Antonella, che arriva ai sessant'anni e deve affrontare una situazione completamente nuova. Io sono sempre stato molto attivo sessualmente ma negli ultimi due anni avevo avuto un calo della libido che aveva persino insospettito Antonella.
Durante una visita di controllo scopro, dopo un po' di accertamenti, di avere un tumore alla prostata e da lì a due mesi mi ritrovo in un ospedale per l'asportazione del tumore. L'operazione riesce perfettamente ed il medico ci rassicura che con un po' di pazienza tutto tornerà come prima.
Passano tre mesi e scopri che I medici tendono sempre a non dirti tutta la verità. E' vero che ho recuperato il desiderio sessuale ma non una erezione sufficiente ad avere un rapporto soddisfacente per Antonella. GIà non ero un iper dotato prima e adesso mi mancano due o tre centimetri e la rigidità di un tempo.
Neanche le pillole fanno i miracoli dice il medico, ci vuole tempo e pazienza per consentire una guarigione completa.
Passano alcuni mesi e per me è più facile ricorrere alla masturbazione leggendo qualche racconto erotico o guardando un film piuttosto che mortificarmi con Antonella che con grande pazienza fa il possibile per aiutarmi. E' vero che l'ho sempre portata all'orgasmo con la lingue e con le dita ma non è la stessa cosa e glielo leggevo negli occhi.
Così una sera parlammo.
"senti Anto, io non so quanto ci vorrà ma mi rendo conto che non sei soddisfatta quando facciamo l'amore"
Lei sempre gentile e premurosa mi rassicura ma so che lo fa solo per amore.
"sai che non sono mai stato geloso, anzi, una delle fantasie di cui ti ho sempre parlato era quella di avere una avventura a tre......forse è il momento di metterla in pratica"
Antonella mi guarda sorpresa e poi mi dice "a parte che se volessi scoparmi qualcuno lo farei da sola, ma poi chi mi cerca più alla mia età?"
Le rispondo che è ancora una bellissima donna e che sicuramente fa ancora girare la testa a qualche uomo.

Passano un paio di settimane ed una sera mentre siamo a letto si avvicina e comincia a toccarmi......mi volto e l'abbraccio.....è sempre bello quando siamo insieme. Mi guarda e mi dice "sai che avevi ragione l'altro giorno? in effetti c'è un avvocato dello studio che è sempre molto ...diciamo..... complimentoso.....avrà qualche anno in meno di noi e continua a ripetermi che non dimostro assolutamente la mia età. Mi ha anche invitato a cena diverse volte......"
Mi metto a ridere, anche un po' per il nervosismo, e lei continuando a toccarmi sente un po' di reazione. "Hai intenzione di accettare? in fondo puoi sempre stare sul vago e limitarti ad una cena fra amici......"
"Ma sai che hai ragione? visto che tu devi partire la prossima settimana quasi quasi organizzo"
Comincio anch'io a toccarla, prima il seno - ha dei capezzoli molto sensibili - poi piano scendo e la trovo già pronta...mi sale sopra e la penetro. E' una sensazione meravigliosa......e con la mano le accarezzo il clitoride mentre lei si muove piano per non farmi uscire e dopo poco viene.
Io non riesco a venire così......devo per forza toccarmi io.......ma non lo faccio. Preferisco abbracciarla mentre lei mi dice "ma dai, è una fantasia, non so neanche se ne ho voglia"

La settimana successiva come previsto parto per star vie due notti per lavoro. Prima di partire le dico "fammi sapere poi se hai deciso di uscire a cena". Lei mi bacia e mi chiede "ma veramente non ti darebbe fastidio? e se poi ci finisco a letto?"
Io l'abbraccio e le dico che avrebbe bisogno di un vero uomo visto che io sono a metà servizio........e che comunque l'unica condizione che pongo è che poi mi racconti tutto, Come previsto mi dice "sarai a mezzo servizio ma sei il solito maiale":

La sera ci sentiamo al telefono e mi dice che ha lasciato intendere all'avvocato che io ero via per lavoro due giorni e subito è scattato l'invito a cena. Dopo qualche secondo di silenzio mi dice "ti dispiace se la cena la facciamo a casa nostra? non voglio farmi vedere a cena con lui"
Come darle torto......"non vedo problemi......anzi grazie di avermelo detto così se per caso mi libero prima non torno....."
Lei si mette a ridere e poi si parla di altre cose di famiglia.

La notte non posso fare a meno di pensare a cosa accadrà domani e la mia mano scivola giù.

Il giorno dopo gli impegni di lavoro mi tengono occupato ma verso sera mi arriva il menù. Antonella è una grande cuoca ed anche questa volta imbastisce una cena interessante ma anche veloce.
Si fanno le 20......lui dovrebbe arrivare a casa a breve......mando un whatsapp dicendo "non voglio disturbare, chiamami tu dopo"......ma mi chiedo .....dopo cosa?

Ceno velocemente in albergo pensando a cosa stia succedendo e poi ritorno in camera. Guardo qualcosa alla televisione ma poi il mio pensiero torna a casa. Sono le 21.30, la cena dovrebbe essere terminata.
Tiro fuori il PC, svogliatamente leggo e rispondo a qualche email.
Ed arrivano le 22.15.......sono anche un po' stanco e mi appisolo con il PC sul grembo. Mi risveglio e guardo subito il telefono. Nessun messaggio. Sono le 23.30.
I pensieri si affollano ed ho un gorgoglio nello stomaco. Un ping sul telefono mi segnala un messaggio e mi precipito ad aprire il telefono e trovo un messaggio di due parole "sei sicuro?"
Il mio cuore salta un battito e le dita scrivono sulla tastiera due lettere "SI"
Lei risponde al volo......"sono in bagno......volevo chiedertelo prima.......potrei fare un po' tardi ci sentiamo domani"

Anche nelle notti più agitate ad un certo punto il sonno prevale. Ed è così anche per me e mi sveglio la mattina che mi sembra di avere fatto la maratona di New York. Guardo il telefono e non ci sono messaggi.
Provo ad inviarle un whatsapp generico "tutto bene?" e la risposta arriva dopo qualche minuto "Si amore, tutto bene. Ti aspetto questa sera adesso devo correre in ufficio"

Fortunatamente il lavoro mi cattura e passo la giornata senza pensare. Quando mi metto in auto per rientrare sono agitatissimo. Sono le tre ore di auto più lunghe che ricordi ma ad un certo punto entro in garage e salgo a casa. Mi accoglie un po' di musica soffusa ed il profumo della cena già pronta. Antonella mi viene incontro e mi bacia con passione e mi viene da pensare a quelle labbra, a cosa abbiano fatto ieri sera. Lei mi sorride, sa che ho mille domande e ci gode a tenermi sulle spine.....però è radiosa.

Parte un gioco di sguardi in cui ciascuno aspetta che l'altro prende l'iniziativa e nel frattempo siamo a tavola che stiamo cenando. Si parla della giornata di lavoro e degli impegni della settimana e la cena è finita. Qualche minuto per riordinare e poi ci mettiamo in sala sul nostro divano e lei si accoccola a me.
La musica soffusa e le luci tenui ci rilassano riportandoci alla consuetudine coniugale ed è lei a prendere l'iniziativa.
"immagino tu sia curioso" mi dice
"molto curioso" dico io "ho il cuore a mille dall'agitazione"
Mi abbraccia e poi la sua mano scende a cercarmi. "Ieri la cena è stata uguale a quella che ho preparato per noi stasera. Non volevo fare differenze!!! però ho aperto una bottiglia di vino che aveva portato Maurizio (L'avvocato) perchè avevo bisogno di essere un po' leggera. Erano oltre trent'anni che non avevo un appuntamento galante" e poi aggiunge "Maurizio è stato un vero gentiluomo ed è un abile conversatore che fa ridere senza essere banale"
La guardo mentre parla cercando di "allungare il brodo" e continua a toccarmi passando la sua mano sul petto e poi più giù. Io la tengo abbracciata ma non prendo iniziative, voglio ascoltarla.
Prosegue "poi ci siamo messi qui sul divano, proprio dove siamo noi adesso, ed è stato naturale baciarci. Bacia molto bene, tenendo una mano dietro la mia nuca è stato un bacio profondo che mi ha fatto sciogliere"
"Come eri vestita?" le chiedo.
"Tubino nero e calze autoreggenti......e la sua mano si è poi poggiata sul ginocchio.....è risalita un po' mentre continuavamo a baciarci, ed io ho fatto la stessa cosa anche se ad un certo punto gli ho cominciato a slacciare la cravatta ed accarezzato il petto sopra la camicia. Devo dire che si tiene bene Maurizio, un bel fisico scolpito nonostante l'età. Ha cominciato a baciarmi sul collo mentre con l'altra mano mi ha toccato il seno e poi con l'altra mano dal ginocchio mi ha preso da dietro e mi ha stretto a lui. Sono risalita dal suo ginocchio fino all'inguine e ho sentito la sua eccitazione"
Il mio cuore stava battendo sempre più forte e ho baciato Antonella stringendola poi a me "continua a raccontare" le ho detto.
"Non potevamo continuare sul divano, gli ho detto di seguirmi per andare in un posto più comodo e l'ho portato in camera da letto. Spero non ti dispiaccia......ma ho cambiato le lenzuola......lui mi ha seguito e sono certa che mi ha guardato il culo mentre camminavo davanti a lui. Sono andata un attimo in bagno e ti ho mandato il messaggio e poi sono rientrata in camera e mentre mi avvicinavo al letto mi ha fermata per i fianchi e baciandomi il collo da dietro mi ha tirato giù la cerniera del tubino che è caduto per terra, lasciandomi solo con le calze, gli slip ed il reggiseno. Poi mi ha sganciato il reggiseno che è caduto per terra. A quel punto mi sono voltata ed ho cominciato a sbottonargli la camicia, aveva un buon profumo.....poi la cintura mentre lui si toglieva le scarpe.....guardandoci negli occhi......poi i pantaloni che scivolano per terra lasciandolo con un boxer da cui si vedeva la sua eccitazione"
La mano di Antonella sente che anch'io comincio ad avere una reazione al suo racconto. E mi faccio strada nei suoi vestiti per raggiungere il suo seno.
"Mi sono seduta sul letto e guardandolo negli occhi gliel'ho tirato fuori......l'ho toccato ed era rigido, diverso dal tuo perchè circonciso"
Antonella sorrideva mentre me lo raccontava come se stesse omettendo qualcosa....."mi devi dire qualcosa?"
Allora lei distogliendo lo sguardo da me e stringendomi il pene sempre più turgido mi dice "beh diciamo che l'avvocato ha una bella dotazione che supera la tua anche prima dell'intervento.....sia in lunghezza che in larghezza"
Penso a quel punto che mi stia venendo un infarto e la mia mano entra fra le sue cosce e la trova fradicia.
"Sempre guardandolo negli occhi comincio a leccarglielo e poi a prenderlo in bocca fino a dove riuscivo. Lui era molto eccitato e mi ha messo una mano dietro la nuca accompagnando il mio movimento e cercando anche di spingerlo il più possibile. Avevo qualche lacrima che scendeva perchè mi stava toccando in fondo alla gola.....Maurizio ansimava dicendomi che ero meravigliosa. Poi ad un certo punto si è staccato e mi ha detto che era il suo turno e mi ha fatta sdraiare sul letto e si è inginocchiato, mi ha tolto gli slip e mi ha cominciato a leccare e con due dita è entrato e poi ha continuato a passare sul perineo ed io ho inarcato il bacino. Lui ha capito e ad un certo punto mi sono trovata il pollice nella figa e l'indice nel culo ed ho raggiunto il primo orgasmo"
Mi guarda e mi dice "quasi non mi riconosci vero?" ed io le sorrido e le rispondo che era una cosa di cui aveva bisogno ma che certamente era successo molto altro.
"Beh....già che ero lì......siamo entrati sotto le lenzuola e lui mi è venuto sopra, io gliel'ho preso e me lo sono cominciata a strusciare fino a che è scivolato dentro lasciandomi senza fiato.....è veramente grosso e ci sono volute un po' di spinte prima che mi aprissi completamente. Mi sono sentita riempita, ero fradicia e lui dopo che mi sono abituata a cominciato a scoparmi con foga e solo in quel momento mi sono accorta che non gli avevo neanche chiesto di mettersi un preservativo".
Allora le chiedo "ma è sposato?" e Antonella mi risponde che è vedovo da alcuni anni e che non ha una storia fissa. "inutile dire che mi è venuto dentro......mi mancava di sentire lo spruzzo mentre godevo. Siamo rimasti così per un po' e poi abbiamo parlato un po'. Mi ha chiesto cosa mi avesse fatto cedere visto che erano due anni che ci provava.....ed io gli ho detto la verità ed anche che tu mi hai spinta a farlo visto il tuo problema"
Allora le chiedo "cosa ti ha risposto?"
"Beh gli ha detto che gli dispiaceva per entrambe e che però per lui è stata una grande eccitazione venire a letto con me. Sia perchè gli piaccio molto sia perchè c'è sempre una certa eccitazione nello scopare la moglie di un altro......gli ho chiesto se gli capitasse spesso ma mi ha risposto che no, purtroppo è molto raro anche perchè molto donne passati i 50 non sono attraenti come me"
"Poi ci siamo addormentati, anche perchè lui non doveva per forza rientrare a casa. E la mattina quando ci siamo svegliati.......beh ho approfittato dell'alzabandiera e questa volta mi sono messa io su di lui e mi sono tolta un po' di soddisfazioni!"

Poi Antonella è scesa giù e mi ha succhiato fino a quando non sono venuto......si perchè l'orgasmo è comunque inteso anche se non si eiacula più e non si è molto "eretti".

Le ho chiesto cosa avesse intenzione di fare con l'avvocato.......e lei mi ha risposto che l'esperienza le era piaciuta e che effettivamente le mancava una scopata così. In fondo - dice lei - lui è un uomo libero ed anche aperto di idee.....se a te non dispiace - e sono sicura che non ti dispiace - potrei continuare a vederlo.

Ci rifletto su un momento e poi guarandola le dico "ad una sola condizione.......che io sia in casa con te.....poi decidi tu se posso starti vicino o anche nella stanza accanto, ma stare lontano da te mi ha distrutto"
Lei mi sorride e mi dice "puoi anche tenermi la mano......gliel'ho già chiesto e a Maurizio non dispiace affatto se tu lo guardi mentre mi scopa".
Ed inizia così un'altra pagina della mia vita di coppia

Come ho detto ad Antonella, pensarla con lui senza esserle vicino mi distrugge e lei, che come sempre mi conosce profondamente, non solo ha capito ma anche organizzato.......e si parte da una cena di conoscenza.

E' un venerdì sera quando lui si arriva a casa nostra con un mazzo di fiori ed una bottiglia. Stringergli la mano ed accoglierlo mi da un po' di brividi. La settimana scorsa era nel mio letto con mia moglie......e adesso me lo trovo davanti. Sicuramente un bell'uomo, interessante, una voce profonda.
Antonella lo saluta con un abbraccio ed un bacio sulla guancia. Non mi vuole mettere in imbarazzo e fa bene.....già lo sono di mio. Poi ci spostiamo in sala per un aperitivo e la conversazione è piacevole e mi fa dimenticare il contesto che lo ha portato da noi. Ci spostiamo a pranzo e mentre Antonella comincia a portare a tavola la prima portata Maurizio mi fa una domanda diretta "Perdonami Danilo se ti faccio questa domanda, ma come ti sei accorto del tuo problema di salute?"
Approccio interessante penso......e poi mi inoltro nella spiegazione di tutti i sintomi che mi hanno portato prima a degli accertamenti e poi all'intervento chirurgico. E senza che me lo chieda gli spiego anche il percorso terapeutico che devo seguire per ritornare ad avere una vita sessuale normale......auspicabilmente entro un anno.
Lui mi ascolta con attenzione mentre Antonella finito l'antipasto sparisce in cucina forse anche per farci parlare visto che ci ha visti amichevoli e sereni - o almeno così sembriamo.
E poi lui si apre e mi dice "senti mi spiace per quello che stai passando e devo dirti che sei un marito molto attento nei confronti di Antonella. Non credo sia affatto facile per te averle consentito di ......beh hai capito. Lei mi è sempre piaciuta un sacco e non ti nascondo che ci provavo da un po' a portarla fuori a cena ma non ci speravo proprio più. Dimmi se posso fare qualcosa per rendere tutto quello che sta accadendo piacevole o quantomeno sopportabile per te".
"Grazie Maurizio, apprezzo molto quello che mi stai dicendo" gli rispondo. "Io mi rendo perfettamente conto che da un lato c'è la mia condizione particolare in questo momento e che Antonella aveva bisogno di qualcosa di più anche se magari non lo ammetteva. Poi credo fosse molto gratificata dalle tue attenzioni e quando le ho proposto di .....aprirsi....non ci ha messo molto a decidere. Io da un lato sono mortificato e dall'altro eccitato, ma il fatto che lo stiamo vivendo come coppia mi tranquillizza molto. Spero tu capisca che tutto questo potrebbe avere un termine ma viviamolo alla giornata con rispetto reciproco e soprattutto riservatezza.......ma sei un avvocato ......consideralo un segreto professionale" aggiungo ridendo.
"Ma figurati" mi dice lui "ho capito quanto ci tiene anche Antonella alla riservatezza tanto che l'altra sera ci siamo visti qui a casa vostra proprio per non farci vedere in giro. Poi se avrai voglia possiamo anche andare fuori a cena in tre" aggiunge mentre Antonella arriva a tavola - "anche per non costringere Antonella a cucinare sempre"
Interviene sorridendo Antonella "a me piace molto cucinare, non è un problema, basta che poi mi aiutate a sistemare casa!!!!"
La cena scorre via chiacchierando fino al caffè......e poi arriva inevitabilmente il momento dell'imbarazzo......Maurizio spera accada qualcosa ma non vuole essere lui a cominciare. Io non so da che parte cominciare ed è Antonella che come sempre capisce tutto e guida la serata. Ha le guance leggermente arrossate, anche lei è in imbarazzo o forse eccitata, ma le piace condurre il gioco.

"Ragazzi miei, credo che vi siate parlati abbastanza.....siamo adulti e consenzienti e sappiamo perchè Maurizio è qui fra noi stasera"
Maurizio ed io ci guardiamo ed annuiamo come due scolaretti.
"Danilo metti su un po' di musica e creiamo un po' di ambience.....troppe luci......" Poi si avvicina a Maurizio e lo prende per mano e vanno verso il divano dove cominciò tutto la prima volta. Si siedono vicini e lei lo bacia......prima un bacio leggero sulle labbra e poi un bacio profondo......io li guardo da qualche metro di distanza ed il cuore già batte forte.
"Beh che fai li imbambolato?" mi dice facendomi segno di sedersi accanto a lei. E ci troviamo con Antonella in mezzo ed i due suoi uomini al suo fianco. "Danilo se non ti spiace mi dedico un po' a Maurizio che in fondo sarà quello che dovrà darsi più da fare stasera.......non vorrà mica far brutta figura davanti a te"
E così dicendo con una giravolta si siede a cavalcioni su di lui e comincia a baciarlo. Le mani di lui cominciano l'esplorazione del suo corpo mentre io li guardo.
Le mani di Maurizio scendono dai seni fino al sedere di Antonella, le fa salire la gonna e le prende i glutei fra le mani spingendoli verso il suo bacino......probabilmente vuole farle sentire la sua eccitazione.
Antonella mi guarda e sorride e comincia a sbottonargli la camicia mentre continuano a baciarsi. Le mani di Maurizio la frugano e trovano un passaggio nello slip di Antonella che probabilmente è già bagnata e vedo un leggero sussulto.......Antonella si morde il labbro.....penso che il dito di Maurizio sia dentro di lei.
Ansima leggermente, mi guarda, lo bacia e poi con le ginocchia scende dal divano ed il suo viso è davanti al bacino di Maurizio......slaccia la cintura e Maurizio facilita la manovra alzando il bacino e calando i suo pantaloni fino alle caviglie. Antonella vede un rigonfiamento nei boxer di Maurizio e con una mano lo accarezza per poi risalire con la mano ma Maurizio la anticipa e se li toglie rimanendo davanti al suo viso con il suo pene ormai eretto.
E' chiaro quello che sarebbe accaduto da li a poco ed io guardo la scena come in trans. Antonella mi guarda e mi chiede di sedermi vicino a Maurizio e poi comincia con un gioco di sguardi ad alternarsi fra me e lui fino a prenderlo in bocca. Aveva ragione Antonella......è più grande del mio anche quando stavo bene.......mi viene naturale metterle una mano sulla nuca e fare quello che avrei fatto se stesse succhiando il mio......la accompagno nel movimento e lei si aiuta con la mano avvolgendo il pene di Maurizio che ha la testa riversa sul divano e si sta godendo il pompino.
Mi comincio a toccare.....la scena mi ha fatto venire caldo e mi spoglio anch'io.....Antonella vede e sostituisce la mia mano con la sua.
Maurizio guarda Antonella mentre continua il su e giù con la testa e poi rivolge o sguardo verso di me sorridendo ed avverto poi che il suo sguardo si sposta sul mio pene mentre Antonella lo tiene in mano.
Un po' mi imbarazza ma Maurizio è veloce a dire ad Antonella " adesso facciamo cambio, è il tuo turno e la fa sedere sul divano mentre lui le toglie gli slip e comincia a leccarla. Lei ansima e si vede che è già fradicia......io sono di nuovo da solo sul divano che guardo quando Antonella mi tira verso di se e mi bacia, con la lingua, quella lingua e quelle labbra che un minuto fa stavano sul pene di Maurizio.....non so se ne sentivo il sapore ma me lo sono chiesto.....
Dopo qualche minuto Maurizio con una certa autorevolezza prende Antonella la mette con le ginocchia sul divano con l'intenzione di prenderla da dietro ma mi chiede "la vuoi preparare un po' prima che la prenda?"
Non me lo faccio ripetere due volte e comincio a leccarla.....sapendo che le piace molto con la lingua passo sul perineo alternando l'ano e la vagina.......e mi chiedo se mai voglia provare anche prenderla in modo diverso.
Lui con il pene in mano si avvicina a lei e la penetra.....piano inizialmente e poi sempre con maggiore vigore. Antonella ha gli occhi chiusi ed è ormai presa dalla situazione, eccitata ed ansimante.....non è una grande parlatrice di solito ma alterna dei "si così" a "si come sei grosso".
Maurizio ci sa fare devo dire e mentre la tiene per il bacino con una mano, con l'altra la porta alla bocca di Antonella chiedendole di inumidire il dito e poi lo sposta verso il suo ano cominciando a fare pressione fino a penetrarla un po'. Ed è in questo momento, mentre io mi sto masturbando guardando la scena, che Antonella diventa più vocale, sente la doppia penetrazione e le piace......mi fa cenno di venirle vicino e mi sussurra "posso farmi inculare?". Impazzisco anch'io e le dico di si annuendo con un sorriso e lei dice a Maurizio "mettimelo nel culo"........Maurizio non ci pensa due volte ed utilizza gli umori vaginali per inumidire ulteriormente l'ano......io guardo la scena come se fosse un film porno e lui prima fa entrare la cappella provocandole un urletto fra dolore e piacere e poi piano piano sprofonda in lei.
A questo punto un altro colpo di scena perchè lei mi chiede di leccarla ed io mi ritrovo sotto di lei con gli occhi che assistono alla penetrazione e la mia lingua che lecca il clitoride. con qualche tentativo anche di penetrazione che è ostacolato però dalla posizione.
Antonella viene immediatamente con un rantolo e delle contrazioni che si espandono dalla vagina all'ano e Maurizio che è eccitato dalla scena e viene anche lui dentro di lei.
Dopo qualche istante ci ricomponiamo e Antonella tenendoci tutti e due abbracciati sul nostro grande divano ci guarda e prima bacia Maurizio, poi bacia me e ci dice "Grazie"
Sono un po' frastornato lo ammetto. Maurizio sta continuando ad accarezzare Antonella, lei si volta di lato con lui alle spalle e me davanti......mi guarda e mi sorride.....mentre vedo le sue mani che ancora la frugano.
Il volto di Antonella esprime piacere, eccitazione e poi mi chiede "come stai?" io le rispondo "un po' frastornato ma guardarti è stato incredibile" Mi bacia e mi dice "grazie per tutto questo, hai visto come mi ha scopata? ho goduto tanto ma averti vicino a me partecipe è fantastico......molto porco e trasgressivo ma fantastico".
Allora le chiedo - quasi facendo finta che siamo soli lei ed io - "ma se avessi saputo che scopava così avresti ceduto prima?" lei mi guarda e sorride......"ho scoperto una certa eccitazione a farlo davanti a te.....è trasgressione e non lo so se lo senti come tradimento ma è solo sesso, niente di più, anche se bellissimo. E poi la verità è che voi maschi impazzite all'idea di scopare la moglie di un altro.....è questione di competizione"
"hai ragione" le dico "ma io sto provando piacere anche a guardarti con un altro uomo"
Interviene Maurizio mentre continua ad accarezzarla e a darle dei baci sulla schiena e sul collo "Danilo non posso nascondere che c'è un doppio godimento a farlo con Antonella. Mi piace ed è tua moglie.....ed un po' di competizione lo ammetto che c'è e tu forse hai scoperto qualcosa di te che prima non sapevi......il sesso è fatto così......è strano! è evidente che vi amate ma Antonella con me gode in modo diverso rispetto a quando sta con te......e tu non la guarderai più con gli occhi di prima sapendo cosa è in grado di fare a letto con un altro......e sarà eccitante per te saperlo".
Ed in quel momento Antonella chiude gli occhi e sospira......lui è entrato in lei da dietro......la sta riscopando.
"baciami Danilo......mi sta scopando di nuovo......posso dirti una cosa senza che ti arrabbi? ha un cazzo pazzesco......ed ho una voglia matta di succhiarlo" Ed in un baleno si sfila, si volta e non so come ma fa in modo di cominciare a pomparlo con il mio viso praticamente a 20 cm dalla scena......
Antonella è veramente fuori controllo......riesce a prendere il cazzo di Maurizio quasi fino in fondo e con la mano gli accarezza i testicoli.......fino a che non sento lui gridare e venirle in bocca.......lei continua il suo suo su e giù e poi mi guada e mi bacia.......è un bacio con la lingua......che si mischia allo sperma di Maurizio.......non so se mi piace ma sono talmente preso dalla situazione che ricambio il bacio mentre Maurizio ci guarda. Si lo so è una scena raccapricciante per un marito......un altro uomo scopa la moglie e lui non solo guarda ma ne condivide lo sperma. Forse Antonella avrebbe anche voluto che la pulissi prima ma non ha avuto il coraggio di chiedermelo.
Avremo tempo per parlarne ma nel frattempo mi accorgo di stare baciando Antonella e di avere il cazzo di Maurizio vicino al mio viso......ma che cosa stiamo facendo?

Maurizio è rientrato a casa sua, immaginando che Antonella ed io avessimo bisogno di metabolizzare la serata.

Il nostro talamo nunziale è integro questa sera ed è il nostro rifugio. Domani non dobbiamo andare a lavorare e quindi abbiamo un po’ di tempo per parlare.

Siamo abbracciati a letto e Antonella rompe il ghiaccio chiedendomi “come stai?”

La stanza da letto è nella penombra e non si riesce a vedere bene l’espressione del viso e non so esattamente che espressione io abbia in questo momento. Le rispondo di getto “è stata una esperienza forte, intensa, dolorosa e piacevole allo stesso tempo. Da un lato la paura di perderti dopo averti visto con lui, dall’altro lato invece felicità per quello che hai vissuto e che ti è evidentemente piaciuto. Io sono nella condizione di non poterti dare questo e quindi devo accettare la situazione visto che fra le sue braccia in fondo ti ho spinto io”

Mi stringe forte e mi dice “so bene distinguere quello che siamo tu ed io dal piacere del sesso e se me lo dovessi chiedere la cosa si chiuderebbe qui senza alcuna conseguenza. Per te farei tutto. Riflettici, metabolizza e dimmi cosa vuoi che facciamo. Sentiti assolutamente libero di decidere”

Antonella è una moglie sempre premurosa ma tutto questo parte da un mio desiderio di vederla soddisfatta e quindi le chiedo “ma tu? Come stai? Cosa provi?”

Lei ci pensa su un po’ prima di rispondere “è ancora presto per sapere cosa provo. C’è la novità che è eccitante, sicuramente Maurizio è una persona per bene rispettosa e non ci metterebbe mai in difficoltà. So di certo che non voglio compromettere la nostra relazione e che tutto quello che accadrà non deve neanche scalfire il nostro amore. Se vuoi sapere come sto da donna…..beh……appagata e alla mia età anche molto gratificata dall’attenzione che un uomo come Maurizio – più giovane di me – ha voluto darmi e che in verità mi dava già da molto prima che decidessimo di coinvolgerlo”

Approfitto di una sua pausa di silenzio per dirle “non posso nascondere che anche a me Maurizio piace come persona e non c’è nulla di quello che ha fatto questa sera che non mi abbia infastidito aldilà della gelosia. Ha saputo coinvolgermi, è stato gentile e mai arrogante. Ma la cosa più importante è che ti ho vista veramente presa…..in tutti i sensi…..paradossalmente diversa rispetto a tutti gli anni di matrimonio passati insieme. Come se avessi tirato fuori una parte di te che pudicamente celavi a me”

“un po’ mi sono vergognata” interviene lei “perché questa trasgressione mi ha intrigata molto, il fatto che tu fossi lì a guardare…..mi sono sentita al centro. Maurizio poi non ha sbagliato nulla, ha capito cosa volevo come se mi conoscesse da sempre e mi ha fatto fare cose che a pensarci non avrei mai pensato di fare”

Allora le chiedo una cosa che avevo lì sullo stomaco da un po’ “quanto hanno contato le misure di Maurizio in tutto questo?”

“La prima volta è stata una sorpresa. Questa volta ero consapevole, c’era un po’ di perversione in me ed il desiderio di ricambiare le sue attenzioni con …..insomma…..un qualcosa che non lo facesse pentire di essere con me…..con noi. Quando mi prende mi sento completamente piena e mi sale un desiderio di essere posseduta, anche con una certa forza. Poi prenderglielo in mano, fra le mie labbra…..con te che mi spingevi la testa……quella era pura perversione……l’idea di essere allo stesso tempo una femmina dominata ed io stessa a condurre il gioco”

“perché mi hai baciato dopo che ti è venuto in bocca?”

“non lo so neanch’io ma forse per condividere con te anche questo aspetto. Sai che ho avuto anche voglia di chiederti di essere tu a prenderglielo in mano e mettermelo dentro? Se tu mi vedessi fare sesso con un’altra donna ti piacerebbe di sicuro…..ed in fondo un po’ di curiosità su un rapporto anche leggero fra uomini un po’ mi intriga……e poi ho visto che tu l’hai squadrato da subito…..e l’hai guardato bene anche lì…..avevi una faccia!!!!”

Mi metto a ridere. In effetti un attrezzo così non l’avevo mai visto dal vero…..

“ma veramente vuoi che lo faccia?”

E lei risponde “a me ecciterebbe……ma non lo so a te”.

Poi l’ora tarda dirada la nostra conversazione e ci addormentiamo.

Il giorno dopo mentre facciamo colazione Antonella riceve un messaggio……lo legge e sorride e poi me lo fa vedere. E’ un messaggio di Maurizio che ringrazia per la cena e per il dopocena……con le solite faccine……e scrive che non pensava che le cose sarebbero state così naturali e faceva i complimenti ad Antonella ma anche a me per la piacevole conversazione che avevamo avuto e per l’equilibrio che ho avuto durante il dopocena.

Si ridimostra molto gentile nel coinvolgimento…..in fondo se non fosse che l’ho visto solo una volta direi che si comporta da amico.

Condivido questa mia riflessione con Antonella che è d’accordo con me “vediamolo fuori da qui se ti va…..magari a pranzo anche con altri amici…….tanto è solo e magari gli fa anche piacere. Così vediamo come si relaziona in un contesto diverso”

Mi pare una buona idea e lascio ad Antonella il compito di organizzare.

Passano un paio di settimane e fra me e Antonella tutto scorre come se non fosse accaduto nulla…..anche a letto non si parla di Maurizio……e poi un giorno mi manda un messaggio dicendo che ha organizzato una pizza con dei nostri amici ed ha invitato anche Maurizio

La sera della cena ci presentiamo tutti in pizzeria. Vecchi amici che conosciamo da sempre e Maurizio che è seduto alla mia destra a capotavola e Antonella è alla mia sinistra davanti alla moglie del nostro amico.

Fra uomini si parla di sport, dei figli, del lavoro…..insomma un po’ di aggiornamenti. E Maurizio sembra perfettamente a suo agio. Seguo il suo sguardo per capire se punta Antonella ma con una certa sorpresa lo vedo assolutamente equo nel distribuire attenzioni e parole.

Al termine della cena i nostri amici vanno via in macchina e noi diamo un passaggio a casa a Maurizio che è venuto in taxi. Arrivati sotto casa sua scendiamo per un saluto e lui ci chiede se vogliamo salire per bere qualcosa. Guardo Antonella e lei guarda me. Perché no? E ci troviamo nel suo appartamento. Mentre lui tira fuori dal frigorifero birre, coca e varie altre bevande per farci scegliere, io mi guardo intorno. Una casa perfetta per un single, con qualche foto di sua moglie, una bellissima donna che fisicamente assomiglia un po’ ad Antonella.

Lui vedendomi si avvicina e mi dice “era bella vero?” e mi racconta di come l’ha persa. E’ un momento anche toccante perché non sai mai cosa dire.

Antonella gli si avvicina e gli da una carezza sul viso…..consolatoria……e gli dice “beh….almeno hai un po’ di amici che ti fanno compagnia”

Lui sorride e risponde che non ha mai cercato storie durature per paura di rivivere la stessa cosa che ha vissuto con sua moglie. Non sa se ha fatto una scelta giusta. Ma al momento va bene così.

Antonella cerca di smorzare il momento dicendo “valà valà che poi vai a cercare le mogli degli altri”…….

E lui risponde “tu sei stata un fulmine a ciel sereno sin dalla prima volta che ti ho vista. Sei solare e simpatica anche senza pensare alle doti che mi hai fatto scoprire dopo. Veramente non ci speravo proprio che nascesse questa situazione e comunque conoscendovi mi sono reso conto che senza l’ok di Danilo non sarebbe mai successo nulla”

Antonella sia avvicina a me, mi bacia sulla bocca, e poi gli dice “lui è l’amore della mia vita…….però anche tu ci hai fatto scoprire delle cose interessanti”

Lui schernendosi un po’ punta il suo dito indice verso il suo pube e poi scoppia a ridere.

Antonella gli da una spinta e lui cade seduto sul divano.

Noi ci sediamo vicino e cominciamo a bere qualcosa prendendo i bicchieri dal tavolino di fronte al divano.

E ci risiamo…….momento di silenzio…….un po’ di imbarazzo……non era stata prevista questa situazione, doveva essere semplicemente una cena fra amici. Antonella prende l’iniziativa e dice “Maurizio domani dobbiamo lavorare e non vorrei che siamo tutti assonnati…….direi che forse è meglio andare a dormire” io intuisco che Antonella lo sta facendo per me, perché non ne avevamo parlato e l’obiettivo della serata era diveso. E Maurizio in effetti a parte l’invito a bere una cosa nel suo appartamento non ha fatto avances di alcun tipo.

Però l’iniziativa la prendo io e dico “noi nel weekend abbiamo pensato di andare al mare……ti va di raggiungerci sabato?”

Maurizio si illumina e risponde “con grande piacere……” e Antonella aggiunge “ovviamente ospite a casa nostra, rientriamo domenica. Se ti va vieni in treno che ti veniamo a prendere in stazione.”

Mentre stiamo andando a casa Antonella mi dice “questa volta l’hai invitato tu…..poi non ti lamentare se succede qualcosa…….gli ho detto di stare da noi perché non era carino mandarlo in albergo…..abbiamo due camere!”. Rido ed aggiungo “ma forse non serve neanche fare il letto nella seconda……”

Ed arriva il venerdì sera e noi partiamo per il weekend. Solita routine di una colazione in centro e poi andiamo in stazione a prendere Maurizio con il treno incredibilmente in orario.

Noi abbiamo una casa piccola, con un giardino piccolo, ma abbastanza isolata perché fuori stagione i nostri vicini non ci sono mai. Una volta arrivati il giro della casa non prende più di un minuto ed il posto di suo maggiore interesse era il bagno……noi nel frattempo andiamo in giardino a prendere un po’ di sole di maggio.

Antonella ha preparato un pranzo semplice, quasi tutto comprato in rosticceria per non essere costretta a mettersi ai fornelli. Dopo pranzo andiamo a prendere un caffè in centro e facciamo un giro. Maurizio non conosce molto il borgo e quindi approfittiamo per fargli vedere le attrazioni principali…….il pomeriggio vola ed è quasi ora di cena. Andiamo a casa, ci cambiamo visto che la sera fa’ ancora freschino ed andiamo verso il ristorante con l’auto.

Sembriamo veramente una coppia con un vecchio amico, Maurizio sempre nei ranghi e mai fuori luogo.

Ceniamo continuando a conversare e poi il tradizionale amaro di fine cena e Maurizio che ci offre la cena ed acquista anche una bottiglia……per dopo dice.

Nel salire in macchina Antonella mi fa uno scherzo e mi dice “stasera ti vedo molto Ambrogio……io salgo dietro con Maurizio”

Il mio cuore è già a mille……faccio buon viso a cattiva sorte e comincio a guidare…..quindici minuti voleranno penso......ma uno sguardo al retrovisore non posso non darlo anche se le curve mi tengono impegnato.

Vedo Antonella accoccolarsi a Maurizio e si cominciano a baciare. Non vedo le mani ma intuisco che qualcosa stia accadendo……Antonella ad un certo punto mi dice “tu guarda la strada……” in effetti su una curva ho preso il cordolo del marciapiede….non mi resta che cercare di arrivare velocemente a casa però mi permetto una battuta “hai ragione, non vorrei che se vado fuori strada muori soffocata” ma lei dice subito “no dire stupidate, io non faccio certe cose in macchina”.

Ed arriviamo a casa, entriamo ed abbassiamo gli scuri e la luce, un po’ di musica e poi Antonella dice “il divano qui al mare non è comodo come quello a casa. Vogliamo approfittare della camera da letto?” Ma si rivolge solo a Maurizio…….mi guarda, si avvicina e mi dice “perché non ti metti nella cameretta che Maurizio ed io ci scaldiamo un po’? poi ti chiamiamo …….solo un po’ di minuti”

Mi sembra sempre di essere in fuorigioco con lei……anche questa volta mi sorprende.

Vanno in camera da letto ed io pascolo fra la sala e la cameretta……i muri sono abbastanza sottili……e provo a metterci l’orecchio sopra ma non si sente nulla. Passa un quarto d’ora di infermo per me……e sento Antonella urlare “Danilo perché intanto non apri la bottiglia che ho messo in fresco e porti la bottiglia con i bicchieri?”

Eseguo il più rapidamente possibile……mi chiedo se devo bussare per entrare……poi penso che in fondo me l’ha chiesto Antonella ed è casa mia……allora faccio una cosa a metà, apro la porta e poi ritorno in cucina a prendere il vassoio con bottiglia e bicchieri, spingo la porta ed entro facendo finta di non guardare cosa stessero facendo ed appoggio il vassoio sul comodino……verso da bere e solo a questo punto li guardo.

Lui senza scarpe come lei, in maglietta e boxer e Antonella con la gonna leggermente risalita e reggiseno……le guance leggermente arrossate……”posso restare?” chiedo io……”siediti sul divano intanto…..non abbiamo un kingsize…..sul letto si sta un po’ stretti”

Mi tolgo la maglia e rimango in intimo…..un leggero rigonfiamento ce l’ho…..sono eccitato…..ma mai quanto il rigonfiamento di Maurizio.

Bevono un paio di sorsi di vino e poggiano i bicchieri sul vassoio……lui si siede sul letto e l’avvicina…..lei in piedi davanti a lui. Le mani di Maurizio risalgono lungo la schiena e slacciano il reggiseno che cade per terra. Istintivamente mi alzo e raccolgo gli abiti sparsi per terra, sposto le scarpe per non inciamparci. Antonella allunga la mano e abbassa le luci, rimane solo la luce da lettura. Io seduto di fronte vedo perfettamente il profilo, con il seno di mia moglie che sta perfettamente nella mano di Maurizio che avvicina la sua bocca e comincia a leccare e tirare i capezzoli. Sa già che il seno di sinistra di Antonella è il più sensibile e lo tortura un po’ fin quando le scappa un gemito. Le mani di Maurizio scendono e fanno cadere gli slip di Antonella per terra. Lei ha gli occhi chiusi e lui comincia a toccarla con lei che discosta leggermente le gambe per favorire l’intruso…..Maurizio usa il pollice per toccarla con la mano che arriva da dietro, forse con le altre dita le stimola anche l’ano e lei emette qualche altro gemito. Poi Maurizio si stende sul letto e tira Antonella fin quando non ha la sua figa sulla faccia…..e comincia a leccarla. Lei è praticamente seduta su di lui che si tocca il seno. Passano un paio di minuti e Antonella si volta di 180 gradi e si piega, libera il pene di Maurizio e comincia a fargli un pompino cercando di andare più a fondo che può. Questa volta è il turno di Maurizio lasciarsi andare a qualche espressione di piacere “Mi fai impazzire…..sei bravissima a succhiarlo”.

Lui ormai è al culmine dell’erezione, pronto a prenderla e lei è pronta a riceverlo.

Io mi sto toccando e mi spoglio completamente. Devono decidere come procedere……missionaria? Da dietro? Di lato? Lei sopra?

Antonella mi guarda e mi chiede se voglio fare quella cosa di cui abbiamo parlato. Il cuore mi va in gola……mi alzo e mi avvicino a loro …...lei si volta, credo che abbia scelto di mettersi a quattro zampe per farsi prendere……Maurizio è immobile perché non sa cosa sta succedendo……allora lei lo guida facendolo alzare e mettendo la testa sul cuscino, voltata ……verso lo specchio così può guardarsi…….lui si posiziona dietro di lei quando ad un certo punto lei lo ferma e gli dice “Maurizio aspetta che vorrei che Danilo ti aiutasse”…….io ho capito che Antonella vuole vedere e quindi mi metto dalla parte opposta dello specchio……Maurizio mi guarda, io non riesco a guardarlo negli occhi, ma mi faccio coraggio e per la prima volta in vita mia tocco il pene di un altro uomo……mettergli la mano sopra e stringerglielo è un attimo…….la mia mano scorre sul pene umido e pronto…..quasi senza accorgermene lo masturbo con un paio di colpi e poi gli faccio capire che è il momento…..lui appoggia le mani sul bacino di Antonella ed io glielo struscio sulla figa, lui spinge ed è dentro. Incredibile come sia elastica la vagina……lui è decisamente grande ed è scivolato dentro in un attimo.

Antonella volta la testa, mi cerca e vuole baciarmi. Mi sorride e mi dice “grazie, sei stato bravo e coraggioso……l’hai fatto per me”

Maurizio comincia a sbatterla con maggiore vigore e lei comincia ad incitarlo. “dai dai, così così….più forte” Antonella sa anche come stuzzicare l’orgoglio maschile e gli dice “quanto sei grosso, mi scopi veramente bene” ma implicitamente fa un confronto con la mia situazione che da un lato è eccitante e dall’altra umiliante……ma prevale la prima ed in fondo mi dico sempre che sono stato io a creare questa situazione.

Maurizio la vuole prendere da sopra perché vuole anche baciarla……e così la fa voltare, le mette un cuscino sotto il bacino, e mi guarda e dice “vuoi essere tu a farlo?”

Antonella si illumina ed io ormai eseguo……ha il pene fradicio degli umori di Antonella, ne sento il profumo, glielo prendo in mano e lo accompagno fino all’ingresso e lui nuovamente è dentro di lei.

Le mette le mani sotto le natiche e comincia a scoparla prima piano e poi sempre più forte fino a quando lei non gli dice che sta venendo e lui la riempie tutta infilandosi in lei fino in fondo con un rantolo.

Le rimane dentro continuando a baciarla fino quando diventa moscio e si accascia nel letto a fianco di Antonella. Io mi metto dalla parte opposta, lei mi tocca il pene che è in erezione. Io passo la mano dal seno fino a giù ed è un lago……metto le dita e avverto lo sperma di Maurizio che cola, ne raccolto un po’ con le dita e le passo sulle labbra di Antonella. Lei succhia le mie dita e poi voltandosi verso di me mi bacia, ripetendo il rito della volta scorsa.

Maurizio intanto si è alzato ed è andato in bagno e Antonella ne approfitta per chiedermi come sto. Le sorrido e le dico che anche questa volta la gelosia è stata superata dall’eccitazione. Lei mi chiede che effetto fa prendere in mano l’uccello di un altro uomo sapendo che tra breve scoperà….”che scoperà tua moglie” mi dice. Io le rispondo sinceramente……”pensavo fosse più difficile, ma con te diventa tutto semplice perché è una cosa che faccio per te……che ti da piacere…….”

Lei mi abbraccia e quando Maurizio torna gli dice “dai dormiamo un po’ che siamo stanchi…..io voglio stare con mio marito”. Maurizio le da un bacio con la mano e va nella camera degli ospiti. Antonella mi regala una sega speciale guardandomi negli occhi e baciandomi. Non dice una parola, non ce n’è bisogno.

Ci addormentiamo abbracciati,

Ad un certo punto della notte la sento che si alza per andare in bagno. Continuo a dormire ma mi risveglio dopo un po’ e lei non è ancora tornata da me. Non so cosa pensare ma non sento rumori per casa e dopo un po’ mi riappisolo.

Comincia ad albeggiare quando sento la testata del letto sbattere contro il muro che divide le due camere. Stanno scopando……sento i gemiti di Antonella, il rantolo di Maurizio mentre viene e la testata che smette di sbattere contro il muro.

Sono curioso……mi alzo facendo pianissimo per non farmi sentire…..voglio sentire cosa si dicono dopo che hanno fatto l’amore.

“Maurizio scusa se ti ho svegliato ma ne avevo voglia”

“Mica mi lamento, spero solo che Danilo non si arrabbi”

“Perché dovrebbe? È tutto alla luce del sole. E poi mi piace farlo con te senza che lui ci guardi perché posso lasciarmi andare senza avere paura di ferirlo. Lui è un uomo ed un marito eccezionale che si deve confrontare con una situazione personale non facile e che mi ha dato questa incredibile opportunità di stare con te che sei un amante attento e bravo”

“sono lusingato….tu mi piaci molto e devo dire che mi piace un sacco la vostra compagnia. Poi come sai mi eccita da morire scoparti sapendo che tuo marito non solo sa ma vuole guardare. Quello che ha fatto ieri sera – di prendermelo in mano – mi ha eccitato un sacco. Pensavo che il tocco di un altro uomo mi avrebbe infastidito ma la situazione era così eccitante che mi è piaciuto”

“Credo che Danilo abbia avuto la stessa sensazione. Si sta formando un trio interessante non credi? Quando Danilo avrà recuperato se vorrà possiamo fare una cosa a tre vera……potreste possedermi davanti e dietro contemporaneamente”

“sai che non ci credo che tutto questo sia veramente accaduto? Ci avevo provato in tutti i modi ad invitarti a cena e devo veramente ringraziare Danilo per questa cosa”

“ma se avessi accettato di uscire a cena con te ci avresti provato?”

“ti devo dire la verità, qualche volta mi sono segato pensandoti……mi immaginavo come saresti stata a letto…..il tuo corpo l’avevo perlustrato centimetro per centimetro anche con sopra i vestiti. Ma d’estate avevo guardato i tuoi capezzoli che spuntavano dalla camicetta……tu invece non mi consideravi neanche”

“ma non è vero, ti ho sempre apprezzato come persona ed hai sempre avuto un bel fisico tonico……certo non mi aspettavo anche delle belle dimensioni….:”

“beh se l’avessi saputo saresti uscita a cena?”

“no ma magari avrei fantasticato anch’io…..mica sono una suora…….Danilo è sempre stato un amante attento ma ho capito solo ora che la trasgressione è potente……il tuo …..cazzo….chiamiamolo come si deve…..è decisamente molto bello da tenere in mano, da succhiare e da sentire dentro. Mi riempie, mi fa sentire donna e vista la situazione anche un po’ zoccola”

“hai ragione Antonella, la trasgressione è potente……ma che ne dici di fare colazione? Così la prepariamo anche a Danilo”

A quel punto ritorno a letto con mille pensieri nella mia testa……stiamo facendo un viaggio che fino ad un mese fa era inimmaginabile…….Maurizio è rientrato a casa sua, immaginando che Antonella ed io avessimo bisogno di metabolizzare la serata.

Il nostro talamo nunziale è integro questa sera ed è il nostro rifugio. Domani non dobbiamo andare a lavorare e quindi abbiamo un po’ di tempo per parlare.

Siamo abbracciati a letto e Antonella rompe il ghiaccio chiedendomi “come stai?”

La stanza da letto è nella penombra e non si riesce a vedere bene l’espressione del viso e non so esattamente che espressione io abbia in questo momento. Le rispondo di getto “è stata una esperienza forte, intensa, dolorosa e piacevole allo stesso tempo. Da un lato la paura di perderti dopo averti visto con lui, dall’altro lato invece felicità per quello che hai vissuto e che ti è evidentemente piaciuto. Io sono nella condizione di non poterti dare questo e quindi devo accettare la situazione visto che fra le sue braccia in fondo ti ho spinto io”

Mi stringe forte e mi dice “so bene distinguere quello che siamo tu ed io dal piacere del sesso e se me lo dovessi chiedere la cosa si chiuderebbe qui senza alcuna conseguenza. Per te farei tutto. Riflettici, metabolizza e dimmi cosa vuoi che facciamo. Sentiti assolutamente libero di decidere”

Antonella è una moglie sempre premurosa ma tutto questo parte da un mio desiderio di vederla soddisfatta e quindi le chiedo “ma tu? Come stai? Cosa provi?”

Lei ci pensa su un po’ prima di rispondere “è ancora presto per sapere cosa provo. C’è la novità che è eccitante, sicuramente Maurizio è una persona per bene rispettosa e non ci metterebbe mai in difficoltà. So di certo che non voglio compromettere la nostra relazione e che tutto quello che accadrà non deve neanche scalfire il nostro amore. Se vuoi sapere come sto da donna…..beh……appagata e alla mia età anche molto gratificata dall’attenzione che un uomo come Maurizio – più giovane di me – ha voluto darmi e che in verità mi dava già da molto prima che decidessimo di coinvolgerlo”

Approfitto di una sua pausa di silenzio per dirle “non posso nascondere che anche a me Maurizio piace come persona e non c’è nulla di quello che ha fatto questa sera che non mi abbia infastidito aldilà della gelosia. Ha saputo coinvolgermi, è stato gentile e mai arrogante. Ma la cosa più importante è che ti ho vista veramente presa…..in tutti i sensi…..paradossalmente diversa rispetto a tutti gli anni di matrimonio passati insieme. Come se avessi tirato fuori una parte di te che pudicamente celavi a me”

“un po’ mi sono vergognata” interviene lei “perché questa trasgressione mi ha intrigata molto, il fatto che tu fossi lì a guardare…..mi sono sentita al centro. Maurizio poi non ha sbagliato nulla, ha capito cosa volevo come se mi conoscesse da sempre e mi ha fatto fare cose che a pensarci non avrei mai pensato di fare”

Allora le chiedo una cosa che avevo lì sullo stomaco da un po’ “quanto hanno contato le misure di Maurizio in tutto questo?”

“La prima volta è stata una sorpresa. Questa volta ero consapevole, c’era un po’ di perversione in me ed il desiderio di ricambiare le sue attenzioni con …..insomma…..un qualcosa che non lo facesse pentire di essere con me…..con noi. Quando mi prende mi sento completamente piena e mi sale un desiderio di essere posseduta, anche con una certa forza. Poi prenderglielo in mano, fra le mie labbra…..con te che mi spingevi la testa……quella era pura perversione……l’idea di essere allo stesso tempo una femmina dominata ed io stessa a condurre il gioco”

“perché mi hai baciato dopo che ti è venuto in bocca?”

“non lo so neanch’io ma forse per condividere con te anche questo aspetto. Sai che ho avuto anche voglia di chiederti di essere tu a prenderglielo in mano e mettermelo dentro? Se tu mi vedessi fare sesso con un’altra donna ti piacerebbe di sicuro…..ed in fondo un po’ di curiosità su un rapporto anche leggero fra uomini un po’ mi intriga……e poi ho visto che tu l’hai squadrato da subito…..e l’hai guardato bene anche lì…..avevi una faccia!!!!”

Mi metto a ridere. In effetti un attrezzo così non l’avevo mai visto dal vero…..

“ma veramente vuoi che lo faccia?”

E lei risponde “a me ecciterebbe……ma non lo so a te”.

Poi l’ora tarda dirada la nostra conversazione e ci addormentiamo.

Il giorno dopo mentre facciamo colazione Antonella riceve un messaggio……lo legge e sorride e poi me lo fa vedere. E’ un messaggio di Maurizio che ringrazia per la cena e per il dopocena……con le solite faccine……e scrive che non pensava che le cose sarebbero state così naturali e faceva i complimenti ad Antonella ma anche a me per la piacevole conversazione che avevamo avuto e per l’equilibrio che ho avuto durante il dopocena.

Si ridimostra molto gentile nel coinvolgimento…..in fondo se non fosse che l’ho visto solo una volta direi che si comporta da amico.

Condivido questa mia riflessione con Antonella che è d’accordo con me “vediamolo fuori da qui se ti va…..magari a pranzo anche con altri amici…….tanto è solo e magari gli fa anche piacere. Così vediamo come si relaziona in un contesto diverso”

Mi pare una buona idea e lascio ad Antonella il compito di organizzare.

Passano un paio di settimane e fra me e Antonella tutto scorre come se non fosse accaduto nulla…..anche a letto non si parla di Maurizio……e poi un giorno mi manda un messaggio dicendo che ha organizzato una pizza con dei nostri amici ed ha invitato anche Maurizio

La sera della cena ci presentiamo tutti in pizzeria. Vecchi amici che conosciamo da sempre e Maurizio che è seduto alla mia destra a capotavola e Antonella è alla mia sinistra davanti alla moglie del nostro amico.

Fra uomini si parla di sport, dei figli, del lavoro…..insomma un po’ di aggiornamenti. E Maurizio sembra perfettamente a suo agio. Seguo il suo sguardo per capire se punta Antonella ma con una certa sorpresa lo vedo assolutamente equo nel distribuire attenzioni e parole.

Al termine della cena i nostri amici vanno via in macchina e noi diamo un passaggio a casa a Maurizio che è venuto in taxi. Arrivati sotto casa sua scendiamo per un saluto e lui ci chiede se vogliamo salire per bere qualcosa. Guardo Antonella e lei guarda me. Perché no? E ci troviamo nel suo appartamento. Mentre lui tira fuori dal frigorifero birre, coca e varie altre bevande per farci scegliere, io mi guardo intorno. Una casa perfetta per un single, con qualche foto di sua moglie, una bellissima donna che fisicamente assomiglia un po’ ad Antonella.

Lui vedendomi si avvicina e mi dice “era bella vero?” e mi racconta di come l’ha persa. E’ un momento anche toccante perché non sai mai cosa dire.

Antonella gli si avvicina e gli da una carezza sul viso…..consolatoria……e gli dice “beh….almeno hai un po’ di amici che ti fanno compagnia”

Lui sorride e risponde che non ha mai cercato storie durature per paura di rivivere la stessa cosa che ha vissuto con sua moglie. Non sa se ha fatto una scelta giusta. Ma al momento va bene così.

Antonella cerca di smorzare il momento dicendo “valà valà che poi vai a cercare le mogli degli altri”…….

E lui risponde “tu sei stata un fulmine a ciel sereno sin dalla prima volta che ti ho vista. Sei solare e simpatica anche senza pensare alle doti che mi hai fatto scoprire dopo. Veramente non ci speravo proprio che nascesse questa situazione e comunque conoscendovi mi sono reso conto che senza l’ok di Danilo non sarebbe mai successo nulla”

Antonella sia avvicina a me, mi bacia sulla bocca, e poi gli dice “lui è l’amore della mia vita…….però anche tu ci hai fatto scoprire delle cose interessanti”

Lui schernendosi un po’ punta il suo dito indice verso il suo pube e poi scoppia a ridere.

Antonella gli da una spinta e lui cade seduto sul divano.

Noi ci sediamo vicino e cominciamo a bere qualcosa prendendo i bicchieri dal tavolino di fronte al divano.

E ci risiamo…….momento di silenzio…….un po’ di imbarazzo……non era stata prevista questa situazione, doveva essere semplicemente una cena fra amici. Antonella prende l’iniziativa e dice “Maurizio domani dobbiamo lavorare e non vorrei che siamo tutti assonnati…….direi che forse è meglio andare a dormire” io intuisco che Antonella lo sta facendo per me, perché non ne avevamo parlato e l’obiettivo della serata era diveso. E Maurizio in effetti a parte l’invito a bere una cosa nel suo appartamento non ha fatto avances di alcun tipo.

Però l’iniziativa la prendo io e dico “noi nel weekend abbiamo pensato di andare al mare……ti va di raggiungerci sabato?”

Maurizio si illumina e risponde “con grande piacere……” e Antonella aggiunge “ovviamente ospite a casa nostra, rientriamo domenica. Se ti va vieni in treno che ti veniamo a prendere in stazione.”

Mentre stiamo andando a casa Antonella mi dice “questa volta l’hai invitato tu…..poi non ti lamentare se succede qualcosa…….gli ho detto di stare da noi perché non era carino mandarlo in albergo…..abbiamo due camere!”. Rido ed aggiungo “ma forse non serve neanche fare il letto nella seconda……”

Ed arriva il venerdì sera e noi partiamo per il weekend. Solita routine di una colazione in centro e poi andiamo in stazione a prendere Maurizio con il treno incredibilmente in orario.

Noi abbiamo una casa piccola, con un giardino piccolo, ma abbastanza isolata perché fuori stagione i nostri vicini non ci sono mai. Una volta arrivati il giro della casa non prende più di un minuto ed il posto di suo maggiore interesse era il bagno……noi nel frattempo andiamo in giardino a prendere un po’ di sole di maggio.

Antonella ha preparato un pranzo semplice, quasi tutto comprato in rosticceria per non essere costretta a mettersi ai fornelli. Dopo pranzo andiamo a prendere un caffè in centro e facciamo un giro. Maurizio non conosce molto il borgo e quindi approfittiamo per fargli vedere le attrazioni principali…….il pomeriggio vola ed è quasi ora di cena. Andiamo a casa, ci cambiamo visto che la sera fa’ ancora freschino ed andiamo verso il ristorante con l’auto.

Sembriamo veramente una coppia con un vecchio amico, Maurizio sempre nei ranghi e mai fuori luogo.

Ceniamo continuando a conversare e poi il tradizionale amaro di fine cena e Maurizio che ci offre la cena ed acquista anche una bottiglia……per dopo dice.

Nel salire in macchina Antonella mi fa uno scherzo e mi dice “stasera ti vedo molto Ambrogio……io salgo dietro con Maurizio”

Il mio cuore è già a mille……faccio buon viso a cattiva sorte e comincio a guidare…..quindici minuti voleranno penso......ma uno sguardo al retrovisore non posso non darlo anche se le curve mi tengono impegnato.

Vedo Antonella accoccolarsi a Maurizio e si cominciano a baciare. Non vedo le mani ma intuisco che qualcosa stia accadendo……Antonella ad un certo punto mi dice “tu guarda la strada……” in effetti su una curva ho preso il cordolo del marciapiede….non mi resta che cercare di arrivare velocemente a casa però mi permetto una battuta “hai ragione, non vorrei che se vado fuori strada muori soffocata” ma lei dice subito “no dire stupidate, io non faccio certe cose in macchina”.

Ed arriviamo a casa, entriamo ed abbassiamo gli scuri e la luce, un po’ di musica e poi Antonella dice “il divano qui al mare non è comodo come quello a casa. Vogliamo approfittare della camera da letto?” Ma si rivolge solo a Maurizio…….mi guarda, si avvicina e mi dice “perché non ti metti nella cameretta che Maurizio ed io ci scaldiamo un po’? poi ti chiamiamo …….solo un po’ di minuti”

Mi sembra sempre di essere in fuorigioco con lei……anche questa volta mi sorprende.

Vanno in camera da letto ed io pascolo fra la sala e la cameretta……i muri sono abbastanza sottili……e provo a metterci l’orecchio sopra ma non si sente nulla. Passa un quarto d’ora di infermo per me……e sento Antonella urlare “Danilo perché intanto non apri la bottiglia che ho messo in fresco e porti la bottiglia con i bicchieri?”

Eseguo il più rapidamente possibile……mi chiedo se devo bussare per entrare……poi penso che in fondo me l’ha chiesto Antonella ed è casa mia……allora faccio una cosa a metà, apro la porta e poi ritorno in cucina a prendere il vassoio con bottiglia e bicchieri, spingo la porta ed entro facendo finta di non guardare cosa stessero facendo ed appoggio il vassoio sul comodino……verso da bere e solo a questo punto li guardo.

Lui senza scarpe come lei, in maglietta e boxer e Antonella con la gonna leggermente risalita e reggiseno……le guance leggermente arrossate……”posso restare?” chiedo io……”siediti sul divano intanto…..non abbiamo un kingsize…..sul letto si sta un po’ stretti”

Mi tolgo la maglia e rimango in intimo…..un leggero rigonfiamento ce l’ho…..sono eccitato…..ma mai quanto il rigonfiamento di Maurizio.

Bevono un paio di sorsi di vino e poggiano i bicchieri sul vassoio……lui si siede sul letto e l’avvicina…..lei in piedi davanti a lui. Le mani di Maurizio risalgono lungo la schiena e slacciano il reggiseno che cade per terra. Istintivamente mi alzo e raccolgo gli abiti sparsi per terra, sposto le scarpe per non inciamparci. Antonella allunga la mano e abbassa le luci, rimane solo la luce da lettura. Io seduto di fronte vedo perfettamente il profilo, con il seno di mia moglie che sta perfettamente nella mano di Maurizio che avvicina la sua bocca e comincia a leccare e tirare i capezzoli. Sa già che il seno di sinistra di Antonella è il più sensibile e lo tortura un po’ fin quando le scappa un gemito. Le mani di Maurizio scendono e fanno cadere gli slip di Antonella per terra. Lei ha gli occhi chiusi e lui comincia a toccarla con lei che discosta leggermente le gambe per favorire l’intruso…..Maurizio usa il pollice per toccarla con la mano che arriva da dietro, forse con le altre dita le stimola anche l’ano e lei emette qualche altro gemito. Poi Maurizio si stende sul letto e tira Antonella fin quando non ha la sua figa sulla faccia…..e comincia a leccarla. Lei è praticamente seduta su di lui che si tocca il seno. Passano un paio di minuti e Antonella si volta di 180 gradi e si piega, libera il pene di Maurizio e comincia a fargli un pompino cercando di andare più a fondo che può. Questa volta è il turno di Maurizio lasciarsi andare a qualche espressione di piacere “Mi fai impazzire…..sei bravissima a succhiarlo”.

Lui ormai è al culmine dell’erezione, pronto a prenderla e lei è pronta a riceverlo.

Io mi sto toccando e mi spoglio completamente. Devono decidere come procedere……missionaria? Da dietro? Di lato? Lei sopra?

Antonella mi guarda e mi chiede se voglio fare quella cosa di cui abbiamo parlato. Il cuore mi va in gola……mi alzo e mi avvicino a loro …...lei si volta, credo che abbia scelto di mettersi a quattro zampe per farsi prendere……Maurizio è immobile perché non sa cosa sta succedendo……allora lei lo guida facendolo alzare e mettendo la testa sul cuscino, voltata ……verso lo specchio così può guardarsi…….lui si posiziona dietro di lei quando ad un certo punto lei lo ferma e gli dice “Maurizio aspetta che vorrei che Danilo ti aiutasse”…….io ho capito che Antonella vuole vedere e quindi mi metto dalla parte opposta dello specchio……Maurizio mi guarda, io non riesco a guardarlo negli occhi, ma mi faccio coraggio e per la prima volta in vita mia tocco il pene di un altro uomo……mettergli la mano sopra e stringerglielo è un attimo…….la mia mano scorre sul pene umido e pronto…..quasi senza accorgermene lo masturbo con un paio di colpi e poi gli faccio capire che è il momento…..lui appoggia le mani sul bacino di Antonella ed io glielo struscio sulla figa, lui spinge ed è dentro. Incredibile come sia elastica la vagina……lui è decisamente grande ed è scivolato dentro in un attimo.

Antonella volta la testa, mi cerca e vuole baciarmi. Mi sorride e mi dice “grazie, sei stato bravo e coraggioso……l’hai fatto per me”

Maurizio comincia a sbatterla con maggiore vigore e lei comincia ad incitarlo. “dai dai, così così….più forte” Antonella sa anche come stuzzicare l’orgoglio maschile e gli dice “quanto sei grosso, mi scopi veramente bene” ma implicitamente fa un confronto con la mia situazione che da un lato è eccitante e dall’altra umiliante……ma prevale la prima ed in fondo mi dico sempre che sono stato io a creare questa situazione.

Maurizio la vuole prendere da sopra perché vuole anche baciarla……e così la fa voltare, le mette un cuscino sotto il bacino, e mi guarda e dice “vuoi essere tu a farlo?”

Antonella si illumina ed io ormai eseguo……ha il pene fradicio degli umori di Antonella, ne sento il profumo, glielo prendo in mano e lo accompagno fino all’ingresso e lui nuovamente è dentro di lei.

Le mette le mani sotto le natiche e comincia a scoparla prima piano e poi sempre più forte fino a quando lei non gli dice che sta venendo e lui la riempie tutta infilandosi in lei fino in fondo con un rantolo.

Le rimane dentro continuando a baciarla fino quando diventa moscio e si accascia nel letto a fianco di Antonella. Io mi metto dalla parte opposta, lei mi tocca il pene che è in erezione. Io passo la mano dal seno fino a giù ed è un lago……metto le dita e avverto lo sperma di Maurizio che cola, ne raccolto un po’ con le dita e le passo sulle labbra di Antonella. Lei succhia le mie dita e poi voltandosi verso di me mi bacia, ripetendo il rito della volta scorsa.

Maurizio intanto si è alzato ed è andato in bagno e Antonella ne approfitta per chiedermi come sto. Le sorrido e le dico che anche questa volta la gelosia è stata superata dall’eccitazione. Lei mi chiede che effetto fa prendere in mano l’uccello di un altro uomo sapendo che tra breve scoperà….”che scoperà tua moglie” mi dice. Io le rispondo sinceramente……”pensavo fosse più difficile, ma con te diventa tutto semplice perché è una cosa che faccio per te……che ti da piacere…….”

Lei mi abbraccia e quando Maurizio torna gli dice “dai dormiamo un po’ che siamo stanchi…..io voglio stare con mio marito”. Maurizio le da un bacio con la mano e va nella camera degli ospiti. Antonella mi regala una sega speciale guardandomi negli occhi e baciandomi. Non dice una parola, non ce n’è bisogno.

Ci addormentiamo abbracciati,

Ad un certo punto della notte la sento che si alza per andare in bagno. Continuo a dormire ma mi risveglio dopo un po’ e lei non è ancora tornata da me. Non so cosa pensare ma non sento rumori per casa e dopo un po’ mi riappisolo.

Comincia ad albeggiare quando sento la testata del letto sbattere contro il muro che divide le due camere. Stanno scopando……sento i gemiti di Antonella, il rantolo di Maurizio mentre viene e la testata che smette di sbattere contro il muro.

Sono curioso……mi alzo facendo pianissimo per non farmi sentire…..voglio sentire cosa si dicono dopo che hanno fatto l’amore.

“Maurizio scusa se ti ho svegliato ma ne avevo voglia”

“Mica mi lamento, spero solo che Danilo non si arrabbi”

“Perché dovrebbe? È tutto alla luce del sole. E poi mi piace farlo con te senza che lui ci guardi perché posso lasciarmi andare senza avere paura di ferirlo. Lui è un uomo ed un marito eccezionale che si deve confrontare con una situazione personale non facile e che mi ha dato questa incredibile opportunità di stare con te che sei un amante attento e bravo”

“sono lusingato….tu mi piaci molto e devo dire che mi piace un sacco la vostra compagnia. Poi come sai mi eccita da morire scoparti sapendo che tuo marito non solo sa ma vuole guardare. Quello che ha fatto ieri sera – di prendermelo in mano – mi ha eccitato un sacco. Pensavo che il tocco di un altro uomo mi avrebbe infastidito ma la situazione era così eccitante che mi è piaciuto”

“Credo che Danilo abbia avuto la stessa sensazione. Si sta formando un trio interessante non credi? Quando Danilo avrà recuperato se vorrà possiamo fare una cosa a tre vera……potreste possedermi davanti e dietro contemporaneamente”

“sai che non ci credo che tutto questo sia veramente accaduto? Ci avevo provato in tutti i modi ad invitarti a cena e devo veramente ringraziare Danilo per questa cosa”

“ma se avessi accettato di uscire a cena con te ci avresti provato?”

“ti devo dire la verità, qualche volta mi sono segato pensandoti……mi immaginavo come saresti stata a letto…..il tuo corpo l’avevo perlustrato centimetro per centimetro anche con sopra i vestiti. Ma d’estate avevo guardato i tuoi capezzoli che spuntavano dalla camicetta……tu invece non mi consideravi neanche”

“ma non è vero, ti ho sempre apprezzato come persona ed hai sempre avuto un bel fisico tonico……certo non mi aspettavo anche delle belle dimensioni….:”

“beh se l’avessi saputo saresti uscita a cena?”

“no ma magari avrei fantasticato anch’io…..mica sono una suora…….Danilo è sempre stato un amante attento ma ho capito solo ora che la trasgressione è potente……il tuo …..cazzo….chiamiamolo come si deve…..è decisamente molto bello da tenere in mano, da succhiare e da sentire dentro. Mi riempie, mi fa sentire donna e vista la situazione anche un po’ zoccola”

“hai ragione Antonella, la trasgressione è potente……ma che ne dici di fare colazione? Così la prepariamo anche a Danilo”

A quel punto ritorno a letto con mille pensieri nella mia testa……stiamo facendo un viaggio che fino ad un mese fa era inimmaginabile…….

Sento il profumo del caffè e mi alzo e vado in cucina facendo finta di nulla.

Loro sono indaffarati ad apparecchiare in giardino. Antonella mi vede e viene a darmi un bacio e Maurizio mi sorride e mi chiede se ho dormito bene

“come un bambino” rispondo io, mentendo spudoratamente visto che sono sveglio da un bel po’.

Facciamo colazione e poi andiamo in spiaggia a goderci un po’ il sole. SI pranza in spiaggia, Antonella legge un libro ed io e Maurizio guardiamo un po’ di cose sui vari siti di notizie commentando gli avvenimenti di cronaca.

Ed è arrivato il momento del rientro in città. Andiamo a casa ed aiuto Antonella a mettere un po’ in ordine e mi infilo per primo nella camera dove ha dormito Maurizio……o meglio dove avrebbe dovuto dormire.

Si vedono i segni della mattina ma faccio finta di nulla, smonto tutto e metto nel sacco della roba sporca.

Messi i bagagli in auto cominciamo il breve viaggio che ci divide dalla città, un po’ di musica e qualche chiacchiera di convenevoli. Ma io nella mia testa ripercorro la conversazione di Antonella e Maurizio della mattina presto e cerco di riepilogare i passaggi fondamentali. Antonella ha molti più appetiti sessuali di quanto ne avesse con me anche prima dell’intervento….e prende lei l’iniziativa con Maurizio.

Maurizio è sempre attento a rispettare i patti ma è evidente che è ancora nella fase in cui è preso da Antonella e farebbe qualsiasi cosa per scoparla.

Il sesso con Maurizio è molto gratificante per Antonella che si è scoperta molto più disinibita ed è attratta sessualmente da Maurizio anche se mi descrive come un marito perfetto

La somma di questi tre elementi ha un’unica conclusione: anche se riprenderò a pieno le mie funzioni…..Antonella sarà cambiata per sempre. Sarà Maurizio od un altro uomo non lo so, ma di certo avrà bisogno di spazi diversi da prima ed io devo capire che posizione prendere. Quella del partner di gioco o quella del cornuto consenziente…….però quasi quasi mi piace di più la prima.

Ripercorrendo gli inizi di questa storia mi rendo conto che quella sera che ero in viaggio e che loro hanno fatto l’amore per la prima volta ero molto turbato ma anche molto eccitato. Questo forse significa che non mi dispiacerebbe che lei ogni tanto avesse una serata per sé.

Maurizio, che mi siede accanto in auto, allunga la mano dietro il sedile per stringere la mano di Antonella e poi dice “grazie di cuore per questo weekend. E’ stato bellissimo……siete due veri amici……”

Mi viene da ridere e gli dico “solo amici? Direi che in inglese si dice friend with benefit!!!”

Antonella dice “bravo Danilo…..mi sembra la qualifica giusta. Siamo stati bene anche noi e credo di parlare anche a nome di Danilo”

Nel frattempo siamo arrivati sotto casa di Maurizio. Scendo a prendere la sua borsa dal portabagagli e li vedo che si danno un bacio casto sulle labbra……e poi lui scende. Viene verso di me e prendendo la borsa mi ringrazia ancora e mi saluta con un abbraccio.

Risalgo in auto e partiamo per andare verso casa nostra. Non parliamo per qualche minuto e poi lei sbotta “ti sono mancata stanotte?”…..ed io rispondo “perché?”

Lei si volta per guardarmi e mi dice “guarda che ti conosco…..la nostra casa non è mica insonorizzata e di sicuro avrai sentito un po’ di rumore nella stanza di Maurizio……scusa ma ne avevo voglia e non ti nascondo che mi è anche piaciuto andare da lui di nascosto da te…..ma sapevo che ti saresti accorto”

Poi passa ancora qualche minuto e mi chiede “e quindi?” come per dire…..ma come non mi dici nulla?

Allora mi faccio coraggio, le confesso di avere anche ascoltato la loro chiacchierata post sesso e riprendo i tre elementi e le chiedo “ho ragione a pensare che anche se mi dovessi riprendere tu vorresti continuare con questo stile di vita più……libertino? E magari ti stanchi di Maurizio ma magari ti vengono altre idee con uomini diversi. Tanto hai capito che hai ancora un discreto sex appeal sui maschietti”

Mi guarda seria e mi dice “ma tu cosa vorresti che facessi? Se me lo chiedi io finisco anche oggi con Maurizio…..certo che mi piace la scoperta di queste deroghe alla vita di coppia, ma tu sei la cosa più importante. Tu cosa vorresti?”

“Anto io non posso negare che anch’io ho scoperto un po’ di più la mia natura e non vedo perché dovrei negarti qualcosa. L’importante è farlo nella più assoluta discrezione e trasparenza. Vorrei essere un complice e non un cornuto”

“Al momento mi sembra che Maurizio sia più che sufficiente. E’ un adulto, sa stare al suo posto e penso che anche a te sia simpatico. E non è poco…..se lo facessi con uno che ti sta sulle palle sarebbe insopportabile. Però tutta questa vicenda mi ha insegnato….ci ha insegnato…..che dobbiamo prendere quello che accade con più leggerezza e mi chiedo quando ritorni in forma se non è giusto che anche tu magari trovi un’altra donna con cui giocare”

“No Antonella, francamente io sono assolutamente concentrato su di te e non ho interesse a cercare altro. Mi sto abituando a questo strano ménage a trois e mi sta bene così”

“perché stai ritornando indietro?” mi chiede Antonella

“boh….mi sta venendo in mente che forse hai piacere a trascorrere ancora un po’ di tempo da sola da Maurizio”

“Ma tu sei matto……io non ce la faccio più…..ho bisogno di dormire che ho una certa età…..andiamo a casa”

E’ una risposta che mi piace e volto di nuovo la macchina per andare a casa.

Trascorrono un po’ di giorni molto impegnativi sul lavoro e senza particolare spazio per il divertimento. Antonella mi tiene informata di qualche messaggio che si scambia con Maurizio, tutti molto “da vita quotidiana” e nessun riferimento ad altro.
Però ogni tanto il pensiero va alle esperienze di questi ultimi periodi e se me lo chiedo io magari anche Antonella ha gli stessi pensieri. E comincio a rimuginare se per caso lei ci pensa ma non me lo vuole dire perché non sono io a chiederglielo……insomma quelle pippe mentali che ogni tanto ci si fa se non ci si parla. E quindi l’unica cosa da fare è parlarsi
Siamo fuori a mangiare un boccone rapido nel solito ristorante sotto casa perché non abbiamo voglia di metterci ai fornelli. La guardo ed è sempre bellissima anche quando è stanca. Ad un certo punto la guardo e le dico “senti Anto, non vorrei che dato che non te ne parlo io tu non ne parli con me e ci teniamo le cose dentro…….ma è un po’ che non parliamo di Maurizio”
“sono troppo stanca per pensare a quello e quando mi viene voglia non è il momento……e poi non ci cerchiamo neanche io e te…..perchè dovrei volere lui……”
Rido e le rispondo “E’ per quello che i nostri genitori avevano stabilito i giorni fissi…..per evitare di far passare un mese senza combinare nulla”
Antonella mi guarda e mi dice……”ma vorresti il giorno fisso con me o quello con lui?”
“che differenza fa” le rispondo…..”fin quando sono a mezzo servizio lui fa da rinforzino”
Antonella mi guarda di traverso e mi dice “beh proprio rinforzino direi di no…..e non te la prendere……”
Il siparietto si spegne con l’arrivo del cameriere per la scelta del dolce…..
Tornati a casa, come se ci fossimo riaccesi, cominciamo a fare l’amore. Capisco che il parlarne la stimola e mi stimola. Mentre sono dentro di lei mi rendo conto che la sua reazione quando Maurizio è al mio posto è diversa e le propongo “lo invitiamo sabato sera?” ….mi bacia ed annuisce nella penombra.
Sabato sera arriva veloce. Brutto tempo e quindi neanche a pensare di andare fuori a cena……..ci sono un po’ di film nuovi sulle varie televisioni in streaming…..ne approfittiamo.
Quando Maurizio arriva realizzo che è ormai uno di casa. Si muove a suo agio, scherza con me e con Antonella, sempre molto attento a non invadere il campo da gioco prima che sia invitato a farlo. Molto apprezzabile, almeno da parte mia. Sappiamo tutti bene che non sopporterei molto un “bull-o” che viene a casa mia a fare il dominatore e che questo gioco si regge sull’equilibrio di tutti noi.
Ci sediamo per la cena, si dibatte un po’ di tutto, dallo sporto alla politica ai fatti di cronaca. Ed arriviamo a fine cena con un calice in mano quando c’è da scegliere il film. Azione? Romantico? La scelta ricade su un film che si intitola “Fantasie” in cui sei coppie esplorano i lati diversi e nascosti della loro vita intima. Il film oggettivamente non era un granché ma il tema si prestava alla serata……e quindi cominciamo a guardarlo.
E’ un film senza scene erotiche…..allusioni e tante parole…..Antonella sul divano al centro con le gambe rannicchiate e noi due i suoi angeli custodi.
Ogni tanto uno di noi si alza per andare a bere, in bagno…..per sgranchirsi le gambe…..e poi ritorniamo sul divano per finire di vedere il film. C’è un aspetto che ci colpisce del film…..che una volta cambiato “ruolo” in realtà si è passati attraverso un muro e non si ritorna più indietro. Forse è quello che ci è successo?

scritto il
2025-09-16
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