Il matrimonio della mia amica

di
genere
scambio di coppia

Matrimonio della mia amica Marina, fine serata….non è rimasta molta gente, soprattutto giovani fortunatamente. Si festeggia cantando e bevendo, come ogni matrimonio si rispetti. Io sono al bancone a prendere da bere, l’ennesimo , mentre te sei a cantare a ballare insieme agli altri passi da me, mi dai un bacio a stampo e mi dici:”torno subito vado al bagno”. Io prendo i nostri bicchieri e torno di là. Passa diversi minuti e vedo che non torni, ansioso come sempre prendo e parto verso il bagno…. Mentre cammino mi immagino la scena che sei a vomitare sul water o che sei scivolata causa alccol. Arrivo al bagno e provo a chiamarti ma non ricevo risposta, c’è la musica alta e cerco di sentire la tua voce ma niente, allora mi allontano pensando che non ci sei. Faccio un giro per la festa e non ti trovo. Torno di nuovo al bagno e c’è la porta socchiusa, apro leggermente ti chiamo e una ragazza mi risponde che sei appena uscita…inizio a cercarti un po’ preoccupato. Giro per il ricevimento ma non ti trovo….dopo alcuni minuti sento che devo fare pipì e ritorno verso il bagno degli uomini che era al piano di sotto rispetto quello delle donne. Scendo apro la porta e ti trovo…..trovo te piegata a 90 con l’uccello in bocca del cugino della sposa e la sua fidanzata dietro di te con la sua testa tra le tue gambe. Sono bloccato non riesco a muovermi, vedo i vostri corpi che godono pieni di lussuria…lui appoggiato al lavandino con gli occhi verso il cielo a bocca aperta che è senza fiato e te a ogni colpo di lingua della sua ragazza ti infili il suo cazzo sempre più in gola. Non riesco a parlare, sono preso tra rabbia ed eccitazione…mi rendo conto che ancora non mi avete notato e inconsciamente mi tiro fuori l’uccello dato che mi stava bagnando tutte le mutande.
Inizio a fami una sega ma praticamente vengo appena mi tocco. Ho l’uccello un po’ moscio ma vedervi in quel modo e pieni di passione mi rieccita quasi subito. Quasi perché in pratica è solo un po’ barzotto…mi vedi dallo specchio e alzi la mano come se mi stessi chiamando vicino a te, ma non riesco a muovermi….ti alzi e vieni verso di me, mi prendi la mano e mi avvicini a voi, ti rimetti a novanta ma questa volta ti appoggi al cazzo del cugino e inizi a succhiare il mio insieme alla sua ragazza. Praticamente mi diventa subito duro un’altra volta. Lui da dietro ti appoggia leggermente la punta, inizia un po’ a giocare, te con un colpo secco te lo infili tutto dentro, una, due ,tre, quattro, cinque volte poi lo togli. Vedere la tua faccia che gode mentre lo prendi e mi lecchi mi sta facendo impazzire. Mi butti per terra e mi sali sopra mentre i due vicini a noi iniziano a pomociare, te mi stai cavalcando e lei si è messa a fargli un pompino….sono talmente vicini che a tratti lo lecchi anche tu…
Continui a cavalcarmi da sopra ma ti giri di spalle, la ragazza mi sale sopra la faccia per farsela leccare, in pratica si mette come se volesse fare una 69 ma invece che leccarmi il cazzo è lì che lecca il tuo buchino dietro mentre io sono davanti…il suo uomo non perde tempo e la infila proprio sopra la mia testa mentre si allunga e ti prende le tette.
Io praticamente vengo un’altra volta, a quel punto ti giri e ti metti insieme all’altra ragazza a leccarmi l’uccello per farlo tornare duro. Dato che non ci riesci vai dietro di lui a leccargli le palle così che tempo zero viene anche lui… ti metti seduta accanto a me e ci guardiamo negli occhi, ci sorridiamo e ci baciamo, nel mentre la ragazza si getta in mezzo alle tue gambe e inizi di nuovo a godere, i tuoi gemiti mi fanno ritornare l’erezione e ti salto subito addosso con lei che continua a leccarti il clitoride……in trenta secondi lei si fa leccare da te e te lecchi lei, io lo metto dentro di te e lui lo mette dentro di lei…a tratti ci esce fuori e sia te che lei lo prendete in bocca. Dopo alcuni minuti siamo sfiniti e ci buttiamo in alcune poltroncine lì fuori e loro in terra. È passata una quarantina di minuti, mezz’ora, ma è stato un susseguirsi di emozioni…ormai ci siamo sistemati e siamo pronti per tornare alla festa. Escono prima loro, poi esco io…te mi dici che hai bisogno di rimanere ancora qualche minuto. Ci ritroviamo al bancone del bar, inizialmente un po’ impacciati, pieni di vergogna e rimorsi poi ci guardiamo e ci baciamo pieni di amore…ci mettiamo a bere e ridere su cosa è appena accaduto, è stata una bella avventura.
scritto il
2025-08-09
5 . 5 K
visite
2 4
voti
valutazione
4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

Serata alle giostre
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.