La prima volta in un locale di scambisti

di
genere
prime esperienze

Premessa: i nostri racconti partono da una base reale per poi trasformarsi in desideri e sogni che possono essere di entrambi o di uno solo.

È estate…decidiamo di fare una delle nostre serate solo io e te, causa turni ci ritroviamo il venerdì sera libero e decidiamo di andare via, i nostri soliti due giorni o anche uno e mezzo. Andiamo in una località di mare. Il viaggio molto tranquillo tra cazzate e risate molto rilassante, ci fermiamo per un caffè e sigaretta e proseguiamo…arrivati portiamo le valige nella camera ci buttiamo nel letto e ci riposiamo. Dopo un paio di ore ci prepariamo per andare a cena, mentre andiamo verso l’ascensore, un signore dell’hotel ci dice che non si può usare perché in manutenzione e ci indica le scale…mentre scendiamo mi fai notare che era un uomo discreto avrà avuto una quarantina d’anni, un perdona normale ma che un po’ ti aveva fatto scattare qualcosa. Arrivati troviamo una ragazza alla reception, decisamente discreta nell’aspetto e nei modi , chiediamo di qualche posto carino dove cenare a andiamo. Le, molto gentilmente ci consiglia alcuni posti. Arrivati in uno dei luoghi consigliati dalla ragazza, ti guardo e, i tuoi occhi sono come una cartina tornasole, non ti ispira allora andiamo nell’altro ma anche su quello abbiamo poca fiducia…come sempre prendi il telefono e ti metti a cercare un posticino che ti ispira. Lo trovi e senza stare a riflettere decidi di cenare lì. Ristorante molto normale non sembra poi chissà che ma almeno si mangia bene e si beve bene dalle recinzioni. Finita la cena decidiamo di andare a vedere il paese. Tanta gente, come in ogni località di mare ma alla fine niente di eccezionale. Guardiamo l’orologio, le 23:30, non abbiamo sonno ma, purtroppo, non c’è da fare niente. Decidiamo di tornare in albergo, alla reception questa volta c’è un ragazzo sulla trentina molto curato e atletico ma, ovviamente, come dici te, niente di particolare, normale diciamo. Io come sempre cerco di stuzzicarti e ti dico di andarci a parlare, magari di chiedergli se conosce qualche locale dove andare ma te mi guardi storta e capisco che non è il caso, però vuoi il vino vuoi che non usciamo mai decido di andarci io. Chiedo gentilmente se conosce qualche locale e lui ce ne dice due o tre, sul terzo però è molto vago. Diche che è un locale che va tantissimo ma molto particole e che ad una certa succede sempre di tutto. Non aggiunge altro, noi un po’ così lo ringraziamo e usciamo per decidere davanti una sigaretta. Decidiamo di andare al secondo locale consigliato…l’esterno non ci piace e poi ci sono più che altro ragazzetti. Andiamo al primo e anche lì ragazzetti. A questo punto tanto siamo in ballo decidiamo di andare a questo strano terzo posto.Si trova in cima ad una collinetta che dà sul mare, al parcheggio vediamo che ci sono diverse macchine, anche di un certo livello ma il locale non si vede. Dopo un po’ di dubbi, andiamo, non andiamo, decidiamo di buttarci. Arrivati all’ingresso ci accolgono due ragazze molto carine vestite in modo elegante, ci guardiamo e con lo sguardo ci diciamo:”ma dove siamo venuti “. Prima di entrare avevamo visto che comunque non era un night, avevamo visto entrare due o tre coppie quindi eravamo sicuri. All’interno troviamo una bella pista da ballo con un bancone del bar ad angolo. Poltroncine e tavolini, la classica discoteca anni 90. Andiamo diritti a bere senza guardarci troppo intorno, ci mettiamo seduti sugli sgabelli e cerchiamo di capire dove siamo capitati. Guardandoci intorno notiamo molta gente sulla 40ina e 50ina, qualche ragazzo sui trenta…la maggior parte degli uomini vestiti con la camicia, le donne la maggior parte con abiti molto succinti…decisamente succinti. Mi guardi e mi dici:” siamo sicure è che non è un night??” Io continuo a guardarmi intorno per cercare di capire ma mi sembra tutto normale. Facciamo la seconda bevuta e ci spostiamo su un divanetto. Il nostro outfit è molto semplice come anche alcune coppie, io sono con il pantalone elegante e una polo, te con un vestitino rosso con un motivo di fiori….Fa decisamente molto caldo. Mentre parliamo e beviamo ci rendiamo conto che le coppie al centro stavano ballando in maniera molto strana, anche se le musiche erano da discoteca si strusciavano in maniera molto sensuale…ogni tanto qualche uomo nello strisciarsi alzava anche il vestito della compagna e si intravedevano le chiappe. Mi guardi di nuovo in maniera starana:” ma dove cazzo siamo?!?!” E fai una risata…ad un tratto le luci si fanno più chiare e ci guardiamo intorno, nei divanetti più imboscati ci sono coppie che stanno amoreggiando ma non solo a livello di baci, dietro a noi una sta facendo un pompino, dall’altra parte vediamo una che se la fa leccare, in fondo sembra che c’è una a pecora….ci guardiamo per qualche secondo e valutiamo che siamo in un locale di scambisti…ne parliamo e decidiamo che forse è meglio andare via, anche se il mio cazzo si era svegliato ed era diventato bello duro, come mi alzo me lo fai notare subito anche perché con quei pantaloni si nota decisamente. Appena alzato arriva un signore che si presenta come il titolare, ci chiede se siamo italiani e di dove siamo. Rispondiamo educatamente e poi gli facciamo capire che stiamo andando via. Lui, senza mezze misure, inizia a spiegarci in che tipo di locale siamo. Ci dice che lì tutto è concesso, no ci sono regole apparte il rispetto per le persone e l’educazione, si è liberi di fare ciò che si vuole, conoscere, parlare, andare con altre donne, altri uomini, farlo da soli, quello che uno gli aggrada di più. E nel mentre ci spiega arriva la cameriera, discreta che ci riporta da bere. Lui ci dice:” questi li offriamo noi, finite il drink e poi se volete andate via se vi va rimanete e fate quello che più vi piace “.
Ringraziamo e ci mettiamo a bere. Ne parliamo ma non sappiamo che fare, sta succedendo di tutto, chi scopa di qua, chi scopa di la, chi beve tranquillamente al bancone. Tutto molto strano, io sono decisamente imbarazzato e tu sei piombata in un silenzio che quasi mi preoccupa. Continuiamo a guardarci intorno e sorseggiare…io sono eccitatissimo ma anche decisamente impaurito cerco di capirti dagli occhi ma non riesco, non capisco come ti senti sembra che quello che hai intorno non esiste. Ad un tratto mi guardi e mi dici:”ti amo” e mi baci, quel bacio manda via tutte le nostre preoccupazioni, più o meno, più ci baciamo e più diventa passionale e focoso. Sento la tua mano che mi si appoggia sul cazzo, sta per esplodere, inizio a toccarti le tette e te sussulti ma non ci stacchiamo. Piano piano mi metti le mani dentro i pantaloni e io ho un sussulto, come lo hai te quando da sotto il vestitino ti inizio a toccare sopra le mutande….fradicie. Ci iniziamo a toccare sempre più intensamente…ti metti leggermente su un fianco per arrivare meglio al mio cazzo e inizi a segarmelo dentro i pantaloni e piano piano lo tiri fuori…ad un tratto hai un altro sussulto, apro leggermente gli occhi e siccome le luci erano calate vedo solo una figura dietro di te ma non capisco chi sia, allora tu ti avvici al mio orecchio:” matti mi stanno toccando il culo…” io inconsciamente metto subito la mano sul tuo culo e sento che c’è un altra mano. Provo un misto di rabbia e gelosia ma anche di eccitazione e curiosità…non capisco più niente. Quella mano come si sente toccare, con calma e decisione scivola fra le tue gambe…”Amore ho una mano tra le gambe e una sul culo…che facciamo?” “ Tesoro non so che fare non sto capendo gran che, però sono eccitato” - “ lo sento amore, ce l’hai durissimo.”
Andiamo avanti per qualche minuto credo…ci baciamo e, ogni volta che succede qualcosa, ti avvicini al mio orecchio e me lo racconti:”amore mi stanno toccando la fica…oddio…”- io sono rincoglionito e super eccitato e le rispondo: “ tesoro, non so chi sia ma te acconsentì, vediamo un po’ che succede, tranquilla sono qui. Se senti che non è il caso dimmelo o ferma quella mano.” Ritorni al mio orecchio con la voce che ti trema, sempre più eccitata e sempre più vogliosa…” amore mi hanno aperto le gambe e mi stanno sfilando le mutandine”. A quel punto cerco di mettere a fuoco la persona che c’è ma mentre cerco di avvicinarmi con la testa fai una specie di sussulto e inizi a godere…mi stai strizzando il cazzo come non mai. La persona si è messa a leccartela e tu ansimi focosamente. La musica e le altre coppie che stanno facendo come noi coprono tutti i vari lamenti e urletti di tutti. Ti prendo la testa e te la metto sul mio cazzo così da farmelo succhiare. Hai una bocca calda e umida che mi fa godere quasi subito…sei stra eccitata e vogliosa, succhiandomelo sembra che mi porti via tutto, mi sento prosciugare. Sento che sto per venire allora decido di alzarmi e portarti via da lì. Non abbiamo capito se era uomo o donna ma ci, ti ha fatto godere da paura. Mi ricompongo e giriamo per il locale. Quasi tutte le coppie lo stanno facendo, chi da sola( che poi forse si sono scambiati) chi in tre chi in quattro. Ognuno fa quello che cazzo vuole, nessuno giudica nessuno, nessuno guarda più di quello che fa. Entriamo in una stanza dove ci sono già 3/4 coppie e altri singoli/e, stanno facendo un’orgia e ci mettiamo un po’ in disparte per assistere alla scena. Ci strisciamo un po’, mi abbasso e inizio a leccarti la fica mentre tu guardi quello spettacolo…alla fine rimaniamo poco perché l’odore di sesso misto a sudore è veramente forte, ci allontaniamo in un altra stanza dove c’è discreto buoi e si intravede solo una coppia su un letto enorme, mi prendi per mano e andiamo lì accanto a loro, ti sdrai e mentre lo fai, con una mano mi tiri sopra di de e con l’altra ti alzi il vestito poi mi tiri fuori il cazzo e inizi a strusciartelo sulle labbra della fica e a giocarci, tutto questo mentre ci baciamo appassionatamente. La coppia che è nel letto con noi cambia posizione: la donna si mette a 90 e ti si avvicina al viso, il suo lui inizia a penetrarla e lei inizia a baciarti…a quella vista mi scatta il matto e penso a come sarebbe bello mettere il mio cazzo tra le vostre bocche anche perché vi guardo da 10 cm e siete sensualissime. Mi faccio coraggio e provo ad avvicinarvelo, ho paura che mi becco uno schiaffo da te e altro dal compagno di lei e invece mi sento l’uccello avvolto dalle vostre lingue e dalle vostre labbra, una sensazione bellissima…sento che mi è cresciuto tantissimo e che sto per scoppiare. Fortuna/sfortuna che te fai uno scatto e sgrani gli occhi, ti guardo per capire cosa è successo e mentre l’altra ragazza me lo succhia vedo te che guardi verso la tua fica, mi giro e vedo una testa tra le tue gambe. Cerco di riguardarti ma sei già con la testa indietro che stai godendo. Riesci a riprendere fiato e ti ributti sul mio cazzo; io non so che fare, spostarmi e mandare via quella persona o aspettare e vedere che succede, c’è da dire che ti sta leccando veramente bene perché spesso hai dei sobbalzi molto forti. Il ragazzo che stava scopando a pecora quella ragazza raggiunge l’orgasmo e si allontana, lei allora piano piano si dirige verso la tua fica e ti sale sopra la bocca per fare un bel 69. Inizi a leccargli la fica e lei inizia a godere, io sono sempre lì accanto a te con il mio cazzo tra la fica di questa e la tua bocca, ogni tanto mi succhi me, ogni tanto lei e a volte gli strusci anche il mio cazzo sulla fica per farla impazzire…te hai sempre la ragazza e l’altra persona che ti stanno leccando e inizi a non reggere più, hai bisogno di cazzo, ne hai voglia e fortunatamente lo capisco, mi sposto e cerco di mandare via la prima persona che ti stava leccando….spostandosi riesco a vederlo, sarà stata una coincidenza chi lo sa, guarda caso era il primo uomo che avevamo incoronato in albergo, quello dell’ ascensore. Come lui si stacca vedo che cerchi di cambiare posizione, cerco di aiutarti e ti metto a pecora. Inizio a struccarti il cazzo sulle labbra fradice dei tuoi umori ma anche della saliva dei due. Piano piano ti metto il cazzo dentro ma non sento nessun gemito da parte tua, non sento niente, sento solo dei docili lamenti e non capisco; guardo meglio e vedo che, insieme alla ragazza, te stai succhiando il cazzo di quello lì e lei gli lecca le palle. Un’immagine bellissima, dopo pochi minuti vengo anche io e mi sdraio lì accanto. Passano alcuni secondi e vieni da me, ti sdrai accanto e all’orecchio mi dici:” ma questo ragazzo non è quello dell’hotel??” Annuisco…” è lui, avevi detto che era discreto, poteva andarci peggio.” E sorrido…mi guardi e mi dici:” si decisamente, poi è anche attrezzato bene.” Sinceramente non lo aveva notato ma aveva un bel cazzo…io sono sfinito e anche il mio cazzo lo è, siamo accanto a questi due che stanno chivando come porci e ti dico di approfittarne ma te mi guardi e mi sorridi dicendomi: “ vedremo.” Passa poco tempo che io mi sento toccare il cazzo, ho un sussulto…guardo in basso e vedo la figura di una ragazza che mi sta massaggiando il cazzo; al mio sobbalzo noti anche te questa figura e ti abbassi anche tu, insieme mi state leccando e succhiando, io sento che piano piano si sta gonfiando. Te allora piano piano sposti il tuo culo, sempre succhiandomelo, verso il ragazzo dell’ascensore; ad un tratto ti sento godere, ti guardo e ti vedo con una faccia che non avevo mai vista, apri gli occhi mi guardi e ti rimetti a succhiarmi il cazzo, noto che hai un ritmo diverso e sento che mentre succhi godi, mi guardi con il cazzo in bocca e vedo il fuoco nei tuoi occhi. Anche la ragazza a smesso di succhiarmi perché te lo stai prendendo tutto in bocca e non gli lasci spazio. Andiamo avanti così per diversi minuti e da buon rincoglionito capisco solo dopo un po’ che il ragazzo ti sta scopando…mi sale la gelosia e decido di tirati sopra di me, nella foga però ti faccio salire su di me dandomi le spalle. Te lo metto dentro e l tua fica è calda bollente, fradicia, stretta per gli spasmi di godimento. Il ragazzo subito ti viene davanti per farselo succhiare, io non mi accorgo perché nel frattempo la ragazza mi sale sopra la bocca per farsela leccare. Stiamo scopando come animali nel vero senso della parola; appena la ragazza si alza dalla mia bocca, non sapendo che lui è davanti a te ti spingo per metterti a pecora. Ovviamente vai a finire sopra di lui e, con una incomprensione, pensi che ti ho spinta sopra di lui per scopare. Come riesco a tirarmi su ti vedo impalata sopra di lui…mi scatta il porco che è in me misto di gelosia, mi avvicino a voi e inizio a strusciarti il cazzo sul buchino del culetto. Te con un movimento brusco ti giri di scatto e mi guardi, mi avvicino al tuo orecchio e ti dico:” te lo vuoi scopare come si deve ? Mi spiace questo è il pegno da pagare, non lo puoi scopare da sola!” Mentre ti dico questo lui inizia a leccarti i capezzoli e te gemi girandoti. con tutta l’eccitazione e quello che è successo il tuo buchetto è molto accogliente e piano piano riesco ad entrare, sento un urletto di dolore misto a piacere, sento che inizi piano piano a muoverti e a godere sempre di più…il tuo tono si fa molto più forte e deciso. Dopo alcune spinte inizi ad avere orgasmi a raffica sia davanti che dietro, questo fa sì che il ragazzo in un batter d’occhio viene. Tu continui a venire e la ragazza si era messa lì accanto a masturbarsi. Il ragazzo piano piano si allontana e io comincio a sentirmi mancare le forze. Al tuo ennesimo orgasmo mi strizzi il cazzo con le chiappe e questa cosa fa sì che lo stimolo di venire prende anche me. Tolgo il cazzo, te sfinita crolli e mentre sto per venirti sulle chiappe la ragazza che era accanto si fionda sul cazzo e gli vengo in bocca. Poi crollo anche io, purtroppo non siamo a casa che possiamo rilassarci anche perché ora che è finito tutto mi rendo conto che c’era anche altra gente lì, altre due coppie che lo stavano facendo e due o tre singoli che si segavano. Chiediamo alla ragazza dove possiamo andare per ricomporci e come ritrovare le nostre cose, lei gentilmente ci aiuta a raccogliere i vestiti e ci dice che ci accompagna nei bagni. Arriviamo al bagno e, dato che c’era più luce, ci accorgiamo che la ragazza che ha scopato con noi è la ragazza della reception…ci guardiamo e ci facciamo tutti una risata. Andiamo a darci una sciacquata, ci rimettiamo i vestiti e usciamo. All’uscita cerchiamo un taxi invano..la ragazza, che era uscita dal locale con noi, si offre di darci un passaggio tanto avrebbe lavorato la mattina quindi avrebbe dormito lì in albergo. Durante il tragitto non parliamo di quello che è successo, facciamo solo un po’ di conoscenza, ci scambiamo i contatti e ci promettiamo di rivederci anzi, te addirittura la inviti nella nostra zona.
Torniamo in albergo alle 5 di mattina, andiamo in camera, doccia e poi una bella dormita, prima di addormentarci ti avvicini, mi baci e mi dici ti amo. La mattina dopo, vuoi quello che è successo, vuoi l’alcool siamo decisamente rintronati e ci parliamo a malapena…prepariamo la nostra roba e ci incamminiamo per uscire. Il caso vuole ( modo di dire che in questo caso non è) che incontriamo il ragazzo discreto dell’ascensore, ci viene incontro e inizia prima a stringere la mano a me e poi a te e a ripetere molto timidamente e in maniere impacciata “ grazie, grazie, grazie, la più bella serata della mia vita, grazie…lei è bellissima, grazie…” sarà andato avanti per 5 minuti. Ci salutiamo e andiamo a prendere l’ascensore. Entriamo e prima di scendere blocco le porte e mi affaccio, guardo il ragazzo e gli dico:” dai se capiti in nella nostra regione andiamo a cena fuori, ti lascio il mio numero”. Gli si sono illuminati gli occhi. Durante la strada di casa mi arriva un messaggio…era lui che continuava a ringraziare, ci guardiamo e scoppiamo a ridere, durante il viaggio abbiamo ripercorso la serata e da quanto ci è piaciuta ci siamo appartati per fare l’amore.
scritto il
2025-09-21
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