Nascita di una famiglia incestuosa 7 (Ultimo capitolo)

Capitolo 7

Fu così che andarono le cose. Nei giorni seguenti ci divertimmo molto con del buon sesso incestuoso, a cui presto parteciparono anche i nonni. Nel giro di pochi mesi ebbi anche una promozione a lavoro, con conseguente aumento di stipendio, mentre Laura, dopo aver ottenuto brillantemente il diploma di maturità, era andata a frequentare l’accademia di moda come voleva, solo che era davvero portata e ben presto, mentre ancora frequentava i corsi, un’azienda importante di moda la assunse a tempo pieno per progettare nuovi modelli. Questo ci permise anche di pensare al futuro, visto che ormai era incinta da un paio di mesi. E sì, il padre sono io di sicuro, e non Marco o mio nonno, perché questo bambino l’abbiamo cercato, e quando Laura ha smesso di prendere la pillola ero solo io a scoparla senza preservativo. Quindi decidemmo che era ora di sposarci. Fu una cerimonia bellissima, culminata, indovinate un po’, da una bella orgia in hotel. Sì era incinta ormai di quasi 4 mesi, ma il sesso non poteva aspettare.
E torniamo ad oggi, siamo una famiglia felice, continuiamo le nostre relazioni familiari nonostante siano passati 18 anni. Marco e Teresa ma anche il nonno e la nonna, si mantengono ancora bene in forma, e tutto sommato non sembra passato tutto questo tempo.
Adesso credo sia il momento di uscire dal bagno, ho una certa fame, e una voglia di scoparmi mia figlia Giulia, 19 anni appena compiuti con la quale facciamo sesso da un anno ormai.
L’abbiamo chiamata come mia madre, a ricordo imperituro della donna che mi sarei sempre voluto scopare e non avevo mai potuto. L’avevamo allevata meglio di quanto potessero fare Marco e Teresa con Laura, ha subito imparato che il sesso nella nostra famiglia era molto comune e ben presto le dicemmo che un giorno se avesse voluto, saremmo stati lieti di una sua partecipazione attiva alla cosa.
“Che profumino…oh Gianni, non andare di fretta, finisci di scoparti tua madre con calma e poi iniziamo a mangiare”
Gianni è l’altro mio figlio. Sì perché Laura era incinta di due gemelli, e quando decisero di voler entrare nel nostro gruppo di sesso familiare, si scopava sua sorella Giulia già da alcuni anni. Tra loro coetanei gli era permesso, con noi abbiamo atteso che avessero compiuto almeno 18 anni, e tutto ciò è avvenuto un anno fa.
In realtà i due sono cresciuti talmente senza alcun tabù che la prima volta che l’hanno fatto insieme è stato davanti a noi. Erano già abituati a vederci fare sesso, e assistevano senza problemi, anche quando lo facevamo con tutta la famiglia. E durante una di queste volte loro, che fino ad allora si erano limitati a guardare e da un paio di anni a toccarsi tra loro, iniziarono con del sesso orale per poi passare ad una pseudo scopata. Noi li guardammo, sorridemmo ed approvammo. Figuriamoci se ben presto non avrebbero espresso il desiderio di farlo con noi. Ma erano troppo piccoli, un conto è se lo fanno tra loro e un altro dover iniziare anche con noi adulti. E così nonostante le loro insistenze nel corso degli anni, trovammo l’accordo per attendere i 18 anni, come era accaduto per mia madre e per Laura. E un anno fa organizzammo la nostra prima serata insieme, per la loro prima volta pensammo fosse giusto che fossimo solo noi 4, poi il giorno dopo organizzammo un’orgia con tutti gli altri. Giulia è assetata di sesso. Le piace da morire prendersi cura di 4 cazzi contemporaneamente. Vuole le attenzioni di tutti i membri della famiglia ed essere tappata in tutti i buchi insieme. Gianni invece è più selettivo, gli piace scopare una alla volta le donne di casa, anche se non disdegna le attenzioni contemporanee. Insomma, la nostra è una vera famiglia di pervertiti. Ma nel nostro caso, non ha decisamente accezioni negative. No ho ragione?

FINE