Notti selvagge
di
B.A.84
genere
gay
Devo dirti una cosa che mi brucia dentro da tempo, e sai? Non ci riesco più a tenermela dentro. Ho bisogno di confessarti i miei peccati erotici, le mie notti bollenti e i miei travestimenti da far girare la testa.
Sì, hai capito bene: mi sono messa a truccarmi come una vera puttana, ho indossato vestiti attillati, tacchi vertiginosi e mi sono lanciata nelle strade di notte, bello mio, in cerca di uomini. E non qualsiasi uomo: quelli che ti guardano con occhi da lupi, sai? Quelli che appena ti vedono già ti leccano con gli occhi.
Mi eccita da morire vestirmi da donna, truccarmi le labbra come una vera mignotta, mettermi il rossetto rosso sangue e andare a caccia. Perché sì, è una caccia! Una caccia al sesso, al desiderio, al brivido proibito. Cammino per i vicoli bui, oscillando sui tacchi, lanciando occhiate da sirena, e li senti gli sguardi magnetici che mi divorano. E io li lascio guardare, li invito a desiderarmi, perché so che dietro quell’angolo c’è sempre qualcuno pronto a scoparmi forte contro un muro.
Ho fatto sesso in posti che non ti immagini, mio caro. In auto, nei bagni pubblici, persino in qualche portone dietro casa. E sai una cosa? Non mi sono mai sentita così viva. Quando mi travesto, divento una creatura selvaggia, libidinosa, senza freni. Una vera troietta in calore.
Lo so che è peccato, lo so che la gente potrebbe giudicarmi, ma cazzo, quando mi sento così eccitata e vogliosa non riesco a fermarmi. È come una droga, e io ne voglio ancora.
Ti ho detto tutto questo perché ho bisogno di condividere questa parte di me, anche se è sporca, anche se è peccaminosa. Perché è autentica. E tu, caro mio, sei l’unica persona a cui posso dirlo senza mascherarmi. Sono e sarò sempre una mignotta.
Un bacio bollente,
La tua cucciola vogliosa.
Sì, hai capito bene: mi sono messa a truccarmi come una vera puttana, ho indossato vestiti attillati, tacchi vertiginosi e mi sono lanciata nelle strade di notte, bello mio, in cerca di uomini. E non qualsiasi uomo: quelli che ti guardano con occhi da lupi, sai? Quelli che appena ti vedono già ti leccano con gli occhi.
Mi eccita da morire vestirmi da donna, truccarmi le labbra come una vera mignotta, mettermi il rossetto rosso sangue e andare a caccia. Perché sì, è una caccia! Una caccia al sesso, al desiderio, al brivido proibito. Cammino per i vicoli bui, oscillando sui tacchi, lanciando occhiate da sirena, e li senti gli sguardi magnetici che mi divorano. E io li lascio guardare, li invito a desiderarmi, perché so che dietro quell’angolo c’è sempre qualcuno pronto a scoparmi forte contro un muro.
Ho fatto sesso in posti che non ti immagini, mio caro. In auto, nei bagni pubblici, persino in qualche portone dietro casa. E sai una cosa? Non mi sono mai sentita così viva. Quando mi travesto, divento una creatura selvaggia, libidinosa, senza freni. Una vera troietta in calore.
Lo so che è peccato, lo so che la gente potrebbe giudicarmi, ma cazzo, quando mi sento così eccitata e vogliosa non riesco a fermarmi. È come una droga, e io ne voglio ancora.
Ti ho detto tutto questo perché ho bisogno di condividere questa parte di me, anche se è sporca, anche se è peccaminosa. Perché è autentica. E tu, caro mio, sei l’unica persona a cui posso dirlo senza mascherarmi. Sono e sarò sempre una mignotta.
Un bacio bollente,
La tua cucciola vogliosa.
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