Il meccanico
di
Juliana49
genere
corna
Arrivati all officina
Il tragitto era stato muto
Nessuno diceva nulla
Io ero assolta nei pensieri
Avevo fatto sesso con autista del carro attrezzi
Un perfetto sconosciuto di mezza età
Arrivati scarica l’auto
Mi lascia il suo biglietto da visita dicendomi
Se avevo bisogno
Sarebbe venuto con immenso piacere
Poi mi da la fattura
Sono 150 euro signora
Rimango perplessa guarda che stronzo
Mi ha usata al suo piacere e mi chiede i soldi
Lui con un sorriso
Il lavoro è lavoro
Il piacere è il piacere
Sale sul mezzo e parte
Il meccanico controlla l’auto
Cara mia qui si è bruciata la guarnizione della testata
Il danno è grave
Sperando che non ci siano altri danni
Devo smontare il motore e vedere
Chiamo mio marito
E spiego l’accaduto
Inizia a imprecare
Passo il cell al meccanico
Ho una rabbia dentro
Mi metto a piangere per sfogare la tensione
Sento il meccanico parlare di cifre
Mi ripassa mio marito
È arrabbiato perché non mi ero accorta della spia del acqua
Accesa e ho camminato creando questo danno.
L’auto rimarrà in officina fino a quando verrà riparata
Una settimana ci vuole
Il meccanico si offre per accompagnarmi a casa
Rifiuto con cortesia
Ho il timore che possa ricadere di nuovo
Ho i ormoni impazziti non saprei se riesco ad gestirli
Dopo quello che è successo.
Mi avvio alla fermata del bus
E già 45 minuti che aspetto si sta facendo buio
Si ferma un auto
Lo sto per mandare al quel paese
Salga signora l’accompagno
E il meccanico
Mi guardo intorno apro lo sportello e salgo
Gli dico di portarmi alla prima fermata della metro
Lui certo lei è determinata
Non faccia la bambina
L’accompagno mica mordo
Sorriso di cortesia
Mi scusi per il mio atteggiamento è stata una bruttissima giornata
Appunto aproffiti delle cose buone
Anzi sai cosa le dico
Voglio offrirvi un aperitivo
Cerco di’ rifiutare cortesemente
Ma lui è declina il mio rifiuto
Dicendomi che mi riportava alla fermata
Mi scappa da ridere
Visto signora son riuscito a farla ridere
In una giornata di merda ahahah
Ok accetto l’aperitivo
Si ferma in un locale abbastanza carino
Che ne pensa visto l’ora di fare un apericena
Ma si mi sto rilassando
Anche troppo
Tra stuzzichini e spritz
La serata scorre serena tra racconti e storie vissute
Inizio ad essere euforica ed eccitata
I suoi racconti sono divertenti mi fanno ridere
Lui è divorziato con figli ha 69 anni ma ne dimostra 15 in meno
Da come porta avanti la serata e uno abituato a conversare con sconosciuti
Non è mai banale sa dialogare e sa ascoltare
Cosa rara
All enesimo spriz
Mi guarda tenendomi le mania
Mi dice a casa mi o casa tua?
Rimango folgorata
Non riesco a dire nulla
Non siamo mica ragazzini
Non sarai la prima e non l’ultima
Mi attira a sé mi bacia in bocca
Sono rimasta senza reazione
Sa il fatto suo sa quando affrontare il discorso
Anzi una reazione c’è la ho avuta
Ho risposto al suo bacio
Lui bene allora facciamo a casa mia
Mi continua a baciare sembriamo due adolescenti
Paga e mi porta a casa sua
Rimango senza fiato
Una villa indipendente con tanto di piscina e jiacuzzi
Lui questa è della mia ex moglie me la ha lasciata
Altro prosecco
E una serata calda dí estate
Si spoglia nudo e si butta in piscina
Lo guardo pensando questo e tutto matto
Dai spogliati e entra che è calda
Era da quando ero adolescente che non faccio certe cose
Rimango col l’intimo
E mi tuffo
Come adolescenti ci tiriamo l’acqua
Ridiamo come cretini
Poi mi guarda due bracciate e vicino
Sento la sua eccitazione
Mi afferra dai fianchi mi solleva e con maestria
Di uno che non è la prima volta che si porta una donna in piscina
Mi cala sul suo cazzo inpalandomi
Lo avvinghio al collo lo bacio
Ho il mio primo orgasmo
Sempre inpalata usciamo dalla piscina mi adagia sul prato
Si muove delicatamente facendomi sentire mille emozioni
Sa il fatto suo sa cosa desidera una donna in certi momenti
Mi ritrovo in un 69
Lui mi lecca magistralmente fica e culo
Comprendo le sue intenzioni quando
Mi penetra il culo con le dita mentre mi lavora il clitoride con la lingua dandogli dei morsetti
Dico no
Ma lui sa che sono dei si
Si sfila come un anguilla
Mi ritrovo a pecora
Col culo in alto che me lo lavora di nuovo con lingua e dita
Continuo a dire no ma non faccio nulla per evitarlo
Mi penetra in fica con un colpo secco
Inarcò la schiena
Mugolò come una cagna in calore
Esce lo posiziona
Il mio no viene strozzato con la penetrazione nel mio ano
Stranamente non ho avvertito dolore
Ma solo un fastidio della penetrazione
Lui esclama
Cazzo hai un culo elastico te lo sei preso tutto
Era rimasto anche lui stupito da come lo avevo preso senza nessun sforzo
Non ci ho capito più nulla ho squartato
Come mai mi era successo
Avevo il volto sfigurato dal godimento
Lo vedevo riflesso alla vetrata
Mi da due botte si ferma dentro di me scaricando tutto nel mio intestino
Si sfila
E son costretta a correre al bagno
Rimango seduta a contemplare l’accaduto
Sento bussare se era tutto apposto
Dico un sì singhiozzando
Mi sento sporca da quello che è successo
Lui entra mi aiuta
Mi sbraccia
Ed riesce a farmi rilassare
Questo uomo conosce le donne come le sue tasche
Mi ha portata al paradiso e poi all inferno
E facendolo sembrare una cosa normale
Come prendere un caffè tra due amici.
Mi son ritrovata a casa sul letto come se era stato un sogno
Ma Pultroppo era la cruda realtà
Mi son concessa a quel uomo come la peggio donna ia
Senza sentirmi in colpa
La sera rientra mio marito
Domani dovremo andare dal meccanico per metterci d’accordo sul prezzo e termini
Non so come reagirò vedendo l’uomo che mi ha stregata
Il tragitto era stato muto
Nessuno diceva nulla
Io ero assolta nei pensieri
Avevo fatto sesso con autista del carro attrezzi
Un perfetto sconosciuto di mezza età
Arrivati scarica l’auto
Mi lascia il suo biglietto da visita dicendomi
Se avevo bisogno
Sarebbe venuto con immenso piacere
Poi mi da la fattura
Sono 150 euro signora
Rimango perplessa guarda che stronzo
Mi ha usata al suo piacere e mi chiede i soldi
Lui con un sorriso
Il lavoro è lavoro
Il piacere è il piacere
Sale sul mezzo e parte
Il meccanico controlla l’auto
Cara mia qui si è bruciata la guarnizione della testata
Il danno è grave
Sperando che non ci siano altri danni
Devo smontare il motore e vedere
Chiamo mio marito
E spiego l’accaduto
Inizia a imprecare
Passo il cell al meccanico
Ho una rabbia dentro
Mi metto a piangere per sfogare la tensione
Sento il meccanico parlare di cifre
Mi ripassa mio marito
È arrabbiato perché non mi ero accorta della spia del acqua
Accesa e ho camminato creando questo danno.
L’auto rimarrà in officina fino a quando verrà riparata
Una settimana ci vuole
Il meccanico si offre per accompagnarmi a casa
Rifiuto con cortesia
Ho il timore che possa ricadere di nuovo
Ho i ormoni impazziti non saprei se riesco ad gestirli
Dopo quello che è successo.
Mi avvio alla fermata del bus
E già 45 minuti che aspetto si sta facendo buio
Si ferma un auto
Lo sto per mandare al quel paese
Salga signora l’accompagno
E il meccanico
Mi guardo intorno apro lo sportello e salgo
Gli dico di portarmi alla prima fermata della metro
Lui certo lei è determinata
Non faccia la bambina
L’accompagno mica mordo
Sorriso di cortesia
Mi scusi per il mio atteggiamento è stata una bruttissima giornata
Appunto aproffiti delle cose buone
Anzi sai cosa le dico
Voglio offrirvi un aperitivo
Cerco di’ rifiutare cortesemente
Ma lui è declina il mio rifiuto
Dicendomi che mi riportava alla fermata
Mi scappa da ridere
Visto signora son riuscito a farla ridere
In una giornata di merda ahahah
Ok accetto l’aperitivo
Si ferma in un locale abbastanza carino
Che ne pensa visto l’ora di fare un apericena
Ma si mi sto rilassando
Anche troppo
Tra stuzzichini e spritz
La serata scorre serena tra racconti e storie vissute
Inizio ad essere euforica ed eccitata
I suoi racconti sono divertenti mi fanno ridere
Lui è divorziato con figli ha 69 anni ma ne dimostra 15 in meno
Da come porta avanti la serata e uno abituato a conversare con sconosciuti
Non è mai banale sa dialogare e sa ascoltare
Cosa rara
All enesimo spriz
Mi guarda tenendomi le mania
Mi dice a casa mi o casa tua?
Rimango folgorata
Non riesco a dire nulla
Non siamo mica ragazzini
Non sarai la prima e non l’ultima
Mi attira a sé mi bacia in bocca
Sono rimasta senza reazione
Sa il fatto suo sa quando affrontare il discorso
Anzi una reazione c’è la ho avuta
Ho risposto al suo bacio
Lui bene allora facciamo a casa mia
Mi continua a baciare sembriamo due adolescenti
Paga e mi porta a casa sua
Rimango senza fiato
Una villa indipendente con tanto di piscina e jiacuzzi
Lui questa è della mia ex moglie me la ha lasciata
Altro prosecco
E una serata calda dí estate
Si spoglia nudo e si butta in piscina
Lo guardo pensando questo e tutto matto
Dai spogliati e entra che è calda
Era da quando ero adolescente che non faccio certe cose
Rimango col l’intimo
E mi tuffo
Come adolescenti ci tiriamo l’acqua
Ridiamo come cretini
Poi mi guarda due bracciate e vicino
Sento la sua eccitazione
Mi afferra dai fianchi mi solleva e con maestria
Di uno che non è la prima volta che si porta una donna in piscina
Mi cala sul suo cazzo inpalandomi
Lo avvinghio al collo lo bacio
Ho il mio primo orgasmo
Sempre inpalata usciamo dalla piscina mi adagia sul prato
Si muove delicatamente facendomi sentire mille emozioni
Sa il fatto suo sa cosa desidera una donna in certi momenti
Mi ritrovo in un 69
Lui mi lecca magistralmente fica e culo
Comprendo le sue intenzioni quando
Mi penetra il culo con le dita mentre mi lavora il clitoride con la lingua dandogli dei morsetti
Dico no
Ma lui sa che sono dei si
Si sfila come un anguilla
Mi ritrovo a pecora
Col culo in alto che me lo lavora di nuovo con lingua e dita
Continuo a dire no ma non faccio nulla per evitarlo
Mi penetra in fica con un colpo secco
Inarcò la schiena
Mugolò come una cagna in calore
Esce lo posiziona
Il mio no viene strozzato con la penetrazione nel mio ano
Stranamente non ho avvertito dolore
Ma solo un fastidio della penetrazione
Lui esclama
Cazzo hai un culo elastico te lo sei preso tutto
Era rimasto anche lui stupito da come lo avevo preso senza nessun sforzo
Non ci ho capito più nulla ho squartato
Come mai mi era successo
Avevo il volto sfigurato dal godimento
Lo vedevo riflesso alla vetrata
Mi da due botte si ferma dentro di me scaricando tutto nel mio intestino
Si sfila
E son costretta a correre al bagno
Rimango seduta a contemplare l’accaduto
Sento bussare se era tutto apposto
Dico un sì singhiozzando
Mi sento sporca da quello che è successo
Lui entra mi aiuta
Mi sbraccia
Ed riesce a farmi rilassare
Questo uomo conosce le donne come le sue tasche
Mi ha portata al paradiso e poi all inferno
E facendolo sembrare una cosa normale
Come prendere un caffè tra due amici.
Mi son ritrovata a casa sul letto come se era stato un sogno
Ma Pultroppo era la cruda realtà
Mi son concessa a quel uomo come la peggio donna ia
Senza sentirmi in colpa
La sera rientra mio marito
Domani dovremo andare dal meccanico per metterci d’accordo sul prezzo e termini
Non so come reagirò vedendo l’uomo che mi ha stregata
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