Vicina di casa
di
Il bianco
genere
prime esperienze
Storia vera. I miei genitori lavoravano entrambi in fabbrica con orario spezzato ed io venivo accudito da Eva la nostra vicina di casa una signora friulana,sposata con un militare. Ormai frequentavo il liceo , tornato da scuola il pranzo era da Eva. Lei che mi conosceva sin da piccolo mi turbava. La spiavo sempre, lo sapeva ma non faceva nulla per non farsi guardare. Specialmente quando venivano le sue amiche, era un calvario per me..erano sempre in mostra, mi guardavano e sorridevano.. non vedevo l ora di andare in bagno a risolvere il mio problema..super eccitato. E un giorno la porta si apri ed entrò Rita, una delle amiche,quasi 60enne robusta tonica, con seni enormi.. come se nulla fosse dai non smettere, a me non da fastidio, si alzò la gonna scese le mutandine e si posiziono' sul wc, mi guardava, ha ragione Eva hai proprio un bel cazzo, ti piace guardarmi piccolo , dissi certo, lei faceva la pipi ma era eccitata, dai fammi vedere quanta crema hai, sbattitore forte ..ed io non reaistevo, mi fece avvicinare e schizzai sulle sue cosce... lei mi disse bravo, lo prese in bocca e lo ripuli.. la sua bocca , la situazione mi fece tornare in erezione, le sue mani sui testicoli, la sua lingua, il suo dito giocare sul mio buchetto sborrai ancora nella sua bocca. Poi mi disse piccolo ora tocca a te, mi fece inginocchiare, portò la mia testa tra le sue cosce. Mi disse lecca piccolo leccala ed io mi detti da fare. Affogavo tra i suoi umori, i suoi peletti bagnati, il suo sapore di pipi era una droga.. mi strinse forte a lei...venne ma i suoi lamenti erano uno spettacolo..mi sentivo forte... ci riorendemmo. Mi disse sistemati. Appena tornai di la, Rita disse il nostro ometto ci darà tante soddisfazioni è un porco nato...
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