Storie di paese il cinema

di
genere
prime esperienze

Storia reale , racconto inviato leggermente modificato. Primi anni 80, il cinema di paese uno dei punti fermi della vita dei tempi. Al tempo i cinema erano 2, uno piu elegante con i palchetti uno piu spartano, poltrona di legno, massimo poteva contenere un centinaio di persone. Il piu povera aveva anche una programazzione meno aggiornato. I film che venivano programmato erano prevalentemente spaghetti Western, Ringo, Santana ecc film di guerra, storici e saltuariamente film d amore, allora con i contanti di allora Gianni Morandi Little Tony.. gli orari degli spettacoli la domenica erano 3 , le ore 15 le 17 le 21. Il programma piu frequentato era quello delle 15. Mi metteva sempre nelle poltrona davanti, sul corridoio cosi potevo guardare chi entrava , ma soprattutto due sorella molto piu grandi di me che si mettevano sempre nello stesso posto.. erano sul corridoio di traverso centrale. Per caso avevo notato che , erano sempre in gonna , allora i pantaloni non le portavano le donne o almeno poche.. vedere le mutandine bianche ogni tanto era un vero avvenimento.. ero giovane ma già era motivo di masturbazione. Quando non venivano era già un peccato... ma si poteva trovare la nonna con il seno un po aperto. O qualche signora con le gambe accavallate... bei tempi. Non era facile trovare riviste con donne nude, o altre immagini come oggi. E spesso non riuscivo a non chiedermi in bagno direttamente al cinema e farmi una sega. Una domenica ero ad un pranzo con i miei e feci tardi per il cinema ma non volevo perderlo. Andai a quello delle 17, c era veramente poca gente. Ma nella corsia centrale c'era la Rosa , moglie 40enne di un finanziere 60enne con la figlia. Praticamente non ho visto il film per guardare quelle belle cosce... se ne era proprio accorta, perché non faceva nulla per coprirsi, tutt'altro. Tanto che alla fine del primo tempo con le luci accese mi fece un sorriso.. aspettai che spengessero le luci .. e andai al bagno. Il bagno principale era guasto. In fondo al corridoio ce ne era uno che non si chiedeva la porta e un magazzino con le scope, un lavandino per gli stracci..andai di corsa con il cazzo duro. Entrai e trovai un uomo che stava tirandolo fuori per pisciare.. mi disse bravo ragazzo entra e tieni la porta chiusa. Aveva un cazzo grosso venoso, mi guardava che c'è piccolo , non hai mai visto un cazzo cosi? Risposi no a dire il vero ho visto il cazzo dei miei amici sotto la doccia dopo gli allenamenti o dopo le partite ma cosi grosso no.. vieni piccolo dai tienilo in mano, ti do 10mila lire se lo sorreggj e lo tieni fermo. Curioso lo avvolsi nella mia mano come se lo dovessi segare. Lui mi disse bravo piccolo tienilo stretto cosi.. ma cominciò a muoversi lui, avanti e indietro... bravo mi diceva cosi stringilo. E iniziai con il suo movimento a muovere la mia mano, era caldo duro mi piaceva e lui sospirava sii dai bravo.. iniziò a sborrare... si lavo e fece lavare la mano a me. Mi dette 10.000 lire mi disse non lo dire a nessuno. Se vuoi domenica prossima lo faccio a te gratis... e se lo fai ancora a me..ti do sempre 10.000lire. Tutta la settimana pensavo a quella situazione. Mi sono toccato tutte le notti. La domenica passai praticamente tutto il film in bagno, quando arrivò mi disse dai entriamo nel magazzino.. appena dentro dai piccolo ogni promessa va mantenuta.. mi tirò subito giu i pantaloni. Ero già in erezione, mi disse però sei giovane ma hai già un bel cazzo e quanti riccioli, mi toccava le palle e le dita arrivavano anche al buchetto con l altra mano mi stava segando lentamente, mi diceva è secco va un po bagnato e se lo mise in bocca , strifinava le sue dita sotto le palle sul buchetto e mi dava una certa sensazione. Poi iniziò a segarmi con decisione e sborrai... mi lavo e mi disse senti vuoi le 10.000 lire.. io dissi certo. Mi disse dai tirato fuori, era già grosso...questa volta ero io a muovere la mano..mi disse sai che è un po secco.. dai leccalo un po.. rimasi in imbarazzo poi lui mi.mise la mano dietro la testa dai piccolo bagnato e me lo spinse in bocca , dai succhialo un po... lo feci.. poi lo presi in mano e lo feci godere. Per un po di settimane non lo vidi piu. Ma tra ragazzi si parlava che c'era una signora che per 1000 lire , toccava il ragazzi.. la meta ora era un altra... lo faceva direttamente nelle poltrona durante il film. Riusciva a dare piacere a piu ragazzi... io la cercavo anche fuori... e una volta mi chiese aiuto per portare del cartone.. la segui in cantina poi mi fece salire per lavare le mani.. sorrideva io credo che tu vorresti un altra ricompensa vero, lei intendevo ad una sega io volevo di piu... quel giorno persi la verginita... dopo un anno andai al cinema avevo 18 anni, mi venne seduto vicino l uomo che mi aveva iniziato... mi disse ciao. Sono stato fuori al mio paese.. mi tocco e mi disse ti aspetto al bagno... lo segui.. mi tocco me lo succhio...spingendo il suo dito nel mio buchetto... poi mi disse ora tocca a te... io esegui , lo presi in bocca. .fino a farlo godere... non ero gay , ma mi eccitava .. una sera d'estate mi trovò in giro, mi fece bere, poi mi portò a casa sua. Prese il mio culo... a lungo... mi disse senti vuoi vieni quando ti pare e ....
scritto il
2025-07-21
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