Una notte in ascolto

di
genere
incesti

Vivevo in casa con mia madre ed il suo compagno, sapevo benissimo che amavano divertirsi in tutti i modi a letto fin da quando trovai in un armadio di casa delle manette e diversi vibratori (qui ammettere che il trovare i giocattoli di mia madre, che ancora sapevano di lei mi aveva eccitato molto).
Mia madre è solita girare per casa con vestiti molto corti che lasciano poco all'immaginazione e sopratutto mettendo in mostra il suo seno prosperoso, da sempre ho fantasie sessuali su quella porca di mia madre tali che Freud sarebbe proprio orgoglioso.
Il racconto di oggi inizia una notte di meta estate, quando per il troppo caldo mi sveglio nel cuore della notte per accendere il condizionatore che io fortunatamente avevo in camera da letto. Nel rigirarmi nel letto in attesa di un po di fresco sento dei versi provenire dal piano di sotto, mi alzo e vado ad aprire la porta di camera. Quando esco in corridoio sento i versi di mia madre mentre il compagno la sbatte con forza, e tra un colpo e l'altro sento mia madre gemere di gioia.
Sentendo questa sinfonia subito mi si drizza il cazzo, ed io arrabatto come non mai nel sentire la mia mamma contenta di prendere un cazzo inizio a masturbarmi. Colpo dalla curiosità di sentire meglio e vedere inizio a scendere le scale per avvicinarmi, arrivo finalmente alla porta della camera che trovo aperta, immagino per far passare la corrente nel tentativo di raffreddare la calda notte di sesso estivo. Arrivando al piano evidentemente devo aver fatto rumore, perché sento di aver interrotto la furia sensuale, con ancora il cazzo in mano e pensando solo al mio piacere mi ritrovo mia madre nuda e sudata di fronte a me, nel controllare cosa fosse quel rumore, io non capendo la situazione continuo a masturbarmi adesso vedendo il corpo nudo dell'oggetto del mio desiderio in quel momento.
La mamma essendo probabilmente eccitata dalla situazione non si scandalizza ma invece mi invita ad entrare in camera dicendo "Scusa ti abbiamo svegliato, ma evidentemente non ti dispiace troppo. Vieni più vicino per vedere meglio" e mi invita a sdraiarmi sul letto, mi spoglia completamente poi torna a cavalcare il compagno, lo bacia e prendendo il suo cazzo lo riporta dentro di se per riprendere la monta. Nel mentre io continuavo a masturbarmi vedendo le tette di mia madre ballonzare su e giù, fino a quando lei prende ed inizia a toccarmi il cazzo con una mano, iniziando a masturbarmi, io la lascio fare cercando di non sborrare immediatamente. Lei continua a saltare e gemere fino a quando non dice al compagno "prendimi da dietro cosi faccio divertire un po anche lui" indicando me, lui esegue prontamente la gira, la mette a 90 ed inizia a pompare da dietro mettendo il cazzo nella figa fradicia di lei, la mamma nel mentre prende in bocca il mio cazzo marmoreo ed inizia a farmi un pompino, io poco dopo non resisto e le vengo in bocca, lei si libera, ingioia la mia sbarra e ride "il lavoro di mamma ti è proprio piaciuto, sei venuto subito, resti ancora un po duro per me?". Cosi dicendo si fa scopare per bene fino a farsi venire dentro dal compagno che poi manda prontamente in bagno a rinfrescarsi.
"ora sono tutta tua, fai vedere a mamma cosa sai fare" e dicendomi cosi si sdraia ed apre le gambe, io posso vedere la sua figa pregna di umori e sborra, lei a gambe aperte di fronte a me continua a giocare con la sua figa e ogni tanto porta le dita piena di sborra alla bocca per leccarle per bene. "Dai vieni qui, prendi il tuo cazzo ed entra dentro di me, ti voglio risentire dentro di me" allora io mi alzo, cercando di capire la situazione e mi porto tra le gambe di mia madre con il cazzo in mano, non sapendo cosa fare resto li a guardarla allora lei prende il mio cazzo in mano ed appoggia la cappella alla sua figa umida e pregna, poi con somma maestria da vera troia lo introduce dentro di lei e mi dice "spingi dentro", io con un colpo di reni lo butto dentro mia madre. Entrando lei geme di piacere si lascia cadere indietro mentre io inizio a fare dentro e fuori da lei, spingendo sempre più, nella mia eccitazione riesco giusta a farla venire una volta prima di sburrare nuovamente dentro alla figa della mamma.
Allora lei mi fa uscire, si alza e mi dice "bravo bambino, ora vai a dormire che è tardi" prende ed esce dalla stanza giusto in tempo perchè il compagno esca dalla doccia e nudo torni a letto per dormire.
Io salgo le scale, pensando a quella troia di mia madre che si sta lavando in doccia dalla mia sborra calda e tornando in camera ormai fresca penso che sarà una bellissima estate sperando che la mamma abbia ancora molta voglia
scritto il
2025-06-08
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