Whao che sborrata

Ciao stavo camminando lungo l’argine di un canale in aperta campagna assorto da i miei pensieri quando ho scorto ai margi di un boschetto ai piedi dell’argine la figura di una donna sui quarant’anni distesa sopra un plaid che prendeva il sole con lei un cane labrador che la annusava all’altezza del linguine, la donna:
Dai Rochi ci possono vedere sta fermo dai non fare cosi
Ma il cane continuava imperterrito a grufolare fra le gambe della donna che ora iniziava ad eccitarsi e spostando il bacino agevolava il cane, il cane immerso il muso fra le gambe della donna insisteva con il suo movimento finché la donna si scosto la mutandina permettendo al cane di leccarle la fica.
Oh sii bravo continua oh sii mi piace dai bravo
Anche al cane stava piacendo il gioco dato che il suo cazzo spunto da sotto il ventre e prontamente la membro e quando la donna si giro a novanta con il sedere per aria il cane le sali sopra puntando il suo cazzo sulla fica della donna che con molta cura lo aiuto ad entrare, ora il cane la stava scopando con le zampe anteriori appoggiate sulla schiena il bacino del cane si muoveva velocemente montando la donna:
Si dai continua mi piace oh cosi bravo il mio cagnolone che si scopa la sua padrona dai falla godere con il tuo cazzone
Il cane sembrava capire e continuo fino a che non le riempi la fica con la sua sborra, la donna si prese il cazzo in bocca e inizio a spompinare il cane mentre con la mano si strofinava la sborra del cane sulla fica poi portò la mano alla bocca e si succhio le dita.
Il cane si accomodo sul plaid e comincio a leccarsi il sesso mentre la donna continuo in preda all’eccitazione a masturbarsi, ora le sue dita entravano dentro alla fica si strofinava il clitoride avvolte abbandonava il clitoride per penetrarsi il sedere. O che bel spettacolo e senza accorgermene avevo il cazzo in mano e mi stavo segando di brutto, oh che meraviglia la sua mano dentro alla fica fino all’attaccatura del pollice quattro dita tutte conficcate nella fica mentre si strizzava i capezzoli in preda ad un orgasmo devastante e alla fine un schizzo parti dalla sua fica mentre io stavo sborrando per aria.
Il cane rizzo le orecchie e guardo dalla mia parte facendomi scoprire, io avevo il cazzo fra le mani mi stavo scrollando la sborra, lei mi guardo e disse al cane:
Buono Rochi stai calmo.
Scusi morde?
No non si preoccupi è addestrato.
L’ho visto è proprio ben addestrato complimenti
Non intendevo questo e ci mettemmo a ridere
Mi avvicinai e lei senza imbarazzo mi prese le palle fra le mani e sorridendomi si porto la cappella alla bocca la lingua saetto sulla pinta del glande e poi spari nella sua bocca, oh cazzo come succhia bene le sue labbra scorrevano sul mio cazzo la lingua mi sfiorava le palle mentre lo accoglieva tutto in gola, mi passò la mano dietro al mio sedere mentre con l’altra mi stringeva il cazzo, sentii le sue dita intrufolarsi fra le mie natiche e farsi strada verso il mio fiorellino. Sentii la punta del suo dito spingere sul mio ano e lentamente entrare le spinsi il cazzo tutto dentro alla gola per poi sfilarlo e farmi succhiare la cappella, la lingua saettava sulla punta del cazzo, con la lingua saettava colpi sul meato provocandomi un piacere immenso e il dito che mi penetrava lo sfintere mi facevano impazzire dalla goduria.
Sei proprio una gran troia ti piace scopare vero
Dai ora fatti riempire la fica dal mio cazzo dai voglio riempirtela di sborra e poi vederla colare dalla tua fica e magari te la fai leccare da Rochi che è molto bravo in questo.
Mi distesi sul plaid lei mi salì sul cazzo e comincio a cavalcarmi, il mio cazzo entrava e usciva dalla sua fica carica di umori la mia asta luccicava e sentivo i suoi umori colarmi giù per lo scroto quando sentii la lingua di Rochi leccarmi le palle e salire fino all’ano della sua padrona un brivido di piacere mi percorse la schiena, il cazzo mi faceva male da quanto era in tiro e quella lingua larga e ruvida che ci leccava ci faceva godere ancor di più, oh cazzo stavo per esplodere la mia borra dentro alla sua fica, l’orgasmo arrivo a breve e gli sborrai dentro tutto quello che avevo dentro alle palle, lei si alzo e si allargo la fica facendo uscire la mia sborra e Rochi avidamente la leccò tutta senza perdersene una goccia.