Delicata sorpresa

Ripenso spesso a quella volta a casa mia, a come eravamo impacciati e titubanti, io per la differenza di età che c'è tra noi, tu hai l'età di mia figlia, tu perché per te era la prima volta. Ma in fondo eri tu che avevi fatto di tutto per arrivare in quella situazione, a mettermi all'angolo ed a ridurmi a dover fare una scelta, declinare e finirla lì o assaporare questa assurda esperienza. Alla fine ha vinto il desiderio di provare, di andare oltre a quelle ingenue palpate di cazzo che ti avevo permesso di fare nell'ascensore del condominio, di approfittare di questo irripetibile scenario ed assaporare tanta giovinezza. Così ho tirato fuori il cazzo dai pantaloni e ,ammirando il tuo stupore, l'ho avvicinato alle tue labbra rosse per natura, morbide e ancora vergini. Ricordo bene anche il tuo impacciato nervosismo perché non sapevi neanche come cominciare, il gesto amorevole con il quale hai iniziato ad annusarlo come fa un cucciolo prima di mangiare qualcosa di nuovo, i bacetti con i quali hai ricoperto tutto il tronco ed in fine la delicatezza con la quale hai ricoperto la cappella con le tue magnifiche labbra. Appena presa un po' di confidenza hai iniziato a ciucciare la punta ,ad assaporare il liquido che secerneva, con gusto, con devozione,come fosse un boccone prelibato, era chiaro,ti piaceva. Ed io già godevo, godevo nel percepire tanta delicatezza, nel vedere i tuoi delicatissimi tratti somatici in pieno contrasto con il corpo rude e venoso che avevi in bocca,godevo della sensazione che mi davano i tuoi lunghi capelli biondo rame al contatto con la mia pelle, godevo nell'osservare il tuo delicatissimo nasino in su alla francesina che dava al tuo fanciullesco viso un aspetto angelico ma devoto al mio membro ormai palpitante. Poi hai capito che qualcosa stava succedendo ed hai messo un po' da parte la delicatezza per dedicarti al mio piacere ,ancora di più. Hai iniziato ad accelerare i movimenti ed è stato bellissimo vedere una spallina della tua canottierina bianca cadere lentamente sul braccio, colpo dopo colpo, fino a quando delicatamente con una mano non l'hai ritirata su e con l'altra hai incominciato a palpare i miei testicoli, a fare scorrere tutto il membro nella tua preziosa ed umida apertura fino al premio finale, il latte con il quale hai sempre sognato di poterti nutrire. Hai ingoiato tutto il mio piacere mentre mi fissavi negli occhi, non lo dimenticherò mai come non dimenticherò che , nonostante la mia età, il cazzo è rimasto dritto anche dopo l'orgasmo per la mai provata eccitazione che mi avevi causato. Poi alzandoti ho capito che la cosa era piaciuta anche a te, il tuo pisellino che dicevi non si sarebbe indurito mai se non toccandolo mentre guardavi i video delle sissy era dritto come un dito mignolo di un bambino nonostante i tuoi 19 anni e sporgeva dai tuoi pantaloncini .Lo hai rimesso dentro così....con delicatezza.