Parte 3° "La Monta"

di
genere
corna

Ho già deciso che non pubblicherò le prime due parti perché troppo intime per me e metterle giù alla mercee di chiunque rovinerebbe tutto quello che ho provato e che provo ancora dentro di me.
3° Parte "La Monta"
Ormai era chiaro,non sarei mai potuto tornare indietro e comunque non avrei mai potuto fermare Jacopo. Con mia moglie in quella posa oscena che io avevo voluto, legata alla chas long del nostro divano in posizione supina, con gli arti che avvolgevano la struttura della chas long stessa come in un abbraccio al contrario e la vulva esposta in maniera spudorata in segno di completa inerme sottomissione non avrei avuto più nessuna possibilità di fermare il toro che avevo voluto per lei, eccitato come era da quella visione mi avrebbe accoppato con un solo pugno. E pensare che io ero l'artefice di tutto quello che stava succedendo e di quello che sarebbe successo, io avevo messo in testa alla mia compagna certe situazioni, io avevo cercato e poi contattato il toro ed io ora dovevo subire le conseguenze del mio operato. Il fatto di aver goduto come un porco durante tutta la trafila che c'era stata fino a quel giorno, di aver sborrato come una fontana oggi volta che pensavo a mia moglie legata e bendata sotto i colpi di un maschio ingrifato e famelico ha fatto si che ora mi trovassi in quella condizione ed ora dovevo tacere e assistere anche se avrei voluto cancellare tutto. Ora il suo piccolo corpo mi sembrava quello di una fanciulla data in sacrificio per la perversione del suo uomo, per pochi momenti di goduria immaginaria del suo aguzzino che ero io. L'avrei slegata,abbracciata e portata via immediatamente ma gli errori si pagano ed io stavo per pagare il mio amaramente. Mentre tutti questi pensieri mi offuscavano e terrorizzavano mi accorgo che Jacopo aveva già tirato fuori il suo arnese e guardava mia moglie come un cane legato guarda la sua scodella appena riempita di cibo dal padrone e non aspetta altro che venga slegato. Il suo cazzo non è lunghissimo, è tipo il mio, 16 centimetri, ma la sua circonferenza è impressionante e lo avevo scelto per quello. Quella circonferenza la si vede in cazzi molto più lunghi solo nei video porno e avrebbe fatto sicuramente male alla mia povera donna, almeno all'inizio. Improvvisamente non ce la faccio più e scappo in cucina con gli occhi pieni di lacrime e un nodo in gola che mi stava soffocando, codardamente, senza pensare che la stavo lasciando sola con il toro. Mentre me ne rendo conto sento un urlo che non avevo mai sentito uscire dalla bocca di mia moglie, non tanto per la potenza del suono quanto per il tono della voce, poi dei lamenti di dolore. Immagino il suo viso sfatto dal dolore e l'umiliazione che stava subendo, per non pensare a quanto sarebbe stata inorridita se lui avesse tolto la benda dagli occhi di lei e avesse mostrato a mia moglie il suo bruttissimo volto, in certe espressioni addirittura mostruoso.
(Continua)?
scritto il
2025-05-20
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