Quant'è bello giocare con le formiche
di
Maktero
genere
zoofilia
Mia sorella mi ha portata in campagna.
Ha trovato un formicaio delle giuste dimensioni.
Mi ha fatta spogliare nuda poi mi ha infilato un divaricatore nell'uretra.
Quando con mio gran dolore il buco del cazzo era spalancato mi ha costretta ad infilare il cazzo nel formicaio.
Le formiche hanno cominciato a risalire il mio cazzo ed la mia uretra spalancata.
Queste hanno cominciato a risalire sul mio cazzo mordendolo e lungo la mia uretra spalancata mordendo la mia delicata carne interna de cazzo.
Poi mia sorella mi ha abbandonata così in preda dei morsi di quelle bestie fameliche.
Ho gemito ed urlato per ore mentre le formiche mangiavano il mio cazzo.
Poi al tramonto mi sorella è tornata a prndermi e mentre osservava il mio cazzo invaso e marrtoriato dalle formice, prese un accendino e con la sua fiamma dististibuita su quel povero pezzo di carne sanaguinolento che era diventato il mio pene allontannò le formiche.
Il giorno dopo per umiliarmi mi portò al pronto soccorso descrivendo ciò che avevo subito dalle formiche come una mia volontà.
I sanitari mi medicarono mostranndo del disprezzo.
Io ero molto eccitata ed mi arrapai nel pronto soccorso davanti ai sanitari.
Fu veramente umuliante.
Ma ero veramente contenta.
Ha trovato un formicaio delle giuste dimensioni.
Mi ha fatta spogliare nuda poi mi ha infilato un divaricatore nell'uretra.
Quando con mio gran dolore il buco del cazzo era spalancato mi ha costretta ad infilare il cazzo nel formicaio.
Le formiche hanno cominciato a risalire il mio cazzo ed la mia uretra spalancata.
Queste hanno cominciato a risalire sul mio cazzo mordendolo e lungo la mia uretra spalancata mordendo la mia delicata carne interna de cazzo.
Poi mia sorella mi ha abbandonata così in preda dei morsi di quelle bestie fameliche.
Ho gemito ed urlato per ore mentre le formiche mangiavano il mio cazzo.
Poi al tramonto mi sorella è tornata a prndermi e mentre osservava il mio cazzo invaso e marrtoriato dalle formice, prese un accendino e con la sua fiamma dististibuita su quel povero pezzo di carne sanaguinolento che era diventato il mio pene allontannò le formiche.
Il giorno dopo per umiliarmi mi portò al pronto soccorso descrivendo ciò che avevo subito dalle formiche come una mia volontà.
I sanitari mi medicarono mostranndo del disprezzo.
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Fu veramente umuliante.
Ma ero veramente contenta.
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