Rivelazione pt 1

Ciao, continuo con i miei ricordi di gioventú, dopo aver frequentato il convitto per 2 anni, ed essermi fatto scopare per bene, purtroppo la scuola finí.
Il problema a quel punto era trovare il modo, essendo io un giovane senza macchina, di trovare un modo per soddisfare la mia voglia di cazzo, abitando in un piccolo paese di campagna mantenere il segreto era fondamentale.
Vicino casa mia, abitava un ragazzo, Gilberto, un coetaneo che da sempre sembrava manifestare un interesse nei miei confronti.
Un giorno, era estate, ci incontrammo presso i giardinetti e tra una chiacchera e l' altra gli chiesi se voleva venire a casa mia a guardare mtv.
Accettó cosí ci dirigemmo di fretta verso quella che, di li a poco,sarebbe diventata la nostra alcova. Una volta sul divano davanti alla televisione e parlando in modo sempre piú esplicito gli dissi che a scuola, capitava con il mio compagno di stanza di masturbarci insieme facendo a gara su chi sborrava di piú.
Vedevo che la cosa non lo turbava, anzi, notavo che con la mano si toccava il cazzo attraverso i pantaloncini.
Ero eccitato e persi ogni freno, lo guardai e gli dissi:
Ci facciamo una sega?
Senza rispondermi abbasso pantaloncini e mutandine mostrandomi il suo cazzo e io feci uguale.
Cominciammo a segarci il cazzo, guardandocie a quel punto mi avvicinai e mentre lui si massaggiava la capoella mi chinai e cominciai a leccare le sue palle gonfie.
Ebbe un attimo di esitazione, e gli dissi che io, a scuola, lo facevo regolarmente provando molto piacere.
Gli tolsi la mano e scappellandolo lo presi in bocca, era bello duro e cominciai un pompino succoso, che a gilberto piaceva molto.
Lo guardavo mentre lo sbocchinavo, era fermo, rigido con il suo cazzo piantato nellla mia bocca e gli piaveva un sacco.
Devo essere sincero, non avevo grande esperienza allora ( oggi faccio sborrare senza usare le mani) cosí lasciai che gil si aiutasse menandoselo mentre io con colpi di lingua e le labbra gli stuzzicavo il prepuzio.
Mi accorsi dalla sua espressione che, ormai, era pronto a sborrare mi misi a bocca aperta e al primo spruzzo, che mi colpí in fronte appoggiai il suo cazzo sulla lingua lasciando che i seguenti mi riempissero la bocca.
Mi alzai verso di lui mostrando il suo sperma nella mia bocca e.......ingoiai per poi strizzare il suo cazzo ormai barzotto per leccare le ultime gocce di sborra rimaste.a quel punto mi segai e sborrai sul suo cazzo avendo cura di ripulirlo bene con la mia bocca.
Fu quella la prima volta per me e gilberto, una duplice rivelazione che continuó in seguito con altre poderose sborrate.